Up
Fernando Torres: grandioso passo avanti per il giocatore spagnolo. Grazie alla presenza di Boateng non era il più indecente in campo.
La formula del torneo: i Galaxy, nonostante la sconfitta col Real, saranno l’avversaria del Milan nella finale per il terzo posto invece dell’Everton. E’ un po’ come quei campionati dove non si sa come riescono sempre a portare su la Juventus.
José Mourinho: fa catenaccio ad oltranza e come a Madrid con l’Inter la chiude 2-0. Se incontrasse Conte, più che calcio, si giocherebbe a ciapanò.
Massimiliano Allegri: dopo Traorè attaccante tira fuori Poli terzino sinistro. Una galleria degli orrori da far rabbrividire i peggiori musei al mondo.
Down
Xavier Jacobelli: in meno di 24 ore la Juventus prende 3 pere dai Galaxy, il Napoli dal Porto e l’Inter addirittura 4 dal Valencia. Ma per il Milan è allarme rosso. In effetti vincere le amichevoli con Valencia e San Paolo ci è sembrato veramente troppo.
Andrea Pirlo: come ai bei tempi perde palla regalando un assist facile facile alla squadra avversaria. Non ditelo troppo in giro, però, se no come fanno a dargli il pallone d’oro?
L’Inter: tradito con il Valencia il tradizionale appuntamento che tutti i tifosi a casa aspettavano, quello della Royal Rumble.
Silvio Berlusconi: la partita stavolta l’ha vista perché era a casa. Come tutte le sere del prossimo anno.