Torino – Milan 1-1: la moviola

La sfida che ha luogo all’Olimpico di Torino vede di fronte i rossoneri e i granata.  Alla vigilia si presentava come una partita che il Milan doveva assolutamente vincere ma i rossoneri vengono fermati sul risultato di 1 a 1 dopo aver sofferto per tutti i 90’+9. La battaglia dell’olimpico viene affidata all’esperta gestione di Gianluca Rocchi. L’arbitro di Firenze ha arbitrato 27 volte i rossoneri facendo contare 8 vittorie, 8 pareggi e ben 11 sconfitte.

La partita inizia subito con l’intervento per eccellenza meritevole di un analisi: 4’ Menez supera, in area di rigore, con una magia tre giocatori granata dopodiché viene trattenuto da Glik quel tanto che basta per concedere il calcio di rigore. Decisione giusta quella di Rocchi che però ha una mancanza: in quell’occasione il giallo per il giocatore del Torino era d’obbligo ma il direttore di gara non lo estrae.

Arriviamo al 15’ quando in uno scontro aereo Glik alza il gomito e colpisce sul volto Menez: giusto ammonire il giocatore granata in quando non può intervenire con il gomito altro su un avversario. Pochi minuti più tardi Menez entra in maniera scomposta e alquanto inutile su Moretti che resta a terra dolorante: intervento durissimo e senza possibilità di prendere il pallone per questi motivi meritevole di sanzione che l’arbitro non estrae.

Al 30’ giusto ammonire De Sciglio dopo che quest’ultimo ha atterrato Darmian fermando una corsa sulla fascia del giocatore granata. Potrebbe essere visto come fallo tattico che ferma un’azione in corsa del Torino per questo è meritevole di ammonizione. Altra mancata ammonizione si presenta al 41’ quando Niang entra a forbice su Moretti: l’arbitro non prende provvedimenti ma era meritevole di ammonizione in quanto trattasi di un intervento pericoloso. Alla fine del primo tempo Rocchi giustamente manda sotto la doccia De Sciglio per doppia ammonizione: il rossonero ferma nuovamente Darmian che era lanciato verso l’area di rigore. Intervento lieve ma che in quella circostanza è bastato a far perdere l’equilibrio al granata.

Secondo tempo che si presenta molto più semplice sotto il punto di vista arbitrale dove gli unici due interventi da segnalare sono le ammonizioni di Muntari e Bonaventura. Al 46’ Muntari entra da dietro su Bruno Perez ma tocca anche la palla. Intervento dubbio che si lascia alla interpretazione soggettiva dell’arbitro. Verso la fine giusto ammonire Bonaventura dopo un fallo che interrompe l’attacco del Torino. Il rossonero sgambetta il giocatore granata  che stava per mettere un cross nel messo.

Arbitraggio mediocre quello di Rocchi che mette in evidenza tutti i suoi punti deboli. Dimostra di non essere concentrato e di non avere una buona visione del gioco soprattutto quando è palese l’uso di un metro di giudizio differente per interventi molto simili tra loro. Inspiegabile la decisione di dare 5’ minuti di recupero nel primo tempo in quanto non ci sono stati cambi e ne infortuni gravi che hanno interrotto il gioco tanto da far dare quel plus.

Voto Rocchi: 5-

 

6 commenti

Vai al modulo dei commenti

  1. Caro Giuseppe cominciamo ad intenderci.
    Metto il mio commento sotto la tua eccellente disamina sull’arbitro.

    Finisce in pareggio 1-1 l’anticipo serale della 18a giornata di Serie A. I Rossoneri sono riusciti a passare in vantaggio dopo appena tre minuti di gioco grazie ad un calcio di rigore trasformato da Menez. Ma è clamoroso l’errore di Rocchi che non estrae il giallo per il polacco.
    Però a fine primo tempo il ‘nostro’ di Firenze, dopo ingiustificato eccessivo prolungamento del tempo di gioco, si inventa l’episodio che cambia definitivamente il copione della partita.
    De Sciglio prende il secondo giallo per un fallo su Darmian e lascia la squadra in inferiorità numerica. Scandaloso perché il giallo arriva su di una vergognosa simulazione di Darmian e di un altrettanto vergognoso ed ingiustificato prolungamento, quasi 6 minuti, del tempo di gioco.
    A quel punto, con l’uomo in meno, la formazione di Inzaghi fa necessariamente fatica a tenere il campo, mentre i granata, favoriti vergognosamente dall’arbitro ed in superiorità numerica, effettuano i cambi che gli evitano di calare vistosamente(come sarebbe certamente avvenuto se altro arbitro avesse applicato il regolamento e non un regolamento anti-Milan).
    Il Milan resiste nonostante il ‘nostro’ di Firenze emuli in peggio ‘l’arbitro della Befana per il Sassuolo’: ‘Horror di Brutto’ All’81’, colui che non doveva più essere in campo, già dal 15′ minuto del primo tempo, trova il gol del pareggio con un colpo di testa che batte un incolpevole Diego Lopez. La frittata è servita ed il ‘nostro’ di Firenze si può accontentare dell’ennesimo danno arrecato allla squadra del suo acerrimo ‘nemico’ di Arcore. L’esponente di spicco del Granducato’ è riuscito anche in questa occasione a danneggiare il Milan. Un altro dei suoi ‘capolavori’ di calciopolina memoria?

    • sadyq il 11 Gennaio 2015 alle 00:46

    Ma come si fa a dare anche una minima colpa al … ‘nostro’ di Firenze? Bisogna davvero essere in malafede, avere i prosciutti interi davanti agli occhi e le banane ficcate in … bocca che impediscono di dire la verità! Un pò di decenza no?

    1. Assolutamente d’accordo.
      Questa sera mi sono vergognato. Credetemi che mi è capitato molto raramente (ricordo il 1-6 del ’97 con i gobbi).

  2. Allora sadyq perché non argomenti mai il tuo dissenso? Potresi anche aver ragione ma così facendo dimostri soltanto di non essere capace di valutare e criticare ciò che forse non comprendi oppure che non vuoi capire? Dammi la sola risposta al mio quesito! Se l’arbitro, applicando correttamente il regolamento, caccia dal campo al 15′ del primo tempo, per seconda ammonizione Glik, la partita avrebbe avuto quell’andamento? Cerca di rispondere e non di sentenziare e basta! Poi le partite guardale per l’intera durata!

      • sadyq il 11 Gennaio 2015 alle 23:05

      Ok, ti argomento le mie ragioni: gli arbitri sbagliano come sbagliano i cxalciatori. Mi sta sul cazzo giustificare una prestazione di merda come quella di ieri cercando di dare la colpa all’arbitro! La verità è che abbiamo fatto cagare e l’arbitro non c’entra un cazzo!
      Se se se se se … se mio nonno avesse avuto cinque palle sarebbe stato un flipper. Che sono meglio le tue, di argomentazioni: se avesse, se fosse stato, se fosse entrata … ma smettila!

  3. Per Milanforever chi si vergogna d’essere milanista cambi squadra! Poi ricordare una partita persa contro gli iper-bombati(Agricola docet) dove Peruzzi sembrava diventato il massimo sponsor del Lipopil… ma per favore io mi vergognerei soltanto di tifare per dei disonesti!

I commenti sono disabilitati.