Milan – Genoa 1-0: the Prince is back

Forse tardivo, forse non servirà a nulla se non a tenere come copertina dello scudetto bianconero il gol annullato a Muntari. Battiamo uno a zero il Genoa con gol di Boateng che torna finalmente dalla panchina a rendersi utile per questa squadra dopo oltre un mese. La sensazione rimane quella che – rispetto alla gara contro il Bologna – la partita non sia comunque stata tanto diversa, la sola differenza che questa volta non vi è stato un gol regalato agli avversari nella prima frazione.

Anche oggi abbiamo regalato il primo tempo dove l’attacco è stato da solo. El Sharaawy e Ibrahimovic si sono annullati a vicenda con l’egiziano che ha dato poco di più di quanto (non) fatto vedere da Robinho contro il Bologna: mancati nel primo tempo soprattutto i movimenti delle due punte, quasi spesso troppo vicine l’una all’altra dimezzando il potenziale d’attacco.

Primo tempo che finisce a reti bianche, e ci va anche di discreta fortuna considerato il rigore solare negato al Genoa per fallo di mano di Nesta compensato poi da uno altrettanto solare a tre minuti dall’intervallo per fallo di Kaladze su Ibrahimovic. All’intervallo (o meglio dopo 4:30 del secondo tempo – ma non capisco il perché, a quel punto non farlo all’intervallo – questa me la dovrebbe spiegare) si cambia. Dentro Cassano e Boateng, fuori El Sharaawy e Van Bommel (avrei francamente levato Muntari). Il Genoa ormai come il Chelsea ieri sera mette l’autobus dietro la linea di porta limitandosi a qualche contropiede ma cercando di portarsi a casa il pari. Ci assiste quindi l’espulsione di Jankovic che ci permette di inserire Maxi Lopez e aumentare la densità in attacco dove – dopo aver sfiorato due volte la rete finalmente riusciamo a finalizzare con il gol di Boateng.

Il rigore negato ai rossoneri

Cosa dire sul resto della gara? C’è solo da fare il countdown fino a quando finalmente ci libereremo del Livornese. Anche oggi la squadra ha praticamente giocato come un insieme di singoli, il centrocampo con due mediani che dovrebbe filtrare faceva passare chiunque e i giocatori del Genoa si sono trovati un paio di volte a tu per tu davanti al portiere (a proposito Nesta ha dimostrato con un grandissimo intervento su Palacio perché Barzagli e Chiellini non sono i migliori difensori italiani del campionato). Davanti Ibrahimovic torna troppo spesso indietro a prendere palla a centrocampo (si può disciplinarlo tatticamente?) e quando viene servito per una sponda molto spesso non ha compagni vicini – El Sharaawy comincio a pensare che non sia una seconda punta, i terzini non crossano mai al volo, regalando molto spesso cross prevedibili se non vengono deviati. Dei calci d’angolo buttati via battendoli a due tocchi ormai mi sono stufato di parlare… ah poi c’è Emanuelson che come terzino sinistro gioca da sette / sette e mezzo e come trequartista cinque – ma non per questo viene schierato nel suo ruolo naturale. Si conferma inoltre la regola “senza Seedorf si fa punti“, con la media senza l’olandese che sale da 2,43 a 2,47 punti a partita contro lo scarso 1,70 nelle partite in cui il numero 10 ha disputato almeno un minuto.

Per il campionato non cambia nulla – si potrebbe avere qualche speranza se là davanti ci fosse una squadra che gioca pulito e non quelli là che, per inciso oggi sono riusciti a realizzare un altro record: non era facile dati i pochi rigori a loro disposizione superare il numero di rigori inesistenti a nostro favore: oggi ce l’hanno fatta: tre su tre. La sensazione è che almeno due punti li perderanno anche perché – come già detto altre volte – undici vittorie consecutive sarebbero da indagine procura federale essendo state realizzate una volta sola nella storia della serie A. Ma nel caso ne perdessero qualcuno in più e passeremmo davanti alla 38°, state certi che vedremo il Novara far punti a San Siro. I gol di Seedorf, Muntari, Robinho e Ibrahimovic pesano ancora come dei macigni e l’operazione dei media sempre più filojuventini di cancellarli dai ricordi di chi ha vinto questo campionato non deve andare in porto. Anche se il rimpianto, è che senza gli infortuni di Melisso Satto, il campionato lo avevamo già vinto lo stesso.

