2011/12: Le pagelle di fine stagione

Portieri

Da rimpiazzare

Abbiati: 5. Non è quello della scorsa stagione. Due papere pesanti nella parte iniziale poi molta incertezza. Esce poco dai pali, ritarda quasi sempre l’uscita del pallone. L’anno scorso parava qualsiasi cosa – è stato un anno di grazia, bisognava capirlo prima.

Amelia: 4,5. Regola non scritta: quando gioca lui molto spesso si prende due gol. Nella mia concezione e per quello che ha fatto in passato dovrebbe essere il primo portiere, ma la non continuità non glielo permette. Resta il fatto che non è un secondo portiere e non sappiamo se può essere un primo.

Roma: s.v. Francamente non giocare mai e finire infortunato nelle uniche due partite dell’anno che avresti potuto giocare è quantomeno imbarazzante. Mascotte

Difensori

Da rimpiazzare

Abate: 6. Campionato appena sufficiente per Ignazionale, ben lontano dalle prestazioni dello scorso anno e fortemente ridimensionato in ottica europea. Emerge in Italia solamente per la mediocrità del campionato.

Antonini: 5. Il migliore sulla fascia sinistra. E il fatto che si continui a cercarne un sostituto fa capire il dramma che c’è dietro questa cosa.

Bonera: 6. Parte con cappellate mostruose che ci costano, tra l’altro, la sconfitta 2-0 a Torino che pregiudicherà il campionato, poi si riprende a metà  stagione, infine conclude ancora con cappellate. Nel complesso sufficiente, ma nel prossimo Milan può essere al massimo la riserva.

De Sciglio: 6,5. quattro partite nel complesso buone contro Plzen, Chievo, Genoa e poi il derby. Vedo del buon potenziale nel ragazzo finché non arriveranno media e procuratori a rovinarlo. Troppo poco comunque per formulare un giudizio a lungo termine.

Mexes: 7. Viene messo in croce su un paio di cappellate contro Barcellona e Fiorentina ma, per il resto della stagione, è ampiamente il miglior difensore della rosa dopo Thiago Silva. Attenzione: la sua cessione sarebbe un errore a caro prezzo.

Il migliore. Al mondo.

Mesbah: 4,5. Buon esordio, poi si perde completamente. Inguardabile la sua prestazione all’Emirates nel ritorno dei quarti di finale di CL. Da lì finisce dritto in panchina, uscendone solamente nella gara contro la Juventus di coppa Italia dove salva una pessima partita segnando un gol. Il suo acquisto rimane un errore, considerato cosa sta facendo Didac Vilà all’Espanyol e considerato che le potenzialità dello spagnolo erano arcinote a tutte da un anno e mezzo.

Nesta: 8. Non può giocare tutte le partite e parte malino con la Lazio (contro cui sbaglierà anche al ritorno). Ci lascia però con il ricordo di un Messi che sbraccia per terra al Camp Nou e di aver ripreso in mano la difesa dopo l’infortunio di Thiago con la Roma dopo essere stato messo da parte da Allegri. Come rendimento assoluto per via della non continuità dovuta all’età resta comunque inferiore a Mexes, ma quel poco che ha fatto vedere è stato quasi sempre tanta roba.

Garanzia

Thiago Silva: 8,5. Leader difensivo della squadra e probabile vice-capitano del futuro. Non è un caso che lasci il Milan a +4 sulla seconda e ai quarti di finale di Champions, prima dell’inizio del crollo che coincide irrimediabilmente con la sua assenza. Raccoglierà l’eredità di Baresi, Maldini e Nesta: guai a metterlo da parte o pensare di cederlo, su di lui va costruito il Milan del futuro.

Yepes: 7,5. Prima del derby non perdeva una gara di serie A da due anni, quando giocava ancora nel Chievo. Yepes è l’usato sicuro, un altro difensore che, come Nesta, le poche volte che è stato chiamato in causa ha risposto sempre “presente”. Con lui in campo contro il Barcellona forse non sarebbe andata diversamente ma, a volte, il dubbio mi rimane. Giusto prolungare il contratto per un altro anno: non vedo in Italia un terzo difensore migliore di lui, e in Europa ne vedo veramente pochi.

Zambrotta: 6. Nella prima parte di stagione viene utilizzato unicamente nei big-match. Poi scompare direttamente da rosa e panchina e ce lo ritroviamo domenica scorsa col Novara. Nonostante alcuni attacchi, forse eccessivi, non mi è mai dispiaciuto troppo, ma era ora di dire basta.

Centrocampisti

Spettacolo per gli occhi

Ambrosini: 6,5. Una prima parte di stagione mediocre, culminata con la trasferta di Genova dove fu inguardabile. Nella seconda parte, complice l’infortunio di Mark Van Bommel, torna in condizione e diventa un piacere vederlo in campo. Dei vecchi mi sembra l’unico con qualcosa ancora da dare, giusto il rinnovo.

Aquilani: 5,5. leggo francamente di commenti entusiastici e di errore della società nel non volerlo riscattare a cinque milioni. A me francamente non ha convinto per nulla – e quindi condivido la decisione di non pagare otto milioni per il suo riscatto. Se ce lo danno a meno bene, ma uno che era titolare di un Liverpool e di una Juventus che veleggiavano per settimi posti in campionato al Milan può solo essere una riserva.

Boateng 7. uomo in più di questo Milan. L’assenza nella parte centrale di stagione non sembra farsi sentire, considerata la rimonta effettuata in quel frangente. Di contro gol ad Arsenal e Barcellona in Champions che danno a questo giocatore una caratura finalmente europea, la tripletta di Lecce e il gol, al ritorno, contro il Genoa. Se avesse fatto una vita d’atleta, il 19° tricolore era già in tasca da tempo.

Emanuelson: 5. delusione. Viene provato come trequartista e i risultati sono deludenti. Qualcosina come laterale. Non ha colpe di essere scarso in quel ruolo: è un terzino sinistro, l’hanno capito tutti tranne Max Allegri.

Indecente

Flamini: s.v. gioca la supercoppa, qualche minuto gol Genoa e l’ultima col Novara. Non posso esprimermi sulla sua stagione, ma se possibile lo terrei per il nostro centrocampo.

Gattuso: s.v. anche lui come Flamini gioca poco per via dell’infortunio all’occhio. Da l’addio domenica, ma di fatto era già un ex-giocatore.

Merkel: s.v. a me sarebbe anche piaciuto per quanto fatto vedere a Genova e nei pochi minuti di coppa Italia. Però non sono sufficienti per valutare la sua stagione. Sarà ceduto nell’affare El Sharaawy e, secondo me, è un grave errore.

