Cremonese – Milan 0-0: scudetto scucito

Vergogna. Non ci sono altre parole per descrivere la prestazione di stasera contro la solita squadra che dietro mette il bus aiutata da un metro arbitrale con pochi cartellini gialli nel primo tempo che rende lecita la caccia all’uomo. E’ un Milan con pochissime occasioni anche e soprattutto perché di spazio ce n’è poco così come le idee e gli interpreti scesi in campo si sono dimostrati assolutamente inadeguati. Inadeguato Origi, inadeguato Rebic, inadeguato De Keteleaere che è stato il centro dell’ultimo mercato – e se il centro del mercato fallisce non può essere positivo il mercato stesso.

Senza Theo e senza Giroud è bastato trovare un avversario che non pressa per trovarsi con la linea mediana coperta e i difensori totalmente inutilizzati dietro lasciandoci così in doppia inferiorità numerica in mezzo – se non si è in grado di trovare il tiro da fuori e si insiste nel voler segnare in spazi che non ci sono il risultato è quello di non trovare il gol. In tutto questo la gestione del Milan in trasferta è sempre stata fallimentare dall’inizio dell’anno – anche le partite vinte come Verona ed Empoli sono state partite brutte e questo è un difetto che c’è sempre stato tutto l’anno.

Pioli non ci sta capendo niente ed il suo contratto è stato rinnovato troppo presto. Non si capisce perché ogni volta intestardirsi con questo mezzo turnover avanti e indietro quando il resto delle squadre parte con l’once de gala e poi eventualmente cambia. La gestione della squadra quest’anno è stata semplicemente imbarazzante tra formazioni squilibrate, cambi a caso (Rebic andava tolto per Leao subito all’intervallo) e zero capacità di adattarsi durante la partita.

La formazione ormai contiene troppi giocatori inadeguati a giocare in una delle prime sei, la comunicazione è ridicola come se ancora fossimo al campionato scorso senza rendersi conto della nuova situazione che oggi è quella della lotta per il quarto posto. Se sei così all’8 di novembre e nessuno paga (anzi, arrivano complimenti e rinnovi) io onestamente mi sento preso in giro – nessuno pagherà per un mercato indecente e formazioni senza una idea di gioco che non sia andare a pressare e sperare nell’errore altrui.

La sosta, il mondiale ma soprattutto il mercato arriva al momento giusto. Liberarsi dei pesi morti, il più possibile, e provare a prendere gente in gamba. Rientrerà soprattutto Ibrahimovic che in una gara così sarebbe servito tantissimo. Per lo scudetto è troppo tardi e oltre al danno ci toccherà subire la beffa di dimenticati dal dio del calcio sentirsi il nuovo Barcellona di Guardiola. Ecco, stasera c’è la tremenda sensazione che in tre mesi si sia tornati indietro del lavoro di tre anni – avevamo vigilato in estate dicendo che c’era il pericolo di rovinare tutto. Ci sono riusciti. E nessuno pagherà.

CREMONESE-MILAN 0-0.
CREMONESE (3-4-2-1): Carnesecchi; Aiwu, Bianchetti, Vasquez; Ghiglione (dal 62’ Sernicola), Escalante, Castagnetti (dal 70’ Pickel), Valeri (dal 88’ Quagliata); Meité, Afena-Gyan (dal 63’ Buonaiuto); Ciofani (dal 63’ Okereke). A disp: Saro, Sarr, Hendry, Baez, Acella, Lochoshvili, Ndiaye, Milanese, Tsadjout, Zanimacchia. All: Alvini.

MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Thiaw (dal 60’ Kalulu), Kjaer, Tomori, Ballo-Touré; Bennacer, Tonali (dal 83’ Krunic); Messias, Diaz (dal 74’ De Ketelaere), Rebic (dal 82’ Lazetic); Origi (dal 60ì Leao). A disp.: Mirante, Jungdal, Gabbia, Pobega, Vranckx, Bakayoko, Pobega, Adli. All: Pioli.

Arbitro: Rapuano di Rimini.

NoteAmmoniti: 47’ Ghiglione, 67’ Vasquez, 78’ Leao, 85’ Valeri, 87 Lazetic, 87’ Meite, 90’ De Ketelaere. Recupero tempo: 5‘2T.