Sempre più anonimi

Un passo avanti, e due indietro. È così che va quest’anno, facciamocene una ragione. La buona prestazione dello Juventus Stadium aveva riacceso qualche speranza, prontamente spenta dalla pessima gara giocata in casa contro l’Empoli. Tutto ciò che di positivo avevamo fatto svanisce, e ritorniamo la squadra senza idee che può perdere tranquillamente contro tutte le piccole del campionato.

Non è una novità, d’altronde, vedere il Milan sopraffatto in casa da avversari tutt’altro che imbattibili. Ok, l’Empoli è una delle rivelazioni del campionato e chiunque ha fatto fatica contro di loro, ma c’è modo e modo di far fatica. Noi, come sempre, la facciamo nel peggiore dei modi: gioco inesistente, zero idee, zero schemi e movimenti provati e assimilati in settimana, e tutto lasciato all’improvvisazione dei singoli. Sembra la squadra del peggior Allegri, con gli stessi limiti e la stessa totale assenza di gioco. Inzaghi non sa più che pesci prendere, c’è poco da fare, e le solite dichiarazioni pre registrate di fine gara ne sono l’ultima testimonianza: ci abbiamo provato, non possiamo pensare di fare la partita con una squadra così (eh??? Scherzi????), dobbiamo fare i tre punti alla prossima etc etc. Probabilmente Pippo rimarrà lì fino a fine stagione, ma se realmente lo deve fare, almeno provi a dare qualche convinzione e qualche certezza a questa squadra. Certo, la fortuna non ci aiuta visto che ad ogni partita qualcuno si fa male, ma è un dato di fatto che ogni volta non sappiamo cosa aspettarci. Questa squadra non ha una sua identità, non ha le idee chiare, e ogni volta cambiano gli interpreti. Senza certezze non si va da nessuna parte, questo dovrebbe essere assodato; ogni squadra che conta ha un ossatura, un modo classico di giocare e di approcciare alle partite, riconoscibile. Per il Milan tutto questo non c’è, come non c’era con Allegri. Se la nostra certezza si chiama Jeremy Menez, allora siamo proprio fuori strada. Il francese da due illuminazioni a partita e totale assenza nel resto della partita non può essere la soluzione ai nostri mali; se l’emblema del Milan è un giocatore che non corre, si ferma con le braccia aperte quando non riceve un passaggio già al secondo minuto, e si incaponisce nei dribbling come il peggior Robinho, allora non andremo mai da nessuna parte. Dispiace, ma il francese può essere un elemento di rottura, un di più, non la nostra unica speranza.

<pstyle=”text-align: justify;”>Come ho già detto, gli infortuni non ci aiutano, anzi ci penalizzano molto, e ogni settimana si aggiunge qualcuno alla lunga lista. Ma non possono essere una scusante: se ci sono idee chiare, vengono messe in pratica chiunque vada in campo. Invece no, restiamo nel nostro anonimato, senza mai lasciare il segno e veleggiando tra riva e mare aperto, oggi di qua, domani di là, in base a come gira il vento, senza imporci. Se davvero questa stagione è compromessa, allora sarebbe meglio iniziare a costruire qualcosa per la prossima, perché io non credo che il Milan sia da meno a molte delle squadre che occupano posizioni migliori in classifica, Napoli e Lazio comprese. Le motivazioni non vanno cercate nella rosa, assolutamente all’altezza delle altre, ma piuttosto in una guida tecnica da anni insufficiente e imbarazzante. Io sono stanco di tutto questo, perché si può perdere, si possono avere anni difficili, ma essere totalmente anonimi è una cosa che non è ulteriormente tollerabile.

36 commenti

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  1. Guarda, stai tranquillo che le peggiori partite giocate dal peggior Milan di Allegri non riusciranno mai nemmeno ad avvicinare l’insipienza, lo squallore e la mancanza assoluta di una benché minima parvenza di gioco mostrataci dal Milan di mister Pippa Inzaghi…
    I primi 20 minuti di ieri sono stati imbarazzanti oltre il tollerabile, sembrava di vedere Nocerina-Chelsea, non Milan-Empoli, e ringraziamo che l’ottima squadra toscana non possieda uno stoccatore di livello là davanti altrimenti sia la partita di ieri che il loro campionato in generale avrebbe avuto ben altro esito…
    Mi piacerebbe anche sapere quali sarebbero gli aspetti positivi e beneauguranti per il futuro mostrati dalla squadra allo Stadiettum, perché a me sono totalmente sfuggiti, ma sicuramente per colpa del mio televisore…
    L’unica cosa da fare sarebbe mandare via questo incapace, affidare la squadra ad una soluzione interna che riesca a finire in modo dignitoso la stagione e programmare fin da ora la prossima con il futuro allenatore che spero vivamente abbiano già individuato…
    Altro da fare non c’è. quando si sbaglia così grossolanamente bisognerebbe anche avere il coraggio di ammetterlo qualche volta….