Muntari: 6,5. L’acquisto del mercato di gennaio. Segna quattro gol, di cui tre dati e sarà l’uomo copertina di questo campionato in eterno. Qualche partita sbagliata ma, con le piccole, mi sembra possa giocare titolare nel centrocampo rossonero. Con le grandi ci vuole altro.

Nocerino: 8. L’acquisto dell’anno. Doveva arrivare a zero tra un mese con Montolivo, arriva l’ultimo giorno di mercato per la rottura di Flamini. Segna dieci gol in campionato, più di quanti ne aveva segnati in tutta la carriera ed era dai tempi di Liedholm che un centrocampista rossonero non arrivava in doppia cifra. Partner ideale per Ibra, che premia costantemente i suoi inserimenti con assist succosi: gradita sorpresa di questo 2011/12.

Mi mancherà

Seedorf: 3. Cosa dire? Lasciamo parlare i numeri. I numeri dicono che con lui si viaggia a 1,7 pt/partita di media, senza 2,5 pt/partita. Penso che con queste ultime quattro stagioni abbia ampiamente chiesto al Milan più di ciò che abbia dato. Inaccettabile il piglio con cui è sceso in campo quest anno, inaccettabile l’assenza di umiltà che lo porta a passeggiare sul campo per un anno, fuori da ogni ritmo accettabile per un calcio professionistico. Guai alla società se arriva il rinnovo: della riconoscenza per questo ex-giocatore mi sono stufato. Se vuole stare a Milano, che torni all’Inter.

Stasser: s.v. ma c’era? Arriva infortunato da Lecce, si vede due minuti a Verona, in emergenza e poi basta.

Van Bommel: 7.5. Mi mancherà. Mi è entrato più nel cuore lui in un anno e mezzo di Milan che qualcuno che è stato qua molto più tempo. Prima parte di stagione in calo, poi da Gennaio in poi ritorna quello dello scorso anno. Anche il suo infortunio, nella parte decisiva della stagione, inciderà non poco.

Valoti: s.v. In rosa, ma mai schierato.

Attaccanti

Rimandato

Cassano: 8. Vince la classifica assist giocando sei mesi in meno degli altri – e questo deve far pensare. Parte malino nella prima parte di stagione, poi entra in forma e diventa una delizia per gli occhi ogni volta che entra in campo. Il più grande rimpianto è non aver potuto averlo a disposizione per tutta la stagione.

El Sharaawy: 5. Non bastano tre gol, due all’Udinese e uno in coppa Italia al Novara, per ottenere una sufficienza. Molto spesso invocato come il salvatore della patria risulta, alla fine, molto più appariscente che efficace. Come non dimenticare poi l’esordio in Champions League, nel calcio vero, a Londra, dove ne esce completamente imbarazzato e spaesato divorandosi, tra l’altro, un gol già fatto. E’ un 92? Anche Pato due anni fa lo era e segnava un gol ogni due partite – basta giustificare i giovani per qualche corsetta, per favore, vedendoli sempre come salvatori della patria quando devono ancora dimostrare tutto: lasciamolo crescere e il tempo ci dirà chi è – ma io valuto questa stagione, e non quelle che potranno venire.

Ibrahimovic: 9. La sua miglior stagione da quando gioca. Vittoria per lo staff medico che riesce a gestirlo ottimamente e ad evitare il solito calo di Febbraio. Il tabellino recita 35 gol in 44 partite, a cui poi vanno aggiunti gli assist – che poi non piaccia mediaticamente e si dice che senza di lui il Milan renda meglio è un’altro discorso, ma i numeri sono inconfutabili: senza lo svedese si sarebbe arrivati probabilmente dietro l’Inter. Sarà il cardine da cui ripartire per l’anno prossimo: dategli le chiavi dello spogliatoio e ci porterà in alto. Migliore giocatore rossonero di quest anno per distacco netto.

Trascinatore

Inzaghi: s.v. per rispetto alla carriera non voglio dargli una insufficienza nell’ultimo anno in rossonero. La voglia con cui cerca il gol nei pochi spezzoni di partita che gli sono stati concessi è una via di mezzo tra il commovente e il comico. Doveva smettere prima, mi ha fatto male vederlo così in campo per un anno, ma almeno, a differenza di altri, va via sapendo di aver sempre dato il massimo in ogni partita.

Maxi Lopez: 6. a me non dispiace nemmeno, ma ad Allegri, a quanto pare, non lo vuole vedere se non in situazioni di emergenza. Segna pochi gol ma importanti – in particolare quello che sblocca la gara di Udine e quello che porta al Milan la vittoria contro la Juventus in coppa Italia. Perché non venga usato per far rifiatare Ibrahimovic, francamente, non me lo so spiegare.

Pato: 3,5. Acuto della stagione: il gol a Barcellona. Gioca poi, da gennaio, quattro spezzoni di partite: Atalanta, Inter, Juventus e Barcellona. Il primo tempo della partita scudetto con la Juve finirà direttamente nella galleria degli orrori. Se si ricorda di essere un atleta può tornare utile, altrimenti quei milioni del PSG potremmo rimpiangerli a lungo.

Robinho: 5,5. Non è quello dell’anno scorso e si vede. La prima parte di stagione sarebbe anche sufficiente ma poi si perde completamente nella seconda e, nonostante questo, viene preferito come partner di Ibrahimovic in quasi tutte le gare importanti, fallendole miseramente. Se arriva un’offerta giusta, per me, può partire.

Società

Nel 2013 ci sono le elezioni, per fortuna...

Adriano Galliani: 6,5. Non si può dargli l’insufficienza per il semplice motivo che comunque al 31 Agosto aveva fornito all’allenatore la squadra più forte. Sul mercato è andato anche oltre i suoi limiti: ha preso Nocerino a quasi niente, Aquilani, se tornerà a Liverpool, gratis come Muntari. Aveva imbastito lo scambio dell’anno tra Pato e Tevez ed è stato fermato dall’alto. Se non avesse rinnovato il contratto ad Allegri per due anni, l’otto pieno ci stava  tutto. Di lui continuo a fidarmi, dategli un po’ di soldi e vedrete di cosa è capace.

Silvio Berlusconi: 4,5. Se solo avesse continuato a fare niente come gli scorsi anni ci saremmo trovati con un Tevez in più in squadra. Purtroppo è tornato a (far finta di) occuparsi della squadra con quello che comporta. Il suo compito dovrebbe essere quello di cacciare i soldi ma si limita allo stretto necessario in assemblea azionisti. Trovo, inoltre, irrispettosa la sua assenza alla partita d’addio dei senatori col Novara.

