Milan – Juventus 0-2: il fallimento del progetto tecnico

Lo scorso anno il Milan aveva disputato quattro partite contro la Juventus. La prima l’aveva vinta 1-0 a San Siro con gol di Locatelli. La seconda l’aveva vinta ai rigori. La terza l’aveva lottata fino alla fine nonostante l’uomo in meno. L’ultima l’aveva pareggiata venendo derubata. Oggi non c’è stata partita con la Juventus che dopo 20 minuti del secondo tempo aveva già portato a casa i tre punti in partenza. La sconfitta ha un punto in comune: la Roma ha un centravanti, l’Inter ha un centravanti, la Juventus ha un centravanti. Il Milan ha un fantasma pagato 40 milioni ed un pippone pagato 30 milioni il cui acquisto è stato giudicato positivo per la funzionalità il tutto sbolognando come bidone un signore da 15 gol stagionali nelle stagioni peggiori.

Costruire una squadra senza un centravanti degno è un errore da dilettanti, da direttori sportivi del Rende. Non è questione tanto di Montella, né di gioco. Siamo passati in una fase in cui si è cercato di fare la squadra che era stata pensata questa estate salvo accorgersi che questa squadra non aveva senso. Siamo tornati al palla a Suso e pedalare, peccato che le grandi squadre abbiano scoperto il gioco limitando lo spagnolo e di fatto annullandoci. Se pensiamo che di fatto la Juventus che oggi ha dominato dopo i primi 30 minuti, ovvero quando abbiamo spesso di giocare, era al 50% delle proprie potenzialità ecco che la sconfitta è ancora più umiliante.

A centrocampo che dovrebbe essere il nostro punto di forza Biglia e Kessie stanno facendo schifo. Se ci fosse meritocrazia Biglia avrebbe dovuto sparire dal campo da un mese invece gioca perché cocco del DS. Kessie purtroppo come già detto mi puzzava di bidone in estate e qualche partita ad inizio anno mi ha illuso oggi non posso che confermare che a fregarsi le mani sia Percassi. Calhanoglu, su cui è stata fatta parecchia propaganda con due video su Youtube in estate per illuderci fosse bravo sulle punizioni, ha ben spiegato perché il Bayern Leverkusen lo ha liquidato in due secondi visto che fa sei tocchi prima di passare il pallone. Diciamo che su 230 milioni ne abbiamo buttati nel cesso circa 185 per fare una squadra più debole dello scorso anno. Salvo a naso solo Borini e Bonucci, il secondo non per rendimento attuale ma per indiscusso valore del giocatore.

Montella salterà e sarà anche giusto perché Kalinic è stato preso secondo sue indicazioni e sua volontà. Difficilmente chiunque arriverà sarà meglio perché questa squadra è stata costruita non male, ma malissimo. Non c’è un modulo, ci sono giocatori sopravvalutati, ci sono giocatori fuori ruolo. Non bastano 230 milioni spesi e qualche video su Youtube per credersi un grande direttore sportivo. La sconfitta di oggi è l’ennesimo fallimento di un progetto tecnico che ha voluto alzare il livello della rosa senza essere in grado di produrre un 11 titolare di livello. 5 sconfitte in 11 giornate e con i nuovi arrivati tolto Borini spesso e volentieri tra i peggiori in campo sono qualcosa di non scusabile, non giustificabile, specie con le troppe partite concluse senza gol segnati.

Ora ci aspetta un’altra settimana di scribacchini a libro paga che daranno la colpa ad Abate, Montolivo, Paletta, Antonelli, le spie e compagnia bella invocando una “pulizia etnica” (appropriato, tra l’altro, dopo la vicenda Anna Frank) dello spogliatoio da chi già c’era pur di distrarre l’attenzione da una situazione fallimentare. Godetevi il vostro Milan dalla tribuna stampa, fa niente se dal Giannino siamo passati al Sushi Bar, dove peraltro non vi sono nemmeno posti a sedere. Via subito Vincenzo Montella, per non aver dato un gioco alla squadra. Via subito Massimiliano Mirabelli per essere riuscito ad indebolire la squadra spendendo 230 milioni. Trasparenza e schiena dritta non vanno in campo, né fanno punti.