    • boldi1 il 16 Febbraio 2015 alle 15:00

    se non rimettono in fretta Clarence sulla panchina del Milan si rischia di lottare per non retrocedere

    ancora una volta una formazione troppo sbilanciata , questa squadra non può reggere contemporaneamente 4 giocatori offensivi con un centrocampo scarso come quello attuale

    Destro Menez Bonaventura Honda , uno è di troppo

  2. Ragioniamo un momentino . Non mi sogno di diendere Inzaghi . La vera scommessa interna era Seedorf , ormai bruciata . Pero’ se vogliamo capire cosa sta succedendo dobbiamo riconoscere che prima di Dubai non eravamo a questo punto .Assolutamente . Cosa e’ successo ? Lasciamo perdere le nostre chiacchiere da tifosi che non spostano nulla . Ma se discorsi di epurazione a fine campionato , fatti da dirigenti , sono stati ascolati dai giocatori il disastro e’ totale e comproverebbe l’impressione di figli e figliastri data da tempo da Galliani , Allegri , ed ora Inzaghi . Con l’eccezione di Seedorf , ma visto come e’ finita ?

  3. Caspita , Boldi . Questa si’ che e’ telepatia ! Abbiamo pensato e scritto contemporaneamente la stessa convinzione su Seedorf . Berlusconi confermerebbe la sua grandezza di Presidente se ammettesse di avere sbagliato ( e facendola pagare a chi lo avesse indotto in errore ) e lo richiamasse in panchina .
    Honda e Bonaventura sono ottimi centrocampisti e quei coglioni che comandano non sono capaci di capirlo .

  4. Allegri ha fatto meno punti di Inzaghi l’anno scorso. Non lo rivorrei mai in panchina al posto di Pippo.

    Bee Tauchebol o comecazzotichiami. Liberaci dal Male (Silvio). amen.

    1. Diavolino , cosa cazzo hai scritto? Io e Boldi discutevamo dell’eventuale ritorno di Clarence Seedorf . Vade retro Allegri !

      1. Seedorf non tornerà mai, è stato mandato via da Berlusconi perché si è arrogato poteri che non gli spettavano e spettavano solo alla presidenza.

        1. Si, dopo le cene con i famosi leccaculi e il futuro grande mister nascosto nel bagagliaio.
          E’ vecchio il capo, è vecchio. Qualche anno fa sai che calci in culo avrebbero preso.

  5. Allegri ha fatto meno punti di Inzaghi l’anno scorso.” Parli direttamente per bocca di AG. Il massimo.
    Però se vuoi liberarti del male Silvio per innalzare nei cieli AG devi guardare e invocare questo legame Wang Jianlin (Wanda) – Bogarelli (Infront Italia) – Galliani.
    Va a finire che il condor si trasforma in aquila.
    Una cosa è certa: senza SB, AG non si sa cosa farebbe e soprattutto sarebbe un perfetto gobbo sconosciuto. Però la riconoscenza non è di questo mondo.

    1. AG gobbo sconosciuto? Ancora con la storia del gobbo per la foto dello spareggio Milan-Samp a Torino?

      Pure Maldini senza il Milan tiferebbe Juve, e allora?

      Magari infront, magari, è il più grosso colosso al mondo.

      1. Che AG è Juventino lo sanno anche i sassi (addirittura lo riporta anche wikipedia) e se dici il contrario somigli alla barzelletta dove il comunista dice che gli asini non volano, ma svolazzano, solo perchè il figlio lo aveva letto sull’unità.
        La foto per la precisione era riferita a un derby Juve-Toro.

        1. No, la foto è di uno spareggio Milan-Samp.

          Anche Maldini era Juventino in passato, allora? Berlusconi invece, ancora peggio, era interista.

          Sapete qual’è la differenza? Che se SB avesse comprato l’Inter i pidiellini a 90 con la presidenza sarebbero interisti, io no.

