Secondo Le Parisien il Milan e il Paris SG avrebbero raggiunto un accordo per Thiago Silva sulla base di 50 milioni di Euro. Il giocatore dovrebbe percepire 9 milioni di Euro a stagione.
L’annuncio del passaggio di Thiago Silva al Paris SG dovrebbe avvenire nella giornata della domani dopo che il Brasiliano, già partito per Parigi, avrà effettuato le visite mediche di rito.
26 commenti
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La cosa ha molto senso sul piano economico,chi non lo capisce è uno scentrato scontestualizzato dalla realtà.
Sul piano tecnico sarebbe una cessione pesante perchè il giocatore è di grande valore.
Il discriminante sta nel vedere se tali soldi vanno in ripianamento di bilancio o impiegati per rifarti la squadra.
Per il resto,nonostante il superingaggio,mi sembra strano a 28 anni finire a giocare in Francia,mi sembra più realistico pensare ad una manovra che spinga il Barcellona ad alzare l’offerta.
Coglione lui ad andare là, ma chissenefrega, incassimo sto cinquantone e festeggiamo.
Operazione magnifica dal punto di vista economico, dal punto di vista tecnico viviamo in un campionato in cui giganteggia Bonucci quindi possiamo cavarcela anche senza Mr.Olimpiadi.
Avanti.
per 50mln darei in omaggio anche un rene di suma!
Pure uno mio..
L’anno prossimo lotteremo per la qualificazione in Coppa UEFA. Nessuno può sostituire Thiagone…anche se.
Anche se c’è da ripensare a come ci ha trattati questi ultimi mesi, subordinandoci al Brasile…forse è meglio così.
Ora bisogna vendere almeno due tra il genero del capo, il pippone brasiliano e Mr. “Pubalgia per scoparmi la Satta”, e tenere assolutamente gli unici due GENI che abbiamo in squadra, vale a dire Ibra e Cassano.
Tanto s’è capito che nell’epoca del Re denaro, le “bandiere” come voleva diventare fino all’altro ieri, non esistono più. I giocatori vanno e vengono quindi c’è da mettere da parte la mente tifosa accanita e tirare fuori la mente “economa” più fredda e forse cinica.
Al che, anche se dispiace, grazie di tutto per chi va via e comunque benvenuto a chi deve arrivare. E poi non fasciamoci già la testa che il futuro non si può mai prevedere al 100%.
50 milioni sono una grande offerta che va accettata, e infatti non è questo il problema.
il problema è che solo una piccola parte di quei soldi saranno usati per il milan.
e scusate, ma io non riesco a esultare per il fatto che le casse della famiglia berlusconi sono meno vuote. che mi frega?
capisco la felicità di SB e figli, i soldi sono loro.
ma io, da tifoso, sono molto incazzato e spero che se ne vadano via. e mi pare ragionevole.
Autore
Se vende la società di soldi ne prende ancora di più. La realtà è che il Milan in passivo serve a far pagare meno tasse a Fininvest. Basta con Berlusconi. Basta.
A fininvest servirebbe “un passivo di 15 milioni” per quel discorso li mica di 60.
un meno 60 da ripianare è peso.
La vera vergogna è che si venda il migliore della rosa e non l’ inutile Ibra.
Il prossimo anno senza Thiago Silva con Allegri e Ibra. Meglio non ci pensare
Se il MILAN vende t. Silva fa la cazzata del secolo ! Già facciamo ridere così vendiamo anche i pezzi pregiati ! Società del cazzo !!!
Tuttavia confido che senza Thiago Silva si tolga dal cazzo pure Ibra. A quel punto la cosa si fa interessante
deve andare via Galliani non Silvio.
Un dirigente che porta i bilanci societari a meno 60 milioni va mandato via…voglia che v’ incazzate con Berlusconi. Se siete incazzati scendete dal cazzo e tornate a piedi.
60 milioni all’ anno sarebbero anche troppi per fare il mercato. Tocca buttarli nel cesso perché qualcuno non sa amministrare il Milan.
E ancora si parla di Berlusconi. Ma basta. I bilanci sono una cosa seria mica un per di più coem pensa qualcuno.
E’ come se la vostra azienda ogni anno andasse in perdita. Figuriamoci se qualcuno ripiana per 10 anni di fila per tenere i dipendenti. Suvvia
dna, credo che ibra semplicemente non avesse offerte all’altezza, altrimenti avrebbero venduto lui.
parliamoci chiaro, l’unico davvero con grande mercato era thiago silva.
