Bacca, teniamocelo!

Fino a non molto tempo addietro, non avevo una buonissima opinione di Mauro Suma. In un vecchio editoriale lo definii addirittura come Don Abbondio vaso di coccio, tra vasi di ferro. Con un riferimento che sinceramente oggi mi stupisce non poco, perchè non ho mai amato Manzoni. Mai. E questo è un perfetto eufemismo. Oggi il mio giudizio è diverso, probabilmente perché ho imparato a contestualizzare maggiormente la figura. Mauro Suma è, dal 1999, il direttore di Milan Channel, il canale tematico rossonero. E credo che questo piccolo grande particolare possa bastare a giustificare ogni cosa. Dal direttore del canale tematico rossonero non dovremmo pretendere – e, realisticamente non potremmo – aspettarci altro se non quello che Suma fa (a mio avviso) piuttosto bene. Ed è quindi naturale che a volte il buon Suma si esalti per una vittoria (o anche per la notizia di un presunto pareggio del Cesena …), così come è naturale che lo stesso non abbia la tendenza a criticare troppo i protagonisti dell’ambiente rossonero. Stampa di regime? In un certo senso sì. Ma è un regime tutto interno, a pagamento. Milan Channel non è il tiggì nazionalpopolare delle 20.00 di Rai1, Milan Channel non è servizio pubblico. Milan Channel è il canale tematico rossonero, e se fosse diretto da giornalisti che non si esaltano per una vittoria del Milan si chiamerebbe Sky Sport.

Non è certo un caso che abbia imparato ad apprezzare maggiormente la figura di Suma nel corso dell’ultimo (disastroso) anno. I profeti orfani dell’amico centrocampista biondo hanno francamente stancato. Danno l’illusione di essere liberi, di essere controcorrente (d’altronde hanno la tunica dei profeti che preannunciano le verità sacre), ma in realtà sono quasi tutti narcisi inebriati dal facile consenso.

Quest’estate, all’inizio del mese dedicato a Giulio Cesare, Mauro Suma si è lasciato un po’ andare (esattamente come quando si lasciò andare a San Siro a causa del mai arrivato pareggio del Cesena), urlando in loop – con la partecipazione di Franco nonc’ètrippapergatti Ordine – nei confronti di Fabio Ravezzani (un personaggio sul quale non mi permetto di fare alcuna battuta, dal momento che la leggenda vuole abbia citato in giudizio anche sua madre quando lo apostrofò chiamandolo “sciocchino”; il Ravezzani all’epoca aveva due anni). Il testo era più o meno “Bacca, tienitelo! Tienitelo!”. Ecco. “Bacca, tienitelo! Tienitelo tu e Zapata”. Per il resto esiste un canale di video di proprietà di Google. In quel luglio c’era, dietro l’urlo di William Suma Wallace tutta la delusione e la frustrazione del tifo milanista che, inebriato dall’idea di un mercato J. Martinez-Ibra-Kondogbia guardava a Carlos Bacca come uno scarto, una seconda scelta (forse anche terza, dietro al redivivo Dzeko, accostato al Milan nelle ultime ottantadue sessioni di mercato). Consideravamo, destati dai sogni dorati da 150 milioni + stadio di proprietà + ballerine, clown e nani, Bacca come un triste ripiego, un giocatore vecchio capace di segnare soltanto qualche gol nel campionato spagnolo (dove lo sappiamo, le difese sono allegre e si segnano centocinquanta gol a partita e così via). Tutto questo contribuisce a dare l’idea dei grandi esperti di calcio e di mercato da cui siamo felicemente attorniati. Da qualche parte devo aver conservato i giudizi sprezzanti sul giocatore. Un giorno, magari a fine stagione, li tirerò fuori.

Abbiamo scoperto con nostra grandissima fortuna, che il nome cacofonico di Bacca (cit. da un B. in evidente stato confusionale) cela un altro tipo di giocatore rispetto a quello temuto da Suma e da tutti gli altri. Rapido, veloce di gamba e soprattutto di mente. Capace di saltare l’uomo, di verticalizzare improvvisamente, di giocare bene per se stesso e per la squadra. Carlos Bacca in pochissimo tempo è diventato un elemento prezioso e indispensabile di questa povera squadra. 

L’aver scoperto Bacca non significa dover disprezzare o rivalutare J. Martinez, il quale è e rimare un ottimo giocatore. Non significa giustificare un mercato assolutamente incompleto e nel complesso non soddisfacente. Però diciamo soltanto che è una bella soddisfazione avere in squadra una così. Ed è bello quando gli errori sono di questo genere, vero Direttore?

Ps. Un altro anno triste, senza Champions. Comincia a diventare un’abitudine. Ed è molto, molto, molto triste. Nostalgia infinita.

