Juventus – Milan 3-2: Sulley non basta

juventus_milan_vidal_gettySiamo usciti sconfitti, con un 3-2 che pur lasciando adito a recriminazioni per quanto visto nelle fasi iniziale – gol di Muntari, 588 giorni dopo, grazie alla dormita di Asamoah che lo ha mantenuto in gioco – e finale – sempre gol di Muntari, grazie a Bonucci e alla sua deviazione – della partita, sembra persino troppo poco severo rispetto a quanto visto in certi frangenti centrali delle due frazioni, e in una partita che si è rivelata, soprattutto sul piano fisico, una vera battaglia. Protagonista in negativo Philippe Mexes, espulso per due interventi ingenui dopo essere stato graziato per un pugno rifilato in area a Chiellini: col senno di poi, sarebbe stato meglio che il fallo venisse sanzionato in quel frangente con rigore ed espulsione, in quanto ciò avrebbe evitato la probabile applicazione della prova tv, con la quale probabilmente dovremo aspettare più di un mese per rivedere il centrale francese in campo (basti pensare a Bonucci, la cui testata è stata punita con una mai così provvidenziale ammonizione).

Non che se ne fosse sentita tanto la presenza: sia prima che dopo l’espulsione, infatti, gli attaccanti bianconeri hanno potuto fare il bello e il cattivo tempo nelle larghe maglie della difesa (e vedere anche Giovinco danzare, manco fosse Maradona, tra i giocatori rossoneri fa male, e tanto), e i soliti interventi del provvidenziale De Jong hanno potuto fare ben poco. Soprattutto quando un intervento dell’olandese pulito e sul pallone, grazie a un tuffo di Tevez, ha portato alla punizione (e già ci è andata bene così) causa del primo gol, e quando due dei tre gol juventini sono nati dalla solita canonica situazione di palla inattiva nella quale né Abbiati – la cui prova, grazie ai numerosi interventi effettuati, è da considerarsi positiva – né i difensori sono riusciti a metterci la pezza. E soprattutto quando Muntari si è visto circondato da due uomini e buttato a terra in area, senza che nessuno se ne accorgesse.

Ma non dobbiamo trovare alibi nella scarsa prestazione del sestetto arbitrale: il Milan si trova ad inseguire, a -13 dalla vetta e -11 dalla zona Champions: e Allegri continua a minimizzare, a guardare il bicchiere mezzo pieno (un punto in più rispetto a un anno fa, e stessa distanza da quella Fiorentina che l’anno scorso tanto ci fece penare, ma che in questo settembre è stata in piena emergenza), a difendere le proprie assurde scelte – come inserire l’impalpabile Nocerino al posto di Poli, unico giocatore davvero in palla del nostro centrocampo, perché “aveva giocato troppe partite”. Ottima scusa, il giorno prima della sosta. Una squadra del blasone e della caratura del Milan non può permettersi una tale assenza di gioco: in altri contesti, ci si sarebbe sbarazzati di un problema del genere (perché la guida tecnica in questo caso non è capro espiatorio bensì problema) il prima possibile. E ora la sosta, con tante ferite da leccare.

JUVENTUS – MILAN 1-1 (Chiellini, Pirlo, Giovinco/Muntari, Muntari)
Juventus: 
Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Padoin (55? Pogba), Vidal, Pirlo, Marchisio, Asamoah, Tevez (85? Llorente), Quagliarella (67? Giovinco) All.: Conte
Milan: Abbiati, Constant, Mexes, Zapata, Abate, Muntari, Nocerino (72? Niang), De Jong (86? Poli), Montolivo, Matri, Robinho (76? Zaccardo)
All.: Allegri
Ammoniti: 14? De Jong, 17? Constant, 23? Bonucci, 69? 75? Mexes, 92? Muntari
Espulsi: 75? Mexes
Arbitro: Rocchi

26 commenti

Vai al modulo dei commenti

  1. Non voglio scatenare l’ira di nessuno ma è ora di dire le cose come stanno. Sappiamo benissimo che questa proprietà è una proprietà finita e strafinita, senza una lira, che deve vendere immediatamente pena la decadenza del valore della società. E questo lo sappiamo, ma pur nelle ristrettezze economiche in cui versiamo Galliani sul mercato ha fatto miracoli. Ma come GESTORE praticamente unico della società è un vero demente. I preparatori che distruggono di continuo la salute dei nostri giocatori vengono protetti da lui, un allenatore fallito da almeno due anni rimane al suo posto solo perché è protetto da testa pelata. I nostri due portieri non vengono presi a sputi e a calci nel culo prorpio perché il nostro AD ne annuncia il prolungamento del contratto in diretta televisiva da Siena la sera del raggiungimento del terzo posto, felice come una ragazzina al primo amore. Perlomeno Silvio voleva fare piazza pulita al Milan, ed è una cosa che ci avrebbe giovato assai. Ma testa pelata glielo ha impedito con rassicurazioni su quel decerebrato di Allegri e sul suo staff. E Silvio ormai non conta un cazzo, visto che non gli ubbidisce più nemmeno Cicchitto…..

