Categoria: Editoriali

Comunicazione non funzionante

Eppure pensateci. Pensate cosa sarebbe successo ai tempi di Ronaldinho che faceva le notti brave in discoteca nel 2009/10 e veniva puntualmente insabbiato perché ancora utile alla squadra (un anno dopo, prima di essere scaricato si trovò invece una intera troupe di Telelombardia). La notizia di Niang è solo la punta dell’iceberg di quella che …

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Le alternative prima dell’esonero

Niente campionato, poco interesse verso un’ItalJuve sempre più politicizzata in cui le scelte vengono fatte a prescindere di chi realmente meriti; scelte che non pagano e continuano a farci fare barbare figure ad ogni livello. Ma lasciamo perdere; niente campionato, dicevamo, e così c’è la possibilità di approfondire maggiormente qualche tema che può passare in …

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La decrescita infelice

“Non siamo mica in guerra” risponde il nostro a.d. ai giornalisti che gli chiedono il motivo del mancato incontro (la solita cena) con Allegri a Forte dei Marmi, visto che entrambi si trovano nella cittadina toscana. Sono entrambi a Forte dei Marmi, ma non si incontrano: embé? Basta rispondere che nel week end ognuno si …

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Il vivaio e le campagne acquisti “low cost”

Si fa un gran parlare di “linea verde”, specie dopo la rivoluzione di maggio che in un colpo solo ha cambiato faccia al Milan: fuori Nesta, Van Bommel, Seedorf, Zambrotta, Gattuso e Inzaghi, dentro Acerbi, Constant, Traorè, Bojan e Niang, spesa totale (per ora, visto il possibile e costoso riscatto del catalano) 4,2 milioni, tralasciando …

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Da prescritti a colpevoli. Ma non cancelliamo calciopoli

E alla fine il segreto di pulcinella venne ufficializzato: Vieri spiato dall’Inter che controllava la Telecom che alla fine con gli evidenti conflitti di interessi ordinava e manipolava le intercettazioni che già sapevamo, da una estate fa, essere nascoste. Finisce l’era degli onesti, degli smoking bianchi, di chi con l’inganno ha ottenuto uno scudetto che …

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Una rondine non fa primavera…

… e nemmeno tre, soprattutto se siamo in Settembre. L’incertezza con cui si è mosso il Milan sul mercato, abbinata ad una qualità di gioco che ristagna per larghissimi tratti del match, lasciando spesso spazio alla forza della disperazione sono fatti da tenere sempre ben presenti quando si cerca di dare una valutazione su questo …

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A voi un pazzo, a noi Il Pazzo!

Perdonatemi ma non son riuscito a resistere. I denti di Moratti stridono, le labbra di Stramaccioni si stringono sempre di più a formare quel solito culetto di gallina. E quanti interisti a nascondersi sotto i cuscini; il Pazzo è venuto da noi e, come da tradizione, è rinato, è risorto ed ritornato un grande attaccante, …

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Mercato insufficiente, ma in Italia basta questo

E’ inutile parlare di chi arriva e di chi parte: i nomi li sappiamo a memoria, limitiamoci a fare qualche riflessione sul mercato 2012/13. 1) Il Milan rimane competitivo per la lotta scudetto. Che non vuol dire vincerlo, ma almeno arrivare a Maggio ancora in corsa: piaccia o non piaccia non è più la squadra …

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Tagli e zappe. Il nuovo Barcellona nasce arando i campi

Ogni anno mi sforzo di non parlare di mercato e se proprio devo, mai prima del al 31 agosto. Anche perché, non mi sento particolarmente competente in materia e quindi lascio l’ argomento volentieri ad altri. Eccezionalmente quest’ anno parlo di mercato e lo faccio prima del 31 Agosto. Ci tengo a precisare una cosa. …

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Saldi per ringiovanire e colmare le lacune, poi toccherà ad Allegri!

Saldi di fine mercato. Il periodo di caccia preferito da Adriano Galliani per cercare di rinforzare una rosa che come spesso accade inizia la stagione con mille dubbi e pochissime certezze. Se fino a ieri le speranze di molti romantici erano tutte riversate in Ricardo Kakà, ex gloria di un Milan ormai completamente tramontato, in …

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Voglio il Plasil!

Nell’articolo prepartita di Milan-Sampdoria mi ero chiesto se il barlume di gioco che si era visto nelle prime amichevoli estive fosse, o meno, un miraggio. Oggi sappiamo, purtroppo, la risposta: il gioco latita, i giocatori migliori sono stati venduti, svenduti, oppure se la sono data a gambe alle prime avversità. Ci siamo riempiti di calciatori fisici, …

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Ciao, Antonio

Questo è un post con il quale, molto probabilmente, non sarete d’accordo. Me lo aspetto, non me ne faccio un cruccio, ma è un post che scrivo per motivi puramente affettivi, svincolandomi per un giorno dalla stretta attualità. Come è facile capire già dal mio nick, non mi unirò al fuoco di fila degli insulti …

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Ma non predicava il bel giuoco?

Ha portato la squadra sul tetto del mondo, l’ha fatta diventare la squadra più titolata al mondo e con più tifosi nel mondo e tutto il resto. Vero, tutto verissimo, e ha sempre detto che il Milan vinceva facendo del bel giuoco, come piace dire al nostro Presidente. Nessuna contestazione su ciò che è stato …

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Gioco al ribasso

Mi chiedo dove potremo finire. Più giù di così non si può andare. Con un tecnico che era stato preso per portare al Milan gioco offensivo e capacità di far coesistere personalità “forti”, che invece ha fallito su tutta la linea: il gioco fa pena, ed ha litigato praticamente con tutti i componenti della rosa. …

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Tutti Pazzi

Nel senso che son proprio usciti di senno. Non parlo dello scambio Pazzini-Cassano in sé, che a ragionarci (a parte quegli incredibili, incomprensibili e dove li avranno mai tirati fuori, 7 milioni di euro) non è neanche pessimo per noi (Cassano in un anno e mezzo di Milan avrà perso 100 grammi, ha avuto quasi …

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Il piccolo discount di provincia

Che gran mercato, quello del Milan: abbiamo preso Drenthe a parametro zero e ceduto Mesbah in Francia, abbiamo performato lo scambio Mexes – Bendtner e con i soldi risparmiati dagli ingaggi abbiamo comprato Yanga-Mbiwa, con un ulteriore tesoretto in fresco per un colpo a Gennaio, magari proprio Pepito Rossi, per lo sprint finale in ottica …

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Non c’è spazio per i sogni!

Sembra di sognare, quando la sera di ferragosto accendi la tv e ti vedi in campo la mini-nazionale in cui vengono richiamati i giovani milanisti. Apparizione buona per alcuni, inesistente per altri a causa delle scelte del CT Prandelli. Fa niente, ci importa poco. La cosa fondamentale è continui quasi immacolata la marcia di avvicinamento …

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