Germania – Italia 1-1 d.t.s (6-5 rig.): maledetti rigori

Andiamo a casa in un modo che fa veramente male: ai rigori e segnandone solo due su cinque dopo aver tenuto contro la Germania. Passano i tedeschi che comunque nei 120 minuti hanno ampiamente meritato visto che l’Italia trova un gol quasi casuale regalato da Boateng dopo esser durata una 40ina di minuti buoni nel primo tempo. Paghiamo una scelta abbastanza ridicola dei rigoristi (Pellé nei 5 e Giaccherini no?) e un cambio che ha messo tante pressioni a Zaza che poi ha sbagliato. Non c’è da condannare l’Italia che per la rosa a disposizione non doveva forse nemmeno passare il girone ed invece è arrivata ad un passo dalla semifinale.

La partita è stata molto attendista tra due squadre quasi speculari. L’Italia è stata meglio nel primo tempo, poi è calata subendo il gol del vantaggio ed è stata rimessa in partita da Boateng. Bonucci ha trasformato il rigore che ci ha portato ai supplementari dove non siamo praticamente mai esistiti se non con un timido tiro di Insigne a lato. Conquistiamo i rigori che poi sprechiamo – perché la più grave colpa di oggi è quella di non essere riusciti ad eliminare una Germania che dopo aver raggiunto i rigori ne segna solo 2 su 5.

Di fatto è giusto così ma i signori Zaza e Pellé dopo aver fatto i galletti dal dischetto spero che non vedano più la maglia azzurra. Perdiamo forse quella che era una finale anticipata e la Germania, Francia permettendo, si avvia a vincere un europeo in maniera meritata. L’Italia esce comunque come una squadra di quelle contro cui nei grandi tornei resta più difficile giocare anche quando viene sottovalutata fino a 10 minuti prima dell’inizio dell’Europeo – una lezione per chi sbava dietro il Belgio e compagnia che poi vengono presi a calci in culo.

L’Europeo lo vincerà la Germania ma lo vincerà soprattutto Antonio Conte che ha impartito una lezione al mondo: l’allenatore conta eccome e può aiutarti a superare i limiti. Il gruppo è decisamente più importante dei simili. Bisogna remare tutti dalla stessa parte ed emarginare e condannare chi rema contro per proprio tornaconto. Così per l’Italia, così per il Milan. Ora spazio a Ventura che dovrà inserire in questo gruppo parecchi giovani come ad esempio Rugani e Romagnoli che per la prima volta, dopo essersi distinti con l’Under 21, possono far fare un salto di qualità alla nazionale.

Germania-Italia 7-6 d.c.r.
(al 45′ 0-0, al 90′ 1-1, al 120′ 1-1)
MARCATORI: Özil (G) al 20′, Bonucci (I) su rigore al 33′ s.t.
SEQUENZA RIGORI: Insigne (I) gol, Kroos (G) gol, Zaza (I) fuori, Müller (G) parato, Barzagli (I) gol, Özil (G) palo, Pellè (I) fuori), Draxler (G) gol, Bonucci (I) parato, Schweinsteiger (G) alto, Giaccherini (I) gol, Hummels (G) gol, Parolo (I) gol, Kimmich (G) gol, De Sciglio (I) gol, Boateng (G) gol, Darmian (I) parato, Hector (G) gol.
GERMANIA (3-5-2): Neuer; Höwedes, Boateng, Hummels; Kimmich, Khedira (dal 16′ p.t. Schweinsteiger), Kroos, Özil, Hector; Müller, Gomez (dal 27′ s.t. Draxler). (Leno, ter Stegen, Mustafi, Tah, Can, Weigl, Podolski, Sané, Schürrle, Götze). All. Löw.
ITALIA (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini (dal 15′ s.t.s Zaza); Florenzi (dal 41′ s.t. Darmian), Sturaro, Parolo, Giaccherini, De Sciglio; Pellè, Eder (dal 3′ s.t.s. Insigne). (Sirigu, Marchetti, Ogbonna, Darmian, De Rossi, Bernardeschi, El Shaarawy, Immobile). All.: Conte.
ARBITRO: Kassai (Ungheria)
NOTE: ammoniti De Sciglio (I), Parolo (I), Hummels (G), Pellè (I), , Schweinsteiger (G) per gioco scorretto, Sturaro (I) per proteste, Giaccherini (I) per c.n.r.. Recupero: 1′ p.t., 3′ s.t., 0′ p.t.s., 1′ s.t.s..

