Martedì 10 settembre, ore 20.45, Juventus Stadium. Ottava partita di qualificazione a Brasile 2014; la Repubblica Ceca fa visita agli azzurri a Torino.
La nazionale che vede tra le proprie stelle Petr Cech, che ha da poco raggiunto la tripla cifra in fatto di presenze internazionali, è impegnata nella dura lotta a 4 per il secondo posto del girone B. Dopo le gare dello scorso fine settimana l’Italia ha preso un vantaggio praticamente incolmabile, volando a 17 punti; praticamente eliminata Malta, ferma a 3, se la giocano Bulgaria (10), Repubblica Ceca, Danimarca e Armenia (9). I cechi erano i favoriti per il secondo posto, ma hanno palesemente buttato via almeno 3 punti, due nel pareggio in casa con la Bulgaria e uno sabato, perdendo nel recupero con l’Armenia. Non c’è più Nedved, certo, ma guardando gli organici del gruppo B i cechi sono certamente i più forti dopo gli azzurri. Oltre ai “vecchi” Plasil, Cech e Rosicky, il ct Bilek ha a disposizione alcuni nomi poco pubblicizzati ma molto interessanti; il difensore con il vizio del gol, ex Bayer, Michal Kadlec, l’esterno di origine etiope (in forza al Werder Brema) Theo Gebre Selassie, e la punta dell’Eintracht Vaclav Kadlec, solo omonimo di Michal. In più, qualche vecchia conoscenza del campionato italiano come l’ex Udinese Sivok e Libor Kozak, ex Brescia e Lazio passato recentemente all’Aston Villa.
Gli azzurri ritrovano Balotelli, Osvaldo e Montolivo, che mancavano contro la Bulgaria per squalifica. Prandelli ha provato, in allenamento, il 3-5-2, modulo “alternativo” per l’assenza di esterni, come quando agli Europei la squadra italiana riuscì a pareggiare contro la Spagna. La formazione in questo caso potrebbe essere: Buffon; Bonucci, De Rossi, Chiellini; Maggio, Candreva, Pirlo, Montolivo, Giaccherini; Balotelli, Osvaldo. De Rossi tornerebbe centrale difensivo, come in quella partita, e Candreva interno destro. Modulo d’emergenza, ma già valido in altre occasioni -anche se per motivi completamente diversi-: dopo gli infortuni di Abate e Antonelli contro la Bulgaria di esterno “vero” è rimasto solo Maggio, più il jolly Giaccherini e Cerci che però è un’ala classica, d’attacco. Balotelli e Osvaldo sono la coppia d’attacco obbligata, avendo segnato 3 gol ciascuno finora.
Discorso girone. Delle quattro in gara per la posizione alle spalle degli azzurri, l’Armenia è quella teoricamente sfavorita, non avendo più a disposizione il “bonus” della sfida con Malta. Che stasera ospita la Bulgaria; mentre la terza sfida del girone è lo scontro diretto Armenia-Danimarca. Nel gruppo C, sfida da dentro o fuori tra Austria e Irlanda, che dopo le sconfitte di sabato contro Germania e Svezia si giocano tutto stasera; un pareggio spianerebbe la strada alla Svezia, che ha già 3 punti di vantaggio sulle due rivali. Interessante Romania-Turchia nel gruppo D; sfida al vertice Norvegia-Svizzera nell’E, il gruppo forse “materasso” ma al contempo il più equilibrato del lotto. Russia-Israele, seconda contro terza, nel gruppo F; sfida di lusso tra Ucraina e Inghilterra, nell’H. Posizioni quasi certe negli altri gironi; nell’A passerà verosimilmente il duo Belgio-Croazia, e nell’I la coppia Spagna-Francia, mentre nel G il duo Bosnia-Grecia si contende il primato, con la Slovacchia non del tutto fuori dai giochi. In attesa delle partite decisive di ottobre, già un buon antipasto.
4 commenti
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dobbiamo vincere punto , la nazionale si deve subito qualificare anche perchè i cechi sono scarsi
ritornando alla nostra amatissima squadra
meno male che il Milan non ha ceduto Zaccardo , rischia di giocare titolare come terzino destro a Torino e se si fa male uno dei due centrali difensivi pure in quel ruolo visto che Vergara è ancora troppo giovane come giustamente mi ricordava fabregas
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infatti il loro “secondo posto” pronosticato sta proprio a indicare che in un girone così chiudere i conti in anticipo (meglio se due giornate prima) è d’obbligo. In ogni caso mi sa tanto che guarderò proprio Austria-Irlanda, un po’ per il Trap un po’ perchè sarà di certo più tirata visto che entrambe si giocano tutto.
oggi inizia la mia campagnia per “Devis Mangia al milan”.
Brandelli che vada nel suo amato juventus stadium.
ovviamente questa campagna sarà abbandonata non appena Seedorf si candiderà seriamente alla panchina rossonera.
Intanto per questa nazionale abbiamo già patito un infortunio. Speriamo non ci sia il bis.
Forza Repubblica Ceca!