Non da Milan

Massimiliano Allegri: 4. Sbaglia la preparazione atletica, si incaponisce sempre sullo stesso modulo e sullo stesso undici titolare che non cambia quasi mai, tranne per infortuni. Non capisce che Emanuelson è un terzino sinistro quando l’hanno notato praticamente tutti, sbaglia le scelte nelle gare decisive e risulta la principale causa di quello che passa Istanbul nei fallimenti rossoneri. Se devo pensare ad una immagine della stagione penso alla gara del girone col Barcellona quando va in palla appena Guardiola inverte le punte. Evita il 3 solamente per essere riuscito a far fuori, finalmente, tutti i senatori dallo spogliatoio – e a questo gliene sarò eternamente grato.

I preparatori atletici: 1. Una vergogna che dovrebbe macchiargli con ignominia la carriera. Non si può vedere una cosa del genere in cui ogni partita bisognava pregare che chi entrasse in campo poi ne uscisse sano. Repulisti completo – quello che è accaduto quest anno non si deve più vedere nella storia del Milan.

67 commenti

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    • Nicco il 15 Maggio 2012 alle 00:30

    Mi riprometto di commentarle domani in dettaglio e con calma. Ma leggendole velocemente non Potevo non commentare una frase che mi ha fatto quasi saltare giù dal letto dalle risate: IBRA “sarà il cardine da cui ripartire l’anno prossimo: dategli le chiavi dello spogliatoio e ci porterà in alto”!! :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: 🙄 no scusami tanto diavolo ma non son riuscito a non ridere!!!

    Io avrei detto dategli le chiavi dello spogliatoio e state sicuri che dopo una settimana lo trovate tutto sfasciato, con Pato che si fa le canne, Robihno che balla la samba e Boa che si scopa la velina di turno…il tutto mentre Allegri è fuori ad aspettare per l’allenamento!!!

    1. Robinho balla da sempre la samba e Boateng scopa la velina di turno 24 su 24 probabilmente anche adesso. Pato invece si scopa la figlia del padrone probabilmente anche dentro lo spogliatoio.
      Magari dando le chiavi a Ibra e Nocerino cambia qualcosa..

        • Nicco il 15 Maggio 2012 alle 10:07

        sicuro…c’è da contarci!!!

      • Bitcha il 15 Maggio 2012 alle 01:06

      eeeeeh ce ne sono tante di frasi e di giudizi sobbalzanti, dal 7 a Mexes. al 7 a Boateng, alla classicissima “Pato all’età di El Shaarawy si dribblava mezzo emisfero boreale e segnava 56 gol a partita” una delle tante perle del vastissimo repertorio di enunciati di Diablo…

      1. Consigliagli di scrivere il falso tanto per cambiare un po’.

        1. Win

          • Bitcha il 15 Maggio 2012 alle 17:29

          più che un win è uno slurp… con ingoio finale.

    • Bitcha il 15 Maggio 2012 alle 00:57

    io mi chiedo che le fai a fare te le pagelle se ogni individuo sul web sapeva cosa avresti scritto dal 23 gennaio tipo, qualunque fosse stato il risultato della stagione…

    1. Se e’ per questo conosciamo benissimo pure i tuoi commenti. Ma non per questo eviti di scriverli. E non vedo perché lo dovresti fare

        • Bitcha il 15 Maggio 2012 alle 01:26

        reostato perdonami eh, sono oramai 3 anni che a intermittenza rompo le palle a Diavolino, lo mando a cagare 15 volte a settimana e ci prendiamo per il culo anche, perchè il 200% delle volte la pensiamo stradiversamente… indipercui questo tuo intervento c’entrava pochino.

  1. A parte la bestemmia di dare le chiavi dello spogliatoio a Ibra (se i nostri dirigenti ci hanno veramente pensato sono da rinchiudere in manicomio) che è una cosa aberrante anche solo dal punto di vista tecnico (qualunque psicologo tirocinante potrebbe scrivere un saggio di almeno 100 punti sui motivi validi del perché è sconsigliabile cedere determinati poteri a Ibra) ci sono diverse cose che non condivido.

    Il 5 a El Shaarawi lo trovo uno scherzo. Semmai El Shaarawi è la dimostrazione vivente della scarsità di Allegri e dell’ inadeguatezza di Ibra a pontificare sullo spogliatoio.

    Il 7 a Mexes lo trovo eccessivo anche se pure io valuto positivamente la sua stagione.

    Troppo severo il giudizio su Abbiati (per me merita la sufficienza abbondante).

    Concordo su Seedorf.

    Il 7 a Boateng con tutto l’ amore del mondo è eccessivo. E’ quasi sempre stato rotto e la sua fragilità ha inciso. Anche dal punto di vista dell’ impegno non mi è pioaciuto. il mio voto è 5,5.

    L’ otto a Nocerino non va bene. Ha fatto sfracelli solo in presenza di Ibra, dimostrandosi ideale solo per un tipo di gioco fallimentare che ci è costato una stagione intera. Sette e mezzo credo sia più opportuno.

    Il 4 ad Allegri, al netto delle epurazioni è troppo generoso. Ha fatto più danni della grandine, distrutto fisicamente una squadra, causato il fallimento della stagione, Ibra dipendizzato lo spogliatoio, ucciso il gioco del Milan e smerdato Pato e quasi El Shaarawi.

    L’ allenatore peggiore che abbia mai visto al Milan in vita mia. Unica cosa buona fatta è aver arginato dignitosamente il Barcellona nella sua stagione peggiore.

    Il 4 a Berlusconi non si può vedere.

    Ha ripianato 60 milioni di perdita senza colpo ferire e ha rinnovato la dirigenza. Inoltre le ha provate tutte per rompere i coglioni ad Allegri, nonostante il rinnovo a cazzo di Galliani.

    Aquilani 6,5. Un grandissimo giocatore che ha fatto una prima parte di stagione eccellente. Poi qualcuno ha pensato bene di lasciarlo fuori ad oltranza impedendogli di ritrovare la condizione. Gravissima perdita non riscattarlo.

    Galliani 3. Rinnovare ad Allegri fino al 2014 è qualcosa di aberrante che si aggiunge alle tante cazzate fatte in questi 20 anni e rientra nel pacchetto: Oliveira, Redondo, il rinnovo ai senatori a cifre folli, il sostengono a tempo indeterminato ad Ancelotti. Per non parlare della pagliacciata mediatica sul goal di Muntari che di fatti ha dato tutte le attenuanti a giocatori ed allenatore nella parte più importante della stagione.

    Il giorno che il Geometra ci lascerà io aprirò tutte le bottiglie migliori che conservo gelosamente. Ogni anno investo circa 60 € in bottiglie pregevoli da mettere via per l’ occasione che aspetto con impazienza.