MILAN – JUVENTUS 0-2
MILAN (3-4-2-1): G. Donnarumma; Zapata, Romagnoli, Rodriguez; Abate (16’ st Antonelli), Kessie, Biglia (16’ st Locatelli), Borini; Suso, Çalhanoglu (32’ st André Silva); Kalinic. A disposizione: A. Donnarumma, Storari, Paletta, Musacchio, Gómez, Montolivo, Mauri, Cutrone. Allenatore: Montella
JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon; Lichtsteiner (20’ st Barzagli), Rugani, Chiellini, Asamoah (26’ st Alex Sandro); Pjanic, Khedira (36’ st Matuidi); Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain. A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, De Sciglio, Marchisio, Bentancur, Bernardeschi, Douglas Costa. Allenatore: Allegri.
ARBITRO: Valeri di Roma
MARCATORI: 23’ pt e 18’ st Higuain (J)
NOTE: Ammoniti: Kessie (M), Zapata (M). Angoli: 5-5. Recupero: 1’ pt, 4’ st

25 commenti

Vai al modulo dei commenti

    • erlebnis il 28 Ottobre 2017 alle 20:33

    Se non cacciano Mirabelli chiunque verrà ad allenare sarà costretto a far giocate le pippe immonde comprate da questa sottospecie di DS. Nella Juve, società seria, non gioca nessuno dei nuovi titolare, semplicemente perché non lo meritano e non per questo Marotta ricatta Allegri o lo obbliga a schierare i 40 milioni di Bernardeschi o i 40 di Douglas Costa.
    Non si può pretendere che la squadra sia unita se giocano solo i raccomandati di Mirabelli .

    • Mario De Magistris il 28 Ottobre 2017 alle 20:36

    Nulla da dire se non che il Milan domina sul piano del gioco ma perde come perdono le ‘squadrette’ nei confronti delle grandi squadre. La differenza in campo l’hanno fatta i due centravanti. Higuain ha toccato due palloni ed ha fatto due gol mentre Kalinic, sfortunato nell’occasione quando ha colpito la traversa a Buuffon battutissimo, ha mancato tre possibili realizzazioni. Che il Milan necessitasse di un vero centravanti lo si sapeva e questa sera lo si è visto in maniera eclatante. L’unico appunto da fare a Montella è quello che lui ha puuntato tutto su Kalinic e Biglia mentre probabilmente avrebbe dovuto insistere su Locatelli, Cutrone e André Silva. Niente processi ma si deve cambiare e ringiovanire la squadra perché sinora gli elementi di maggiore esperienza hanno deluso in maniera totale. Questa sera il Milan esce sconfitto e ridimensionato nelle sue ambizioni. Senza un goleador non si vincono ne gli scudetti ne le competizioni europee. Riprendere la strada interrotta nella passata stagione è indispensabile per pensare ad un Milan realmente competitivo anche in tema di realizzazioni di gol. L’unica cosa mancata questa sera perché non si può sempre sperare nelle prodezze di Suso per fare gol.

      • erlebnis il 28 Ottobre 2017 alle 21:09

      Il Milan domina??? Ma che partita hai visto? Primo tempo equilibrato, secondo tempo il Milan non l’ha mai ne vista , né sfiorata

        • Milanforever il 28 Ottobre 2017 alle 21:29

        Che partita hai visto tu erlebnis. Il 2-0 ha chiuso la partita, non prima.
        Su quello che hai scritto sotto, mi dici chi sarebbero i “vecchi” che questa sera ha lasciato indebitamente in panchina? Montolivo? Non ho problema a dire che Biglia lo fa rimpiangere, ma ho svolti e lo fai giocare o in partite come questa forse non è ancora pronto.
        Questa sera (pensa che lo scrive anche Diavolo) Montella è il meno colpevole. E’ assolutamente vero, è il fallimento del progetto tecnico.

          • erlebnis il 28 Ottobre 2017 alle 21:44

          Biglia è questo , io sono di Roma , i laziali ( che l’ anno scorso gli hanno pure sputato al termine di una partita) hanno fatto salti di gioia quando Mirabelli gli ha regalato 18 milioni . I nostri pseudo dirigenti ve lo hanno fatto passare per il grande regista che mancava e tutti ad abboccare.
          Ti faccio una domanda Milanforever , perche non c’è un solo giornalista tra Sky, Mediaset e Rai che chieda a Montella perché Montolivo non gioca? Relegato a riserva della riserva senza che nessuno accenni alcunché è quantomeno sospetto.