Milan-Genoa 1-0 (primo tempo 0-0)
MARCATORE Boateng al 41′ s.t.
MILAN (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Nesta, Yepes, Antonini; Nocerino, Van Bommel (dal 5′ s.t. Boateng), Muntari; Emanuelson (dal 35′ s.t. Maxi Lopez); Ibrahimovic, El Shaarawy (dal 5′ s.t. Cassano. (Amelia, Mesbah, Gattuso, Aquilani). All. Allegri
GENOA (4-5-1): Frey; Granqvist, Kaladze, Moretti, Birsa (dal 24′ s.t. Carvalho); Sculli (dal 31′ s.t. Alhassan), Kucka, Biondini, Belluschi (dal 36′ s.t. Veloso), Jankovic; Palacio (Lupatelli, Jorquera, Ze Eduardo, Gilardino). All. De Canio
ARBITRO: Gervasoni di Mantova; assistenti Niccolai-Di Liberatore,quarto uomo Giannoccaro.
NOTE: spettatori 48.295 per un incasso di 1.282.288,70 euro. Ammoniti Abate, Yepes, Muntari, Moretti per gioco scorretto. Al 27′ s.t. espulso Jankovic per doppia ammonizione (gioco scorretto). Angoli 8-1. Recuperi 1′ p.t., 4′ s.t.

13 commenti

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  1. A proposito di ElSha, io torno a battere sullo stesso chiodo : non è che con 15 milioni per il 50% del cartellino ci hanno tirato un bidone ?? 30 milioni per un cartellino è roba da Robben..

    1. E’ quello che mi chiedo da un po’

        • boldi1 il 26 Aprile 2012 alle 07:43

        ragazzi è molto giovane

        mi dicono che Del Piero a quella età non era così forte

    • Bitcha il 26 Aprile 2012 alle 01:14

    quando è stato cambiato ElShaarawy con Boateng ammetto di essermi incazzato barbaramente, il ghanese non ne ha azzeccata una perdendo anche palloni in maniera scandalosa, poi gli è capitata la palla buona, che non ha sbagliato… l’esultanza tamarra con la M di Melissa, e il volto alla nigga boy di sto cazzo poteva anche risparmiarsela; stai fuori 60 mesi per dei piccoli guai muscolari da cui non sei in grado di recuperare mai, cazzo fai il duro, pirla!!!

    bene così, anche se, pensiero che ho ancora, il prossimo anno se giocheremo col trequartista, voglio un altro giocatore titolare e non lui, che se restasse, deve fare quello che ha fatto oggi, entrare dalla panchina e dare il suo contributo di fisico, di atletismo e di carattere.

    El Shaarawy migliore in campo nel primo tempo, ma con Cassano siamo nettamente più pericolosi, non c’è un cazzo da fare…. più di Pato, più dello stesso Boateng, e lo ripeto, con Antonio in campo anche solo per la metà delle gare che ha saltato, oggi saremmo tutti più sollevati, felici e meno incazzati con tutti.

    1. Mah, El Shaarawy migliore del PT avrei dei dubbi. Io non avrei levato Van Bommel ma Muntari.

        • Bitcha il 26 Aprile 2012 alle 15:29

        ah e perchè chi è stato il migliore nel primo tempo?? Ibra?? non scherziamo… l’unico cambio che avrei fatto lì, era Cassano per Antonini, con Ema terzino subito, ed ElSha ancora in campo.

        Muntari sbaglierà pure tanti passaggi, ma è l’unico nostro centrocampista che, pur prendendosi dei rischi, prova a fare qualcosa di diverso, per darci la superiorità numerica in alcune occasioni…. MVB è stato fermo troppo, ha perso ritmo e lucidità, ed è un peccatissimo, visto che tra febbraio e marzo era qualcosa di irrinunciabile.

        Emanuelson ieri sufficiente da centrocampista, poi le mette terzino e segnamo… dopo il Bologna, due indizi, anche quì, fanno una prova.

