L’ora giusta per lasciare

Il momento giusto per andare via?

Andrò forse controcorrente a quanto esposto su altri blog. Ma penso che martedì sia stato un segno chiaro di come andrà la prossima stagione. Intanto Berlusconi stavolta la sua faccia al ritiro non ce la mette. Vuoi con la scusa, pretestuosa, del lutto per il caduto in Afghanistan (pretestuosa perché non avrebbe dovuto parlare come presidente del consiglio ma come presidente del Milan) ma intanto la faccia sulla stagione non ce la mette, come invece aveva fatto la stagione passata, conclusasi con lo scudetto. Penso però che sia ancora presto per giudicare se questo sia dovuto ad un eventuale disimpegno in questa sede di mercato. E’ però evidente una cosa: non so quanto il tifoso possa tollerare ulteriormente un presidente che non sa nemmeno i nomi dei propri giocatori in rosa e vede la propria squadra come un passatempo.

Sarà forse un ragionamento da tifoso, ma pretendo che il mio presidente metta la mia squadra in cima alla sua lista di priorità. Non mi importa se nel resto della lista ci siano le prostitute o la Saras o lo stato italiano. Quel ruolo non può svolgerlo Galliani che è un mero interlocutore tra la proprietà e la squadra. La scorsa estate la situazione era, se vogliamo, anche più compromessa di quanto lo fosse ora. Ora Berlusconi lascerebbe da campione d’italia con la squadra riportata ai vertici della propria nazione. Ma non è solo per lasciare da vincente quanto per evitare di trascinare il Milan nel baratro del calcio italiano. Se in Spagna infatti Real e Barcellona reggono riempiendo di buchi il bilancio e raccattando quattrini con l’azionariato popolare, in Inghilterra solo Chelsea (Russi), United (Americani) e il City (Arabi) stanno creando un divario tra le prime tre forse incolmabile in futuro.

Andando a vedere i dati stimati da Forbes ad aprile 2011 sul valore delle squadre (qui la seconda decade) capiamo subito di trovarci in un limbo. Il calcio non è più roba per i Berlusconi, almeno quello d’elite. Se vogliamo rimanere ad alti livelli come il Milan dovrebbe sempre essere in Europa è necessaria una cessione a magnati Russi, Americani o Arabi. Cessione che non significa cambio della dirigenza, con Galliani e Braida sempre a fare il mercato. Galliani a budget ridotto ha saputo quasi sempre spendere bene i pochi dati, quindi con Adrianone sempre dirigente ma con un budget aumentato si potrebbe sì costruire una squadra competitiva in Europa già da subito. E siamo gli unici a poterlo fare oggi, cogliendo al volo l’occasione proprio della buona gestione societaria di Galliani in questi anni. Adrianone che sono sicuro non farebbe tutti gli sperperi fatti dal City in questi anni con la propria esperienza ventennale.

A Silvietto grazie di tutto per quello che ha fatto nei primi anni di presidenza e grazie di niente per quello che ha fatto negli ultimi 15 con risultati nettamente inferiori a quelli che dovrebbero essere gli abituali di un top club europeo. Ai tifosi finalmente il club più titolato al mondo che torna ad essere solo calcio, a liberarsi di un personaggio scomodo, e a non dover calcolare la propria storia come iniziata nel 1986.

61 commenti

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    • zullida il 14 Luglio 2011 alle 06:25

    Sarà forse un ragionamento da tifoso, ma pretendo che il mio presidente metta la mia squadra in cima alla sua lista di priorità.

    È un ragionamento “giusto” da tifoso che io condivido in pieno.
    Io ho già scritto che cli ultimi 15 anni non sono stati “vincenti” come i primi 10, per cui denoto un certo disinteresse sempre più crescente. Sarà anche fisiologico non lo discuto.

    Per cui andando un po’ forse controcorrente verso il mio pensiero politico su SB, io penso che ora ci farebbe un figurone a lasciare, anche perché come ha scritto giustamente qualcuno mi sembra su MBC, mettiamo che il prossimo sia “meno vincente” staremmo tutti un po’ a rimpiangerlo…

    • paolino il 14 Luglio 2011 alle 07:10

    Con tutti i suoi difetti, io il Presidente Berlusconi me lo tengo stretto e spero che qualcuno della famiglia, Barbarella? continui, annualmente, a versare nelle casse sociali gli € necessari per il raggiungimento di prossime vittorie.

    ps – provate solo a pensare quello che gli sarebbe “piovuto” addosso se martedì si fosse presentato al raduno del MILAN con un militare appena deceduto in Afghanistan, lo avrebbero massacrato mediaticamente.
    Parere personale il mio e rispettoso di quello di tutti.

    • apocal il 14 Luglio 2011 alle 07:32

    Post insolitamente intelligente del buon Diavolino, da applausi.