5 commenti

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  1. Anche qui così come per Riccardo Saponara e Francesco Acerbi, rivendico il fatto che ho sempre definito buoni questi giocatori. Ora sono felice che qualcuno definisca persino fuoriclasse Riccardo Saponara e che Francesco Acerbi sia in nazionale anche se solo come riserva. Mauro Suma non mi piace e non perché non è milanista ma perché difende male il Milan nella trasmissione di disinformazione calcistica diretta da uno che fagocita sempre il Milan! Io sono tifoso del Milan e quindi sono di parte. Tutto il resto, siamo sportivi e non tifosi, diamo giudizi obiettivi, tifiamo per le squadre italiane etc., è ipocrisia. Tornando a Carlos Bacca rivendico la mia primogenitura d’averlo definito il miglior centravanti del campionato italiano(più forte persino dell’idolo Balotelli). Mi sono proprio incazz@to quando Miha lo ha tolto domenica sera ed ho esclamato: -abbiamo perso- Ora dico che non bisogna dare retta ai ‘Renatini’ e dargli fiducia, quando se ne presenterà altra occasione. Non oso pensare cosa avrebbero detto i sinistri soloni se Rodrigo Ely avesse commesso l’errore di Romagnoli sul gol subito nel derby! Avrebbero rivendicato con presupponenza: -Rodrigo Ely doveva andare al Carpi a maturare- Sciocchezze immani perché nessun giovane del Milan è maturato altrove ed a Rodrigo Ely, miglior stopper della serie cadetta, sono state fatte sudare le proverbiali sette camicie! Tiremm innanz…siamo il Milan e nonostante gufi e ‘Renatini’ faremo la nostra strada sempre che smettano di vessare il team Milan in campo e fuori dal campo!

  2. Bacca è un buon giocatore. Nulla di più nulla di meno.In questo Milan ci può stare e può essere pure utile anche se avrebbe bisogno di un compagno di reparto diverso da Luiz Adriano e soprattutto di un centrocampo di grande qualità.

    Non ha ne la qualità di Menez ne la fisicità e la tecnica di Balotelli. Insomma è un bel centravanti che solo quello deve fare, un pò peggio delle aspetattive nel gioco sullo stretto, un po meglio nelle accellerazioni

    1. Sono buoni tutti e due . Certo che per chi ha ancora negli occhi Van Basten , Weha , Shevcenko , Inzaghi ……..
      Ma Menez e Balotelli sono piu’ forti di loro . Io cerco di convincere Mihailovich , si fa per dire , a schierarne tre per volta di questi nostri attaccanti, Niang compreso ,
      adottando un 4/3/2/1 .
      Per asempio :
      Lopez
      Zapata , Mexes , Romagnoli , De Sciglio. ( Abate , Antonelli Alex )
      Bertolacci , De Jong , Montolivo ( Bonaventura , Poli , Kucka )
      Balotelli , Bacca , Menez ( L.Adriano , Niang )
      Che ne pensi ?

      1. Non lo so. Menez l’anno scorso ha fatto bene, infatti l’ho difeso quando tutti lo attaccavano. Però al momento non mi manca. Semplicemente perché il Milan gioca bene lì davanti. Bacca-L.Adriano si muovono molto bene insieme. Tant’è che Balotelli ha giocato molto bene quando è entrato, ma L.Adriano si è eclissato. Ora come ora punterei ancora su questa coppia, con Bonaventura trequartista . Balotelli pronto ad entrare per uno dei tre là davanti. In attesa che dia grandi garanzie. L’importante al momento, con queste alternative, non vedere in campo Honda. Almeno non in queste condizioni.

        1. Io credo che Bonaventura non abbia le qualita’ che si richiedono ad un treqartista da Milan . E’ un ripiego che rallenta e rende prevedibile i nostri affondi . Jack e’ una buona mezzala e purtroppo un doppione di Bertolacci. Honda e’ troppo lento e poco reattivo: non da Milan , mi dispiace per il bravo ragazzo .
          Menez ha piu’ classe e numeri di tutti . Balotelli vuole stare in Italia , meglio a Milano , vuole la nazionale e Conte vuole recuperarlo , E ‘ cominciata una operazione che molto probabilmente avra’ successo e ci riconsegnera ‘ un gran giocatore . Bacca e’ un vero centavanti , non c’e’ che dire .
          Luiz Adriano e’ molto bravo ma sembra che i gol preferisca mangiarseli alla Robinho . Niang viene dopo di lui ma puo ‘ migliorare assai e sorprenderci . Cerci e’ perso , meglio per lui se cambia aria . Menez come pure Balotelli es L. Adriano possono agire benissimo da trequartisti alla maniera Di Ibrahimovic come pure di Totti . Insisto ad auspicare un 4/3/2/1 con molto turn over
          e sempre con tre dei nostri ottimi attaccanti in campo . Naturalmente dietro di loro vanno tenuti occhi aperti e gente in forma . A me piace assai la formazione che ho ipotizzato .
          Purtroppo non potro’ mai dirlo all’interessato……

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