    • boldi1 il 26 Aprile 2012 alle 07:40

    in fondo la partita di ieri ha contribuito a far intuire ed a rafforzare a tutti noi milanisti le verità su questa deludente stagione
    credo che con una rosa così forte non si potesse fare peggio

    1) l’errore madornale di schierare Thiago Silva in coppa Italia e da lì perderlo per infortunio per oltre 2 mesi nel momento decisivo del campionato
    un autogol di cui le colpe non vanno attribuite tutte all’allenatore Allegri , sembra nei rumors da Milanello sia stata la società (Berlusconi o Galliani?) a chiedere di far giocare Ibra Pato e Thiago con l’avvallo purtroppo del tecnico a Torino

    2) le assenze di Boateng Cassano e Pato ,mancano le loro reti rispetto all’anno scorso e l’ottima vena di Ibra e dei centrocampisti ha nascosto questo problema , mancano le reti anche di Robinho quasi sempre deludente in questa stagione

    3) le errate scelte in difesa di Allegri riproponendo un Bonera centrale quando hai Yepes che con Nesta anche ieri ha dimostrato di essere un signor centrale

    4) l’acquisto sbagliato di Mexes , questo ragazzo fino ad oggi è stato deludente nel rendimento , è vero che da un infortunio così grave ci vuole parecchi mesi di attività per tornare ad alti livelli , ma gli errori compiuto con il Barcellona e Fiorentina sono tecnici

    bisognerà anche trovare un centrale difensivo adeguato visto che da Milanello dicono che molto probabilmente Nesta a fine stagione lascia il Milan per andare a giocare nella lega americana, una assenza che si profila per il futuro pesante

    5) le scelte errate a centrocampo ed in attacco di Allegri , ultimamente non gioca più Aquilani e si è preferito dare spazio ad un Robinho evanescente invece di puntare su Maxi Lopez ed il Faraone

    in questa fase magari in alcuni spezzoni della partita puntare sulla freschezza di Merkel e Strasser invece degli spremuti Nocerino e Muntari no ?

    6) la qualità scadente del gioco della squadra , in queste ultime partite palla a Ibra come se lui fosse l’unica fonte ed ispirazione delle azioni rossonere ormai siamo diventati sempre più Ibra dipendenti , e aggiungo meno male che sta ritornando Cassano

    alla fine il quadro è chiaro a tutti , la famiglia proprietaria deve investire pesantemente almeno 100 mil , e rinnovare davvero questa volta la squadra con giocatori da Milan e non i soliti parametri zero vedi Taiwo e Mexes che spesso si rivelano delle ciofeche

    1. Aquilani non gioca perché non si riscatta al prezzo che chiede il liverpool. Attualmente mancano 2 partite, ogni presenza conta 0,5 se entra dalla panchina. Probabile lo vedremo solo per tre spezzoni di gara.

  2. A quanto leggo l’ha notato anche critica l’ha notato dei cambi dopo tre minuti… che senso hanno?

    • boldi1 il 26 Aprile 2012 alle 09:49

    diavolino

    ma lo sai che dopo la partita di Barcellona Ibra si è lamentato con allegri per il gioco scadente del Milan e da quel momento lo zingaro ha smesso di giocare bene

    coincidenza ? lo fa apposta per far saltare Allegri oppure è stanco ?

    sinceramente non saprei quale ipotesi scegliere

    • boldi1 il 26 Aprile 2012 alle 09:53

    a questo punto con i principali giocatori dello spogliatoio che hanno scaricato Allegri non resta che cambiarlo a fine stagione

    ma con chi ? Capello Guardiola vogliono un progetto serio con una campagna acquisti sostanziosa

    se arrivano loro vanno via tutti i senatori , questo è poco ma sicuro , figurati se Capello tiene i vari Gattuso Seedorf

  3. magari un allenatore vero.

    Cassano non deve giocare al posto di El Sharaawi ma con lui.
    El 92 è fortissimo. Deve giocare nel suo ruolo e deve stare al centro di un progetto tecnico poi vedrete i goal che farà.

  4. Togliamogli Ibra dalle balle e vedrete che giocatore se non recuperiamo pato

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