Milan – Parma 2-1: Mario, e poi?

Magia di Balotelli

Magia di Balotelli

I tre punti, a differenza che a Cagliari, e soprattutto a differenza dell’andata (una di quelle partite in cui abbiamo perso la possibilità di giocarcela per le posizioni di vertice), sono in saccoccia. Nessuno si è fatto male in vista delle prossime partite di coppa e campionato – il che è ammirevole, dato che gente come Coda e Marchionni hanno passato tutti i novanta minuti a picchiare duro i nostri giocatori, e in particolare Balotelli, che ne ha riportato uno sfregio alla guancia: nonostante tutto, l’arbitro Massa ha tirato fuori il cartellino giallo solo una volta, e per ostruzione. Ma alla fine, esattamente come ho detto tre partite fa riferendomi alla sfida con l’Atalanta, la partita con il Parma è stata un parto. Novanta minuti di sofferenza, in una sfida a due facce.

Si parte dal lato negativo della medaglia: il primo tempo, specialmente fino al clamoroso autogol di Paletta (impegnato fino a pochi secondi prima nella macellazione delle gambe di Balotelli, non si è inteso con Pavarini), è stata una delle prestazioni più penose offerte dai rossoneri in questa stagione – ed è una bella lotta. Il copione è solito delle partite del Milan: si va avanti a fortuna, sprecando le occasioni più assurde buttando la palla addosso ai difensori avversari, lasciando all’attacco avversario diversi spazi fortunatamente non sfruttati. C’è da ammettere, comunque, che la difesa si è disimpegnata bene in diverse occasioni (glissando sulla disattenzione finale del gol al 93′, per lo scrivente utile per motivi fantacalcistici), e bisogna ricordare come la coppia centrale Yepes – Zapata, trovandosi a giocare (anche solo per spezzoni) insieme, abbia vinto 8 partite su 8.

Il secondo tempo, comunque, è stato di gran lunga migliore del primo. Galvanizzato dall’immeritato vantaggio, e aiutato dalla mossa decisiva di riportare in corso d’opera Boateng dietro le punte, il Milan si è posto in campo in maniera più decisa, spingendo ma non riuscendo ancora ad arrivare al gol della sicurezza. Ci ha pensato sempre lui, ovvio: ci ha pensato Mario. Quarto gol in tre partite, una sassata impressionante da calcio di punizione. Non riesco ad andare oltre gli enfatici aggettivi dei telecronisti, è impossibile. Il rendimento di Balotelli sta sorprendendo, e sta riuscendo a far ignorare le assenze di El Shaarawy e Pazzini – che saranno invece fondamentali mercoledì. 

Peccato che tale esplosione, in ottica Barça, sia ovviamente inutile. E che invece preoccupino le involuzioni di Muntari e Niang. Il ghanese non è ancora (o forse non è più) il giocatore di prima del grave infortunio, quello che tanto aveva sorpreso nei suoi primi sei mesi rossoneri. Ha giocato in maniera raffazzonata e imprecisa, non riuscendo ad intervenire in fase di copertura né in fase di costruzione del gioco. Per quanto riguarda il giovanissimo francese, sono ancora una volta emersi gli evidenti limiti tecnici di un calciatore dalla prestanza fisica già straripante, ma le cui doti avrebbero avuto forse bisogno di un lavoro di limatura più frettoloso.

Un altro che non ha reso al massimo è Bojan: e la differenza tra il suo rendimento e quello di Boateng ha fatto notare come il 4-3-3, a maggior ragione senza un attaccante capace di creare spazi come Giampaolo Pazzini (di cui, ripeto, abbiamo un bisogno immenso), non debba più essere un dogma. Ma, che si giochi a tre o a due punte, siamo terzi, per una notte: nemmeno il più ottimista l’avrebbe immaginato, tre mesi fa. E arrivano anche i crucci: e se non avessimo buttato due mesi come costante per le squadre dell’ex tecnico dell’Aglianese?

MILAN – PARMA 2 – 1
Milan (4-3-3): Abbiati, De Sciglio, Zapata, Yepes, Constant, Nocerino, Montolivo, Muntari, Niang (86′ Traorè), Balotelli, Boateng (64′ Bojan). All. Allegri.
Parma (4-3-3): Pavarini, Coda (66′ Benalouane), Paletta, Mesbah, Rosi, Marchionni, Valdes, Parolo (55′ Ninis), Biabiany, Amauri (71′ Belfodil), Sansone. All. Donadoni.
Arbitro: Davide Massa
Marcatori: 39′ aut. Paletta (M), 77′ Balotelli (M), 93′ Sansone (P)
Ammoniti: 65′ Marchionni (P), 72′ Zapata (M)

24 commenti

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  1. Allegri mi sconforta sempre di più in quanto a gioco. Infinite energie sprecate ed impostazione totalmente lasciate al caso. Geometrie inesistenti per 80 minuti, confusione, poche idee e veramente poca intelligenza tattica.