  2. Vorrei che non passasse sottotraccia il fatto che il pari arriva da una punizione inesistente. Solo questo, grazie.

  3. Uno spettacolo indecoroso! La solita difesa del Milan che si lascia uccellare, senza remissione, anche da una squadra di ‘cadaveri’ come quella vista a Torino questa sera.
    Dire che sono schifato è fare un grande complimento. Niente dello spettacolo torinese ci è piaciuto a partire dall’arbitro che, come avevamo preannunciato, ha regalato la punizione che ha comportato il loro pareggio(ha continuato anche ignorando l’espulsione di Bonucci etc).
    Per non parlare delle solite scelte fatte dall’allematore che appaiono oscure se non tragiche.
    Oramai, contestarle tecnicamente, oppure non condividerle, è un merito dato al personaggio che maleauguratamente siede ancora sulla panca del Milan.
    L’oggetto misterioso Matri avrà toccato tre palloni in modo efficace. Per il resto ha giocato, tutta la partita, a nascondino con i difensori avversari. Sempre fuori dalle azioni e dal vivo del gioco è sembrato il diciassettesimo giocatore avversario. Undici più i cinque della direzione arbitrale più lui il belloccio di Sant’Angelo Lodigiano.
    Matri sembrava dovesse recitasse scene da trasmettere nel ‘grande amico’ che Mediaset pubblicherà gratis perchè i milanisti disdiranno il canone televisivo(i commenti dei vari ‘paparesta a casa tua’ etc, hanno nauseato).
    Si salva, come al solito, il povero Pellegatti che non sa più a che santo voltarsi per giustificare la magagme del portiere e di una difesa che è più di un colabrodo(gravemente anche Carlo appare molto sfiduciato)
    Se anche il telecronista, che è un indefesso tifoso del Milan, è alla disperazione allora è proprio finita!
    Dai commenti di Carlo si evince la disapprovazione per spettacoli offerti da una ex squadra chiamata Milan!

    • LaPauraFa80 il 7 Ottobre 2013 alle 08:16

    Perdere il Trofeo Berlusconi fa sempre molto male ed è irrispettoso, ma quando inizierà il campionato saremo competitivi da subito perchè IL NOSTRO MISTER ALLEGRI ha rimodulato la preparazione in maniera scientifica. Vedrete che spettacolo.

    [Pirlo un gol e mezzo, Pippolivo perde palla per il loro raddoppio: chi era il morto dei due? Rassegnatevi, appartengo a due razze diverse, il fenomeno e l’onesto giocatore… levategli la fascia!!!]

    1. pirlo un gol e mezzo…. ehm fin quando nella porta avversaria trova un paracarro puo fare anche 5 gol a partita….

    • boldi1 il 7 Ottobre 2013 alle 08:17

    giornata di sentenze l’ultima di campionato , Il Milan è ufficialmente fuori anche dalla coppa , impossibile recuperare 11 punti a Juve e Napoli e 13 alla Roma

    le prime tre prendono il volo e si giocheranno lo scudo , le altre lotteranno per i posti dal 4 in giù

    noi ? il profeta da Livorno aveva dichiarato che alla pausa natalizia avremo avuto una classifica più congrua al blasone , si dal 7/9 posto è quello che nella migliore delle ipotesi possiamo ambire , e sulla difesa aveva dichiarto ” Siamo a posto così ”

    nel breve prima della sosta natalizia le cose non miglioreranno , la situazione è più grave dell’anno scorso , nel passato campionato aveva puntato sui ragazzotti , ora sono ai margini del progetto , deve far giocare Matri per giustificare i 12 mil spesi e quindi giochiamo in dieci, al rientro kakà non sarà neanche al 50 % del suo potenziale e lo deve far giocare per permettergli di recuperare la condizione fisica, i miglioramenti li avremo dopo la pausa natalizia , di solito dopo quella Abbiati sforna prestazioni decenti anche perchè si avvicina il rinnovo del contratto.

    cosa fare ? preso atto che si è ormai fuori da tutto , punterei sui giovani come l’anno scorso, con nomi diversi , Gabriel in porta , Vergara in difesa , Cristante Saponara Poli a centrocampo e Niang ed il Faraone attacco

    siamo sicuri che con questi giovani facciamo meno punti dei vari Zapata Mexes Abbiati Nocerino Muntari Matri e Robinho ?

    e cmq Allegri e Galliani via Silvio mettili alla porta il gatto e la volpe

    • LaPauraFa80 il 7 Ottobre 2013 alle 08:26

    12 milioni per Matri… ahahahah, l’Imperatore di Stocazzo!!!

    Coi soldi di Matri + Pazzini un dirigente capace faceva una squadra da scudetto. Bastardo Pelato ci stai distruggendo in coppia col la merda di Livorno!