    • VL il 14 Luglio 2011 alle 08:45

    Vuoi con la scusa, pretestuosa, del lutto per il caduto in Afghanistan

    Che pesantezza ragazzi, madonna…

    Per il resto, presentami uno con più soldi di Berlusconi e interessato al calcio italiano* e ne riparliamo. Il nostro campionato non ha l’appeal di Premier e Liga e non vedo tutti sti compratori pronti all’assalto.

    * N.B. : NON arabo

    • dnarossonero il 14 Luglio 2011 alle 08:51

    cosa abbiamo fatto di male per avere galliani a fare il mercato ancora?

    Detto questo pur riconoscendo la grandezza smisurata di Re Silvio come presidente del Milan (anche se non capisce nulla di calcio) penso anche io che sia arrivato il momento che faccia passi in dietro ovunque. E’ vecchio, indebolito. Faccia un passo in dietro dal Milan e dal governo e finalmente lasci tutto nelle mani di Piersilvio e Barbara che sono due ragazzi in gamba con tante idee innovative e che hanno a cuore il Milan. Galliani se ne vada una volta per tutti e si porti dietro pure l’ allenatore.

    E’ l’ ora di tornare ad essere un grande Milan, di costruirci uno stadio di proprietà e di esportare meglio di ora il nostro marchio e prodotto nel mondo. Chiunque dei grandi acquista il Milan fa un affarone. A questo Milan gli basta poco per avere un’ marchio ai grandi livelli in grado di produrre utile. Basterebbero un centinaio di centri commerciali stra fichi al giro per il mondo, maxi cartelloni, stadio di proprietà e soprattutto una cantera al verso, un gioco spettacolare (e quindi un allenatore da Milan e non da Cagliari) e giovani talenti da mostrare al pubblico.

    Il Milan dovrebbe cambiare proprietà e resettare molti schemi obsoleti. Galliani sarebbe il primo della lista

  1. Non conosce i nomi dei giocatori…ah già che il magnate di turno è notoriamente famoso per essere un esperto di calcio coi fiocchi, lui si che conoscerebbe i nomi del giocatori e pure quelli dei famigliari…

    Io questi pretesti per dargli addosso su qualunque cosa veramente non li capisco. Se parla dice cazzate, se non parla si nasconde (non ti rispondo nemmeno sulla storia del militare morto, si commenta da sola), non conosce i giocatori, va poco allo stadio.
    Scommettiamo che non se venissimo da 5 anni di mega-vittorie, non gliene chiaverebbe nulla a nessuno del fatto che non conosca i giocatori o che va poco allo stadio?

    Al solito quando una cosa non va più bene, si trovano mille difetti mai visti prima.
    Mi ricorda molto quello che s’è fatto con Leonardo: invece di dargli dell’uomo di merda e basta, s’è iniziato a rimproverargli cose che l’anno prima nemmeno ci si sognava di rimproverargli…

  2. …quindi valuterei Berlusconi sotto due aspetti fondamentali: chiarezza di programmi e impegno economico.
    Fatevi le vostre valutazioni su queste voci e traetene il vostro giudizio positivo o negativo che sia.

    Per me gli altri orpelli sono poco significativi.

    E chissà perchè, solo due giorni fa, nel post sul raduno, la foto era sui tifosi “non evoluti” dello scorso anno, con tanto di didascalia spernacchiante.
    Spero che la tua idea non sia cambiata solo perchè non si è presentato al raduno, sarebbe triste…

    • dnarossonero il 14 Luglio 2011 alle 09:33

    su Leo il livello di pateticismo raggiunto dalla gran parte dei tifosi milanisti è tale che ogni commento è superfluo se non utile ad alimentare la vergogna di cui ci siamo macchiati.

    Berlusconi ha finito un ciclo glorioso. Nessuno al Milan vincerà come lui ma ha fatto il suo tempo

    • fabregas11- Robinhood il 14 Luglio 2011 alle 09:58

    ecco un altro post dell’ obiettivo e coerente diavolino.

    • dnarossonero il 14 Luglio 2011 alle 10:00

    Incredibile. In America l’ unico che da segnali di capire qualcosa di politica e macro economia è Obama. E’ come se al Milan tali segnali li desse Allegri sul calcio. Il paradosso.

    Gli americani sono pazzi da legare. Sono peggio di noi italiani. Questi invece di pensare a tagliare e ridurre drasticamente il debito lo vogliono innalzare di 2500 miliardi e quel’ altro della Fed che a ste porcate gli va pure dietro dicendo che nel caso sono pronti ad allentare ancora la politica monetaria.

    Sono pazzi da legare ma chi cazzo gli ha insegnato economia sta gente?

    Vogliono annacquare il sistema, già profondamente annacquato di suo con il debito pubblico.
    Come fanno ad essere tanto miopi. Entro breve saranno ultra inflazionati e con un debito sul groppone allucinanti ma di cosa si fanno?