          • Vittorio il 29 Ottobre 2017 alle 18:35

          Io volevo Borja Valero altro che questa faccia di lombroso. Non parliamo di Montolivo che ad aspettarlo ci siamo ridotti nella merda. Ora aspettiamo Biglia e la merda ci soffoca. Tutti e due “eredi di Pirlo”,
          Blasfemi incompetenti. In 5 anni spesi oltre 400 milioni e siamo sempre senza centrocampo. Vaffanculo. E senza centravanti, rivaffanculo.
          Almeno questo minorato, ridente come la capra, puntasse su Locatelli e Silva che hanno almeno i fondamentali.

          • erlebnis il 29 Ottobre 2017 alle 19:02

          Che hai aspettato, vuoi considerare che ha avuto due infortuni gravissimi? Puoi far venire Borja o chi ti pare ma se una squadra è costruita senza criterio , se alcuni giocatori DEVONO essere in campo per diritto divino ed altri messi da parte a prescindere dal valore , il disastro è la conseguenza più logica , più probabile. Pertanto chi è responsabile di questa linea deve essere allontanato prima che il disastro sia irreversibile.

          • Vittorio il 29 Ottobre 2017 alle 22:52

          Non ho capito la frase “ che hai aspettato “ ….due infortuni gravissimi….
          Per Miraminchia verrei di persona a Milano per accompagnarlo alla porta.

        • Mario De Magistris il 29 Ottobre 2017 alle 09:44

        Le statistiche dicono questo sia sul piano del possesso palla che dei tiri effettuati in porta. Se poi gli altri hanno un centravanti che fa gol e difendenti che ‘mazzolano’ senza tentennamenti…questo è un altro discorso. Come ho detto in genere le ‘squadrette si comportano così, ed il Milan si è comportato da squadretta al cospetto di una squadra sorniona con ha fatto poco o nulla per vincere la partita. Questo per come intendo io il calcio è anche più umiliante! ps. onde evitare equivoci…per ‘mazzolare’ intendo difendenti che entrano decisi e non elegantemente o molli. Si Jèsus Suso non sono state risparmiate entrate decise. Cosa mai vista nei confronti dei loro giocatori ciononostante il fischietto di ‘Palazzo’ ha alzato il cartellino soltanto nei confronti di due giocatori del Milan. Anche questo fa statistica.

        Il giorno 28 ottobre 2017 21:09, Disqus ha scritto:

          • Vittorio il 29 Ottobre 2017 alle 18:32

          Il fischietto nel primo tempo ha fatto due o tre cose infami. Io mi chiedo quanto influisce sul gioco sapere che hai un infame per arbitro che ha intenzione di fotterti la partita,

      • Vittorio il 31 Ottobre 2017 alle 19:08

      Esatto. Ha insistito sui mediocri pedatori Kalinic e Borini e sul fantasma Biglia. Questo Biglia dove cazzo se lo sono sognato non lo capisco. La nazionale Argentina ha proprio in regia e specificamente in lui uno dei punti deboli. Non ha mai incantato nemmeno in Italia. Se si vedeva in Montolivo regista e capitano un punto debole ( come e’vero ) il rinforzo non era certo Biglia. Meglio lanciare con convinzione Locatelli e Silva naturalmente, sono giovani promettenti. Per questi motivi ed ostinazioni cieche Montella va allontanato. Miraminchia e’ un caso a parte. Se Berlusconi vedeva inadeguato Sarri cosa dovremmo dire di questo impresentabile? Pari stile con il pizzaiolo, come si e’ visto. Per il centravanti mi ripeto : dovevamo tenerci Balotelli.

