Destinazione Francia: restano in 4

I quarti di finale dell’Europeo francese vedono un’altra big che saluta il terribile lato destro del tabellone. Ed è proprio l’Italia: abbiamo sperato fino all’ultimo ma i troppi tiri da 11 metri sprecati ci costano l’eliminazione.

Sprecati più che altro nelle prime 5 serie: a oltranza si sa che prima o poi qualcuno sbaglia, e nessuno infatti ha insultato Darmian, piuttosto qualcuno un po’ spavaldo dei 5 iniziali. Una costante dei tiri di rigore finali sono stati gli errori di chi faceva la rincorsa “rallentata” sia da parte italiana sia da parte tedesca: un 3-2 o 4-2 avrebbe chiuso i giochi già da subito. In campo, comunque, si è vista una Germania superiore e si è visto il perché non ha mai subito gol su azione (l’Italia è finora l’unica squadra ad aver segnato ai tedeschi, ma solo su rigore per una incredibile ingenuità di Boateng) ma anche un’ottima Italia che ha resistito nonostante i mezzi nettamente inferiori. Passa invece la Francia padrona di casa, che pone fine con un perentorio 5-2 alla favola dell’Islanda che comunque ha disputato un campionato ben sopra le aspettative, arrivando in Francia e poi sopravvivendo a due turni.

Torniamo alle prime due semifinali, quelle del lato “facile”. Ci sono voluti i rigori ma alla fine al Portogallo portano bene le squadre dell’Est: dopo la Croazia al 117′ stavolta è la Polonia a cadere dopo il 120′, nella lotteria finale. Piano piano i lusitani che avevano rischiato l’uscita nei gironi si fanno avanti ed entrano tra le prime 4 d’Europa; stessa sorte per il Galles che aveva già sorpreso vincendo il girone e sfiorando l’imbattibilità, per poi eliminare l’Irlanda del Nord e ora il Belgio. 3-1 alla Nazionale che parlava “con i piedi” invece che gesticolare come gli italiani; non segna Ramsey e il giorno dopo muore un vip lo stesso (il regista Michael Cimino). Ora appuntamento a mercoledì e giovedì per le semifinali, con la vincente di mercoledì che si candida al titolo di “nuova Grecia” in finale.

Quarti di finale: giovedì Polonia-Portogallo 4-6 dcr (1-1), venerdì Galles-Belgio 3-1, sabato Germania-Italia 7-6 dcr (1-1), domenica Francia-Islanda 5-2. Semifinali: mercoledì 6 Portogallo-Galles, giovedì 7 Francia-Germania