Non è stato un weekend favoloso: in pochi minuti, in quell’unica azione, è svanita tutta la serata di prima, passata a prendere per il sedere i compagni di ventura nerazzurri. Nota per i vicini: mi scuso per l’urlo “ODDO! L’corn ca tiin!” Il gol d’Inzaghi m’aveva fatto sperare, ma…è andata come è andata.
L’importante è non demoralizzarsi, perché lo spirito di squadra c’è. Anche più dei cugini. E abbiamo un allenatore che riesce a coniugare il meglio dei due aspetti:
L’amico di tutti: uomo di spogliatoio che riesce ad avere un buon rapporto con i giocatori, ma riesce scarsamente ad imporre le sue decisioni rischiando di essere relegato e di perdere di autorità
L’autoritario: le sue decisioni vengono benissimo imposte, ma i giocatori serbano rancore e vengono intimoriti dall’allenatore, destabilizzando lo spogliatoio.
In sostanza, l’allenatore può essere visto come un professore, e la sua squadra come una classe.
Ma non è questo quello di cui voglio parlare. Oggi voglio condurvi in un breve excursus delle infermerie delle due pretendenti allo scudetto (sono del parere che la Roma non abbia la consistenza necessaria per il finale di stagione), in ordine (almeno per ora, si spera) di classifica, seconda e prima squadra di Milano.
INTER: Oltre al lungodegente Chivo, c’è solo Sneijder in dubbio: un lieve affaticamento per lui.
MILAN: La situazione è molto, ma molto peggiore: stagione finita certamente per Beckham e quasi per Nesta e Pato, i due uomini (insieme a Thiago Silva) che hanno retto il Milan nelle acque difficili della prima parte di stagione.
Quello che si può dire è che la formazione titolare c’è, ma la panchina è cortissima. A giugno servono, oltre che due difensori laterali e un centrocampista, almeno due giocatori per ruolo: per una volta la seconda squadra di Milano c’insegna che avere un buon turnover paga.
Il mercato dei miei sogni:
In entrata: Sirigu, Bonucci, Bale, Yepes, Poli, Krasic, Dzeko/Balotelli + 2 primavera (1 portiere e 1 centrocampista)
In uscita: Dida, Storari, Roma, Kaladze, Favalli, Oddo, Gattuso, Hunteelar
Ma tanto si sa, non sarà possibile.