Avrei firmato per il pari nella gara di oggi e il pari è arrivato. Era insieme a quella di Stanford Bridge la gara più difficile del girone per il modo di giocare ed un ritmo molto alto che spesso gli austriaci impongono a casa loro – e così è stato. Nel primo tempo ci siamo fatti subito sorprendere ma poi differentemente alle partite contro il Porto l’anno scorso la squadra non solo ha tenuto il ritmo ma ha anche poi preso il sopravvento sull’avversario.
Rimane il peccato del gol subito, l’ennesima disattenzione evitabile che con Kalulu e Maignan addirittura battuti sotto le gambe purtroppo ci porta nuovamente sotto in questa stagione. Una difesa da aggiustare vuoi anche perché i due centrali non sono abituati in Serie A a questo tipo di ritmi. Entrambi i gol sono figli delle caratteristiche delle squadre che giocoforza sono simili: saltato il primo pressing si va a sfondare nelle praterie.
Potevano farne uno loro, potevamo farne altri due noi (di cui uno è stato il palo preso nel finale). Quello che salta all’occhio da una parte e dall’altra è comunque la partita dopo i cambi con una qualità che si è comunque abbassata. E’ entrato bene Pobega, male invece Diaz che ha sostituto un De Keteleare intermittente ma protagonista sul primo gol. Il resto semplicemente impresentabile con Origi come simbolo (perché è stato preso?) di chi con questa squadra al momento non c’entra nulla.
C’è un problema riserve ed un problema fascia perché anche in Europa basta raddoppiare la nostra fascia sinistra per ridurre la pericolosità – Saelemakers è lasciato libero e questo ci ha fatto bene nell’occasione del gol ma la differenza tra una e l’altra rimane problematica specie in questa competizione. Si rigioca già settimana prossima e sarà un problema in termine di gestione delle energie considerato anche il campionato in mezzo – partita sulla carta stavolta da vincere in casa con la Dinamo Zagabria che ha già complicato questo girone battendo il Chelsea.
Salisburgo-Milan 1-1 (primo tempo 1-1)
Marcatori: 28′ pt Okafor (Sal), 40′ pt Saelemakers (Mil)
Assist: 40′ pt Leao (Mil)
SALISBURGO (4-3-1-2): Kohn; Dedi?, Solet (dal 42′ st Bernardo), Wöber, Ulmer; Capaldo, Seiwald,Kjaergaard; Kameri (dal 20′ st Gourna-Douath); Okafor (dal 47′ st Adamu), Fernando (20′ st Sesko). A disp: Mantl, Walke, Van Der Brempt, Baidoo, Adamu, Simic, Diarra, Gourna-Douath, Sesko, Pavlovic, Bernardo. All.: Jaissle
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria (dall’11 st Dest), Kalulu, Tomori, Theo Hernandez; Bennacer (dall’11 st Pobega), Tonali; Saelemaekers (dal 35′ st Messias), De Ketelaere (dal 25′ st Diaz), Leao; Giroud (dall’11 st Origi). A disp: Mirante, Jungdal, Ballo-Touré, Dest, Kjaer, Gabbia, Pobega, Messias, Brahim Diaz, Origi. All.: Pioli.
Ammoniti: 17′ pt Capaldo (Sal), 38′ pt Tomori (Mil), 44′ pt Calabria (Mil), 22′ st Gourna-Douath (Sal), 43′ st Diaz (Mil), 46′ st Origi.