    Finisco sul 9 a Ibra, Tanti Goal, tanti assist peccato che non siano serviti a nulla visto che il gioco fallimentare, di cui lui è protagonista, ci ha spaccato lo spogliatoio nel momento topic della stagione e che ha portato a risultati vergognosi nelle partite decisive.

    Voto alla stagione 4. Il peggiore di tutti Allegri, poi Galliani e infine Ibra. Il progetto di mettere Ibra al centro di un gioco è stato fallimentare nel suo complesso quindi non è possibile dare voti positivi ai singoli attori protagonisti di un certo progetto.

    1. “ha ripianato 60 milioni”… poverino… DOVEVA ripianarli dato che una società deve ripianare sempre le perdite…
      Progetto Ibra fallimentare? Il progetto Ibra non si è ancora visto. L’anno prossimo si vedrà.

      El Sharaawy deve ancora dimostrare TUTTO. Smettiamola di pensare che sia un fenomeno quando Robinho, che gioca MOLTO meglio dell’egiziano, viene fischiato ad ogni gol cannato mentre a lui viene perdonato TUTTO solo perché è un 92. Così i giovani li rovini, non li lanci.

      1. Deve ancora iniziare?

        Ma se sono due anni che gli hanno messo lo spogliatoio ai piedi e se gli hanno fatto il gioco su misura.
        Risultato. Abbiamo vinto uno scudetto senza rivali e una super coppa quasi senza rivali.

        Quest’ anno, nella sua stagione migliore non abbiamo vinto un cazzo, abbiamo fracassato lo spogliatoio e i senatori uscenti si dividono fra quelli che non cacano Allegri a quelli che non gliene mandano a dire e che auspicano il cambiamento.

        Il Miglior Milan della stagione lo si è visto con il Miglior El Shaarawi senza Ibra. Lo ripeterò fino alla morte

        1. Il Miglior Milan della stagione lo si è visto con il Miglior El Shaarawi senza Ibra

          Contro l’Udinese? In 20 minuti? Wow, 20 minuti contro una intera stagione…. peraltro quella partita a livello di gioco fu vinta abbastanza immeritatamente.

          Lo spogliatoio era diviso in due gruppi. Da una parte i vecchi e dall’altra i nuovi capeggiati da Ibra. I vecchi sono stati fatti fuori.

        2. Tra l’altro il primo tempo di Palermo – probabilmente – caga in testa a quel Milan ad Udine.

  2. Il mio voto a Berlusconi è 7 comunque

    • Nicco il 15 Maggio 2012 alle 10:34

    Cooooomunque, queste le cose su cui non concordo:

    Abbiati 6: stagione sufficiente.

    Mexes 6: non più alto di così il voto. Io lo venderei anche perchè ha una certa età e non è nemmeno la controfigura di Nesta.

    Boateng 6,5: troppo tempo fuori per un 7.

    El Sharaawy 6,5: per quel che ha fatto vedere e per le poche possibilità che gli ha dato Allegri costringendolo a giocare con Ibra, la sua stagione è più che sufficiente.

    Robinho 5: praticamente inesistente per gran parte dell’anno. mi sorge il dubbio che le prestazioni dello scorso anno siano state passeggere, come un’oasi nel deserto. Da vendere subito.

    Allegri 2: non ne ha presa una. Anche l’eliminazione di tutti i senatori dallo spogliatoio ricadranno pesantemente sulle nostre teste.

    1. L’eliminazione dei senatori direi “finalmente”. A me fa abbastanza ribrezzo sentire gente che se ne va via non tanto perché sa di aver dato tutto ma perché non può fare bello e cattivo tempo nello spogliatoio.

      http://www.worldfootball.net/spieler_profil/stephan-el-shaarawy/ita-serie-a-2011-2012/ac-milan/3/
      Sulle “possibilità” di El Sharaawy queste mi sembrano abbastanza e non vedo una scusante il “costringendolo a giocare con Ibra”. Cassano con ibra si è espresso al meglio, mi pare. Robinho lo scorso anno pure, se non erro. Mi sembra esagerato dargli lo stesso voto di Boateng che contro Arsenal e Barcellona è stato decisivo mentre lui – titolare all’emirates – è stato tra i peggiori in campo (ma la colpa come sempre se l’è presa solo Ibra)

        • Nicco il 15 Maggio 2012 alle 12:18

        io invece vedo la vicinanza di Ibra come una limitazione notevole. El92 ha caratteristiche ben diverse da Cassano e Robinho, e con vicino uno così è costretto a fare quello che non è nelle sue caratteristiche. Per di più con uno che ti urla contro se non gli passi la palla e se non corri per coprire le zone del campo che lui lascia libere.

        Riguardo al confronto con Boateng, non si può dare un voto in base a due partite (tra le altre cose il Milan all’Emirates doveva prenderselo sulle spalle Ibra, mica EL92 che comunque si dette molto più da fare). Boateng ha giocato alla grande tre partite in tutta la stagione, tirandosi fuori dal resto delle gare per non si sa quali guai fisici. El92 è stato costretto a star fuori da un allenatore incompetente, e tutte le volte che è entrato in campo si è sempre fatto notare, meritandosi quantomeno la sufficienza. Quindi lo stesso voto ci sta e come.

        • Nicco il 15 Maggio 2012 alle 12:20

        Sui senatori: ne pagheremo le conseguenze. Che andasse fatta una scrematura questo mi sembra ovvio, ma eliminarli tutti in una volta è un grossissimo errore.

        1. più che altro è sbagliato eliminarli tutti in un colpo solo e lasciare Ibra. Se si voleva rovesciare il potere andava fatto per bene senza sconti a nessuno. Certamente su El Shaarawi è come dici te al 1000%

  3. Diavolo non è facendo crollare un’ oligarchia per una dittatura che risolvi i problemi nello spogliatoio. I senatori facevano bene ad imputarsi perché Ibra sta cambiando il dna del milan e il suo gioco.

    Senza di loro a governare lo spogliatoio devono essere Thiago Silva e Ambrosini. Non certo Ibra. Non ha le caratteristiche che deve avere un Leader punto.

    Allegri è un allenatore incapace di gestire Ibra con i senatori figuriamoci senza.

    • mattoinh7 il 15 Maggio 2012 alle 11:21

    Bene amiciciciciccici,il campionato è finito,buonanotte a tutti,ci si vede l’anno prox!!!

    Bye bye!!!

    Juve (e Milan) merda e buone vacanze!