    La politica monetaria per un paese come gli usa dovrebbe essere ultra restrittiva e la politica dovrebbe essere quella di austerità e tagli a tutto il sistema in un ottica di rafforzamento e d’ indipendenza.

    Sono completamente fulminati. I nostri ci sono arrivati a capire che I TAGLI sono l’ unica via perché loro no? Incompetenti

  3. Wow ecco la banda dei pidiellini.
    Vuelle, Abramovich allo stadio ci va sempre o sbaglio?

    …quindi valuterei Berlusconi sotto due aspetti fondamentali: chiarezza di programmi e impegno economico.

    1) Qual’è il programma?
    2) Impegno economico. Poco. E quando gli gira caccia comunque pochi soldi.

    • dnarossonero il 14 Luglio 2011 alle 10:16

    Cresciuti a pane, socialismo e Keynes…che generazione di disperati questi americani….stanno uccidendo i principi del capitalismo!!!Al rogo

  4. Toh intanto la Cazza si è schierata smerdando se stessa?

  5. Ma sarai assurdo, diobono.
    Fino all’altro giorno eri quello che si vantava di stare sempre vicino alla società, ti vantavi di essere quello col blog che non butta merda, che difende i colori e ora se uno critica diventa un PDLino.

    Che argomenti elevati…

    Vuelle, Abramovich allo stadio ci va sempre o sbaglio?

    Se andare allo stadio significasse capire di calcio, questa frase avrebbe un senso…
    Vatteli a vedere gli acquisti di Abramovich. Vatti a vedere QUALI e QUANTI sono stati decisivi per le vittorie. Nemmeno il 50% ne ha azzeccati.
    E allora…

    1) Qual’è il programma?

    Non parlo di programma, parlo di chiarezza nel dire che intenzioni ha di anno in anno. Che è una cosa che manca, senza dubbio. Anche se non mi pare che Moratti dica “quest’anno spendo, quell’altro no”. Però manca, è la cosa che più gli rimprovero.

    • Juangatsu - Il Troll Comunista il 14 Luglio 2011 alle 10:20

    …quindi valuterei Berlusconi sotto due aspetti fondamentali: chiarezza di programmi e impegno economico.
    Fatevi le vostre valutazioni su queste voci e traetene il vostro giudizio positivo o negativo che sia.

    Bravo Lpf, sono questi i due aspetti da considerare.

    Se prendiamo in considerazione il primo punto, possiamo dire tranquillamente che Berlusconi non pianifica più nulla orami da anni, ed evidente come il sole che da qunado è entrato in politica si è sempre più allontanato dal Milan.

    Per quanto riguarda l’aspetto economico, non c’è ombra di dubbio che prima spendeva molto di più. Ma c’è da dire che ora sono anche altri tempi. Però possiamo anche dire che prima, quando lui voleva un giocatore si muoveva in prima persona. Ora invece, sia per motivi politici che extra-politici, questo non accade più e il suo interesse è cambiato sensibilmente.

    Fatte queste due considerazioni personali, anche io sarei per un cambio di proprietà.

    • dnarossonero il 14 Luglio 2011 alle 10:25

    Non spendeva di più….era solo diversa la percezione nostra e il valore di acquisto della moneta.

    Prima con 10 miliardi un bel giocatore ce lo prendevi ora con 10 milioni no e tutto è sparato verso l’ alto.

    Ogni hanno stacca assegni abnormi per ripianare i buchi dello Zio Fester…

    Detto questo Piersilvio e Barbara sono più in gamba di lui e hanno idee e giusta età…..Silvio Abdica

  6. Infatti io parlo con obiettività, sei te che da quando hai scisso hai cambiato rotta.
    E io parlo di proprietà non di mercato.
    Voi siete convinti che cambiando la proprietà arriveranno un mare di soldi buttati via per il mercato.
    Il mercato continuerebbe a farlo invece Galliani o Braida che non penso butterebbero nel cesso tutti i soldi arabi/russi/americani.
    Vogliamo tenerci berlusconi? Non vinceremo più un cazzo in europa. Il calcio ad altissimi livelli non se lo può più permettere. Si faccia una ragione.

    • fabregas11- Robinhood il 14 Luglio 2011 alle 10:26

    come vi rode avere berlusconi persidente della vostra squadra, minchia. almeno rdv è coerente…..

    • fabregas11- Robinhood il 14 Luglio 2011 alle 10:28

    Il mercato continuerebbe a farlo invece Galliani o Braida che non penso butterebbero nel cesso tutti i soldi arabi/russi/americani.

    e chi te lo dice che il mercato lo farebbero ancora loro?????

  7. e chi te lo dice che il mercato lo farebbero ancora loro?????

    E chi ti dice il contrario, cioè che stravolgerebbero l’organico?

    come vi rode avere berlusconi persidente della vostra squadra, minchia. almeno rdv è coerente…..