    Ormai non so più cosa pensare di questo allenatore mono schema, mono idea, sempre più macchinoso. Per fortuna è entrato Bojan.
    Bene Boateng.

    Chi ci avrebbe dato questi punti nelle ultime partite se non avesse penato Balotelli?

    • sadyq il 16 Febbraio 2013 alle 00:25

    “Per fortuna è entrato Bojan.”

    Infatti ha fatto letteralmente cagare!

    • sadyq il 16 Febbraio 2013 alle 00:28

    Sono d’accordo col discorso su cazzini, forse sarebbe meglio farlo giocare accanto a Mario!

  2. In realtà Bojan ha cambiato la partita. Sei te che molte finezze tattiche te le perdi per la strada. A parte la palla che ha lanciato a Balotelli (perfetto, viene a prendere palla a centrocampo si gira e lancia Balotelli perfettamente in un secondo) riduce le distanze di gioco. Il Milan ha migliorato immediatamente nel possesso palla e nelle geometrie. E’ il suo modo di giocare che rende la manovra più fluida anche se non tocca tanti palloni. Da sempre ottime alternative ai compagni che però spesso sbagliano nel cercarlo troppo nella profondità (lui da il meglio di se fra le linee palla al piede) Negli ultimi 10 minuti poi possesso palla perfetto

      • sadyq il 16 Febbraio 2013 alle 20:25

      In realtà non ha cambiato proprio un cazzo ed un lancio, seppur bello quanto vuoi, che non ha portato nessuna conseguenza, non cambia in giudizio: ha fatto stracagare!

  3. Concordo su Pazzini. Per me è lui la spalla ideale di Balotelli con El 92 a rimorchio

  4. Ho letto solo ora il post. Concordo che come lo scorso anno non si doveva giocare sempre con il trequartista, quest’ anno non si debba giocare sempre con il tridente, bisogna essere più flessibili soprattutto in caso di necessità. Anche a me l’ attacco piaceva più con Pazzini. Si muovevano complessivamente meglio tutti. Rimango inoltre dell’ idea che Balotelli non sia propriamente una prima punta. Bojan deve giocare fra le linee. Non è un’ attaccante da propfondità. E’ più un trequartista che preferisce l’ 1-2 sullo stretto e il ricevere la palla sui piedi quando viene in contro. Allegri lo utilizza male.

    Con il Barcellona non vedremo palla, ma almeno fisicamente ce la giochiamo con loro e se non andiamo sotto in intensità ce la possiamo giocare con un po di pazienza per un pareggio. Il buon catenaccio sarebbe gradito

  5. Il Milan vero sta tornando?

    Quattro reti in tre partite consecutive: è la media gol impressionante di Mario Balotelli al Milan che batte il Parma e momentaneamente aggancia il fatidico terzo posto. I rossoneri riescono a vincere, migliorando nettamente, nel secondo tempo, la loro performance. Ancora una volta grazie a lui, a Mario Balotelli.
    Il bresciano inizialmente era apparso un po’ nervoso Ma scorrendo i minuti Mario appariva anche anche un po’ sornione soprattutto nell’occasione della punizione che fruttava il secondo gol. Il ’45 rossonero’ ancora una volta si dimostrava letale e implacabile su un tiro da fermo. Infatti, con l’abilità descritta, si procurava il calcio di punizione che prepotentemente calciava magistralmente in rete. La punizione lasciava scontento Niang che avrebbe voluto calciarla. Mario dopo che, con l’inaspettata abilità balistica, aveva ealizzato il gol della sicurezza, cercava M’Baye e i due si abbracciavano spontaneamente. A Niang passava il ‘magone’ e iniziava a sorridere. Poi i due ‘fratelli cresta’ guardavano in alto, in tribuna, volevano accomunare la loro gioia con la terza cresta che questa sera non era in campo(si è visto quanto è mancato El Shaarawy).
    Ma gli spettatori potevano assistere anche, in tribuna, allo spettacolo nello spettacolo. Infatti dopo il 2-0, la bellissima fidanzata di Mario, Fanny. ha inscenato, con la sorella del bresciano, uno sfrenato balletto che molto ha divertito i presenti. Da molto, forse troppo tempo, nella tribuna di San Siro non si vedeva tanta gioia e spensieratezza. L’atmosfera sta realmente cambiando? Allora è il caso di dire: Il Milan sta tornando!!!Quattro reti in tre partite consecutive: è la media gol impressionante di Mario Balotelli al Milan che batte il Parma e momentaneamente aggancia il fatidico terzo posto. I rossoneri riescono a vincere, migliorando nettamente, nel secondo tempo, la loro performance. Ancora una volta grazie a lui, a Mario Balotelli.
    Il bresciano inizialmente era apparso un po’ nervoso Ma scorrendo i minuti Mario appariva anche anche un po’ sornione soprattutto nell’occasione della punizione che fruttava il secondo gol. Il ’45 rossonero’ ancora una volta si dimostrava letale e implacabile su un tiro da fermo. Infatti, con l’abilità descritta, si procurava il calcio di punizione che prepotentemente calciava magistralmente in rete. La punizione lasciava scontento Niang che avrebbe voluto calciarla. Mario dopo che, con l’inaspettata abilità balistica, aveva ealizzato il gol della sicurezza, cercava M’Baye e i due si abbracciavano spontaneamente. A Niang passava il ‘magone’ e iniziava a sorridere. Poi i due ‘fratelli cresta’ guardavano in alto, in tribuna, volevano accomunare la loro gioia con la terza cresta che questa sera non era in campo(si è visto quanto è mancato El Shaarawy).
    Ma gli spettatori potevano assistere anche, in tribuna, allo spettacolo nello spettacolo. Infatti dopo il 2-0, la bellissima fidanzata di Mario, Fanny. ha inscenato, con la sorella del bresciano, uno sfrenato balletto che molto ha divertito i presenti. Da molto, forse troppo tempo, nella tribuna di San Siro non si vedeva tanta gioia e spensieratezza. L’atmosfera sta realmente cambiando? Allora è il caso di dire: Il Milan sta tornando!!!

