La solitudine del numero 9

La notizia (curiosa) è dell’altro ieri risalente all’amichevole: Luiz Adriano lascia il numero 9 “libero”. Non sappiamo se questa scelta sia solo per levarsi di dosso la “maledizione” degli ultimi anni su quel numero, che dura più o meno dal grave infortunio di Inzaghi nel 2011, o se ci sia dell’altro.

Nuovi arrivi? C’è da sperare per scaramanzia che non segnino il primo gol contro l’Empoli come Torres, Destro e lo stesso Adriano. Anche perché i soldi dell’eventuale cessione di Carlos Bacca faticano ad arrivare dopo che il colombiano ha rifiutato il West Ham. D’altronde i centravanti tradizionali sono sempre più in crisi nel calcio di oggi, dove a parte tre-quattro nomi in Serie A (Higuain, Mandzukic, lo stesso Bacca e tra gli emergenti Belotti e Pavoletti) i gol li segnano spesso seconde punte e fantasisti e il “vecchio” ruolo del 9 alla Toni o Vieri, per dire, c’entra poco con il calcio di oggi. Comunque per ora una buona notizia c’è stata: il 2-1 ricco di primavera in campo contro il Bordeaux, e quest’anno per fortuna ci siamo evitati almeno l’esordio in piena estate in Coppa Italia.

E mentre dal mercato non si muove nulla, arriva un’altra ottima notizia in prospettiva futura: l’Under 19 approda in semifinale europea contro l’Inghilterra, e stacca il biglietto per i mondiali Under 20, con i rossoneri Locatelli e Cutrone. 2 presenze intere e un gol (l’unico su azione finora dell’Italia) per il regista, poi “risparmiato” nell’ultima partita perché diffidato, 2 spezzoni invece per la punta. Dopo il grande Euro 2016 di De Sciglio prosegue la buona estate dei giocatori del Milan in azzurro, in attesa di vedere quanti di loro saranno nel gruppo di Ventura a settembre. Mercato, dicevamo: gli unici movimenti sono in uscita, con la partenza di Agazzi (ormai quarto nella gerarchia dei portieri). Il colpo Lapadula finora rimane anche l’unico.

1 commento

  1. Avevo pensato e lo penso ancora, che Carlos Bacca potesse essere il ‘nove’ del Milan che sarebbe succeduto ai fantastici ‘nove’: Marco Van Basten e Filippo Inzaghi. Ma Carlos scelse il 70 ed il nove capitò sulle spalle del ‘povero’ Luiz Adriano che ne venne sommerso sino a ritrovarsi sulle sponde del Pacifico. Ritornato da quella sciagurata avventura ha inteso bene di scaricare, quest’anno,l’ingombrante ‘nove’. scritto sulla divisa rossonera del Milan. Non è un problema scaramantico ma anche Eduardo De Filippo diceva di non essere scaramantico ma di avere rispetto della scaramanzia. Vado ad altro detto popolano: chi meglio non ha va a letto con la …. Ora il Milan senza ‘i soldi gialli’ deve fare di necessità virtù! Avevo evitato di citare Zanellato e purtroppo Crociata è andato con Brocchi. Sono felice che Plizzari faccia il terzo portiere e che Locatelli abbia la possibilità di dimostrare le sue qualità. Appunto…rimaniamo in casa nostra(Suso docet) in attesa di tempi migliori. Continuo a pensare che per fortuna è arrivato Montella e che Galliani sta, a mio avviso, lavorando bene per liberarsi degli ‘costosi esuberi’. A mio modo di pensare è così che si gettano le fondamenta per costruire una nuova ‘Casa Milan’. Possibilmente un ‘Palazzo’che raggiunga il cielo dove albergano i sogni tra le anime dei grandi rossoneri scomparsi. Lapadula come Nordah? Speriamo per ora crederci non costa nulla.

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