    A me non rode, mi spiace solo vedere dementi come la vecchia dai capelli rossi che lo difendono a spada tratta anche quando ha torto palese (Mills, Mondadori, Ruby…)

    • dnarossonero il 14 Luglio 2011 alle 10:33

    pensi veramente che se arriva un arabo da il mercato in mano a Galliani con i suoi soldi?

    Non sono mica tutti in vena come Silvio di sperperare i soldi a cazzo.

    L’ obbiettività non compare fra i tuoi pregi quindi è sconsigliabile investire su una cosa come cavallo di battaglia in cui si scarseggia …giusto un minimo quando si parla di tattica per il resto il tuo senso del’ obbiettività è pari a quello del pudore di Berlusconi. .. 🙄 🙄

    Lpf ha corretto il tiro dopo la scissione ….era anche l’ ora!!!!! ancora un po e riuscirà a centrare il buco senza nemmeno schizzettare troppo sulla ciambella

    • Juangatsu - Il Troll Comunista il 14 Luglio 2011 alle 10:37

    Ciccio è la realtà e in più, a differenza tua, ho cercato di separare i due temi.

    Se mi vieni a dire che Berlusconi ha ancora lo stesso interesse per il Milan, io ti dico che te oltre ad essere piedellino,e questi son cazzi tuoi, hai anche gli occhi foderati di prosciutto e non conosci la storia della nostra squadra. Perchè è palese che per la testa ha altri pensieri. E il Milan, se è ancora nella sua testa, è l’ultimo dei pensieri.

    • fabregas11- Robinhood il 14 Luglio 2011 alle 10:46

    A me non rode, mi spiace solo vedere dementi come la vecchia dai capelli rossi che lo difendono a spada tratta anche quando ha torto palese (Mills, Mondadori, Ruby…

    beh te invece trovi ogni scusa per gettare merda, come ad esempio l’assenza nel giorno del raduno….

  8. Oh poteva anche venire il secondo o il terzo o il quarto giorno… 🙄 🙄 intanto ha dimostrato ancora una volta che non gliene frega nulla.

    Ripeto

    pretendo che il mio presidente metta la mia squadra in cima alla sua lista di priorità. Non mi importa se nel resto della lista ci siano le prostitute o la Saras o lo stato italiano

  9. Anzi, aggiungerei che i primi che vorrei si levassero dal cazzo dalla tifoseria della mia squadra sono quelli che tifano milan perché è la squadra di berlusconi.

    • dnarossonero il 14 Luglio 2011 alle 11:02

    comunque a voler essere OBBITTIVI i motivi per criticare Berlusconi non mancano di certo…
    Qualche cosa criticabile ce l’ ha pure lui, eccome se ce l’ ha e diavolo su alcune cose ha ragione.
    Certo se si prende come riferimento quelle porcate scritte per mesi dagli anticalcio che dicevano che quella rosa non era da scudetto e che Allegri ha fatto “miracoli” viene da ridere…

    A volte gli anti berlusconisti sono talmente tanto ridicoli nella loro depravazione che farabbero diventare berluschino anche un morto. Rimarrà sempre fra le pagine più antiestetiche applicate al calcio quella storica:

    “Berluscono 6 Allegri 8”. Che poi non è stata nemmeno la porcata peggiore che ho sentito lo scorso anno, (rispetto a molti tifosi il creatore di sta cazzata che pure mi sta sulle balle, ha un quoziente superiore alla media degli anti berluschini di conseguenza le sue merdate sono sempre tendenzialmente mitigate a differenza di altri che non vedono il fondo) ma rappresenta abbastanza bene il pensiero di una fetta di popolazione milanista bella consistente…

    Diciamo che diavolo è fra quelli aventi diritto a dirne qualcuna a Silvio visto che è stato corretto durante tutta la stagione contrastando l’ incedere di una certa ideologia spammosa.

  10. @dna
    Sulla scorsa stagione io resto sul Galliani 8 Berlusconi 7 Allegri 6

    • dnarossonero il 14 Luglio 2011 alle 11:12

    ma infatti ho sempre appoggiato questa linea. Io invertirei i voti a Galliani e Berlusconi per una serie di motivi (per me il vero miracolo lo ha fatto Berlusconi stravolgendo e rivoluzionando la dirigenza rossonera e la stessa politica e giostrando magistralmente da dietro le quinte) ma concordo sul dare i veri meriti a chi ha fatto il grosso del lavoro.

  11. Berlusconi ha solo dato soldi e pochi. Il capolavoro lo fa Galliani con Ibra a 24 milioni logorando il Barça e poi logorando lo stesso berlusconi con Robinho, berlusca che inizialmente non voleva spendere quei soldi. Anche se la cazzata arriva il pomeriggio del 31 vendendo huntelaar e borriello, uno dei due andava tenuto.

