Terzultima giornata di questa strana corsa “al contrario” per l’ex Coppa Uefa. Avversario di turno la rivelazione Atalanta di Gasperini, già praticamente certa del quinto posto.
All’andata finì 0-0 a San Siro nonostante una partita probabilmente giocata meglio dal Milan; le uniche partite sofferte un po’ dai nerazzurri sono stati proprio gli scontri diretti, a partire dal celebre 7-1 contro l’Inter, per il resto un campionato da tanto di cappello. Potrebbe già essere smantellata la squadra di giovani che era salita anche al quarto posto; con Gagliardini già all’Inter, Caldara promesso alla Juve e Conti e Kessié contesi da altre squadre. Intanto il Milan ritrova Romagnoli e Montolivo con un cambio clamoroso di modulo, praticamente il 3-5-2 della nazionale all’Europeo.
Donnarumma; Zapata, Gomez, Romagnoli; Suso, Kucka, Montolivo, Pasalic, De Sciglio; Bacca, Deulofeu è il probabile undici. Squalificati Paletta e Ocampos, sono ancora fuori Abate, Antonelli e Bonaventura mentre Locatelli e Lapadula vanno in panchina. 3-4-1-2 per l’Atalanta con: Berisha; Toloi, Caldara, Masiello; Conti, Cristante (Kessié), Freuler, Spinazzola; Kurtic; Gomez, Petagna. Due gli ex in campo, quei Cristante e Petagna grandi prospetti attorno al 2013 per la primavera del Milan e poi partiti per essere rimpiazzati da Bonaventura e Torres un anno dopo. Fiorentina-Lazio alle 18 di stasera e Inter-Sassuolo domani all’ora di pranzo saranno le altre sfide per la corsa EL.
1 commento
Niente contro Montolivo (ho avuto e ho molto da dire invece sulla fascia di capitano), che nella penuria di centrocampisti che abbiamo poteva essere molto utile, ma far partire da titolare un giocatore che è stato fermo praticamente un anno non è quantomeno azzardato? Montella ne sa molto più di noi… fidiamoci…
Berlusca e l’AD non sono mai riusciti a convincerlo a provare un modulo diverso dal 4-3-3. I cinesi o Fassone ci sono riusciti subito. C’è in ballo il rinnovo.