Sognando Guardiola

Poche ore prima dalla partita di Champions contro il Malaga sono cominciate a circolare le voci di un incontro tra la società rossonera nella persona di Adriano Galliani e il fratello- agente di Pep Guardiola, Pere in quella che ormai è la nostra sede distaccata di Giannino. Galliani a mangiare da Giannino c’era eccome ma non con Pere bensì con i vertici del Malaga. All’uscita dal ristorante Galliani, incalzato dalle domande dei giornalisti ha tenuto ha precisare che: “Allegri ha un contratto anche per l’anno prossimo. Il Milan non ha cambiato allenatore, avendo totalmente fiducia nelle qualità di Massimiliano, quando perdeva le partite. Dopo otto gare avevamo sette punti e mi pare che abbiamo sempre difeso il nostro tecnico. Eravamo convinti di lui quando l’abbiamo preso e a maggior ragione dopo che con lui abbiamo fatto un primo e un secondo posto negli anni precedenti”.

In realtà Pere Guardiola da Giannino ci è stato ma non con il Milan bensì con Giuseppe Riso, il procuratore vicinissimo al vice-presidente vicario che l’anno scorso si prodigò per portare a Milano Tevez. Subito sul sito dei rossoneri è apparsa la smentita di un incontro tra Galliani e Guardiola, corroborata anche dalla cronaca del buon Nosotti di Sky Sport 24 che ha seguito tutti i protagonisti passo per passo. La mia domanda è: cui prodest tutta questa sceneggiata? Non serve un genio per capire che l’ex tecnico del Barcelona non ha la minima possibilità di venire al Milan nel prossimo anno ma nemmeno in un futuro relativamente prossimo, e non perchè Allegri goda di piena fiducia da parte del gotha rossonero, cosa non vera nonostante le numerose dichiarazioni d’amore tra le parti, ma perchè non possiamo assolutamente reggere la concorrenza di squadre come Manchester City e Chelsea che non solo godono di un appeal superiore in campo nazionale e internazionale ma hanno a disposizione un budget adeguato per soddisfare alle richieste di un allenatore che sicuramente non è noto per il sapersi accontentare, visto che per creare una rosa che esprima al meglio il suo tipo di gioco servirebbero almeno 200 milioni di Euro. Inoltre Guardiola arriva da un’impressionante striscia di titoli conquistati e difficilmente accetterebbe di mettersi alla prova con una squadra che al momento lotta per la qualificazione in Europa League.

E quindi tutto questo teatrino serve in fin dei conti serve solo a far credere al tifoso più ottimista che si possa anche solo intavolare una trattativa per avere Guardiola sulla panchina del Milan quando in realtà non c’è il minimo presupposto che la cosa possa accadere se non appunto nei sogni.

9 commenti

Vai al modulo dei commenti

  1. Il “bello” è che per postare lui togliamo spazio a gente che merita di più come Silvia o Piter.. 😐

    Tutto quello che non vi piace lo chiamate “teatrino”, ma ieri sera su sky Glandiani ha spiegato cos’è successo e per una volta è stato convincente: il fratello di Guardiola ed Estiarte erano in visita per conto del Malaga e peraltro non sono i procuratori di Guardiola. Sono due dei tanti agenti di mercato scrocconi di biglietti che ci sono ad ogni partita.

    1. Scusami dove ho scritto che Pere è il procuratore di Guardiola?Ciò che io chiamo teatrino non è la visita in sè per sè ma la serie di reazioni che questa ha scatenato. Per le lamentele sulla scaletta rivolgiti a Diavolino.

      1. Invierò una mail di protesta a chi di dovere, stanne certo.

    • boldi il 9 Novembre 2012 alle 12:10

    Guardiola se viene al Milan

    viene non per fare l’allenatore al posto di Allegri ma al posto di Galliani e con Maldini nello staff

    è questo il progetto di Silvio , ma lo manda via Silvio il cravatta gialla ? per ora la vedo dura

    ma anche Emilio Fede è andato via da retequattro quindi qualche speranza esiste

    1. 1. Guardiola ha le competenze di mercato e gestione societaria? Non credo
      2. E in panchina chi ci va?

      1. 1. Guardiola ha le competenze di mercato e gestione societaria? Non credo
        Difficile averne meno di Mr. Rinnovo ad Acciughina e Compro Traorè.

        2. E in panchina chi ci va?
        E’ dai tempi di Ancelotti che non abbiamo un allenatore, possiamo continuare a non averne.

  2. IN LINEA DI MASSIMA HAI RAGIONE.- PERO’ VISTO CHE QST ABBIAMO FATTO ECONOMIA E CON LE “RAPE” SECCHE NN VIENE FUORI NIENTE DI BUONO;
    POSSIBILMENTE UNA CERTA PROGRAMMAZIONE ED UN BUDGET IMPORTANTE X L’ANNO VENTURO CI PUO’ DARE PIU’ SODDISFAZIONI.-
    TE PENSA SE………..PATO RI GIOCASSE…….. ROBHINO RI GIOCASSE………. BOATHENG RI GIOCASSE.-
    IN DIFESA MEXES SI RICORDASSE DI GIOCARE;COSTANT DIVENTASSE UN FENOMENO………………………SAREBBE UN’ALTRA STORIA.- CMQ E DOVUNQUE FORZAMILAN

    • Renato il 9 Novembre 2012 alle 15:54

    Ho l’impressione che il consiglio è a specializzarsi a ingannare i tifosi del Milan.

  3. Ma quindi ha pareggiato il Cesena? #askPato

    :mrgreen: :mrgreen:

I commenti sono disabilitati.