San Siro, ore 20.45. Dove non sono arrivati Berlusconi e Galliani arriva il giudice sportivo: stasera Allegri non sarà in panchina, forse nemmeno in tribuna (noi le squalifiche le rispettiamo, non siamo mica la Juventus) e a guidare i nostri ci sarà Mauro Tassotti, già designato da tutti come traghettatore per la prossima stagione, il suo avversario sarà il Cagliari, a riposo la scorsa domenica dopo la “cellinata”: l’ideale per recuperare prima di un tour de force che prevede consecutivamente Zenit e Inter: il Cagliari infatti ha sempre perso a San Siro le ultime otto gare contro il Milan subendo almeno tre gol in cinque delle ultime sei e non vince fuori casa da 14.
Non si può però volere troppo, quindi, la formazione è ancora fatta dal futuro ex-tecnico del Milan che continua, in particolare, quello che ormai possiamo definire “trolling” sulla posizione di Urby Emanuelson che oggi giocherà come attaccante nel tridente composto da Pazzini ed El Sharaawy: pur di non mettere l’olandese nel suo ruolo di terzino sinistro. Lì partirà Antonini in una difesa che torna ad essere composta da Bonera e Mexes con Abate dall’altra parte mentre il centrocampo dovrebbe vedere l’esordio di Traorè dal primo minuto di fianco a De Jong e Montolivo mentre è recuperato finalmente Robinho che, però, partirà dalla panchina ed entrerà a partita in corso. Schieramento speculare per il Cagliari che davanti ad Agazzi vedrà Perico, Rossettini, Astori e Pisano, centrocampo con Ekdal, Conti e Nainggolan e attacco con Thiago Ribeiro, Pinilla e Ibarbo.
E’ forse l’ultima occasione per interrompere questo filotto di sconfitte e far riprendere fiducia alla squadra per risalire in una classifica che è comunque abbastanza corta in un campionato che ieri sera ha visto l’ennesima umiliazione degli Allegriani andata in scena per mano della ottima Fiorentina di Montella che, dando continuità a quanto di buono fatto a Catania, ha saputo creare gioco avendo a disposizione una rosa che vale la metà della nostra. Ai più fidi sostenitori di acciughino, rimasti ormai come Don Chisciotte contro i mulini a vento, non resta che far finta che la squadra attuale sia peggio della viola quando in realtà è l’allenatore che fa la differenza valorizzando semisconosciuti mentre il livornese non cava un ragno dal buco con undici nazionali.
A proposito della partita andata in scena ieri sera da notare ancora una volta una vergognosa cronaca di Sky Sport da parte del duo Caressa-Bergomi per il quale era la Juventus a far fare la partita alla Fiorentina quasi per scelta: successivamente i due invocavano l’espulsione di Lijaic per proteste dopo aver subito un fallo da Chiellini: meno male che per l’audio tifoso dovrebbe esserci una traccia a parte. Ad evitare la sconfitta bianconera ci ha pensato come sempre Tagliavento, il Top Player che viene schierato quando si tratta di gare difficili (lo scorso anno in trasferta ad Udine, Milano e Napoli – ovvero contro le più forti del campionato, coincidenze?) e che anche ieri sera ha fatto il suo invertendo punizioni, ammonendo fiorentini e negando un clamoroso rigore per fallo di Vidal su Pasqual. Per quanto ancora questa farsa dovrà continuare?
15 commenti
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Scusa Diav ma chi è sto qua della foto??? Non è mica Tassotti!!!
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http://assyriska.theoffside.com/random-blogs/random-world-football-look-a-like.html l’ho presa da qua… in effetti è l’allenatore dello Schalke 2008…. che gli somiglia pure…. 😳
😉
se ema gioca a sinsitra fa un “partitazo”!!!! ma come minimo giocherà a destra o dietro le punte -.-”
Quidi è lui che con Pepp verrebbero al Milan? Ma è solo un sogno!
Quelle di stasera saranno le prove generali del Milan che verrà…Se si perde di nuovo, Tassotti sarà incaricato e Allegri destituito…non so cosa augurarmi per stasera.
Vidal prende prima nettamente il pallone che si sposta completamente:se lo si nega o si è ciechi o si è in malafede.
Caressa è stato odioso e pesante,mentre Bergomi ha elogiato (a ragione) sempre e solo la Fiorentina sottolineando l’eccellente prestazione.
Volevo solo sottolineare questi due aspetti per onestà intellettuale.
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Matto la regola del pallone non esiste più dal 2006. Se prendi il pallone devi toglierlo totalmente dalla disponibilità dell’avversario oppure non devi fare fallo su di esso. Peraltro come si vede da qua http://www.fiorentina.it/foto/41568.jpg Vidal tocca prima Pasqual.
‘Matto 7’ hai ragione ma l’altro episodio su(forse) Pasqual era identico a quello su Asamoah a Geneva. Era un rigorino, quello di Genova, come quello di ieri sera. L’onestà intellettuale non conta, ai ‘gobbi’ quei rigori li danno… a tutte le altre squadre no!
speriamo di vincere questa sera
“Il Milan è uno di quei club che è sempre lì, una grande squadra. Anche senza Ibra e Thiago Silva il Milan incute rispetto, ammirazione, o attaccamento, è la tradizione che piace sempre ai tifosi.”
Cesc Fabregas *__*
Ingordo!
Avresti dovuto lasciare il post di Silvia ancora un po’!
Aaah, se ci fossi stato io come ai bei tempi..!
Anche diavolino ha ragione, ma se concedono quei rigori è meglio cambiare sport. Le regole ad interpretazione portano a queste assurdità. Ma il ‘platano’ metterà pi assistenti ai bordi del campo. Così i ‘gobbi’ giocheranno in 22 contro 11!
Tanto l’unica cosa che evita gli errori, cioè la moviola (anche lì ci vorrebbero limitazioni, da usare per fuorigioco dubbi, falli da espulsione, gol/non gol e rigori se no poi la chiedono anche per i falli laterali) non la vogliono mettere e guardacaso il suo più accanito “nemico” è l’idolo della giuve Platini. Come dice Borgofosco, mettere più assistenti non serve a nulla se non, in Italia, a dare più giocatori a disposizione (oggi 16 contro 11, domani chissà) ai carcerati. Quando nel 2006-07 in B e l’anno dopo in A si lamentavano perché dicevano “ce la fanno pagare per via di Calciopoli” era semplicemente un pochino di restituzione dopo 110 anni di furti ai danni di tutti gli altri. Turone e Ronaldo sono i due casi più eclatanti ma se ne potrebbero elencare a migliaia. Detto questo, stasera bisogna vincere a prescindere dagli arbitri. Secondo me la posizione di ala sinistra (se l’idiota non lo mette a destra) potrebbe giovare a Emanuelson, rispetto a ruoli tipo il trequartista o l’interno di centrocampo.
Nel rugby, nel tennis, nel footboll americano e chi più ne ha ne metta, per non parlare del fotofinish con due fotocellule poste sui pali(il Milan se gli davano i gol di Catania e quello famoso di Muntari, per non parlare degli episodi di Fiorentina-Milan e Lazio-Milan ora avrebbe uno scudetto in più). Oggi tutte le altre sterili discussioni non ci sarebbero. Per quanto riguarda Emanuelson io non lo farei giocare e metterei a destra Bojan krkic lasciando a sinistra l’abbozzo di fenomeno del futuro: Stephan El Shaarawy! Sempre e soltanto FORZA MILAN!