Tre su tre. Facile a dirsi, difficile a immaginarsi questo meraviglioso ruolino di tre sconfitte consecutive su tre impegni ufficiali della grande Inter di Gasperini. Con quella meravigliosa e azzeccatissima difesa a tre, quella giusta assenza di trequartisti che sicuramente non servono a questa grande squadra, con un attacco che pur senza l’unico giocatore a segnare l’anno scorso resta fortissimo, l’Inter, dopo la prevedibile sconfitta col Milan e il comprensibile rovescio col Palermo, perde 1-0 col Trazbonspor. Per capirci, la squadra dell’antica città turca di Trebisonda. Città presente da sempre nei libri di storia e da oggi nei nostri cuori. Squadra che peraltro va in testa al gruppo, pareggiando il CSKA Mosca in extremis col Lille.
Stella del Trazbonspor Robert Vittek, giustiziere dell’Italia agli scorsi Mondiali. Non è però lui a costringere la seconda squadra di Milano a scavare da in fondo al barile: ma Ondrej Celutska, misconosciuto difensore ceco proveniente dallo Slavia Praga. Come a segnare il fil rouge che lega tra di loro le grandi prestazioni dell’Inter, Celutska ha passato sei mesi proprio al Palermo: giocò un quarto d’ora, giusto per infortuni nel suo ruolo. Ma tant’è. Nomi a parte, è comico comunque come le prendano da una squadra che fino a poco prima del sorteggio non era nemmeno certa di essere ammessa: rosicheranno anche per questo? Già sento che si schiariscono la gola, che si sgranchiscono le dita, che pigiano sulle tastiere. Fa rumore, il mourinhiano rumore dei nemici.
Già questo potrebbe bastare e lasciarci ampiamente soddisfatti, ma c’è anche altro da raccontare. Inizio dal gruppo A, quello del Napoli: i piangina più forti del Meridione, dopo un primo tempo sulla difensiva, si svegliano e dopo tante occasioni segnano con Cavani al ’70 [segna quando non serve e non quando mi serve per questioni fantacalcistiche, ndr]. Ma dopo sei minuti, in uno dei pochi sussulti dei Citizens nel secondo tempo, pareggia con l’ex laziale Kolarov. Il Napoli attacca, ma, nonostante le cappellate di Hart e soci, il risultato rimane stabile in pareggio. La testa del girone A viene così presa dal Bayern Monaco, con un facile 2-0 in trasferta sul Villarreal: gol di Kroos e di un Rafinha gemello forte della pippa vista a Genova.
Per concludere le gare del mercoledì, altra sorpresa arriva dal girone C: il Basilea sconfigge l’Otelul Galati, ma quel che colpisce è il pari 1-1 al Da Luz tra Benfica e Manchester United: gol dei Red Devils segnato dal solito, immenso Giggs, in gol per la 15° Champions su 17 disputate (pareggiato il record di Raul). Girone D che vede, in una giornata mediamente profilica, un solo gol: lo fa il Real Madrid, che con Di Maria batte a Zagabria la Dinamo. Unico 0-0 del giorno, l’incontro tra Ajax e Lione.
Ritorno al martedì: gruppo E con Chelsea che batte facilmente 2-0 il Bayer Leverkusen, con Torres che ancora non segna ma serve, agendo in maniera cauta, l’assist vincente per il secondo gol di Mata. Nell’altra partita dell’E il Valencia è fermato dalla sfortuna sullo 0-0, unico del martedì, in casa dei belgi del Genk. L’equilibrato gruppo F vede il Marsiglia imporsi 1-0 a casa dell’Olympiakos, mentre il Borussia Dortmund acciuffa in extremis l’Arsenal che in Germania si era portato in vantaggio con Van Persie. Concludo col gruppo G, l’unico insieme all’H a non presentare una classifica del tipo 3-1-1-0, che ha offerto una grande sorpresa: non certo la prevista vittoria per 2-1 del Porto sullo Shakhtar, ma il successo in rimonta, con due gol in un minuto, dell’Apoel sull’imballato e forse più concentrato sul titolo russo Zenit di Spalletti. Vittoria comunque storica dei ciprioti.
Solamente 32 gol – media esatta di 2 a partita – in questa giornata, contro i 44 della prima giornata dell’anno scorso: si segnala soprattutto l’assenza di goleade. E, faccio notare ai gufi/rosiconi/pseudoanalisti vari che dicono che il Barça all’inizio stecca sempre, contro il Panathinaikos quella giornata vinsero per 5-1. Ma non conta ora: ciò che conta è essere soddisfatti. E penso possiamo esserlo.
