Comprimari alla ribalta

AC Milan v Udinese Calcio - Serie AL’importante è vincere, almeno per ora, ed è già tanto visto lo stato psico-fisico in cui siamo piombati fin dall’inizio del campionato. Birsa ci regala altri tre punti, sopperendo alle tante assenze con una prestazione di cuore e corsa, qualità che a tanti altri mancano. La possiamo definire, se vogliamo, la vittoria dei comprimari, di coloro che sono stati spesso e a lungo criticati oltre che presi in giro. E la cosa mi fa anche un po’ incazzare, perché il tifosotto che invoca acquisiti ma poi quelli che arrivano non gli vanno mai bene, l’amante del progetto che invoca i giovani ma quando giocano diventiamo una squadra di ragazzini… loro è tanti altri sono il male di una squadra, il male di una tifoseria. Sui vari Poli, Silvestre e Birsa se ne sono dette di tutti i colori, prima ancora di vederli in campo, eppure sono proprio loro a tenerci a galla in questo memento difficile. In particolare Poli è da inizio stagione senza dubbio uno dei migliori della squadra, e piuttosto incazzatevi con allegri che lo ha tenuto fuori troppo spesso, senza alcun motivo. A loro ieri si è aggiunto anche Gabriel, a lungo invocato ma mai preso seriamente in considerazione; è servito un infortunio di Abbbiati per vederlo all’opera, e i risultati si sono visti subito. Era da anni che non stavo così tranquillo quando la palla si avvicinava all’area di rigore, era da tempo che non vedevo un portiere uscire e prendersi le sue responsabilità anche in momenti chiave; tutto bello, se non fosse che il livornese lo rimanderà in panca tra pochissimo, perché guai a toccare Abbiati. Al di là di questo, Poli, Birsa, Gabriel e company si possono prendere la loro rivincita, per far capire agli occasionali che non è tutta merda quella che non luccica.

Il resto della giornata di campionato ci regala la mini fuga della Roma, che fa fuori anche il Napoli infilando l’ottava vittoria consecutiva (ad ognuna stappano champagne per aver evitato Allegri!!!); si ferma il Napoli, così come si ferma la Juventus, a cui non basta l’ennesimo favore arbitrale per sbaragliare il Franchi. Quel povero Conte si ritrova frastornato da quattro goal subiti in meno di venti minuti, con la “migliore difesa del mondo” mandata in tilt da Rossi e compagni; una bella lezione insomma, a sottolineare ancora una volta quanto valga un allenatore in una squadra, quanto ogni partita sia il frutto di ciò che il tecnico semina durante la settimana e durante la stessa gara dalla panchina. A proposito di allenatori, mercoledì sera tutti a tifare Italia, tutti a tifare il nostro amato Carletto, unico degno di rappresentare la nostra nazione nella sfida del Bernabeu. A noi invece, tra cerotti e bende, toccherà il Barcellona martedì sera a San Siro, una partita vista, rivista e stravista negli ultimi anni ma mai banale. Certo, sulla carta non ci sarebbe partita, ma il campo è un’altra cosa e mai dire mai; il rimpianto è ancora una volta quello di non avere tutta la rosa a disposizione, ma son convinto che potremo giocarcela comunque, Allegri permettendo.

17 commenti

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    • boldi1 il 21 Ottobre 2013 alle 08:22

    gran bel post

    sinceramente credo che questa sia una stagione di transizione e come l’anno scorso bisogna affidarsi ai giovani per uscire dalla crisi

    Poli deve giocare titolare con Montolivo e DJ in attesa di Honda , Muntari deve tornare in panchina , ma anche Allegri deve avere più coraggio a lanciare i giovani , Gabriel sabato sera è stato sostenuto dal pubblico per tutti i 90 minuti , se sbagliava qualcosa non lo avrebbero fischiato anzi come l’anno scorso De Sciglio ed il faraone , sono sempre stati sostenuti anche all’inizio della stagione quando i risultati non venivano. Adesso speriamo che prima o poi l’allenatore dia un’occasione anche a Cristante e Vergara.

    Certo fa impressione vedere Birsa come l’artefice di due 2 vittorie quindi 6 degli undici punti totali , ma l’errore nel mercato non è stato fatto con Birsa e con le operazioni minori, ma con i grandi investimenti vedi Matri e con i sciagurati rinnovi di Bonera Robinho e con il mancato arrivo di Honda che ci sarebbe servito come il pane , per non parlare del forte difensore centrale , che invece si è preferito prendere Vergara costo 2 mil , Silvestre 1 mil e rinnovare a Bonera , con 3 ingaggi di questi 3 lo prendevi uno da Milan e adesso per metterci una pezza abbiamo preso Rami

    Se si continua a giustificare un mercato fatto con acquisti suggeriti dai procuratori intermediari vedi Bronzetti nell’affare Rami , non si va da nessuna parte , Galliani per il bene del Millan dovrebbe dimettersi , largo ai giovani anche in società

    Tutto non è ancora perduto siamo a 8 punti dal terzo posto se kakà ritorna ad essere almeno il 50 % di quello che era, possiamo dire la nostra per il terzo posto , pero Allegri deve puntare su Poli Gabriel ecc , se va avanti con i suoi pupilli Abbiati Bonera Muntari Matri non andiamo da nessuna parte . la rosa non è completa ma è cmq forte e a breve rientreranno il faraone e Pazzini per fortuna

