Gazzetta.it – 21 Ottobre 2009
Tutti ad abbracciare Dida. Vincere al Bentegodi è difficile come vincere al Bernabeu, forse di più. Il Milan vince con due gol di Nesta. Vince in rimonta contro un Chievo che gioca un primo tempo strepitoso, va subito in gol con Pinzi, frena e spezza ogni azione di un Milan che sembra stanco. Invece si scatena alla distanza, va a sbattere almeno tre volte contro le grandi parate di Sorrentino, ma ostinatamente preme. E alla fine abbraccia Dida, che evita il gol di Granoche (la sconfitta) un minuto prima del gol della vittoria. Milan quarto e Sud che avanza: Palermo, Bari, Napoli. Mercoledì sapremo se l’ antiInter si chiama Samp o Juve, lo sapremo dopo lo scontro diretto a Torino che l’ Inter si godrà davanti alla tv.
Repubblica – 26 Ottobre 2009
La Juve fallisce l’obiettivo vittoria e lascia l’Olimpico a mani vuote. Il Napoli di Mazzarri firma una storica rimonta e dal 2-0 passa al 2-3 con cui espugna Torino e resta al settimo cielo, con il tecnico che conquista il decimo punto su dodici disponibili e firmando un’impresa che non accadeva da 21 anni.
Tuttosport – 31 Ottobre 2009
Dopo il Bordeaux, il Cagliari. Stesso risultato (2-0) e Juve che non riesce a rialzare la testa. Se in Champions la qualificazione è ancora in ballo (ma c’è da superare l’ostacolo Bayern Monaco), in campionato la situazione si mette decisamente in salita. I bianconeri scivolano a -8 dall’Inter, e dovranno tentare il tutto per tutto nello scontro diretto di Torino per arginare un’emorragia di punti che, altrimenti, rischia di diventare inarrestabile e non compromettere definitivamente la stagione. In serata, infatti, arriva anche il sorpasso del Milan che si piazza al secondo posto grazie al successo sul Catania.
Tuttosport – 29 Novembre 2009
Ragazzi, che spettacolo! Basta un tempo al Milan per avere la meglio sulla malcapitata Sampdoria nel primo anticipo della 15esima giornata di Serie A. I rossoneri hanno vinto 3-0 mettendo a segno le reti decisive nei primi 23? minuti e giocando una gara praticamente perfetta. Ronaldinho, Seedorf, Pato e Borriello sono i mattatori della serata, ma è a tutta la squadra (in primis a Leonardo) che vanno i complimenti. Niente da fare invece per i blucerchiati, sempre più in crisi si risultati
Sportevai.it – 5 Dicembre 2009
Siamo felici di aver raggiunto gli ottavi. Non ci siamo qualificati con i 3 punti, ma comunque ci siamo riusciti.
Ronaldinho – 9 Dicembre 2009
Cinquanta milioni per due brasiliani che hanno fatto flop. E lasciamo da parte Amauri, brasiliano pure lui, che è costato altri 25 milioni: troppi almeno per quello che si è visto sinora. Ma torniamo a Diego e a Felipe Melo che avrebbero dovuto rafforzare la Juve. Il valore dei due sudamericani non si discute: Diego è stato un fenomeno in Germania, mentre Felipe Melo, oltre allo splendido campionato disputato a Firenze, è sempre titolare nel Brasile di Dunga. Giocatori eccellenti allora, ma forse non erano quelli che servivano alla Juve. Oppure Ferrara non è stato in grado di utilizzarli in modo corretto. Il che in pratica significa che per adesso i due brasiliani sono da considerare come acquisti sbagliati.
Corriere dello Sport – 10 Dicembre 2009