Giornata amara per le italiane. 1-7 casalingo, senza appello, per la Roma. Sconfitta esterna 1-0 per la Juventus. La situazione del girone è però nettamente migliore per i giallorossi.
Ma andiamo con ordine. La terza giornata della fase a gironi di Champions League è stata, in tutti i sensi, la fiera delle goleade. Martedì, quando si sono giocate le partite dei gironi E-H, oltre all’1-7 subito dai giallorossi c’è stato il 6-0 del Chelsea di Mourinho al Maribor, e lo 0-7 dello Shakhtar in casa dei bielorussi del Bate Borisov. Stasera è arrivata, invece, la brutta sconfitta di Prandelli e del suo Galatasaray, uno 0-4 interno contro il Borussia, mentre l’Atletico Madrid ha distrutto il Malmoe per 5-0. Nelle altre partite, spicca la sorpresa Ludogorets, che con la vittoria 1-0 sul Basilea è momentaneamente al secondo posto, vista la contemporanea sconfitta del Liverpool in casa con il Real Madrid. Conferme per Barcellona e PSG (nel gruppo F), bene Schalke (G) e Porto (H), mentre nel gruppo C il Benfica ferma il Monaco. Ne approfitta il solido Bayer Leverkusen, che batte 2-0 lo Zenit. Nel D, oltre al successo del Borussia Dortmund c’è quello dell’Arsenal che in rimonta supera 1-2 l’Anderlecht.
A proposito delle italiane, la verità che esce dalla due giorni di CL è che le parole del compianto Boskov -meglio perdere 6-0 una partita che 1-0 sei partite- non sono mai state così vere. La Roma esce umiliata dallo scontro con il Bayern, con sei gol di scarto, ma è chiaro che è capitata la classica serata no. Non che la cosa mi tocchi -anzi, un po’ ci godo, visti i pacati commenti del romanista medio al nostro 0-1, con successivo 4-1, contro l’Atletico- ma è un dato di fatto che la Roma, pescata in terza fascia e sulla carta spacciata, al momento è due punti avanti al solito City degli sceicchi. Con una differenza reti non compromessa, grazie al 5-1 col CSKA. Se a Roma possono consolarsi con la classifica, la Torino bianconera non ha neanche quell’appiglio. 3 punti in 3 gare, ottenuti contro il Malmoe che però aveva sconfitto l’Olympiakos. Due sconfitte 1-0 che fanno più male, al morale e alla classifica, dell’1-7 romanista.
E i bianconeri, secondo la cui logica la batosta subita dai giallorossi cancellava senza appello le polemiche di Torino (sinceramente non capisco il nesso; sarà perché, come tutti gli antijuventini, ho un problema psicologico), sono tornati già stasera a più miti consigli. A proposito della Roma, però, ci si chiede l’utilità del tanto decantato “progetto”, se poi i risultati degli acquisti estivi sono questi. Mi raccomando però, Sabatini è il miglior dirigente italiano, e con lui il duo Cole-Emanuelson a zero diventa un’accurata operazione di mercato, al cospetto dei bolliti pipponi presi dal Milan. Le pagine social di “calcio ignorante” che quest’estate sfornavano un’immagine al giorno sui parametri zero di Galliani dovrebbero rivedere un attimino le loro priorità. Per concludere, Guardiola sarà pure un senzapalle come dice Ibra, ma ieri sera ha secondo me realizzato la fusione di calcio sacchiano e tiqui-taca. I bavaresi davano sempre l’impressione di essere nel punto giusto al momento giusto, a parte un paio di contropiede della Roma, il tutto senza l’odioso fuorigioco sistematico di Sacchi. Che dire, forse più partita perfetta di quel 3-0 rossonero al Manchester United. Tutto il contrario di Allegri, che appena trova una squadra che riesce a imbrigliare il suo gioco -sabato come stasera- non riesce a passare.
