Milan – Verona 1-0: vomito

No, non mi riferisco all’orrenda terza maglia che sembra il risultato di un lavaggio sbagliato con la candeggina con colori che non ci rappresentano e valori che rappresenteranno i gonzi del mercato americano a cui si rivolge ma non certamente i milanisti di Milano. Mi riferisco ad una partita che ci vede tornare a casa coi tre punti (per la prima volta nonostante un ampio turnover) nonostante questi arrivino di fatto dal solito errore avversario e risultiamo totalmente nulli in azione manovrata.

Dietro in realtà abbiamo concesso poco, molto poco. Sportiello è stato protagonista di una bella parata ma poi non ha mai dato la sensazione che il Verona potesse segnare. Il modulo a 3 dietro è sicuramente stato messo per le indisponibilità di Calabria e Theo Hernandez ma anche per aiutare un portiere che è un portiere e non un centrocampista aggiunto.

Per il resto continuo a pensare che ogni minuto con Pioli è un minuto che questo progetto perde – questa squadra ha un potenziale enorme non sfruttato a dovere. In campo oggi abbiamo visto un regista come Rejinders fare il mediano a tutto campo, Pulisic accentrarsi uscendo dal gioco, alla fine è sembrata una partita di quelle da dopolavoro dove ognuno giocava per i cavoli suoi.

Mi è piaciuta molto la prova di Musah e i 10 minuti finali di Okafor e Jovic che non è Origi e si vede che almeno ha i movimenti che una punta dovrebbe fare. Nel finale è anche vero che abbiamo sofferto meno e purtroppo questo fa capire che in mezzo è fondamentale avere Loftus-Cheek in questo momento. In generale, purtroppo, come ogni anno la squadra parte bene, poi assimila gli schemi di Pioli.

Ora c’è da capire come funzionerà con gli infortuni – Krunic è fuori, i cinque di oggi si spera torneranno a disposizione a breve sempre che non parta coreanello bianco e siano più gravi del previsto (a proposito, com’è che filtra qualsiasi cosa sulle formazioni ma zero sugli infortuni ai giornalisti?)

Nota finale su Maresca che come sempre ha deciso di caricare di gialli i nostri giocatori – io credo sia anche ora di farsi sentire perché siamo l’unica squadra che riceve sempre e sistematicamente giallo appena apre bocca mentre a Calhanoglu e Barella, per dirne due, è concesso tutto. Ora anche basta, eh?

MILAN-HELLAS VERONA 1-0

Marcatori: 8’ Leao.

MILAN (3-4-3): Sportiello; Thiaw, Kjaer, Tomori; Musah, Krunic (dal 65’ Loftus-Cheek), Reijnders, Florenzi (dal 74’ Bartesaghi); Pulisic (dal 81’ Pobega), Giroud (dal 65’ Jovic), Leao (dal 81’ Okafor). A disp.: Mirante, Nava, Pellegrino; Adli; Chukwueze, Romero. All.: Stefano Pioli

VERONA (3-4-2-1):  Montipò, Faraoni (dal 46’ Bonazzoli), Hien, Lazovic (dal 70’ Cabal),  Hongla, Magnani, Terracciano (dal 89’ Djuric), Ngonge (dal 81’ Suslov), Dawidowicz,  Duda (dal 70’ Saponara), Folorunsho.  A disp.: Berardi, Perilli, Amione, Cruz, Serdar, Lima, Coppola, Mboula. All:. Marco Baroni.

Arbitro: Maresca di Napoli.

NoteAmmoniti: 24’ Thiaw, 42’ Faraoni, 55’ Bonazzoli, 58’ Musah, 76’ Pulisic. Recupero tempo: 2’ 1T, 6’ 2T.