E’ un gruppo H più che mai incerto fino all’ultimo grazie alla vittoria dell’Algeria sulla corea del Sud. Una vittoria storica per il calcio Africano che mai aveva portato una sua nazionale a segnare quattro gol in una partita di un mondiale – una vittoria a sorpresa che rilancia le chances di qualificazione dell’Algeria. La Corea viene sconfitta, quasi umiliata, tornata ai tempi in cui al mondiale contava poco o nulla perché dopo 28′ con due gol prima di Slimani e poi di Halliche i coreani sono già 0-2 – dieci minuti dopo arriva il terzo e a segnarlo è Djabou. Corea del Sud, insomma, che finisce al tappeto dopo 38 minuti. La Corea segna accorciando le distanze ad inizio ripresa ma l’Algeria rimette le distanze a posto con Brahimi quindi Ja Cheoi Koo firma il 4-2 finale che a meno di miracoli manda fuori i Coreani il cui passivo poteva, forse, essere anche peggiore in virtù di un rigore netto regalato all’Algeria in avvio ed un’occasione clamorosa mancata da Slimani.
La vittoria dell’Algeria rimette in corsa la Russia che aveva rischiato di dover andare coi Coreani all’affannoso calcolo della differenza reti. Russia-Algeria sarà invece uno spareggio che metterà fuori una delle due squadre visto che la Corea del Sud potrebbe passare solo in caso di vittoria in goleada col Belgio – uno spareggio a cui la Russia arriva con l’obbligo di vittoria visto il pessimo risultato col Belgio nella gara delle ore 18.00. Una delle classiche partite da Fabio Capello, sceso in campo probabilmente per cercare un pareggio contro un Belgio che seppur in leggera crescita rispetto alla prima partita ha mostrato problemi analoghi soprattutto in termini di discontinuità. E’ addirittura la Russia nel finale a sembrare più in palla dei belgi – ma una fiammata di Lukaku fa la differenza, Origi incassa e porta il Belgio agli ottavi. E chissà che il materasso Corea non possa aiutarli nella maturazione definitiva anche se la sensazione è che difficilmente il vincitore del mondiale 2014 uscirà da questo gruppo.