        • Mario De Magistris il 1 Novembre 2017 alle 01:20

        Si Vittorio…. ora ci vengono a dire che Biglia ha giocato infortunato. Se fosse così è anche peggio di averlo fatto giocare fuori condizione fisica. Ammesso e non concesso che Biglia è stato costretto a farlo giocare non si spiegano la miriade di errori tecnici e tattici. Ogni volta che una squadra avversaria spinge al centro ecco che la fase difendente del Milan va a putt@ne. Ora i soloni del nulla la pianteranno di addossare tutte le colpe a Bonucci che, a mio avviso, non è mai stato il principale responsabile dei gol presi in sequenza dai centravanti di Roma, Inter e Juventus. La squadra doveva meglio salvaguardare la fase difensiva. Il massacrato Paletta, affiancato da un ottimo Romagnoli e con una migliore protezione (Kucka e Locatelli) nella passata stagione avevano tenuto ben protetto l’incolpevole Gigio Donnarumma che sta rimediando figuracce a ripetizione proprio perché nessuno protegge gli spazi davanti a lui. Nemmeno all’oratorio si attua una fase difendente così scellerata come quella del Milan. Kessié, in fase difensiva, fa rimpiangere Kucka. Gran parte dei gol presi sono dovuti a sue errate chiusure e non mi riferisco soltanto agli assist involontari che sono costati dei gol! Contro la Juve persino Locatelli pareva avesse dimenticato come si deve difendere. Tutta colpa di Montella? Hakan non è ne un mediano e neppure una mezzala. Il turco è un trequartista che al momento è lento perché assolutamente fuori condizione. Uomini sbagliati nei ruoli sbagliati? Mah…questa società ha scelto una strada difficile da percorrere…l’allenatore ha condiviso la campagna acquisti oppure i diktat della dirigenza? Non saprei dire ma una cosa è certa alle squadre avversarie del Milan vengono concessi gol irregolari(Sampdoria) e rigori al primo leggero impatto o simulazione (Inter) mentre per altre squadre succede esattamente il contrario. Se devi ricostruire una squadra ed il ‘Palazzo’ si mette di traverso…. è difficilissimo riuscirci con o senza Montella!

          • Vittorio il 1 Novembre 2017 alle 06:54

          Dici cose esatte, Mario. Su Biglia dicono bugie. Hanno fatto scempio dei milioni messi a disposizione. Questo scellerato mondo del calcio autorizza ogni peggiore congettura e sospetto anche in chi non vi e’ incline per natura. Sono anni che facciamo shopping anziche’ acquistare quei due o tre giocatori per campionato che siano veri rinforzi. Quanto e’ costato Dybala? Ricordi e capisci cosa dico ? Due soli acquisti ad oggi possono essere considerati positivi: Bonucci e Silva. Il primo non deve dimostrare nulla ma solo essere messo in condizioni di giocare come sa. Il secondo e’ il peccato mortale di Montella. Dovrebbe farlo giocare e mostrare il motivo del suo prezzo ma non gioca mai. Perche? Eppure ha referenze e partite internazionali di tutto rispetto malgrado la giovane eta’. Poi Conti, da quel poco che abbiamo visto e forse Rodriguez non sono malaccio. Gli altri non mi sembra possano essere considerati miglioramenti della rosa. A centrocampo mi sembra indispensabile, seppur ridicolo, riprovare la coppia Locatelli Montolivo.

          • Mario De Magistris il 1 Novembre 2017 alle 13:18

          Concordo Vittorio anche se alcuni amici in Germania mi hanno detto cose lusinghiere su Hakan Çalhano?lu. Certamente ho sempre considerato sia Borini, che Biglia e Kalinc degli acquisti comprimari a completamento della rosa(l’ho sempre detto e scritto) In Inghilterra ritengono la rosa del Milan inferiore soltanto a quella della Juventus (al momento rimangono Arsenal e Milan le favorite alla vittoria finale della CL). I problemi finanziari del Milan sono fisime di prezzolati e avversari (Pallotta-Lotito-De Laurentiis e Marotta) spalleggiati della stampa e dai media infingardi e anti -milanisti. Per non dire degli altri di Milano che sanno d’essere inferiori…com’è sempre stato. Montella ha deluso anche me …Doveva fare molto meglio di quel che ha fatto sinora. Cmq…mai disperare e soprattutto sempre e soltanto FORZA MILAN!

    • Milanforever il 28 Ottobre 2017 alle 21:23

    Vedi Diavolo, se non fosse per la non tanto sottile e malcelata soddisfazione per come scrivi queste cose, quello che hai detto rientrerebbe nella normale logica ed evidenza che la stragrande maggioranza dei tifosi percepisce.
    Ma, e lo scrivevo solo due giorni fa, hai il peccato originale di essere schierato come sono schierati gli altri del buco nero del web. Gli anni passati, nel mostrarsi incazzati e minacciosi, malcelavano (si fa per dire) il loro atavico odio verso Berlusconi e Galliani, e oggi, più o meno, con più garbo ed educazione, tu stai facendo la stessa cosa.
    I veri milanisti, quelli che tifavano Milan prima di Berlusconi, quelli che tifavano e godevano Milan(tranne gli ultimi anni) con Berlusconi, quelli che tifano e soffrono Milan adesso con i cinesi, hanno sempre lo stesso amore verso i colori rossoneri. Si soffre, si gode, si ride e si piange sempre e comunque con lo stesso stato d’animo: se si vince vince il Milan, se si perde perde il Milan, non i vari personaggi che gli girano attorno.