Calendario e classifiche complete:
Gruppo A: Atletico Madrid-Malmoe 5-0, Olympiakos-Juventus 1-0. Classifica: Atletico Madrid e Olympiakos 6, Juventus e Malmoe 3.
Gruppo B: Ludogorets-Basilea 1-0, Liverpool-Real Madrid 0-3. Classifica: Real Madrid 9, Ludogorets, Liverpool e Basilea 3.
Gruppo C: Bayer Leverkusen-Zenit 2-0, Monaco-Benfica 0-0. Classifica: Bayer 6, Monaco 5, Zenit 4, Benfica 1.
Gruppo D: Anderlecht-Arsenal 1-2, Galatasaray-Borussia Dortmund 0-4. Classifica: Borussia Dortmund 9, Arsenal 6, Anderlecht e Galatasaray 1.
Gruppo E: Roma-Bayern Monaco 1-7, CSKA Mosca-Manchester City 2-2. Classifica: Bayern Monaco 9, Roma 4, Manchester City 2, CSKA Mosca 1.
Gruppo F: Apoel Nicosia-PSG 1-1, Barcellona-Ajax 3-1. Classifica: PSG 7, Barcellona 6, Ajax 2, Apoel 1.
Gruppo G: Schalke 04-Sporting 4-3, Chelsea-Maribor 6-0. Classifica: Chelsea 7, Schalke 5, Maribor 2, Sporting 1.
Gruppo H: Bate Borisov-Shakhtar Donetsk 0-7, Porto-Athletic Bilbao 2-1. Classifica: Porto 7, Shakhtar 5, Bate Borisov 3, Athletic Bilbao 1.
2 commenti
Allegri è una sicurezza. E qualcuno che lo difendeva pure.
Le goleade sono frutto della riforma Platini.
Di una cosa sono sicuro. NOI con la squadra di oggi non faremmo le figure di Roma e Juve.
La sconfitta della Juventus da l’esatta dimensione di quello che è il nostro povero calcio italiano. L’anno scorso il Milan sbattè contro Courtois e perse una partita che avrebbe strameritato di vincere. Il Milan, cosa non successa alla Juventus. incappò in un arbitro inglese che permise all’Atletico Madrid di commettere falli da codice penale. Cosa sarebbe stata quella partita se l’inglese avesse giustamente espulso prima Insua e sul finire della partita Diego Costa? Non lo sapremo mai. Ma il Milan incassò con signorilità quella batosta e soltanto Clarence Seedorf, un pochino scavandosi la ‘fossa’ della esautorazione così com’è avvenuto successivamente, promise di andare a Madrid a vincere. Successe che i giocatori del Milan scambiarono Madrid per una meta turistica e presero una sonora scoppola nonostante un commovente Ricardo Kakà. Auguro alla Juventus di non commettere gli errori commessi dal Milan. Le partite si vincono e si perdono sul terreno di ‘giuoco’. Un arbitro come l’inglese di Milano oppure un Courtois sono dietro l’angolo. Non sono fuori ma come dicono a Milano ‘i gan de venì giò da la pianta’. Come dissi per l’altra squadra di Milano…non godo e non ho mai goduto per le disgrazie altrui. Mi piace sfotterli quando sono o dimostrano d’essere fortissimi. Ma quando sono poca cosa posso soltanto compiangerli perché se le prime della classe del torneo italiano fanno le figuracce che hanno fatto Roma e Juve qual’è il livello del calcio italiano? Si Piter il nostro Milan avrebbe fatto figura migliore di quelle che la stampa prezzolata e di parte, accreditava alle presunte superpotenze del calcio italiano. Pippo sta facendo un capolavoro. Prosegua senza indugi e non si faccia condizionare da lamentele di sorta! A Verona, sino alle sciagurate sostituzioni, ho intravvisto i prodromi di una grande squadra. Avanti così perché se ci si ferma a guardare indietro si perde l’orientamento per andare avanti!