E’ il Portogallo la prima finalista di Euro 2016 con una qualificazione alla finale che spazza via tutti i dubbi della vigilia. Ronaldo e compagni accedono alla finale e lo fanno in una maniera decisamente importante: 2-0 secco, senza appello al Galles di Bale che tanto aveva stupito finora eliminando il Belgio. Si era storto il naso per un Portogallo arrivato qua senza vincere mai una partita al novantesimo ma non si è mai guardato l’altro lato della medaglia ovvero quello che dice che il Portogallo non aveva nemmeno mai perso. E questa sera questa caratteristica si è vista ancora una volta perché se il Portogallo fa molta fatica a tirare in porta è anche vero che di tiri non ne subisce quasi mai soprattutto da quando è iniziata la fase ad eliminazione diretta.
L’ha decisa Ronaldo, il grande assente finora di questo europeo. L’ha decisa quando ha cominciato a caricarsi la squadra nei rigori con la Polonia (gira un video molto eloquente con Moutinho) e l’ha decisa andando a pareggiare il record di Platini di gol all-time in un Europeo. Nel primo gol c’è tutto Ronaldo: l’atletismo e la prestanza fisica – in quel balzo che porta il Portogallo verso la gloria c’è il campione che si eleva simbolicamente sopra la massa e decide di riprendersi ciò che è suo. Non ha vinto l’europeo Ronaldo ma ha probabilmente, stasera, vinto il pallone d’oro 2016 nello spareggio contro Gareth Bale.
Ora per Ronaldo c’è di nuovo la finale – finale che vorrebbe dire ottenere il risultato più importante della storia del calcio Portoghese. Quella finale che già giocò perdendola quando era ancora un ragazzino. Una finale che avrebbe un significato ancora più simbolico nell’anno in cui Messi annuncia il ritiro dalla nazionale rinunciando a provare a vincere qualcosa con l’Argentina. Di fronte, domani, la vincente tra Francia e Germania (che seguiremo domani) con i Portoghesi che partiranno ancora una volta da sfavoriti e che ancora una volta proveranno a far valere la loro solidità difensiva.
Portogallo-Galles 2-0 (primo tempo 0-0)
MARCATORI: Ronaldo al 5′, Nani all’8′ s.t.
PORTOGALLO (4-4-2): Rui Patricio; Cedric, Bruno Alves, José Fonte, Raphael Guerreiro; Joao Mario, Danilo Pereira, Renato Sanches (dal 29′ s.t. André Gomes), Adrien Silva (dal 34′ s.t. Moutinho); Nani (dal 41′ s.t. Quaresma), Ronaldo. (Lopes, Eduardo, Ricardo Carvalho, Eliseu, Vierinha, Rafa Silva, Eder). All. Santos.
GALLES (5-3-2): Hennessey; Gunter, Collins (dal 21′ s.t. J. Williams), A. Williams, Chester, Taylor; Allen, Ledley (dal 13′ s.t. Vokes), King; Bale, Robson-Kanu (dal 20′ s.t. Church). (F. Williams, Ward, Richards, Edwards, G. Williams, Vaughan, Cotterill). All. Coleman
ARBITRO: Eriksson (Svezia)
NOTE: ammoniti Allen (G), Chester (G), Bruno Alves (P), Bale (G) per gioco scorretto, Ronaldo (P) per proteste.