    • Gabry87 il 15 Maggio 2012 alle 12:26

    d’accordo su molte cose, in disaccordo su molte altre! secondo me un po’ troppo perentori e al limite della cattiveria certi giudizi che a volte sembrano spinti solo dalla delusione per aver perso il campionato. Poi il giudizio su mexes mi sembra davvero troppo generoso, d’accordo che prima di barcellona aveva fatto bene e capisco anche il discorso che hai fatto, ma due errori così gravi in 2 gare così importanti, camp nou e fiorentina (che ha fatto salvare proprio lui), non sono accettabili da una persona di questa esperienza! sei troppo indulgente con lui e meno con altri. Ad ibra un voto in meno per il goal sbagliato con il barca che in campionato avrebbe fatto bendato.
    Su inzaghi dico solamente che a qst squadra manca proprio l’anima e la voglia di vincere che ha lui!
    Pienamente d’accordo sul giudizio di maxi, meno su quello per stephan.

    In ogni caso complimenti per il blog, che seguo sempre!

  4. Io invece concordo su tutto, anche i dettagli.
    Tranne i voti a Bonera (6) avrei dato 5 o 5 1/2, e a Zambrotta, annata come al solito pietosa. Da 8 per il fatto che se ne va a fare in culo.

  5. Il Milan da sempre è stato e forse ancora rimane un team nel senso lato del termine. Non voglio difendere Galliani oltre l’indifendibile. Errori ne ha commessi molti e concordo anche sull’errore nel rinnovare ad Allegri per altri due anni. Inutile negare che nello spogliatoio qualcosa non ha funzionato. L’educazione e la classe dei ‘vecchi senatori ‘ hanno evitato che la stagione da deludente diventasse fallimentare. Ad ogni allenatore del Milan il contratto andrebbe rinnovato di anno in anno. Al massimo responsabile della stagione, che può essere deludente o fallimentare, gli può essere concessa soltanto l’opportunità di proseguire per un anno in virtù di quanto fatto di positivo in precedenza. Concordo con chi dice che se non si fa ‘vita da atleti’, non si va da nessuna parte. La stagione fallimentare di Alexandre Pato e parzialmente quella di Boateng, dimostrano che oltre agli indubitabili errori nella preparazione atletica, vi è eccessiva disinvoltura nei comportamenti fuori dal campo. Dispiace soprattutto per Kevin Prince. Avevo pensato ad un acquisto azzeccatissimo. Boateng, così come Pato non ha capito lo spirito che deve sempre animare i giocatori del Milan. I comportamenti individuali sono questioni personali ma, Giacarlo Danova venne ceduto al Torino soltanto perchè aveva una relazione con una ballerina. Altri tempi? Forse, ma sia l’eccessiva esposizione mediatica che un disinvolto comportamento individuale sono pagati puntualmente la domenica sul terreno di gioco. Non è il caso di citare Ronaldinho. Diversamente Ibrahimovic avrà anche un carattere impossibile, ma, è ineccepibile nel condurre ‘vita da atleta’.
    Mi spiace ma non ritengo Mexes giocatore da Milan. Quanto meno quest’anno non ha dimostrato di esserlo! Concludo con El Sharaawy che avevo avuto l’ardire di paragonare a Rivera. Persino Nereo Rocco voleva che Gianni facesse un anno di esperienza a Vicenza. Il fato ha voluto che Jmmy Greaves fosse arrivato in Italia non per giocare nel Milan ma per fare il turista. Gianni ebbe l’umiltà di capire che per giocare nel Milan doveva dimostrare di meritarlo. Greaves tornò da dove era venuto ed iniziò la favola di Rivera nel Milan. Prima squadra a vincere la Coppa Campioni, primo calciatore italiano a vincere il pallone d’oro ecc. ecc.

  6. 7 a Mexes francamente generoso anche se a me non dispiace e sono eccessive certe critiche.

    8 a Thiago Silva scandaloso. Perchè il Capitan Futuro NON PUO’ permettersi di chiamarsi fuori per le Olimpiadi e perchè le sue troiate contro Bologna e Matri hanno inciso. Molto peggio dell’anno scorso.

    Aquilani senz’altro sufficiente.

    Seedorf eccezionale a Pechino nell’unico trofeo alzato. Questo te lo sei dimenticato.

    Ibra d’accordo sul 9, ma non gli do NESSUNA chiave, manco del motorino.

    Pato deve morire.

    Robinho facciamo 5.

    Boateng 7. E io sono Napoleone.

    MAXI LOPEZ 10 per la dedizione, l’umiltà, la serenità che mostra in ogni intervista. Deve restare, gli voglio molto bene.

    1. Seedorf eccezionale a Pechino? o.o da 6 stiracchiato…

  7. Veniamo alla società:

    Galliani 5 per aver rinnovato troppo in fretta ad Allegri e per essersi lasciato scappare tutti i senatori che evidentemente hanno capito che c’è qualcosa che non va (e la colpa è dell’allenatore).

    A Silvio Berlusconi non do voti, perchè non sono nessuno per poterlo giudicare. Mi limito a dire che ha messo a disposizione del tecnico una rosa TRANQUILLAMENTE da scudetto e da quarti di Champions, semifinali con buona sorte. Il tutto ripianando i soliti 70 milioni.

    Non c’è nulla che possa contestargli, il pasticcio con Tevez l’ha fatto Galliani con le foto a Rio che hanno fatto saltare il prestito gratuito.

    1. A Silvio Berlusconi non do voti, perchè non sono nessuno per poterlo giudicare.

      Già, lasciamo che ci pensino i giudici di milano…

      Non c’è nulla che possa contestargli, il pasticcio con Tevez l’ha fatto Galliani con le foto a Rio che hanno fatto saltare il prestito gratuito.

      Eccerto, peccato che abbia bloccato lui la cessione già fatta di Pato… quando bisogna sparare in alto chissà perché si critica tutti ma lì le critiche si fermano sempre…

      1. Se ci fosse qualcosa da criticare al Presidente lo farei, ma non io di errori suoi non vedo.

        Lo scudetto si poteva vincere anche senza Tevez e i suoi 10 milioncioni di stipendio. E tu lo sai bene perchè certi giorni dici che l’abbiamo perso per gli arbitri, certi altri per gli infortuni, quindi a che cazzo serviva Tevez in quel frangente…

        Insomma, criticare un Presidente per aver allestito una rosa da scudetto + quarti/seminfinali di Champions lo trovo BIZZARRO (per non dire politicizzato).

        1. Il presidente non ha allestito una beneamata cippa di minchia.
          La rosa l’ha fatta Galliani. Berlusconi sa a malapena i nomi di chi scende in campo. (Non) mette i soldi e basta. Ma come spendere quello che (non) mette lo decide Galliani, non lui. Quindi di fatto è Galliani che allestisce la rosa, non Berlusconi.

        2. E’ come la moglie che fa shopping coi soldi del marito…senza i soldi del marito mica si compra nulla.

          Chi manda avanti la baracca con gli assegnini non è Galliani. Comunque abbiamo capito che ce l’hai con Berlusconi. Per me non ha colpe, ha fatto pienamente il suo dovere (che poi mi chiedo se investire soldi che andranno persi sia un dovere…) come da 26 anni a questa parte.