    • dnarossonero il 14 Luglio 2011 alle 11:45

    Per capire il miracolo berlusconiano nello scorso scudetto bisogna essere un po più sofisticati su certi argomenti…

    Berlusconi prima di tutto doveva depotenziare Galliani. Era lui la causa di tutti i mali. Aveva troppi poteri per quelli che erano le sue competenze e non aveva nessuno che lo sorvegliasse da vicino. Inoltre il vizziaccio suo di scegliere l’ allenatore lo metteva troppo al centro della scena e pesava nella gestione dello spogliatoio. Come non ricordare la gestione della storica coppia più triste del mondo che ci è costata rinnovi milionari a cadaveri come Gattuso e mezzi giocatori come Pirlo (di cui grazie a Dio siamo riusciti a liberarcene)

    Berlusconi ci ha provato in tutti i modi a disfarsi di Galliani senza troppo clamore ma per vari motivi non ci è mai riuscito. Ma questa volta stanco delle solite vagonate di euro spesi a cazzo ha deciso di fare un intervento drastico. Ha imposto al milan 2 anni di austerità. Ha chiuso il rubinetto e ha affiancato a Galliani tutti i suoi tecnici di fiducia a spulciargli i conti e ha favorito l’ inserimento graduale dei figli in dirigenza . Inoltre questa volta ha scelto direttamente lui l’ allenatore che giusta o sbaglia che sia è sempre una sua scelta che quindi gli permette una certa vicinanza alla squadra che aveva perso. Poi per dare forza alle sue decisioni ha predisposto le basi di un certo mercato utile ma intelligente con le risorse risparmiate in precedenza. Niente più Bronzetti ma consulenti bravi sul serio come Raiola a(ha portato lui Ibra al Milan, Galliani ha fatto la sua parte ma senza Raiola non sarebeb andato da nessuna parte) ). In poche parole ha stavolto il Milan, lo ha reso una dirigenza seria in cui l’ Ad ha più spie attaccato al culo di impianto nucleare.

    C’ è sempre Berlusconi di mezzo al’ accordo con Fly Emirates.
    Il miracolo di Berlusconi è stato lo scorso anno impeccabile. Non avesse sbagliato a scegliere l’ allenatore sarebbe stato la perfezione. Ma comunque la sua scelta alla fine per fortuna non ha fatto grossi danni e la squadra è riuscita a vincere lo stesso.

    Se uno vuole essere un tantino più sofisticato e far caso a dei dettagli che poi fanno la differenza.

    Tenere Huntelaar nemmeno morto. Dio punisca la dirigenza solo per averne concepito l’ acquisto di un attrezzo simile.

    Borriello tutta altra storia. Ma Silvio non segue queste faccende. Lui non sa di calcio.

    Silvio doveva ristrutturare nel limite del possibile la dirigenza Milan al resto avrebbero dovuto pensare i vari tecnici. Ma la ristrutturazione è stata un capolavoro. Senza il quale non avremmo mai vinto un cazzo e non avremmo preso nessuno.

    Silvio è una macchina, un genio. Se ha voglia e tempo vince tutto quello che vuole. Quando gli altri vincono non è per merito loro è perché semplicemente Silvio ha altro per la testa e se ne sbatte di voler vincere.

    • 6rossonero il 14 Luglio 2011 alle 12:09

    Mah, DNA è in delirio di onnipotenza come spesso capita all’idolo Berlusca.
    Io penso che come presidente del Milan abbia fatto bene e che dobbiamo distinguere i pareri politici da quelli sportivi. Che poi le cose corrano parallele è chiaro, ma questo vale anche per Agnelli, Muràt, Della Valle e compagnia cantante, nessuno esula da aspetti economico-politici nella sua “discesa in campo”. E non mi sembra che i presidenti arabi, russi, americani e indiani abbiano fatto le felicità delle tifoserie sparse in giro per il mondo….

    • 6rossonero il 14 Luglio 2011 alle 12:18

    Ah, solo una cosa. L’anno scorso il Berlusca show aveva fatto storcere il naso a tutti, me compreso. Quest’anno molti si lamentano perchè non c’era. Non è che parlando di lui non vada mai bene un katz? Meglio non presentarsi adducendo la scusa della memoria di una persona che non c’è più, che mettere la foto di una persona scomparsa all’ingresso del proprio raduno….

  12. Infatti io parlo con obiettività, sei te che da quando hai scisso hai cambiato rotta.

    Trovami un post in cui mi auspico la cessione della società.
    Ho criticato Berlusconi, lo critico ancora, ma non mi fido di altri, quindi mi tengo lui senza imbarazzi (che delle scuse che si inventano i piangina per giustificare i loro insuccessi non me ne frega un cazzo).

    Sei te che 2 giorni fa ironizzavi sui “tifosi non evoluti”.

