Inter – Milan: il numero 222

Ed è di nuovo derby. Fischio d’inizio alle 20.30, il primo dopo il ritorno a questo orario in Serie A: a San Siro c’è Inter-Milan, andata in casa per i nerazzurri.

I media spingono sul derby “numero 169”, dato che però si riferisce solo alla serie A a girone unico. Forse perché è l’unica categoria di derby con l’Inter in vantaggio? Non è dato sapere. Ma, tanto per non tirare acqua al proprio mulino inserendo amichevoli di cui nessuno si ricorda, la statistica è molto più equilibrata (78-76 per l’Inter, con 67 pareggi) aggiungendo i vecchi campionati e le varie coppe. Tralasciando il dato statistico, l’Inter arriva al derby con 16 punti in 8 gare, il Milan con 12 punti in 7 che valgono un 11° posto, in una classifica però molto corta. Inter che non perde più dopo lo 0-1 con il Parma, firmato dall’ex Dimarco; Milan in ripresa dopo il deludente inizio fatto di pareggi.

Formazioni collaudate. 4-3-3 milanista con: G. Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Biglia, Bonaventura; Suso, Higuain, Calhanoglu. L’Inter risponde con un 4-2-3-1. Handanovic; D’Ambrosio (Vrsaljko), De Vrij, Skriniar, Asamoah; Brozovic, Gagliardini; Politano, Nainggolan, Perisic; Icardi. Panchina da un lato per il duo Vecino-Borja Valero, dall’altro Caldara e Cutrone, con Laxalt superato da Rodriguez nel ruolo di terzino sinistro. Diretta esclusiva Sky; arbitro Guida, con Irrati-Giallatini al Var.