          Non mi stressare e prenditela con gli altri e i loro voti, mica devi scassare il cazzo solo a me. 😕

    • fabregas11 il 15 Maggio 2012 alle 14:10

    ahahaha le pagelle più scandalose che abbia mai visto….

    boateng 7 ahahahahahahahahahahahahahahahahahahah
    thiago silva 8.5 mmm saranno d’accordo mitra matri. rosicky e marcolino di vaio con questo voto
    galliani 6.5 ahahahahahahahahahahah

    su silvio sono d’accordo con lpft, è come quando un alunno a fine semestre fa la valutazione del prof, su ognuno al suo posto, cribbio.

    REOSTATO, minchia come lecchi il culo a diablo….quando ti rivolgi al signor bitcha, fallo con educazione, mica sono tutti al tuo stesso livello…

    bitchy<3

    1. Povero Silvio… sempre intoccabile…
      All’università, comunque, gli studenti valutano il docente a fine corso.

        • fabregas11 il 15 Maggio 2012 alle 15:07

        se leggi bene, ho detto che è come quando gli alunni fanno la valutazione al prof, quindi so che c’è quella valutazione ma è alquanto inutile, serve solo a fini statistici, i prof starebbero li a loro posto anche se tutte le valutazioni fossero negative!!!

        1. mica tanto è inutile. Qui han cacciato di corso un paio di prof con valutazione bassa per più anni…

    2. Ma queste pagelle mica sono vere, nel senso che chi ha preso meno di 6 non viene retrocesso nella primavera. Si può giudicare CHIUNQUE, e non dirmi che nella tua carriera scolastica non hai mai giudicato i tuoi professori. Per cortesia… siamo seri, su.

      Non sono d’accordo su:
      Abbiati (6) – portiere e difesa devono darsi fiducia reciproca, e se il portiere non esce o chissà cosa, può anche non essere colpa sua… quanti gol abbiamo preso per colpa della difesa e quanti per papere sue?

      Mesbah (5) – l’ho visto bene… certo è che non è su di lui che ci si può affidare per il futuro; buon rimpiazzo;

      Mezzo voto in meno a tutti gli altri difensori. Troppi gol presi da un reparto che l’anno scorso era da applausi.

      Aquilani (6.5) – non è colpa sua se non è stato messo in condizione di recuperare dall’infortunio;

      El Sharaawy (6) – ha fatto la sua porca figura secondo me;

      Galliani(5.5) – figura di merda internazionale per l’affare Tevez… si divide le colpe con il signore qui sotto;

      Berlusconi (2) – l’assenteismo del “presidente” è inammissibile, così come tutto il suo “operato”… e ripianare il bilancio è un suo dovere preciso, per ovvi motivi;

      Allegri (5.5) – non dimentichiamoci che, nonostante gli svarioni tecnico-tattici, ha avuto metà squadra disponibile per il 90% della stagione… al suo posto, il signor Conte starebbe sucando abbondantemente non dalla seconda posizione, ma dalla settima.

  8. Vorrei che mi spiegaste in cosa consiste l’assenteismo del Presidente se – eravamo tutti d’accordo – che la rosa messa a disposizione dell’allenatore era sufficiente per vincere e quest’anno è stato l’anno del ritorno storico ad una trasferta (forse la prima in campionato della Sua Presidenza?)

    Vorrei che mi spieghi cosa intendi per “operato” messo tra virgolette.

    Ripianare il bilancio è un dovere, certo, ma ti ricordo che chiunque investa nel mondo del calcio, soprattutto in questi periodi, di soldi non ne guadagna ma ne perde. E chi non ne perde, non vince.

    E nessuno vuole investire in Italia proprio per questo motivi (oltre molti altri). E quindi teniamoci stretti Berlusconi, che se domenica ci siamo emozionati allo stadio, fondamentalmente è merito Suo e del modo in cui ha gestito in questi lunghi e gloriosi anni il Milan: come una famiglia, come si è visto domenica.

  9. Assenteismo nella giornata degli addii di quei campioni per cui dovremmo ringraziarlo.
    Assenteismo dallo stadio spesso e volentieri.
    Assenteismo dalla campagna acquisti, salvo fare danni a gennaio. Per la serie “non ci sta con la testa”. E questo si ricollega fatalmente al suo “operato”. Ripeto, lui e Galliani si dividono le colpe, ma almeno Galliani ci mette la faccia, e fa tutto quello che può con i soldi che gli vengono passati. Berlusconi naviga nell’oro, è una delle persone più ricche del mondo e vieni anche a parlarmi di difficoltà economiche? Le barzellette lasciamole a Tuttosport per cortesia.

    Se non perdi soldi, non vinci. Ma se vinci, guadagni. Quindi se investi con un minimo di serietà e non fai le cose alla cazzo, alla lunga ti conviene anche economicamente.

  10. Acciminkia, siamo arrivati a contestrargli l’assenza dallo stadio…evviva Lotito o Agnelli che sono sempre allo stadio!

    Su Tevez mi sono già espresso.
    Non capisco in che modo debba essere presente nella campagna acquisti più che in quello economico. Non mi risulta che Moratti vada a trattare di persona.

    Le difficoltà economiche le si rintracciano sui bilanci delle società, non c’è bisogno di ascoltare me o Tuttosport.
    Da quando esiste l’economia non si spende più quello che si incassa e comunque con questa spesa mi pare che avessimo TUTTO per vincere il campionato e giocarcela degnamente ai quarti di Champions col Barcellona.

    1. Cioè fammi capire, tu pretendi che Allegri sia un allenatore, uno psicologo, una colf, un barista, una puttana eccetera, e invece il presidente non può sforzarsi di fare qualche presenza in più allo stadio?
      I suoi doveri di presidente si fermano al tirare fuori i soldi? MAH.

      Poi nessuno pretende che vada a trattare di persona, ma almeno che si impegni e che dia un’impronta precisa alla squadra. Non basta dire “siamo il Milan, vinciamo per forza perchè siamo super mega iper titolati e abbiamo un bel giuoco”. Intanto il bel giuoco lo stiamo vedendo… ma altrove. E non è anche colpa sua? Come al solito ci si ferma a chi ci mette la faccia (Allegri e Galliani) senza andare mai a intaccare la (santa) fonte.

      Cosa pretende un padrone assenteista e menefreghista dai lavoratori della sua azienda? che sputino sangue? Da dove lo prendono il buon esempio questi qua?

      Come sempre, LPF, il pesce puzza dalla testa.