        2. L’ammissione del gobbo giovanile.

        3. Ripeto, anche Maldini tifava Juve quando era giovane, allora?

        4. Sul Berlusconi milanista leggi cosa racconta l’avv. Dotti (ex amico, molto ex) a proposito.
          Poi una chicca. Una spassosa lettera che nel 1977, in tempi quindi non sospetti, il futuro cavaliere voleva inviare come presentazione per ottenere l’onorificenza come il più giovane cavaliere del lavoro nella storia della Repubblica.

        5. Sei fantastico come ti piace rigirare l’ostacolo!
          Ho iniziato dicendo che AG è gobbo e tu subito hai provato a rigirarla con la foto e Maldini. Poi ci hai aggiunto anche SB.
          Ti ho linkato le prove che AG era gobbo e SB era da sempre milanista e ti riattacchi a Maldini.
          A parte che Maldini l’hai tirato fuori tu e non c’entra un c…o con AG, ma proprio un c…o, visto anche come è stato trattato, Paolino ha candidamente confessato che attorno ai dieci anni, da bambino quindi, aveva avute simpatie gobbe perché gli piaceva anche la Nazionale, tutta gobba. Poi con la ragione ha fatto presto a dimenticarsi di chi con la famiglia Maldini non c’entra niente.
          Comunque io se SB avesse comprato l’Inter, lo avrei odiato, come ho sempre odiato Moratti. Te pensa che quando ha comprato il Milan non sapevo neppure chi fosse… immagina te quanto me fregava.

        6. AG ha avuto simpatie gobbe ma da qua a dire che è diventato milanista solo perché Berlusconi ha comprato il Milan ce ne passa…

          Come è stato trattato da chi? Maldini voleva un posto a pienissimi poteri e basta… gli è stato offerto di tutto… poteva entrare gradualmente, eh.

        7. Ma chi ha detto che è diventato milanista???
          Maldini è stato infamato dalla curva del gobbo. Poi c’erano state vecchie polemiche, ma la società, che mi risulti, non ha mai preso una dura posizione di condanna per difendere il suo capitano. L’ingresso in società e ancora un altro discorso.
          Certo che pur di difendere il cravatta gialla sei capace proprio di tutto. Hanno proprio ragione quelli là, del covo dei briganti, a chiamala la gallianese.

        8. La curva del gobbo. Certo. Si è visto dagli ultimi comunicati, su… disco rotto.

          Ah Galliani quindi non è nemmeno Milanista? Beh allora finge bene quando esulta.

          Gallianese? Se la Gallianese nasce nel 1986 la Gallianese ha vinto 5 coppe dei campioni. Troppo comodo usare l’AD come parafulmine per tacere sulla proprietà.

  6. se bella prestazione tu chiami quella dello juventus stadium dove meritavamo di beccarne 5 o 6 allora siamo proprio alle cozze, in sette mesi di inzaghi si ricorda solo una partita bella ,quella col napoli,poi solo fallimenti,ne gioco ,ne attributi,inzaghi non è riuscito a trasmettere nulla ,seedorf dopo un mese era gia bocciato ma, almeno ricordo partite giocate bene tipo con la juve o con l’atletico dove seppur sconfitti per buona parte della partita li abbiamo presi a pallate,con inzaghi nulla di cio,eppure quel lecchino di pippo è ancora li bello bello,la mia speranza è quella di riprendere seedorf chidergli scusa per come è stato trattato,e fuori dai coglioni quelli che l’hanno fatto fuori( quella nullità di montolivo e bonera per primi)

    1. Mi vergogno di quelli come te che insultano Inzaghi chiamandolo lecchino spinti dall’onda dei pidocchi rossoneri, dei loro blog e dei loro guru.

      Belle partite? 15-30′ in cui ci han lasciato sfogare e poi ci han ammazzato come volevano.

      Seedorf ha fatto punti quando han promesso ai giocatori l’esonero del tecnico, fino a quel momento come sta succedendo ad Inzaghi ora i giocatori gli giocavano contro. Seedorf non è un allenatore come non lo è Inzaghi. E non avrebbe più punti oggi.

      Allo stadium ne meritavamo di beccarne 5 o 6? Io ho visto che abbiamo sfiorato il 2-2 nonostante 5 titolari fuori e che due gol loro erano irregolari.

      • Nicco il 16 Febbraio 2015 alle 23:33
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      Ma che cavolo di partita hai visto??? Sempre che tu l’abbia vista, visto che la gente come te è solita far altro quando il Milan gioca. Abbiamo giocato alla pari con la Juve, potevamo andare 2-2 e i goal loro sono stati rimpalli o irregolari. Se poi parti dal presupposto che inzaghi è un lecchino, allora siamo su due pianeti opposti, e sul tuo ci sono ancora quelli convinti che Seedorf fosse anima pia.

