Milan – Paris SG 2-1: resurrezione

E’ successo. Il Milan torna a vincere a San Siro una partita importante in Europa a 10 anni da quel 2-0 al Barcellona targato Boateng e Muntari. Si era vinto due anni fa in casa dell’Atletico ma non era la stessa cosa. Il Milan in questo girone era già al tutto o niente contro una delle favorite alla vittoria finale – ha però, d’altronde, potuto recuperare il suo undici migliore e soprattutto Ruben Loftus-Cheek autore di una partita ENORME stasera.

L’undici schierato dal Milan stasera è il più forte undici schierabile da una squadra Italiana. E con buona distanza sul secondo. E’ lo stesso, con variazione Krunic/Musah che nelle prime tre ha vinto a Bologna segnando 8 gol e subendone 2. A questo si è aggiunto un cambiamento tattico di Pioli, forse all’ultima spiaggia, che ha finalmente deciso di concedere il possesso concedendo a Leao campo aperto – Leao ne esce MVP della partita con un gol che vedremo e rivedremo nelle sigle della Champions League il prossimo anno.

Pioli ha finalmente adattato la squadra alle sue caratteristiche: niente più baricentro alto, niente pressing, si difende di reparto e non 1v1 e si sfruttano adeguatamente spazi e cross dal fondo. Il risultato è la vittoria di stasera con un passivo che poteva essere più largo se non fosse che Donnarumma ha giocato una delle sue migliori partite – di fatto, stasera, il Milan meritava di vincere anche con un passivo più largo.

Partita che ci conferma che almeno il nostro undici è molto, molto forte. Da rivedere purtroppo le riserve ma dopo i danni dello scorso mercato difficilmente si poteva fare di più in una sola sessione. Peccato che questa squadra finora sia stata allenata molto male e in maniera presuntuosa non sfruttando a dovere gli spazi perché resto convinto che con un tecnico competente vincerebbe lo scudetto a marzo.

Il girone ora rimette tutti in 3 punti e per questo motivo la prossima partita è ovviamente quella fondamentale – sarà per noi ancora di martedì, ancora a San Siro e stavolta contro il Dortmund. Sarà tra tre settimane e speriamo di arrivarci senza infortuni e vivi dopo la sosta nazionali.

MILAN-PARIS SAINT-GERMAIN 2-1

Marcatori: 9’ Skriniar, 12’ Leao, 50’ Giroud

MILAN (4-3-3): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, T. Hernández; Loftus-Cheek, Musah (dal 84’ Krunic), Reijnders; Pulisic (dal 91’ Florenzi), Giroud, Leão (dal 84’ Okafor). A disp.: Mirante, Nava; Bartesaghi; Adli, Pobega; Chukwueze, Jovi?. All.: Pioli.

PSG (4-3-3): Donnarumma; Hakimi, Marquinhos, Škriniar (dal 89’ Barcola), L. Hernández (dal 65’ Mukiele); Zaïre-Emery, Ugarte (dal 60’ Fabian Ruiz), Vitinha (dal 60’ Kang-In Lee); Dembélé, Kolo Muani (dal 60’ Goncalo Ramos), Mbappé. A disp.: Letellier, Tenas; Soler. All.: Luis Enrique.

Arbitro: Jesús Gil Manzano (ESP).

Ammoniti: 24’ Vitinha, 29’ Kolo Muani, 43’ Ugarte, 55’ Lucas Hernandez, 66’ Musah, 80’ Skriniar
Recupero: 1’ 1T, 7’ 2T