    Sulla partita e le mie impressioni l’ho già scritto nel post precedente e lo ricopio qui.
    “Scrivo a caldo perchè queste sono partite che ti fanno stare male.
    Ti fanno stare male perchè ti accorgi che la partita è stata sostanzialmente molto equilibrata, almeno fino al 2 a 0, e che ai punti avremmo anche meritato di essere sopra. Invece… invece loro hanno Higuain e noi Kalinic.
    Questa sera fai fatica a trovare particolari colpe anche a Montella. La squadra era entrata con il giusto piglio e concentrazione. In neo più grosso lo vedo nella troppa prudenza. Noi solo con Kalinic davanti potremo anche battere il Chievo o l’Udinese o la Spal, ma non potremo mai vincere con quelle che contano.
    L’annata è andata. Se si crede in una alternativa si più anche cambiare panchina, ma non credo che chi arriverà potrà trovare in poco tempo la quadratura del cerchio.”
    Comunque questa sera il Milan non è sparito dopo l’1 a 0, ma abbiamo fatto bene fino al raddoppio. Togli alla Juve Higuain e questa partita loro non la vincono.
    Non ci hanno affatto seppellito e le statistiche finali prese dal sito della legacalcio lo descrivono: tiri totali 10 a 8, tiri in porta 6-4, parate 2-4, occasioni da gol 6-5, pali 1-0, corner 5-6, possesso palla 52-48.
    Detto questo, sarà una bella lotta per rientrare in E.L.

    PS: Diavolo, hai messo sotto il titolo una foto di due anni e mezzo fa che paradossalmente era contro la “tua” dirigenza e quel progetto tecnico, non questo. Corsi e ricorsi, la ruota gira…

      • Diavolo1990 il 28 Ottobre 2017 alle 22:03

      Per bocciare un progetto ci deve essere un progetto.

      Gli scorsi non c’erano perché non c’erano soldi e la società era in cessione.

      La curva contestò per molto meno quando c’era da sostenere. Ora che deve contestare, tace.

    • Vittorio il 28 Ottobre 2017 alle 21:33

    Lo sapevo, non mi sono sorpreso, ma ho sofferto. Soffro a vedere un cesso come Miraminchia a capo del progetto tecnico di quella che era una grandissima societa’.
    Ho sofferto a vedere la spocchia di quel cesso di allenatore che inizio’ la nostra rovina con la copertura di un Galliani ormai in declino. La guida del Milan in questi ultimi anni e’ stata ed e’ pessima. Adesso i fan dei vecchi ed i fan dei nuovi non riescono piu’ad essere tifosi. Io non mi pento di come ho sempre pensato: la fortuna del Milan era Silvio Berlusconi e nessun altro. Un uomo fuori dal comune di immensa intelligenza.
    La rovina del Milan sono stati, e continuano ad esserlo, i tifosi di Santoro e Travaglio.
    Tutto il resto sono fuffole. Quello che ho descritto fa vomitare i veri tifosi. Che la smettano tutti: bestie ignoranti, ladruncoli, leccaculi. Mi sono rintanato in questo blog perche’ e’ diretto con serenita’ e rispetto. E popolato da persone colte ed educate.
    Fuori tutto puzza di merda. In aggiunta , anche stasera Mario vede giusto…….

    • Vittorio il 29 Ottobre 2017 alle 08:40

    Abbiamo venduto El Shaaravi e Balotelli per complessivi 36 milioni e poi si sono avvicendati Niang, Bacca, Lapadula, Kalinic, Silva, ecc.
    Non era meglio tenerseli ?

      • erlebnis il 29 Ottobre 2017 alle 09:44

      Certo. Ieri vedendo El Sha ho pensato la stessa cosa. La rosa era migliore qualche anno fa ed anche l’anno scorso Delofeu , Sosa , Kucka erano migliori di Calanoglou Kessie e Biglia. Certamente più creativi.
      Anche io ho scelto questo blog perché ognuno con educazione può non essere d’accordo senza essere insultato.

