Milan – Juventus 0-1: un’altra Piolata contro una squadraccia

Se oggi ci fosse stato il derby usciva un altra volta un 5-1. Esco completamente pazzo dalla partita di oggi che è comunque figlia di Genova e delle ultime uscite dove non la metti manco con le mani. La Juventus arriva a San Siro col solito 3-5-2 tutti dietro e ripartire ed è proprio sulle ripartenze che fa male – ne salva due Calabria dopo che Tomori ha timbrato la sua solita vaccata. Un allenatore normale abbasserebbe un po’ la squadra provando a far scoprire l’avversario – lui invece niente, avanti, a testa bassa, ancora.

La partita non ha senso proprio perché si vede e si capisce che la Juve, esattamente come l’Inter ma con interpreti (molto) peggiori in due passaggi va di là e prima o poi qualcosa crea – il Milan continua a farglielo fare non prendendo mai contromisure. Arriva quindi il rosso di Thiaw – colpa del difensore fare un fallo del genere ma anche colpa dell’allenatore continuare a lasciare i centrali sempre col baricentro a 40 metri dalla porta 1v1. Siamo praticamente il sogno di qualunque piccola – riusciamo a costringere le grandi (Inter compresa) a giocare da piccole ma giocando così i 3 punti sono certi.

Nei primi 40 minuti di partita la Juventus non fa niente. Vengono a San Siro per portare a casa un pareggio contro un Milan con 8 assenti. La partita di fatto gliela regaliamo noi. Hai perso in casa contro una delle Juventus più schifose da quando esiste il calcio con gol di Locatelli, praticamente la partita del 2016-17 a parti invertite. La Juventus è equivalsa al Milan in 10 pre cambi, questo è stato.

Non si può nemmeno dare la colpa a Mirante chiamato in causa due volte e per due volte ha fatto bene. Non la si può dare a Calabria che ha fatto quel che poteva. Non la si darà a Leao che come sempre quando si gioca con un’avversaria della parte sinistra da ormai due anni si limita a dribbling fini a se stessi e cross fuori portata. Davanti ormai non c’è uno schema d’attacco che non veda prodezze individuali con tutti fermi e sta cagata qua me la spacciano pure per calcio europeo.

C’è il forte, fortissimo rischio che tra una settimana la stagione sia finita. Finita a -4 dall’Inter e con un girone di Champions League gravemente compromesso. Bisognava arrivare a questa partita e a questo momento nelle migliori condizioni possibili – invece usciamo come sempre stanchi dalle soste nazionali, perdiamo il ritmo ed il gioco andando avanti nella stagione e continuiamo da due anni a fare gli stessi errori. Sorvolo sui cambi – semplicemente criminali.

Pioli al Milan è finito, ma è finito almeno da un anno – non cacciarlo è costato una supercoppa, una sconfitta in semifinale di Champions e ora anche questa umiliazione da un Siena più blasonato. Andando avanti così sarà bruciata la qualificazione al mondiale per Club e vedremo a maggio l’Inter con la seconda stella. Cosa facciamo? Continuiamo a far finta di niente? Continuiamo a vedere la squadra giocare stile Zeman ma glorificato? Continuiamo a vedere infortuni muscolari a Milanello ogni settimana? Decidete voi – forse onestamente sbaglio io a seguire il Milan finché quello là è ancora il nostro allenatore.

MILAN-JUVENTUS 0-1

Marcatori: 63’ Locatelli.

MILAN (4-3-3): Mirante; Calabria (dal 79’ Kjaer), Thiaw, Tomori, Florenzi; Musah, Adli (dal 60’ Krunic), Reijnders (dal 79’ Romero); Pulisic (dal 43’ Kalulu), Giroud (dal 60’ Jovic), Leão. A disp.: Bartoccioni, Nava; Jiménez, Pellegrino, Pobega, Okafor, Traorè. All.: Pioli.

JUVENTUS (3-5-2): Szcz?sny; Gatti (dal 78’ Huijsen), Bremer, Rugani; Weah (dal 84’ Miretti), McKennie, Locatelli, Rabiot, Kosti? (dal 56’ Cambiaso); Milik (dal 78’ Chiesa), Kean (al 56’ Vlahovic). A disp.: Perin, Pinsoglio, Iling-Junior, Miretti, Nicolussi Caviglia, Nonge, Yildiz. All.: Allegri.

Arbitro: Mariani di Aprilia.

NoteAmmoniti: 52’ Weah, 61’ Reijnders, 67’ McKennie, 71’ Gatti, 72’ Locatelli. Espulsi: 40’ Thiaw. Recupero tempo: 3’ 1T, 6’ 2T.