  7. Sacchi oggi: “Vorrei tanto che smettessero di comprare giocatori a costo zero, questo sì. So perché lo fanno, si può fare un buon calcio anche con degli emeriti sconosciuti come l’Empoli. L’Empoli è una delle squadre con più alta conoscenza del campionato italiano e la maggior parte dei giocatori non ha giocato in Serie A. E’ una squadra nei concetti, nelle idee e nelle conoscenze. Non è obbligatorio spendere tanto. Non si può fare un film comico con attori drammatici e viceversa, servono giocatori funzionali alle idee del club e dell’allenatore. In questo al Milan sono dei maestri e se non lo sanno fare loro non lo sa fare nessuno“.
    Ha sbagliato coniugazione nell’ultima frase. Avrebbe dovuto dire “In questo al Milan erano dei maestri“.

    1. Ah, le competenze si perdono con l’età. Buona questa. 😉

      P.s. al massimo è il tempo verbale, le coniugazioni sono -are, -ere, -ire ed il verbo essere è comunque irregolare

    2. Milanforever , scrivi:
      ” servono giocatori funzionali alle idee del club e dell’allenatore.”
      Ma chi sarebbe l’allenatire?

      1. Prova a chiederlo ad Arrigo, visto che l’ha detto lui.
        Lo schiaffo, neppure tanto velato, lo ha voluto comunque dare a Galliani e Inzaghi.

        1. I quali , Galliani ed Inzaghi , messi insieme non esprimono la minima idea di Gioco de Calcio . Sarebbe il caso se voglono proprio
          restare che si facciano aiutare da un vero esperto ; ideale Fabio Capello !

        2. Però Vittorio le minestre riscaldate non mi sono mai piaciute.

        3. Dipende , Milanforever , dipende . Se ci pensi bene forse converrai
          che in questo caso si tratterebbe di minestra per un pranzo Reale..

        4. Vittorio, ricordo che i periodo più brutti, dopo questi naturalmente, furono il 96-98 e coincisero con i due ritorni eccellenti.

        5. Classe ’42 . Ricordo , ricordo . Ma era passato poco tempo e il
          personaggio era giovane . Ora non e’ piu’ nemmeno la stessa minestra . Mi devi perdonare questa debolezza , Milanforever ,
          ma ho la convinzione , se vuoi chiamala fissazione , che il futuro
          sarebbe roseo con Barbara Presidente affiancata da Fabio Capello
          con il ruolo di Fergusson . Un tandem perfetto secondo me .
          Aggiungo che ho sempre ritenuto Capello il migliore allenatore che il Milan abbia mai avuto ed il migliore al mondo negli ultimi trenta anni. Sia pure di poco , ma migliore di Sacchi ed Ancelotti .Con Capello non possono coesistere poltroni , scommettitori , cialtroni , bande di cospiratori e quant’altro nel mondo del calcio puo’ avvelenare una squadra . A me piacciono le persone autorevoli e di forte personalita’ caro amico . Come si usava dovesse essere un capo ai miei tempi . Piagnucoloni , leccaculi , paraculi e femminelle non mi sono per niente simpatici e non affiderei loro nemmeno il mio pollaio , Figuriamoci il Milan !

        6. E invece venderemo ai cinesi, di Infront, amici di Ag che faranno fuori l’incapace ed inadeguata figlia del Padrone e si tornerà a vincere!

          Io sogno un Milan senza i Berlusconi e con Galliani al comando con qualcuno con i soldi dietro, ne basta la metà del City per vincere il triplo!

        7. Beh, Capello è friulano come il Paron. Questo la dice lunga sul suo carattere.

        8. Caro Diavolino, non ci sono problemi se il Milan ritorna a fare il Milan. Non farne una questione legata alle persone.

  8. Le competenze non si perdono con l’età, ma se non le metti in pratica è come se non le avessi. Sacchi è stato molto diplomatico.
    “erano” mi risulta essere la terza persona plurale dell’imperfetto del verbo essere… o sbaglio? Non è una coniugazione questa professore?

  9. Io penso che di Giallo ne Milan , ed in genere in Italia basta ed avanza una cravatta .
    Oggi sono buono e non voglio dire cattive parole . Ma se non vinciamo la prossima , caro diavolino , il tuo Ad ne sentira ‘ di belle ……

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