    E sei te che hai messo di mezzo la politica, si poteva tranquillamente discuterne senza la distinzione PDLlini/comunisti…

    Comunque criticatelo, ci mancherebbe. Ma almeno fatelo su elementi concreti e non sul fatto che non conosca i giocatori, che l’eventuale magnate ne saprebbe ancora di meno del Milan, di Milano e di tutto. Altrimenti la cosa lascia abbastanza perplessi.

  13. Trovami un post in cui mi auspico la cessione della società.

    Appunto tu hai sempre continuato questa linea dall’inizio pur sapendo che non mi trovava d’accordo.

    Comunque criticatelo, ci mancherebbe. Ma almeno fatelo su elementi concreti e non sul fatto che non conosca i giocatori, che l’eventuale magnate ne saprebbe ancora di meno del Milan, di Milano e di tutto. Altrimenti la cosa lascia abbastanza perplessi.

    Meno di lui? E’ difficile.
    Te l’ho già detto. Se vogliamo rimanere un top club europeo bisogna vendere a chi ha più soldi. Se vogliamo fare i provincialotti teniamoci il nano.

  14. Sei te che 2 giorni fa ironizzavi sui “tifosi non evoluti”.

    Quella era un’altra frangia che non si è capito mai che cazzo volesse ma lo faceva solo per notorietà.

    • marcovan il 14 Luglio 2011 alle 13:07

    ho già scritto che per me un addio di berlusca non sarebbe una tragedia. Il Milan c’era prima e ci sarà anche dopo. Con meno vittorie? Boh… può darsi, ma l’amore per una squadra non si misura dal numero di vittorie, altrimenti tutti quanti tiferebbero per Milan-Inter-Juve, invece esistono tifosi appassionatissimi anche di altre squadre. E comunque io non so se diminuirebbero le vittorie rossonere dopo una cessione, ma non lo sanno neppure quelli che “con arabi russi e quant’altro non si vince un cazzo…” Questo diffuso terrore di recidere il cordone ombelicale con Silvietto mi puzza un po’.

    detto ciò, al contrario di quanto si pensa, anzi, si vuol pensare di me, una permanenza di Silvietto e del suo enorme impero economico mi andrebbe benissimo. Purché cessasse il coinvolgimento politico, la distrazione che esso genera. Di quello mi sono rotto, e mi sarei rotto anche se berlusca – ipoteticamente ovviamente – fosse il leader del PD.

  15. Appunto tu hai sempre continuato questa linea dall’inizio pur sapendo che non mi trovava d’accordo.

    Bene, quindi non ho “cambiato rotta”.

    Te l’ho già detto. Se vogliamo rimanere un top club europeo bisogna vendere a chi ha più soldi. Se vogliamo fare i provincialotti teniamoci il nano.

    E a me sta cosa può pure andar bene.
    Non mi sembra che il Chelsea ad esempio abbia mai trionfato in Europa, quindi non ho certezze, ma rispetto la tua opinione.

    Quello che non accetto, mi ripeto, è tutto il contorno per cui se parla dice cazzate, se non parla è disinteressato, non conosce i giocatori, va poco allo stadio eccetera eccetera. Che sono cose che spuntano fuori solo se non si vince o non si vince abbastanza. Quindi tutto dipende dal suo impegno economico, che se si vincesse una Champions ogni due anni con lui che nemmeno guarda le partite, NESSUNO aprirebbe bocca.

  16. @ Marcovan

    Questo diffuso terrore di recidere il cordone ombelicale con Silvietto mi puzza un po’.

    Potrebbe puzzare anche il contrario, ossia la smania di liberarsene.
    Quindi scegliamo: o ci dividiamo in berlusconiani e comunisti o accettiamo che si possano avere idee diverse e non inficiate da quello che ciascuno fa in cabina elettorale. Ma in entrambi i sensi, non a senso unico…

  17. Bene, quindi non ho “cambiato rotta”.

    No hai cambiato rotta nel senso che ti sei spostato ancora su posizioni più estreme. Se prima era mancanza di alternative ora è paura di tagliare, come ha detto marcovan, il cordone ombelicale

    Non mi sembra che il Chelsea ad esempio abbia mai trionfato in Europa, quindi non ho certezze, ma rispetto la tua opinione.

    Non avrà trionfato. Ma ha fatto 4 semifinali e una finale mi pare no? Comunque non ha problemi a vincere il girone e passare gli ottavi. Poi dalle semifinali in poi come insegna il 2010 è questione di episodi.
    Il suo impegno economico ora non garantisce più una CL.

  18. detto ciò, al contrario di quanto si pensa, anzi, si vuol pensare di me

    E perdonami, ma sta frase ha un qualcosa di vittimistico… 😈

  19. No hai cambiato rotta nel senso che ti sei spostato ancora su posizioni più estreme.

    No però piantala con sta cosa…vatti a rivedere uno dei primi post che ho scritto qui quando eravamo ancora su splinder. Dicevo le stesse identiche cose.