    • Bitcha il 16 Febbraio 2013 alle 03:57

    Capitolo coppia difensiva; Zapata ha fatto tre partite molto bene, Cagliari male, oggi sufficente risicatissimo… vedendo le altre gare è a conti fatti il nostro centrale più continuo finora in stagione.
    Yepes non mi è piaciuto, era un po’ che non giocava chiaro, ma non può perdere tutti i duelli con Amauri nel primo tempo, perderselo sui calci d’angolo ecc ecc… è lì per fare quello cazzo!
    In sostanza tendo a preferire quello stronzo di Mexes comunque, che sarà quello che sarà, ma almeno quando abbiamo la palla noi fa qualcosa di più del classico tocco al terzino sinistro, specialità del 37enne colombiano.

    Discorso Pazzini; voglio vedere quanto sarà fondamentale mercoledì… se andrà n campo dovrà fare una sola cosa, tenere quel cazzo di pallone! Perchè ricordatevi che per mercoledì, l’importante non sarà quello che faremo noi sul loro possesso palla, ma il nostro possesso palla sul loro pressing.

    Sulla presunta INVOLUZIONE (ahahahahahahah) di Muntari e Niang invece, poco da commentare, talmente è grossa la stronzata…..

    1. No.Sarà importante il nostro pressing e presumo la nostra capacità di difendere con le due linee davanti alla nostra area di rigore. Non avremo praticamente mai il possesso palla. Esattamente come successo in passato penso e spero facciamo saracinesca per poi cercare di sfruttare al meglio quelle 2-3 occasioni che possono capitare in 90 minuti. Qualunque altra tattica è da considerarsi una cagata.

      Aggiungo che il Barcellona è l’ unica squadra al mondo che sono felice di affrontare con Allegri in panchina. Uno dei pochi allenatori che ha capito come disinnescare Messi e compagni. Spero che Allegri non dia retta alle cazzate presidenziali. Saracinesca e poche seghe

        • boldi1 il 16 Febbraio 2013 alle 09:18

        concordo DNA

        il barsa va pressato alto già sui difensori e non farlo ragionare

        1. In verità io ero per un gioco di attesa. Per me più alto stai e più ne prendi. Anche perché a tenerli bassi duri 10 minuti poi ti sovrastano

          • Bitcha il 16 Febbraio 2013 alle 17:37

          DNA non hai capito, non dico che dobbiamo fare possesso palla… con la poca qualità che abbiamo tra centrocampo e difesa ci mangiano come merendine.

          Dico però che quando riconquisteremo la palla dobbiamo avere la lucidità di non perderla subito; fu emblematica l’andata l’anno scorso, dove dopo i primi 15 minuti in cui li abbiamo aggrediti e messi sotto, abbiamo rifiatato, ma quando tenevamo la palla noi, non riuscivamo a fare più di due passaggi in fila…. è lì che dovremo essere particolarmente bravi.

  6. Milan – Parma 2-1: Mario, e poi?
    Bhè, tanto per iniziare Mario e poi RICCARDO MONTOLIVO. Eccellente nel ruolo in cui lo preferisce Berlusconi, tra l’altro. 🙄 Se Andrea Pirlo è il Rettore dell’Università della Geometria, Riccardo Montolivo è un degnissimo e stimato professore (con la p minuscola perchè la maiuscola va solo per Clarence).