      1. E ripeto, la squadra AL COMPLETO probabilmente ci avrebbe portato lo scudetto. Ma l’infermeria piena ce l’ha impedito.
        E chi si assume la responsabilità di uno staff medico tanto scadente? io?
        Chi li paga questi? io??

        Sono due anni che abbiamo mezza squadra ai box per metà stagione eh, e l’anno scorso ci è andata di culo che il livello del campionato era leggermente più basso. Come si è alzato UN PO’ quest’anno… finiamo 4 punti dietro. L’anno prossimo, magari con una squadra in più a lottare per lo scudo, finiamo terzi? o quarti?

    2. Si. Viva Lotito e Agnelli che sono sempre allo stadio. Almeno si rendono conto della situazione della squadra e avrebbero cacciato qualcuno già da tempo.

      Per la cronaca presidente non è un nome proprio e si scrive, quindi, rigorosamente con la lettera minuscola. Chi chiama Berlusconi “Presidente” è politicizzato di default

  11. Comunque la chiudo qui, non vorrei trasformare le pagelle della stagione solo nella pagella di Berlusconi.

  12. Se parliamo di staff medico non penso che non sappiate che in quel campo a comandare è Galliani (come in tutte le società, altrimenti DS, DT, AD non sarebbero figure esistenti), perciò promuovere Galliani e bocciare Berlusconi è un controsenso.

    Così come la rosa la costruisce Galliani col budget stanziato da Berlusconi che poi non interviene su tutti i nomi, allo stesso modo anche tutti gli altri aspetti del club vengono gestiti dai responsabili di ogni settore, che poi ovviamente fanno capo a Berlusconi.

    Però se riduciamo una società di 100 persone al solo Presidente, leviamo tutto, leviamo i nomi delle squadre e si gioca Berlusconi contro Moratti, Lotito contro Cellino, però è una forzatura e ve ne rendete conto da soli, sono sicuro. 😉

    1. Infatti per come la poni E’ una forzatura. Ti perdi nei passaggi logici.
      Dici che non si può ridurre tutto al presidente, ma alla fine di una struttura piramidale c’è solo una persona. Lui deve curare i suoi interessi, ma non quelli personali come fa Berlusconi, bensì i suoi interessi intesi come gli interessi del presidente di una società/azienda. Ovviamente ogni persona ha la sua zona di competenza, ma niente dovrebbe muoversi senza l’approvazione del presidente. E se qualcuno sbaglia, va punito in proporzione allo sbaglio. Berlusconi ovviamente non deve scegliere fisicamente i componenti dello staff medico, ma ha sicuramente l’autorità per mandarli a raccogliere le patate. Ma non lo fa.

      Tu sei berlusconiano, e tiri acqua al SUO mulino. E si vede. A me onestamente non importa, però certe “logiche” messe lì tanto per parlar bene del padrone fanno veramente acqua.

      1. Sai cosa non funziona?

        Che quando l’anno scorso tutti sbocchianavano Allegri per aver vinto, nessuno diceva “complimenti a Berlusconi perchè sta al vertice della piramide e quindi l’ha scelto lui”…non nascondiamoci dietro a un dito per favore…

        Ti ripeto senza polemica che devi ripassarti il ruolo che ricoprono AD,DT e compagnia.

        1. Io non ho tolto meriti a nessuno, e sono stato contentissimo di Allegri fin dal suo esordio.

  13. Quando parlo di spirito milanista dico che un Gianni Rivera, Franco Baresi o Paolo Maldini per finire a Gennaro Gattuso, non avevano bisogno della maglia perchè avevano la pelle rossonera. Per il Milan ed al Milan hanno dedicato la propria esistenza negli anni di svolgimento la loro professione. Ribadisco di stravedere per Ibra ma difficilmente Zlatan verserà lacrime il giorno che lascerà il Milan. Quindi impossibile affidargli chiavi di qualsiasi ambiente. Per il resto è rimasto il capitano: Massimo Ambrosini. Lui è la chiave della tradizione rossonera. La storia continua ‘Ambro’ è certamente uno di noi. Da Allegri, ma soprattutto da Galliani, mi attendo una migliore indisponibilità ad assecondare capricci e vizi di futuri campioni(El Shaarawy docet). I ragazzi giovani fanno forgiati agli inizi di carriera, viziarli, come è stato fatto con Alexandre Pato, è sintomatico di perderli. Fare il calciatore professionista comporta grandi sacrifici che vengono lautamente ricompensati ma, hanno come conseguenza privazioni nella propria esistenza giovanile. Una parola di fiducia nel futuro va comunque pronunciata. Ho visto diverse volte giocare Acerbi: lo ritengo un ottimo rinforzo, però vedremo quanto gli peserà la maglia del Milan addosso. Thiago Silva è certamente un top player. Vorrebe imitare Franco Baresi? Ne sono ultra contento, ma, Franco Baresi ha sempre parlato con i fatti. E’ stato capitano della più forte squadra di tutti i tempi(mi fanno ridere i paralleli con l’attuale Barcellona) forse anche Arrigo non aveva valutato compiutamente il valore della ‘sua’ squadra. Difesa, centrocampo ed attacco pressoché perfetti mentre questo Barcellona ha una difesa scarsa. Tornando a Thiago, sì può essere il Franco Baresi del futuro. Ma si faccia spiegare da Franco cosa vuol dire essere milanisti dentro. Franco ha giocato infortunato con la mano fratturata un derby. Nessuno lo poteva togliere dal campo. Lui avrebbe giocato anche ‘morto’. Questo era lo spirito del Milan questo era il capitano della squadra più forte di tutte le epoche!

    1. MILANO – Il Milan, attraverso l’ufficio comunicazione, smentisce la notizia secondo cui ci sarebbe incompatibilita’ fra Zlatan Ibrahimovic e l’allenatore Massimiliano Allegri perche’ ”destituita di ogni fondamento e non vera”. (ANSA).

      Per fortuna è stato già smentito dalla società con un comunicato ufficiale.
      In 2 giorni le invenzioni mediatiche sono state 2 su Ibra e 1 su Thiago – niente male per destabilizzare l’ambiente. Pensavo partissero più tardi a romperci i coglioni pesantemente.

      1. Quando si tratta di romperci i coglioni non è mai abbastanza presto.

        1. Eh ma noi controlliamo i media…

        • Nicco il 15 Maggio 2012 alle 17:03

        ovvio che devono smentire. Cosa vuoi che ti dicano: si è tutto vero Ibra non parla con Allegri da mesi, o magari non dicano niente che poi sarebbe la stessa cosa di dire che è vero? la smentita è scontata, ma potrebbe tranquillamente essere falsa come tante altre che abbiamo visto nella storia.