    Non so veramente cosa ci sia di “estremo” nel dire che non sono così convinto di una eventuale cessione del pacchetto di maggioranza a compratori esteri.

  20. Oh, fai come vuoi.
    Io non vedo cosa c’entri col milan una foto di Alfano. Ad esempio.

  21. Ahahahahaha…pure le foto mi contesti? Oh Gesù quante seghe mentali… 😳

    Comunque non è fare come voglio…è rispondere a una cosa falsa, dato che il mio pensiero sulla cessione della società è esattamente quello di 2 anni fa, altro che cambi di rotta.

    • marcovan il 14 Luglio 2011 alle 14:43

    No LPF, non è vittimismo. Sono fatti.

    E’ un fatto che non è più possibile criticare l’atteggiamento della proprietà senza correre il rischio di essere tacciati di antiberlusconismo. Non è più possibile. Questa è un’aberrazione quando si tratta di passione calcistica. Un’aberrazione a causa della quale comincio a denunciare una certa stanchezza. Da qui l’auspicio di una cessione della società oppure ad un abbandono del ruolo politico. A me vanno bene entrambe le opzioni. Ad altri mi pare ne vada bene soltanto una. Ne consegue la puzza di cui sopra.

    • marcovan il 14 Luglio 2011 alle 14:53

    una precisazione, che mi son spiegato male

    “soltanto una” inteso come una terza opzione, ossia lasciare tutto così com’é, che va bene.

  22. E’ un fatto che non è più possibile criticare l’atteggiamento della proprietà senza correre il rischio di essere tacciati di antiberlusconismo.

    Tanto quanto è un fatto che non si possa avere dei dubbi su eventuali compratori, senza passare per berlusconisti. Dai, suvvia…

    A te andranno pur bene entrambe le opzioni, ma una delle due la preferisci. Anch’io ne preferisco una, ma se dovesse realizzarsi l’altra non cambierei certo squadra o sport. Non ho letto in questa pagina commenti di persone che dicono o Silvio o morte, c’è una preferenza non celata, ma d’altronde stiamo discutendo.
    Se poi sei a conoscenza di gente che non vede un Milan senza Berlusconi in maniera assoluta e totale, segnalamela, evidentemente me la sono persa…

    • fabregas11- Robinhood il 14 Luglio 2011 alle 15:01

    cosi come non è più possibile difendere il berlusconi presidente del milan senza essere chiamato pdiellino.

    • marcovan il 14 Luglio 2011 alle 15:22

    una eh?

    un po’ come quando ti chiedono se ami di più il babbo o la mamma… comunque la mia preferenza è… rullo di tamburi: che berlusca lasci la politica e si occupi soltanto del Milan.

    Sorpresi vero?

  23. In teoria sarebbe anche la mia… così ne risentono in positivo sia il Milan che il paese.
    Il problema è che la politica non la lascerà mai dato che è entrato a Montecitorio per non entrare a San Vittore.

  24. Che c’è di strano scusa, è più che ovvio avere una preferenza. 😕 😕 😕
    Mi sfugge perchè dovrei essere sorpreso.

    Peraltro è il mio stesso auspicio e se tutto va come previsto, tra un paio d’anni (se non prima) con la politica chiuderà. Come o scritto in un post, a quel punto bisognerà vedere se si ritirerà da tutto o si concederà qualche anno di calcio.

  25. Come o scritto

    😳 😳 😳 😳 😳 😳 😳 😳 😳
    Scusate.

    • Juangatsu - Il Troll Comunista il 14 Luglio 2011 alle 15:37

    Lui non può abbandonare la politica. Se lo dovesse fare, correrebbe molti rischi, quindi l’opzione “abbandono carriera politica” non è fattibile.

  26. Intanto la televisione satellitare di regime nerazzurro (che da anni trasmette tutte le amichevoli dell’Inter) ovvero sky ci regala la diretta di Inter-Trentino Team.

    • VL il 14 Luglio 2011 alle 20:50

    Wow ecco la banda dei pidiellini.

    Non ho capito, quello di politicizzare il blog è un espediente per alzare il numero di commenti?

    Vuelle, Abramovich allo stadio ci va sempre o sbaglio?

    Non capisco perchè a me la domanda, credo che mi hai confuso con un altro pidiellino, forse lpf, non so. Comunque Abramovich può andarci quanto vuole allo stadio, resta il fatto che è un perdente. E presto si troverà a dover ricostruire quasi completamente una squadra di vecchi strapagati. Sì, perchè, in caso non lo sapessi, Lampard e Terry, ai quali i nostri Seedorf e Nesta non hanno nulla da invidiare, si puppano 9 milioni (NOVE) all’anno.
    Oppure non so, si può parlare dello sceicco del Manchester City che paga 11 milioni di stipendio a Yaya Tourè…
    Insomma due presidenti che stanno facendo vincendo tutto in Europa, no?