    Ci siamo mangiati 4-5 contropiede, poteva finire easy in goleada. Non bella, ma una buona partita pre-Champions.

    Bene Nianga-Mbiwa mentre Allegri va accusato di tentato omicidio: 180 minuti di fila al Munta? Ma sei scemo? Lo vuoi uccidere? Babbeo.

    LE PAGELLE DI MAROTTA:

    Abbiati s.v.
    DeSciglio 6+ … partita di contenimento.
    Zapata 6
    Yepes 5.5 … maluccio su Ama.
    Maurizio 6 … si è gestito.

    Nocerino 6
    Montolivo 7,5 … <3 <3 <3
    Muntari 5,5

    Niang 6,5
    Balotelli 6,5 … Diablo siamo a metà strada dal tuo Pazzini, stiamo arrivandoooo. 😉
    Boateng 6 … meno schifoso del solito.

    Bojan 5,5
    Traorè s.v.

    Allegri 6

    • boldi1 il 16 Febbraio 2013 alle 09:13

    era importante vincere ed abbiamo vinto

    sulla prestazione di ieri pesa anche la non perfetta forma fisica di alcuni titolari di ieri

    Super Mario non è ancora in forma ma sta migliorando , già all’80% delle sue possibilità sta facendo la differenza

    Muntari è ancora lontano parente del livello che aveva garantito l’anno scorso ma dopo il lungo infortunio è normale , Boateng sembra dare segnali di risveglio ed anche Nocerino , Yepes era tanto che non giocava e Zapata in evidente calo fisico .

    il calo di forma in questo periodo dei due ragazzini De Sciglio ed il Faraone a è normale dopo un periodo in cui hanno tenuto a galla la squadra

    come scrivevo già alcune settimane fa se non arriviamo terzi è un evidente fallimento via,

    il duello con la Lazio sarà difficile ma siamo i favoriti , abbiamo pure lo scontro diretto in casa a San Siro a breve

    Allegri è stato bravo a fare un poco di Turn over per la partita di coppa ,

    peccato che non ha avuto coraggio a schierare Zaccardo titolare al fianco di Zapata in evidente calo fisico.

    • boldi1 il 16 Febbraio 2013 alle 09:20

    ma vogliamo parlare delle provocazioni contro Super Mario ?

    è stato sistematicamente picchiato,

  7. Muntari e Niang da rimandare fuori dalla stazione centrale.
    Monto tanta roba. Giocasse così alla Juve si chiederebbe il pallone d’oro

    Mi permetto di far notare gamba e faccia di Balotelli

    La mamma di Coda batte in viale Zara

    1. Il Munta non ha 180 minuti in 5 giorni, è compito dell’allenatore non consumarlo del tutto.

      Quando dico che Mario va tutelato parlo anche di questo. Lo picchiano sperando nella reazione, che ieri c’è stata solo a parole nelle interviste e poi intervengono gli avvoltoi della carta stampata a fare la polemica e dire che Mario è nervoso e incazzato.

      VERGOGNA.

  8. massimo risultato minimo sforzo.

    abbiati s.v

    de sciglio 6 ordinaria amministrazione
    yepes 5 fuori condizione e non si può far saltare in dribbling da paletta dopo 5 minuti
    zapata vedi de sciglio
    constant 6 vedi de sciglio

    munta 5,5 fuori condizione , falli inutili ma il munta sta tornando!
    monto 8 migliore in campo
    noce 5 inutile sia in fase difensiva che in fase offensiva

    boa 6 in ripresa anche se per me il suo ruolo è la mezz’ala
    balo 7 la maglia delle merde…..
    niang 6 troppo alla ricerca del primo gol, troppo frettoloso…

    bojan 5,5 meriterebbe 8 per quel lancio alla totti appena entrato ma poi tocca pochissimi palloni
    traorè s.v

    allegri 5.5 ordinaria amministrazione anche se io avrei messo bojan e zaccardo dal primo minuto…. si è sprecato con i cambi almeno l’esordio negli ultimi 5 minuti al zac lo poteva concedere

  9. Ma vogliamo parlare della palla di Maurizio Constant d’esterno in contropiede per Bojan Krkic?

    Aaaaaaah, come gioca Constant…

    1. bojan li non ha capito una sega -.-”

      Constantino *___*

      • boldi1 il 16 Febbraio 2013 alle 18:15

      sublime Constant

      ma anche Niang non scherza con i passaggi lunghi

        • Bitcha il 16 Febbraio 2013 alle 18:59

        ma chi Niang, l’INVOLUTO???

  10. con il senno di poi avrei mandato il munta in copa d’africa, magari ora aveva più minuti nelle gambe….

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