Destinazione Tricolore: lunedì di fuoco

La 27^ giornata offre le sue tre sfide più “toste” tutte nella giornata di lunedì. Poco più che una passerella (teoricamente) per la Juventus e un paio di sfide salvezza tra stasera e domani.

Si parte con Palermo-Juventus, appunto: i rosanero, dopo l’ottima prima metà di campionato, soffrono forse di un po’ di appagamento e vengono da 2 punti nelle ultime tre partite. I bianconeri di Allegri, ormai quasi certi dello scudetto grazie anche all’auto-esclusione della Roma (11 pareggi!) dalla lotta per il primo posto, sono logicamente i favoriti. Alle 20.45 tocca a Cagliari-Empoli, il ritorno di Zeman in Sardegna dopo la sconfitta contro l’arcinemica Juve a dicembre. Cinque partite di domenica, si parte da Atalanta-Udinese, Genoa-Chievo e Sassuolo-Parma alle 15 per proseguire con Verona-Napoli alle 18 (forse il meglio che il sabato e la domenica offrono) e alle 20.45 Inter-Cesena. Dopo il punto in 2 gare e la sconfitta in EL Mancini si trova ad affrontare una squadra sì penultima ma in risalita e in piena lotta per non retrocedere, mentre per Benitez (che a differenza dell’Inter ha vinto giovedì) c’è la mina vagante Hellas.

Lunedì Torino-Lazio e Roma-Sampdoria sono due partite di grande importanza, per il secondo posto e anche per le posizioni Europa League. Ma probabilmente sarà Fiorentina-Milan a prendere su di sé tutte le attenzioni: il Milan vive un momento difficile a metà classifica, mentre i viola sono in rapida risalita e a quattro punti dalla Champions sempre mancata da Montella nei due anni precedenti. Partita di incroci, con il tecnico napoletano accostato alla panchina rossonera -anche se l’interessato e gli addetti ai lavori negano- e due ex come Gilardino e Montolivo (assente) nelle due squadre. 4-3-1-2 per il Milan, con: Diego Lopez; Abate, Paletta, Mexes, Antonelli; Van Ginkel, Essien, Bonaventura; Honda; Menez, Destro. Tornano Destro e Van Ginkel, si rivede Abate mentre il centrocampo viene reinventato. 4-3-2-1 per i viola, con: Neto; Richards, Rodriguez, Basanta, Pasqual; Mati Fernandez, Badelj, Borja Valero; Diamanti, Ilicic; Gilardino. Parecchi assenti per entrambe le squadre, un po’ di più per il Milan. Speriamo che non sia l’ennesima giornata avara di soddisfazioni, anche se contro una Fiorentina in questa forma sarà durissima.