    Eh, l’erba del vicino…

  27. Non ho capito, quello di politicizzare il blog è un espediente per alzare il numero di commenti?

    Non è politicizzato, semmai è la gente che scrive nei commenti che politicizza lo stesso. Semmai mi da fastidio che ci sia gente che magari vuole intervenire ma non lo fa per partito preso, ma è un altro discorso.
    Abramovich è un perdente? Abramovich ha vinto 3 scudi in 7 anni nella propria nazione noi 3 in 16. E comunque in europa. E in questi 7 anni è stato eliminato due sole volta agli ottavi e una sola volta ai quarti, gli altri 4 ha fatto semifinale minima.

  28. Ah, avercelo Lampard al posto di Seedorf… dove devo firmare?

    • VL il 14 Luglio 2011 alle 21:36

    Ah, avercelo Lampard al posto di Seedorf… dove devo firmare?

    Ti dico solo
    Champions League vinte:
    Clarence Seedorf 4
    Frank Lampard 0

    E fortuna che volevi vincere in Europa…eh st’erba del vicino…

  29. Seedorf ora è un peso, Lampard ora è un valore aggiunto.

    • solomilan il 14 Luglio 2011 alle 22:05

    io sinceramente a sentire molti di voi(non tutti per fortuna) dire che sarebbe meglio che si levasse dalle palle rimango sconcertato.premesso che sono milanista da prima di silvio(ricordo quanto piansi quando andammo in b) ditemi voi chi se lo compra ora come ora il milan,forse qualche sceicco che poi dpo 2 /3 anni si rompe le palle e lo rivende,ma vi sembra poco quello che abbiamo vinto con lui in 26 anni? parlate come se non avessimo vinto nemmeno questo scudetto,mentre sapete benissimo come sarebbe stata diversa la storia se nel 2006 fossero venute fuori tutte le intercettazzioni,sicuramente avremmo vinto di piu.comunque liberi di pensare cio che volete,io a quelli che criticano berlusconi gli darei il propietario della squadra della mia citta,cioe toccafondi.32 anni alla guida di una societa e mai una gioia.un saluto a tutti forza milan

    • dnarossonero il 15 Luglio 2011 alle 08:23

    Io penso che semplicemente Silvio abbia altro per la testa e che seguire il milan sia una cosa che richieda un grande coinvolgimento mentale oltre che economico.

    Comunque non sono in discussione le sue doti da presidente anche se sicuramente non sa di calcio e non conosce molti dei giocatori della rosa. Su quello nessun dubbio.
    Ma non è un problema ci sono 2 modi di essere vincenti. C’ è chi segue con attenzione i dettagli e chi delega. Berlusconi è un ottimo delegatore fin quando funziona….

    Berlusconi è criticabile come qualunque altro facente parte della struttura milan. Non è un presidente impeccabile anche se il più vincente. Commette degli errori anche gravi come presidente del Milan. Giusto che un milanista vero lo critichi. L’ assenteismo allo stadio e lo scarso seguire la squadra sono punti concreti su cui criticare il Berlusconi presidente del Milan.

    Detto questo se Marcovan è cosi interessato al fatto che Silvio politicamente tolga le tende politicamente perché gestisce un blog sul Milan di medio basso livello calcistico in cui una serie di anti berluschini si ritrovano per spararle grottesche sul Berlusconi presidente del Milan?

    Non farebbe prima a gestire un blog politico che tratti tutto il possibile sul come mandare a casa Berlusconi dalla politica se la cosa gli sta tanto a cuore?

    No ci deve mettere il Milan di mezzo per forza, dice Berlusconi 6 Allegri 8 , dopo aver appoggiato per un anno la linea che la rosa non era competitiva per lo scudetto, i miracoli del nuovo santo e aver ampiamente appoggiato la creme della creme del’ antiberlusconismo più acerrimo (che ovviamente a parte un paio non sa nemmeno dove stia di casa il calcio o non lo vuole sapere) anche quando si metteva a dare dei servi e pidiellini a tutti i milanisti normali…che non accettavano una certa linea comica.

    Critichino Berlusconi i milanisti veri, quelli con la Tripla A di milanismo che loro magari se lo possono permettere sul serio e diffidare sempre dalle imitazioni.
    Non basta riportare qualche foto o i colori rossoneri per essere milanisti. Il milanista vero lo è prima di tutto nel sangue nel dna appunto .

    • dnarossonero il 15 Luglio 2011 alle 08:27

    Lampard non avrebbe l’ immenso peso di Seedorf nello spogliatoio ora…anche se fossero forti uguali e non lo sono uno scambio sarebbe sempre vantaggioso per noi

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