20 commenti
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aahahhahahahahahahahahahahhahahahahahhahahahahahahah
sto ancora godendo come un riccio…e sono completamente ubriaco…ero a casa di amici abbiamo festeggiato con una sbronza colossale questo avvenimento…da oggi e per sempre forza Trasformer…o come cazzo si chiama….
dopo il godimento di ieri sera subito quello di stasera e gli è andata di culo che gli altri hanno pareggiato…senno erano il fanalino di coda a meno 3 subito di partenza ma va bene cosi…ho visto il Napoli…grande squadra con un grande Cavani (altro che Ibra).
Comunque a questo punto anche in europa la squadra da battere è il Milan. Le squadre europee giocano troppo aperte e corrono troppo a vuoto poi saltano nei 90 minuti…
se noi catenacciamo come contro il barcà faremo sempre schifo ma sarà un ‘ impresa per chiunque batterci…anche per il city che gioca un calcio infinitamente superiore al nostro
Intanto pare che Ordine abbia confermato quanto trapelato ieri in tutte le salse dal collegamento molto pungente di Sky (altro che premium che non fanno mai domande scomode tremendi)…
Cassano per Allegri era fuori e facile che per lui avremmo giocato con l’ albero di natale per fare un catenaccio ancora più bastardo. Sembra sia stato Galliani a sciupargli i piani e ad imporgli le 2 punte e di giocare a testa alta.
Pare comunque che poi alla fine Allegri abbia risposto si di facciata ma no nei fatti.
Ci potrebbe essere stata una presa di posizione durissima di Allegri su Galliani. Ho approfondito sul night nel post di gianclint, la mia teoria a riguardo. Diavolo dacci un ‘ occhio e dimmi cosa ne pensi. Se la cosa fosse vera sarebbe un’ episodio molto grave. Significa che la società impone le scelte tecniche all’ allenatore
Copialo qui che sul Night ci son troppi commenti, mi perdo
RDV ancora non pervenuto – sta cercando una cazzata credibile per scrivere che l’Inter progetta ancora e siamo finiti per aver pareggiato al Camp Nou magari rubando – ma non la trova.
La cosa peggiore della due giorni di Champions, è stata la camicia a maniche corte di Ferguson. 90 anni e non ha ancora imparato a vestirsi. Che ineleganza!
Grazie Cazzonspor.
A proposito di presidenti è possibile che nessuno abbia detto “ba” quando Moratti ha detto di passare a quattro dietro mentre quando Berlusconi disse che dovevamo giocare con due punte apriti cielo, era un sacrilegio dare consigli all’allenatore, non lo poteva fare?
la differenza è che uno è berlusconi l’altro è moratti, non so se mi spiego….
Mi spiegate come si fa a scrivere una cosa del genere? Ci si gioca il primo posto nel girone di CL mica il torneo di beneficenza dell’oratorio
http://www.interfans.org/forum/showthread.php?t=136952&page=629
Da qui in poi sono spettacolari
Solito, immenso Giggs.
Sabato sera c’è da ridere
faccio una sintesi…
dicevo che molto probabilmente (quasi sicuro) Galliani ha interferito direttamente sulle scelte di Allegri imponendogli un certo tipo di gioco, ma che Allegri ha fatto di testa sua per lo più e dando dichiarazioni di facciata per mascherare il fatto che aveva preparato tutto meticolosamente per fare una partita ultra catenacciara. Altro che decisione presa a partita in corso. Non p proprio mai stato pensato di fare diversamente
rdv è in lutto…il pareggio a Barcellona e la sconfitta dell’ Inter sono stati 2 brutti colpi a distanza di 48 ore.
che ne sarà del Milan se metteranno in galera Silvio??
fabio, le partite in casa le faremo a san vittore invece che a san siro almeno avremo anche noi lo stadio nuovo 😉
Roberto
Ciao Roberto, che bello leggerti di qua…mi sei mancato.
Resisti di la mi raccomando…tieni su il forte anche per me e salutami i miei amici di la. Mi mancate tutti quanti, è molto triste assistere a tante cagate dei soliti noti senza poter dir nulla ma sono felice che teniate botta
Toh rodiota, benvenuto.
Ti leggo spesso su MBC senza mai intervenire ma ti invito a continuare così, condivido molto spesso i tuoi commenti
Tranne i discorsi politici!
grazie ragazzi vi leggo sempre anche io.
sadyq concordo niente politica.
Roberto
ma Roberto non fa mai discorsi politici…
ha semplicemente posizioni condivisibili o meno ma calcistiche…è chi non altro chiodo fisso che la politica nella testa che fa dei castelli spaziali e pensa che tutto quello che uno pensi a livello calcistico sia riconducibile alla politica.
secondo voi quante possibilità ci sono che a napoli giochi il piccolo faraone?
io l’ho schierato al fanta, se allegri n lo fa giocare nonostante la penuria di giocatori, nn me ne vogliano i sostenitori del mister, ma mi farebbe veramente girare i coglioni