Per un cinquantone gli darei anche Mexes.
L’unico dispiacere è che aveva nominato Baresi e Maldini che, uno come lui, non deve nemmeno nominare.
Soprattutto dopo l’infortunio contro la Juve, 5 min dopo l’inizio, tutto molto in “stile Pato” .
Sono dispiaciuto, ma 50 MILIONI per uno STOPPER sono grasso che cola.
ma guarda che questi 50 mln non saranno rispesi!
ma allora a noi tifosi cosa ce ne fotte dei soldi scusa?
La decadenza di quella che fu una grande squadra la si valuta anche dai comportamenti scellerati che la proprietà ed il suo managment hanno tenuto nelle ultime tre cessioni di prestigio.
1) Dopo la scellerata cessione di Shevcenko venne acquistato un calciatore(stava trasferendosi al CSKA di Mosca per 5 milioni di euro) strapagandolo 22 milioni di euro.
2) Per un capriccio venne acquistato Ronaldinho pagandolo uno sproposito. Peggio, al Gaucho venne concesso un ingaggio pari o addirittura supere a quello di Kakà.
3) Questi scellerati comportamenti promossero la cessione di Ricky Kakà. essa avvenne dopo un ridicola telenovela che costrinse la società a ‘vendere’ Ricardo ad un prezzo molto inferiore a quello che avrebbe ottenuto, qualche mese prima, dal Manchester City.
Per non parlare di ingaggi faraonici pagati a Dida e soprattutto ad Emerson ed altri che nulla hanno inciso alla causa del Milan.
Quando si parla di conduzione di una azienda si deve tenere conto che gli errori della proprietà, e del managment, comportano il fallimento.
Nel Milan il deficit societario era quasi totalmente ascrivibile agli spropositati costi sia relativi agli ingaggi(maggior tetto ingaggi italiano in linea con quelli dei top club europei)che alle sproporzionate spese di gestione societaria. In un momento di congiuntura economica negativa queste spese non sarebbero tollerabili da una società decadente che stava facendo l’esatto contrario della politica economica di espansione di Silvio Berlusconi.
Posso soltanto pensare che si sta scrivendo l’ultimo atto di un Milan la cui proprietà non sarà più saldamente nelle mani della famiglia Berlusconi?
Se le cose stanno prendendo questa deriva allora è bene che una gloriosa società come il Milan, che aveva vinto titoli internazionali ancor prima dell’acquisto della società effettuato da Silvio Berlusconi, possa continuare a percorrere la sua leggendaria storia attraverso un inderogabile cambio di proprietà.
Questo era già avvenuto ai tempi di Andrea Rizzoli e del padre di Franco Carraro.
Purtroppo non è continuando a cedere i giocatori migliori che si possono illudere i tifosi rossoneri, di tutto il pianeta, che il Milan era e resterà la squadra più titolata al mondo!
50 milioni per uno STOPPER, come lo chiamate voi, sarà anche una ficata, ma c’è stopper e stopper puttana troia… ripeto che, venendo da una stagione in cui abbiamo preso più di trenta gol in campionato, pensare che potremmo affrontare la prossima con la nuovissima luccicante coppia di centrali Mexes-Acerbi, non è una gran cosa.
Sulla prossima stagione, e in generale sul futuro del Milan sono alquanto pessimista… Ibra dovrebbe essere uno dei pretoriani prossimi dello spogliatoio, ma alla prima cosa giusta che dice, ovvero sia che “servirebbero rinforzi”, prima viene sgridato, e poi invece dei rinforzi gli vendono Thiago…. e mentre tutto questo succede, le altre squadre italiane ed europee si rinforzano, noi stiamo a guardare.
Il futuro del Milan sarà incentrato su questo; bilancio in primis, poi però ci si accorge che non possiamo restare senza vincere, e allora scatta la pazzia stile Ibra-Binho estate 2010.
M’è scesa una tristezza oggi clamorosa, vedere il Milan, la mia squadra del cuore, costretta a vendere i suoi giocatori migliori, visto il suo annaspare tra i problemi economici, come una squadretta da mezza classifica del cazzo, perdonatemi, ma è avvilente.
