Milan – Sassuolo 1-0: un altro TUM di Pulisic

Ma che giocatore è Pulisic? Nettamente superiore a tutti in campo, Leao compreso. La risolve lui una partita molto difficile (qua l’Inter ci ha perso) dove nel primo tempo non brilliamo. E’ anche vero che a sto giro siamo riusciti a rischiare relativamente poco rispetto a quello a cui eravamo abituati, Maignan ha fatto solo una parata su tiro da fuori di Berardi. Per il resto cambia poco, siamo sempre messi in campo male ma l’infortunio di Tomori perlomeno obbliga la squadra a non giocare con la difesa a 40 metri da Maignan e si è visto sia nella maggior qualità dei contropiedi nel secondo tempo, sia in generale quasi nessuna palla veramente pericolosa per la nostra porta.

Per il resto siamo ancora terzi e siamo ancora in linea con l’anno scorso grazie a giocate individuali – principalmente di Pulisic che si integra molto bene con Calabria (guarda caso tra i migliori oggi) e supplisce un Leao veramente pessimo che non vince un duello in velocità e come sempre non riesce a fare un cross o un passaggio o un tiro che non sia impreciso o fuori tempo. La notizia è che Leao oggi si è preso giustamente i fischi di San Siro dopo essersi preso anche qualche cazziatone da Calabria in campo. Non so se siamo ad un punto di rottura o meno – ma non mi dispiacerebbe vedere investiti a questo punto i soldi della clausola.

Si è visto Bennacer a centrocampo finalmente titolare proprio nel momento in cui lo perderemo per una competizione di basso livello in un continente arretrato grazie alla dittatura della FIFA che non tutela chi paga gli stipendi. Rejinders oggi ha fatto una partita sotto le aspettative ma comunque buona e comunque reggendo da solo l’intero reparto perché Loftus-Cheek dopo l’infortunio non si è mai più rivisto ai livelli del PSG.

Chiudo quindi con un bilancio di questo 2023 in cui il Milan ha giocato 55 partite con 25 vittorie, 14 pareggi e 16 sconfitte con una media punti in campionato di 1,78 punti/partita. Il Milan è fermo a 36 punti in questo girone d’andata che non è un risultato troppo lontano da quello dello scorso anno (l’Inter poi finalista in Champions chiuse a 37 e lo stesso Milan a 38) nonostante una narrazione delle vedove del dirigente balearico che vede questo Milan molto peggio dello scorso anno.

Siamo molto peggio sì, a livello di gioco – ma siamo molto meglio a livello di organico. E infatti le giocate individuali di Pulisic e Rejinders ci hanno di fatto sorretto in questo girone d’andata. Purtroppo difficilmente vedremo questa rosa in mano ad un allenatore migliore vista anche l’abolizione del decreto crescita che costringerà a una cessione questa estate. Pioli rimarrà fino a giugno, poi si cambierà – me ne sono fatto una ragione io, se la faccia chi pateticamente tifa contro.

MILAN-SASSUOLO 1-0

Marcatori: 59’ Pulisic.

MILAN (4-3-3): Maignan; Calabria, Kjær (dal 81 Simic), Hernández, Florenzi; Loftus-Cheek (dal 74’ Zeroli), Bennacer (dal 63’ Adli), Reijnders; Pulisic, Giroud (dal 63’ Jovic), Leão (dal 81’ Chukwueze). A disp.: Mirante, Nava; Bartesaghi, Jiménez, Nsiala, Kruni?, Romero, Traorè. All.: Pioli.

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Erli? (dal 46’ Tressoldi), Ferrari, Pedersen; Thorstvedt (dal 89’ Ceide), Henrique; Berardi (dal 70’ Castillejo), Bajrami (dal 65’ Volpato), Laurienté (dal 89’ Mulattieri); Pinamonti. A disp.: Cragno, Pegolo; Missori, Viti; Lipani; Álvarez. All.: Dionisi.

Arbitro: Marinelli di Tivoli.

Ammoniti: 88’ Castillejo.

Recupero: 1′ 1T, 4’ 2T.