    1. L’unico errore del mercato è Matri. Silvestre se torna quello di Catania (due anni fa) può dare molto e può essere il vero colpo. Poli giocasse con quelli là e fosse di colore ora varrebbe 300 milioni.
      Rami? C’erano su anche Roma e Napoli… partita di ieri ennesima dimostrazione che la rosa c’è, è l’allenatore che sbaglia scelte (Abbiati, Muntari…)

        • boldi1 il 21 Ottobre 2013 alle 17:12

        diavolino

        lasciandolo perdere Matri che è costato il sacrificio di Boateng che almeno quello in coppa segnava reti pesanti

        ma come si fa a rinnovare a Bonera e Robinho ? dai su può aver insistito Allegri che sono due suoi pallini ma non ci sono scuse

        1. Boateng per quanto ha fatto 12 milioni sono anche troppi. Giocava controvoglia

          • sadyq il 21 Ottobre 2013 alle 20:38

          “….. è costato il sacrificio di Boateng …..

          Questo sarebbe un rimpianto? Perchè se è così, ti ho scoperto eh: ti fai con roba pesante, ammettilo Massimo Boldi!

    • LaPauraFa80 il 21 Ottobre 2013 alle 10:43

    Non condivido l’euforia generale dei milanisti per la vittoria della Fiorentina.

    Chi ci ha dato dei ladri, Juve o Fiorentina?
    Con chi ce la giocheremo in classifica per il terzo posto, Juve o Fiorentina?

    Io tifavo la Juventus.

    1. Considera che per il terzo posto devi arrivare davanti ad una tra Roma, Juve e Napoli. E La Rube mi sembra la meno in palla delle tre, ora

  1. Birsa è il giocatore del Milan. che probabilmente ha sorpreso anche se stesso.
    Su Poli non ho alcun dubbio già da molto tempo, anzi, ritengo che Andrea diventerà uno dei punti di forza della, speriamo, grande squadra rossonera del prossimo futuro.
    Voglio risaltare la grande intuizione che ha comportato l’acquisizione di Matías Silvestre. Lo speriamo italo-argentino (in ottica nazionale azzurra vista la penuria di centrali difensivi italiani) mi ha favorevolissimevolmente impressionato. Matias si è dimostrato un giocatore che sta sempre al posto giusto al momento giusto.
    Addirittura, in alcune occasioni, è riuscito ad anticipare, di testa, un gigante come Ranegie. Contro l’Udinese l’ho visto sempre presente nelle incursioni offensive, sia sulle palle da fermo che sui calci d’angolo. Quando la palla veniva ribattuta, dagli avversari, recuperava senza fatica la sua posizione nella zona di campo da presidiare.
    Mai una sbavatura e sorpresa delle sorprese, perfetta intesa con Cristián Zapata.
    Nella valutazione de i centrali difensivi, in passato, non ho avuto molta fortuna. Speriamo questa volta di aver visto in maniera corretta.

      • boldi1 il 21 Ottobre 2013 alle 17:08

      Borgo

      l’Udinese di sabato sera era poca cosa per testare i due centrali difensivi

    • LaPauraFa80 il 21 Ottobre 2013 alle 15:44

    Diablo, l’anno scorso a quest’ora della stagione si faceva il funerale alla Juventus perchè perdeva in casa contro l’inter. Poi sappiamo come è andata a finire.

    La Juventus rischia più di uscire dalla Champions al girone, che non di perdere terreno in campionato.

    Occhio al Napoli, sono iniziati alcuni infortuni nel reparto difensivo che NON SONO IN GRADO DI SOSTITUIRE.

    1. Se la Juve esce al girone va in EL. Dove avrebbe la finale in casa

      • boldi1 il 21 Ottobre 2013 alle 17:07

      concordo LPF

      dobbiamo concorrere con il Napoli per il terzo posto ,

      ma molto dipenderà dalle scelte dell’allenatore , Domenica a Parma giocheranno Gabriel e Poli o Abbiati e Muntari ?

    • sadyq il 21 Ottobre 2013 alle 20:42

    Non ho voglia di leggere il post e rispondo solo al titolo:
    Perchè ti meravigli? Tranne due/tre, gli altri sono tutti dei semplici comprimari i nostri, quindi è storia di ogni domenica, da qualche anno. Non la capisco questa meraviglia! E sarebbero comprimari in tutte le squadre italiane dal decimo posto in su, fino al quarto. Nelle prime, neanche comprimari!

    1. E sarebbero comprimari in tutte le squadre italiane dal decimo posto in su, fino al quarto. Nelle prime, neanche comprimari!

      Solita rivalutazione al ribasso della rosa.

        • sadyq il 21 Ottobre 2013 alle 21:29

        ” … 15 minuti di ieri si è visto che Kakà è un principe in mezzo alla merda.”

        O scrivi cazzate a seconda del momento o lo pensi anche tu!

        1. La merda era riferito al basso livello della serie A. Ce l’abbiamo noi, ce l’ha il Napoli, la Roma, la Juve… la nostra merda non è peggio dell’altra merda

          • sadyq il 21 Ottobre 2013 alle 23:44

          Ahahahahah si, si, come no! O rimedia!

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