Bitcha, e fa sorridere leggere di tifosotti che ringraziano il nano di merda perchè ha ripianato i bilanci…
Andate a chiedere ai tifosi del barca, del real madrid, dello united se gli fotte qlcs del bilancio in rosso o gli interessa vincere i trofei. Almeno l’arsenal vende i campioni, nn vince un cazzo, ma non dice siamo competitivi così come siamo con mexes e yepes come coppia centrale e un centrocampo formato da montopippa traorè e nocerino
Ah già, secondo loro ci pensa il professore a risolvere i problemi, ma andate a farvi fottere, pidiellini del cazzo
Dominat non è questione di ringraziare Berlusconi, o mandarlo in culo, o essere del pdl o cose così….
Quì sono state fatte una marea di cagate.
Per farti degli esempi; Flamini ha giocato la sua quarta stagione quest’anno, prendeva 5 milioni l’anno… 5 x 4 fa 20, venti milioni di euro, e già questo era un bel risparmio… Pato a gennaio non è stato venduto per 35 e dicasi 35 milioni… ecco io dico, se non strapaghi Flamini, e vendi Pato a gennaio, ecco fatto che il bilancio respira e pure a pieni polmoni porcaputtana.
E poi ci sono altre cose strane; perchè una società attenta al bilancio può permettersi di dare più di 10 milioni l’anno a Ibra, e soprattutto, 6 all’anno a Robinho????
Cioè ci rendiamo conto che Robinho prendeva più di Thiago e Cassano….
La cosa che più mi rende triste e che rimarremo così poi, mica arriverà nessuno….
Non vendere pato a Gennaio è stato un peccato che chiede vendetta al cospetto di dio.
la più grossa cazzata nella storia del milan.
E lui ci ha subito ringraziato non facendo un cazzo nella seconda parte della stagione.
Autore
No, ci sono anche i 18 milioni rifiutati dal Malaga per Robinho.
purtroppo come la storia recente del Milan insegna con le cessioni di Sheva e Kakà solo il 20% del ricavato
dalle vendite è stato reinvestito sul mercato il resto della somma è andato a chiudere il passivo di bilancio
non vedo perchè questa volta sia diverso
e aggiungo hanno provato a vendere Ibra e Robinho i due giocatori con un ingaggio spropositato il primo 12 mil il secondo 6,5 mil , ma non sono purtroppo arrivate offerte
pensate che per la stagione dell’anno prossimo solo per questi giocatori il Milan spende 37 mil. lordi , una follia vista la situazione economica e bisogna ancora pagare due rate da 8 mil annui al barcellona per la vendita di Ibra
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Tiziano Crudeli
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Braida a Sky Sport 24: “State tranquilli, Thiago Silva non lo vendiamo”
grande crudeli, vero milanista
Vendere Thiago Silva e creare un plusvalenza importante comporta per la società, se questa opportunità sarà ben gestita, di poter programmare la campagna acquisti per il prossimo biennio. Se le cose non si modificano, con questo esecutivo politico-calcistico è difficile si possa cambiare. Dobbiamo rassegnarci a vivere di luce riflessa, magari guardando Thiago Silva alzare al cielo la Coppa dalle grandi orecchie? Il PSG ha un grande allenatore, alcuni giocatori di prima fascia e per ora un top player. Sulla carta è più forte del Milan e si presenterà ai nastri di partenza del prossimo torneo europeo quanto meno come una outsider(data per certa l’acquisizione di T.Silva e di un altro top player). Il Milan, se Ibrahimovic rimarrà, lotterà per vincere lo scudetto e secondo me centrerà l’obiettivo solo se Sandro Nesta ci darà una mano rimanendo per un altro anno al Milan.
Però Allegri dovrà far partire titolare El Shaarawy e puntare senza indugi sui migliori giovani della Primavera, Di Alexandre Pato non mi fido più quindi non cederei Comi e Ganz. Robinho sbaglia troppi gol facili. Una sua cessione non mi dispiacerebbe. Kevin Prince Boateng deve ‘scendere dalla pianta’ e tornare ad essere quel possibile campione che avevamo intravvisto. Troppe incognite per un allenatore che avrà la spada di Damocle sulla testa. Ma questo ‘Milan muscolare’ lo ha voluto lui, quindi, se gli hanno dato la ‘bicicletta’,,,,che pedali!!!