8 commenti

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  1. Non sono d’accordo con Diavolo. Sono profondamente deluso da Antonio Conte ridimensionato pesantemente da questa partita. L’atteggiamento passivo e timido suo e dei suoi, rende evidente il perche’ delle sconfitte iuventine nelle partite decisive internazionali. Ha avuto paura! Al momento di giocarsi tutto ha preferito difendere il poco. Come la capra! Sinceramente mi aspettavo un’altra Italia. Con cambi coraggiosi fatti per vincere. Non mettere per tempo Insigne e’ stato criminale. Forse ad un certo punto doveva rischiare De Rossi. Poi andare a puntare sui rigori, noi che non li vinciamo mai, MAI, mi ha fatto girare le palle . Sapevo come finiva ! Su Zaza meglio tacere e pure sul fare tirare De Sciglio. Niente, limiti che sono venuti fuori e non permettono grandi traguardi ad un calcio italiano juventino-dipendente.
    La grandezza non piace al popolino italiota. Noi abbiamo fatto eccezione finche’ abbiamo avuto un grande condottiero.
    Ed ora?

    Inviato da iPad

  2. Non sappiamo aggredire rischiando nel calcio.
    Figuriamoci quando ci ammazzano.

  3. Vittorio, ma quale Italia ti aspettavi??? Non avevamo centrocampo e, comunque, è la squadra più scarsa tecnicamente da tempo immemorabile. Senza Conte (e non sai quanto mi costi dirlo) noi forse non eravamo neppure in Francia.
    Ieri sera hanno vinto semplicemente i più bravi. Punto e basta.
    E lascia perdere le solite demagogie disfattiste sul popolino, che fanno il paio con quelle di esaltazione che si sono sentite troppo spesso queste giorni.

  4. Pero’ Diavolo ha ragione sui rigori. Confermo la bocciatura a Conte e non lo vorrei al Milan dopo avere capito che sotto sotto e’ paraculo! Milanforever, io guardavo la partita insieme al popolino. E non credo francamente di fare demagogia. Magari mi sbaglio. Comunque, tutti (quasi) davano ragione a Conte e tifavano per arrivare ai rigori. Io no, amico mio. Sono fatto in modo diverso. Meglio o peggio che sia. Mi aspettavo una Islanda o un Galles o , piu’ semplicemente un atteggiamento come con la Spagna.Preferisco il tutto o niente. E odiavo la capra ogni volta che giocavamo in Europa. Cuore pusillanime !
    Avrei messo, verso la fine dei novanta De Rossi.Ed avrei sostituito Eder con Insigne.Io urlavo per questo e il popolino mi urlava : va bene cosi’ ……va bene. Ma va a …..
    Io avrei cercato la vittoria ( o la sconfitta ) durante il gioco. Ai rigori perdiamo quasi sempre. E poi, non mi piacciono.

    1. Visto Vittorio cosa succede a tenere l’atteggiamento come l’Islanda i partite dove la differenza tecnica è veramente notevole…
      Anch’io ho pensato a De Rossi e Insigne e perfino a Zaza, ma forse non sarebbe cambiato nulla. Ai rigori perdiamo quasi sempre, ma è comunque una roulette.
      Sai cosa mi ha fatto sinceramente pensare male? Quando Schweinsteiger ha scelto di calciarli sotto la nostra curva. E una scelta assurda che forse ha, come si dice, sparigliato il gioco.

      1. OK, ma almeno se la sono giocata. Io non sopporto di vedere
        tutti i nostri a difendere per quasi tutta la partita e gli altri tutti nelle nostra meta’ campo.
        Brutti ricordi anche con il Milan degli ultimi anni. Che vada a fare in culo Antonio Conte. Non lo vorrei piu’.

      2. A proposito di Zaza. Mai visto uno calciare un rigore in modo cosi’ idiota !

  5. Sono davvero incazzato e deluso, quindi mi sfogo .
    Questo grande allenatore del cazzo, che alla fine si e’ chiuso in difesa e , dice lui, tanto sono tutti contenti di quello che ho fatto finora!
    Il fesso aveva Florenzi da spostare a mezz’ala destra con Parolo al centro. Chi cazzo e’ questo Sturaro che nemmeno gioca titolare.
    Per non parlare di Zaza ancora!
    Cieco totale! Non vedi che Insigne ne vuole due di Eder e pure di Pelle’?!

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