La notizia del weekend di campionato è che la Juventus ha frenato in casa dell’altalenante Sassuolo. Squadra capace di un 4-3 al Milan, di pareggiare contro la capolista, ma anche di perdere -due volte- per 7-0 contro la peggiore Inter degli ultimi 15 anni. Stavolta Allegri ha lasciato 2 punti sul campo della sua ex squadra, forse l’unica in cui ha veramente realizzato qualcosa di particolare finora. Dopo il secco 3-0 della Roma al Chievo, i giallorossi si portano a -1.
Del posticipo terminato 1-1 tra Genoa ed Empoli non c’è molto da dire. La domenica, invece, ha detto molto sulla salute delle big del campionato, vere o presunte: il rovescio casalingo del Franchi (0-2) ci restituisce una Fiorentina parecchio ridimensionata rispetto alle ultime due stagioni. Ne esce rilanciato il Milan, che espugna Verona per 1-3. 1-0 fra Torino e Udinese, e fra Atalanta e Parma, con i ducali in grave difficoltà, mentre il Palermo batte 2-1 il Cesena (e per ora Iachini è salvo) e Cagliari e Sampdoria pareggiano 2-2. Stesso risultato ottenuto dall’Inter, che rimette in carreggiata al 91′ una “quasi vittoria” del Napoli propiziata da due errori di Vidic, quello che doveva essere l’affare dell’anno contrapposto al bollito Alex.
Risultati completi: sabato Roma-Chievo 3-0 (giocata alle 18.00), Sassuolo-Juventus 1-1 (20.45). Domenica Fiorentina-Lazio 0-2 (12.30), Verona-Milan 1-3, Palermo-Cesena 2-1, Atalanta-Parma 1-0, Torino-Udinese 1-0, Cagliari-Sampdoria 2-2 (15.00), Inter-Napoli 2-2 (20.45). Lunedì Genoa-Empoli 1-1 (20.45).
Classifica: Juventus 19, Roma 18, Sampdoria 15, Milan 14, Udinese 13, Lazio 12, Napoli e Verona 11, Inter, Genoa e Fiorentina 9, Torino 8, Empoli e Atalanta 7, Cesena e Palermo 6, Cagliari 5, Chievo e Sassuolo 4, Parma 3.
2 commenti
Peter approfondendo la tua disamina c’è da aggiungere che questa volta Sarri non ha di che lamentarsi e la sua maglia mi pare non sia a strisce verticali in particolare secondo, i suoi intendimenti, strisce rossonere. Al Genoa è stato fatto un altro torto ma credo questo interessi solo a pochi calciofili nostalgici di una correttezza arbitrale che in Italia è lungi a venire. Fa senso il lamento di chi è sempre agevolato, rigore anche in questa stagione, da decisioni arbitrali discutibili che vanno sempre a loro favore. Trovo inopportune le lamentele seguite alla partita di Reggio Emilia nei confronti della super potenza calcistica Sassuolo. La stampa amica per ora si riserva di prendere posizione ma certamente lo farà in futuro quando tenterà di oscurare le millenarie angherie impunite che i soliti noti commettono da sempre. La lieta novella è il Milan che vuole recitare una parte importante in questo torneo. Può farlo se non manderanno altri arbitri che gli negheranno un penalty sacrosanto ed un abbozzo di penalty nei minuti finali di una partita che peraltro è stata la peggiore giocata dai rossoneri in questa stagione. I rossoneri possono aspirare a qualcosa di meglio della terza piazza? Andiamoci piano perché già domenica sera ci sarà ‘la prova del nove’ contro la Fiorentina che nelle ultime tre partite a San Siro ha sempre portato via l’intera posta. Lasciami dire un’ultima cosa nei confronti di pseudo milanisti che blaterano nei programmi televisivi anche delle reti padronali. Qualcuno diceva che non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere. Che il Milan sia in grande crescita e che Pippo Inzaghi si stia rivelando migliore di quanto non si potesse credere è evidente, ai calciofili milanisti, almeno quanto è evidente il sole rispetto alla luna. Ora si tratta, per i ragazzi di Inzaghi, di non dare ascolto ai pettegolezzi, se non alle calunnie, di chi pur dicendosi milanista è stipendiato da chi il Milan di Silvio Berlusconi lo vede come il fumo negli occhi. Qualcuno diceva:-non ti curar di loro- Il team Milan non si curi di questi ciarlatani ma prosegua il suo cammino senza voltarsi ai canti di sirene che vorrebbero solo il male del Milan!
Destinazione tricolore ………… no dai, non ci posso credere ………. ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah …….