Lettere da un universo parallelo

Esonerato Pioli per decisione diretta di Paolo Maldini a campionato finito, il nuovo Milan di Andrea Pirlo non sta ingranando dopo le prime tre di campionato – alla sosta i rossoneri si presentano con soli due punti in classifica, a pari con Roma, Udinese e Salernitana e a -7 dall’Inter che affronteranno nel derby. La campagna estiva non ha convinto nonostante Maldini ci abbia messo la faccia sul rinnovo di Tonali a 5 milioni annui accompagnato dall’esultanza dei tifosi che hanno trattenuto il loro campione che però ha portato via parecchio budget per operare sul mercato estivo.

Come lo scorso anno la campagna acquisti è stata chiusa in fretta nei primi di luglio con Loftus-Cheek, Kamada ed Arnautovic, Per Berardi Maldini aveva chiesto un extra-budget ma visti i problemi con la UEFA questo non era possibile. Nell’esordio di Bologna quindi il Milan riesce a giocare 60 minuti con una buona palla gol sprecata proprio da Messias. Pirlo boccia Kamada all’intervallo inserendo De Keteleare che però non riesce a dialogare con Giroud e Leao, raddoppiati sistematicamente – al 70esimo, dopo il primo giro di cambi, Tomori si perde Zirkzee su un contropiede e il Bologna segna il gol che vale i tre punti.

La squadra non brilla nemmeno contro il Torino – si fa notare Loftus-Cheek a centrocampo, Pirlo prova a partire con De Ketelaere titolare e rilancia con l’esordio di Arnautovic dal primo minuto. Come già successo l’anno precedente in coppa Italia però l’attacco risulta troppo prevedibile ed il Milan, pur tenendo palla, non riesce a segnare il gol che sblocca lo 0-0 finale. Messias viene sostituito da Saelemakers e per il brasiliano (dichiarato incedibile da Maldini in estate) si sentono i primi fischi – si rivede Origi nel finale a fare coppia con Giroud nell’assalto disperato.

A Roma il copione è molto simile alla partita di Torino con la Roma che chiude gli spazi e prova a ripartire. Loftus-Cheek riesce a procurarsi un rigore che Kamada, rilanciato titolare, trasforma in rete – nel secondo tempo però il Milan rimane in 10 uomini per l’ennesima vaccata di Tomori e Lukaku riesce a segnare il gol dell’1-1 con un Pirlo disperato che butta Origi nella mischia. Maldini si presenta quindi davanti alle telecamere ribadendo che la rosa è forte e che il lavoro si vedrà sul lungo periodo dopo aver chiuso il prestito di Ansu Fati dal Barcellona. Bianchin della gazzetta riporta invece già di una prima lite con il tecnico riguardo lo scarso utilizzo di De Keteleare dopo che Kamada è tornato titolare (giocando una buona partita) con la Roma. Una cosa è certa, la stagione del Milan è oartita in salita.