        • Vittorio il 29 Ottobre 2017 alle 22:22

        Rimpiango molto Deulofeu. Ho sempre pensato che Honda in regia sarebbe stato il migliore di tutti. Ho rimpianto molto Menez. Non abbiamo capito un cazzo di Torres. Rami era il miglior centrale che avevamo insieme a Mexes, altro incompreso dai nostri grandi allenatori. Di Balotelli e Faraone gia’ ne abbiamo parlato. Altri mi sfuggono, Dei nostri giovani regalati meglio stendere un velo. Ripeto che se il Presidente in persona non prende un Generale armato e prepotente ma carismatico e di enorme passato( Fabio ? )
        e gli conferisce pieni poteri, direttamente referente solo al presidente stesso, non usciremo mai dal baratro. i dirigenti, AD, DS ecc che non sanno di calcio ma vogliono comandare sono uno sfacelo.
        P.S. se poi prendessimo Ibra a dare una mano a Bonucci in questo spogliatoio di mezze seghe che si sentono fuoriclasse, meglio ancora.

    • erlebnis il 30 Ottobre 2017 alle 06:56

    Ho capito, ti piacciono i giocatori un po’ driblomani che saltano l’uomo. Peccato che spesso giochino a testa bassa e la loro assoluta mancanza di visione di gioco mandi in vacca molte situazioni. È vero a volte ti risolvono le partite , più spesso , secondo me, te le incasinano . Non vorrei in campo mai più di 1 di questo tipo di giocatori.

      • Vittorio il 31 Ottobre 2017 alle 18:44

      Penso che ti rivolgevi a me. In effetti i giocatori molto tecnici mi piacciono molto se dopo avere seminato avversari sanno esattamente cosa fare. Pirlo, per esempio, grande rimpianto , era perfetto. Anche Seedorf. Diciamo che uno e’ veramente poco in una grande squadra. Tre vanno bene.

    • erlebnis il 31 Ottobre 2017 alle 15:42

    L’ultimo sproloquio oltre a dare dei deficienti a chi non la pensa come lui è un inno alla malafede. Vede sempre la pagliuzza e mai la trave che ha nei suoi occhi. Odia e disprezza i leccaculo , servi al soldo della precedente dirigenza , mentre la sua difesa per la nuova cos’è se non piaggeria?
    Gli hanno dato un posto a tavola ed uno in tribuna , l’hanno comprato per 30 denari…

    • yanluke il 31 Ottobre 2017 alle 16:41

    io salverei oltre Borini e Bonucci anche Rodriguez e non abbiamo visto ancora Conti. Inoltre non mi risulta che bacca stia facendo sfracelli in Liga. Sparare sulla croce rossa è facile, aspettiamo. Lo ripeto, al milan mancano 3 punti, il pareggio nel derby e la vittoria contro il Genoa.
    A me dispiace che Gomez e Paletta siano stati esclusi dal progetto, avrei risparmiato i soldi per Bonucci e provato a fare qualcosa sugli esterni.
    Cmq la stagione non è finita

    • Vittorio il 1 Novembre 2017 alle 19:55

    Dobbiamo iniziare dal riconoscimento degli errori commessi in passato se vogliamo ritornare una grande squadra ed una grande societa’. La struttura del grande Milan, anzi dei grandi Milan nel tempo, come anche del grande Aiax, del grande Barcellona ecc. si basava su un gruppo di giocatori cresciuti nelle giovanili integrati ogni anno da due o tre campioni affermati. Fino ad avere la squadra vincente. Il Milan recentemente ha tradito questa regola ed ha mandato via giovanissime e dotate promesse per acquisti effimeri senza futuro. Balotelli ed El Shaaravi sono il migliore degli esempi, ma se guardiamo nel Bologna o nell’Atalanta…..Il fallimento oggi apparente del progetto tecnico deve trovare correzione nel riproporre i nostri migliori giovani accanto ai migliori giovani fra gli arrivati da poco. Cominciamo ad individuarli considerando come fossero nostri anche i piu’ giovani fra gli acquisti degli ultimi anni : Donnarumma, Locatelli, Cutrone, Romagnoli, Suso, Bonaventura, possono avere prospettiva insieme a Conti, Hachan, Silva, Kessie, magari anche Rodriguez. Non vedo invece grandi doti in Calabria. Bonucci e’ l’unico innesto buono per crescere.
    Gli acquisti di Kalinic, Biglia , Musacchio e Borini sono stati completamente inutili ed anzi dannosi. Spero si capisca che i giocatori non hanno alcuna colpa, anzi sono vittime. La colpa e’ di Mirabelli e di Montella. Io non so chi dei due e’ piu’ colpevole e perche’ quindi li manderei via insieme.[

I commenti sono disabilitati.