        1. Ieri non hanno smentito. Francamente Berlusconi e Galliani si sono già sbilanciati prima dicendo che i top player restano. Non percepisco aria da cessione com’era con Kakà, Sheva e compagnia. In fondo non penso cedano Ibra e Thiago insieme quindi qualcosa per logica dovrà essere falso, no?

          • Nicco il 15 Maggio 2012 alle 18:30

          Ovvio…ma su Ibra non ci conterei (quantomeno, io ci spero!!!). E comunque le parole dette prima lasciano il tempo che trovano. Se arrivano offerte importati iniziano a vacillare. Via Ibra e tratteniamo Thiago: sarebbe perfetto!!!

    • mattoinh7 il 15 Maggio 2012 alle 17:24

    L’altro giorno Gattuso ha detto che lo spogliatoio di una volta era più semplice da gestire…chissà cosa avrà voluto dire….

    Cmq andiamo incontro a tre mesi in cui verrà fuori che Ibra litiga con tutti,che il Milan scambierà Ibra con Floccari e Thiago Silva con Lisuzzo,l’Inter rifonderà la squadra prendendo Messi,Cristiano Ronaldo e Rooney,la Juve non prenderà nessuno perchè è la squadra più forte di tutti i tempi,Cambiasso e Zanetti fanno a botte con Stramaccioni,Raiola farà il mercato di tutti,il Man City comprerà tutti e venderà Balotelli al Pergocrema e così via….

    Signori,io mi tiro fuori da questi giochino e vi auguro una bella estate di calciominchiate!

    1. L’altro giorno Gattuso ha detto che lo spogliatoio di una volta era più semplice da gestire…chissà cosa avrà voluto dire….

      Ecco matto a te non fa un po’ schifo questa cosa?
      Cioè a quanto ho capito questi non è che van via perché san che non han più niente da dare, questi van via perché non possono più fare i padrini dello spogliatoio.

        • mattoinh7 il 15 Maggio 2012 alle 17:39

        In uno spogliatoio non si “pesa” tutti allo stesso modo,mi sembra evidente.

        Tempo,personalità e vittorie fanno sì che tale peso specifico aumenti sempre più (Ibra è da poco al Milan,ma ha un carattere tale ed un’influenza sulla squadra che è normale che in spogliatoio si faccia sentire),per cui è stranormale che certi giocatori mirino ad avere un certo controllo dello spogliatoio.

        La trovo una cosa naturale.

        Quando si passa il confine? Quando questo peso specifico diventa peso decisionale,cioè ci si crede padroni della squadra condizionando tutto a tutti i livelli,in pratica quando si rompe il cazzo.

        Ecco,io credo che nello spogliatoio del Milan i rompicazzo siano tanti,non gente come Nesta o Ambrosini,ma gente come Seedorf,Ibra e Gattuso si.

        1. Ecco, penso che Allegri stia provando a far pesare tutti allo stesso modo. Non so se sia un errore o meno. Penso che un “capitano” che abbia peso comunque ci voglia. Ma uno solo, non di più. E vedo in questo senso l’epurazione di tutti tranne appunto Ambrosini.

    • fabregas11 il 15 Maggio 2012 alle 17:54

    quando le cose vanno bene è merito di galliani che fa la squadra, di allegri che la mette in campo, e dei giocatori che giocano da dio…. quando va male la colpa è solo di berlusconi… lpf rassegnati, si è deciso cosi, è un po come quando si fa satira, fai la satira su silvio?? va tutto bene… la fai su bersani o sui grillini??? arriva l’indignazione con comunicati stampa e via dicendo come è accaduto ieri a scherzi a parte….

    1. Mi pare che su questo blog lo scorso anno si siano dati meriti a chi li meritava effettivamente.

  14. A mio modo di pensare trovo il pessimismo, sul futuro del Milan, del tutto ingiustificato. Dipende dagli obiettivi che la società intenderà centrare nella prossima stagione. In Italia è cambioto poco o nulla. Se il Milan non parte come squadra strafavorita è solo un vantaggio. Certamente la nota dolens è l’Europa. Ibra e Thiago non sono sufficienti a far primeggiare il Milan in quella competizione. Inoltre Allegri ha commesso troppi errori, nelle precedenti partecipazioni, anche se ha l’attenuante di non aver disponibili infortunati eccellenti. Solo dopo la campagna di rafforzamento scopriremo le reali intenzioni della proprietà e se lo storico obiettivo di vincere la Champions è ancora una priorità del Milan. Quindi trovo del tutto controproducente fasciarsi la testa prima di essersela rotta. Soprattutto non corriamo dietro alle notizie farlocche. Il Milan non ha favorevoli neppure i giornalisti sportivi di Mediaset, figuratevi le altre televisioni pubblica e private. La stampa ha sempre avversato il Milan(non ci sono un Gino Palumbo oppure un Oreste Del Buono ma tanti Gualtiero Zanetti acerrimo nemico di Rivera e del Milan). Gianni Brera era interista ma era anche un fuoriclasse del giornalismo sportivo. Quindi difendiamoci da soli. Non abbiamo bisogno di imbonitori. Le notizie ricerchiamole alla fonte senza dar retta a seminatori di zizzania. Coraggio che l’anno prossimo certamente il Milan vincerà qualcosa d’importante!

  15. Mi ero dimenticato di dire che Alessandro Nesta, uno dei più forti centrali italiani da decenni a questa parte, ha ricevuto da parte di stampa e media un trattamento umiliante se paragonato a quello di Del Piero (che l’ha meritato, beninteso) che da un anno viene celebrato, pianto, rimpianto, osannato, celebrato, glorificato.

    Non credo che Nesta e Gattuso (mentre tutto sommato il suo tributo Inzaghi lo sta riscuotendo mi pare) abbiano fatto una carriera inferiore a quella di Pinturicchio.

    Non so se è solo una mia impressione o se sono stato sfortunato ad accendere sky solo quando parlavano di Alex e mai di Sandro, oppure se è la verità. E quindi una vergogna.

    1. Hai ragione.
      Solo che io ho spento la TV Domenica alle 23 e ancora non l’ho riaccesa. Anche su i giornali c’è sperequazione tra i gobbi ed i milanisti, ma io le pagine di beatificazione le salto a piè pari.

  16. Fra smentite e dicerie intanto continua ad essere strana l’ aria in torno a Ibra.

    Anche Allegri pare insofferente a certe cose.

    E diavolo vorrebbe dargli le chiavi dello spogliatoio. Giusto per stendere i rapporti. Del resto è giusto siamo in Italia.

    Se uno rappresenta un problema gli si da più potere…è cosi anche in politica. Mi sembra solo strano come diavolo che certe cose non le tollera in politica le vuole sul calcio…booo

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