    • LaPauraFa80 il 7 Ottobre 2013 alle 08:35

    Boldi, giochiamo per il quarto posto. E’ ancora possibile.

    Intanto qualcuno dice che il primo gol è uno schema di Allegri 😯 😯 😯 😯 praticamente per questo IMBECILLE Nocerino che tira in fallo laterale e Muntari che – senza sapere come – la butta dentro dimostra che Allegri ha un suo gioco. 😯 😯 😯 😯

    • LaPauraFa80 il 7 Ottobre 2013 alle 08:44

    Abbiati 3, portiere di merda (cit.)

    Abate 4
    Zap 5
    Mexes 9
    Constant 2

    Nocerino 2, chi???
    De Jong 6
    Muntari 6

    PIPPOLIVO 2, PIRLO 7,5

    Robinho 5
    Matri -12 (milioni)

    Niang, Poli, Zaccardo: 3 sulla sfiducia.

    ALLEGRI 2
    IMPERATORE DEL MERCATO 1,5

    • LaPauraFa80 il 7 Ottobre 2013 alle 09:42

    L’unico modo per fare la Champions l’anno prossimo è il seguente: esonerare Allegri, poi a gennaio vendere, vendere, vendere. Vendere Robinho, Pazzini, Matri, Constant, Zaccardo, Niang, Nocerino, Abbiati, Amelia, fare cassa a costo di tenere una rosa di 14 giocatori. Poi comprarne un paio buoni davvero, smettere di giocare il campionato mandandoci i primavera e concentrarsi solo sulle partita di Champions (sempre se l’Idiota passa il girone) per vincere l’Ottava e l’anno dopo parteciparci da detentori.

    In pratica: al 7 di ottobre è già tutto finito. Se non era per la preparazione per partire forte era tutto finito al 20 di settembre. Grazie Mister.

      • LaPauraFa80 il 7 Ottobre 2013 alle 09:45

      Possibilmente senza retrocedere in campionato.

    • boldi1 il 7 Ottobre 2013 alle 10:28

    LPf

    hai detto una cosa giusta , invece di buttare i soldi in rinnovi allucinanti vedi Abbiati Robinho Bonera ed acquisti assurdi Matri Silvestre speriamo solo in prestito l’argentino , dobbiamo sfoltire la rosa e largo ai giovani che siano titolari anche perchè mancheranno i proventi della coppa l’anno prossimo di circa 30 mil

    quindi a gennaio via Robinho tanto il brasiliano quello vero è quello che davanti a Buffon si mangia una occasione incredibile , come in passato col Barcellona, poi via Giugno Abbiati Amelia Bonera Silvestre e prendiamo un portiere ed una coppia di centrali da Milan , solo così ricostruendo una difesa forte si può ambire alle prime posizioni

    naturalmente gli unici che hanno mercato sono De Sciglio il faraone e Super mario , se rimane Galliani uno di questi sarà ceduto per ingaggiare qualche parametro zero famoso dove si pagherà un ingaggio assurdo con commissione al procuratore amico dopo kakà direi un Vidic Xabi Alonso per tenere buona la piazza , i tifosotti

    ma se non si caccia Galliani e la corte di procuratori amici il problema non si risolve

    dopo Allegri metteranno lì Inzaghi ma con una difesa così dove vuoi andare ? senza investimenti della proprietà usciremo dal giro delle grandi squadre europee e anche nazionali

    sopratutto se Napoli e Roma continueranno a fare mercati oculati con saldi attivi ma positivi

    la rosa di quest’anno non è superiore a quella dell’anno scorso , le altre si sono tutte rafforzate

      • LaPauraFa80 il 7 Ottobre 2013 alle 10:47

      E’ tutto finito, è tutto finito. Al massimo facciamo l’Europa League, ma se proprio ci va bene.

      Galliani non conosce il suo ambito lavorativo dopo 40 anni, parla con 5 procuratori che se lo sono inculato più e più volte, bah.. Allegri men che meno, ha sottostimato la Roma e l’ha rifiutata, pensa te che testa di cazzo, dove vogliamo andare..

    • LaPauraFa80 il 7 Ottobre 2013 alle 11:43

    pirlo un gol e mezzo…. ehm fin quando nella porta avversaria trova un paracarro puo fare anche 5 gol a partita….

    Resta il fatto che Pirlo è di un’altra categoria proprio rispetto a Pippolivo. Altro mondo.

    A me fa ridere che chi abbia insultato a morte Pirlo, Seedorf e Inzaghi si sia esaltato con Pippolivo, Boateng e Pazzini.

    Buoni giocatori, ma se ho buttato merda su Seedorf, allora su questi devono buttarcene il sestuplo.

    • boldi1 il 7 Ottobre 2013 alle 12:27

    a proposito di Boateng

    abbiamo venduto il ghanese abbastanza bene 12 più bonus , per prendere quella pippa di Matri

    almeno Prince qualche rete in coppa decisiva la faceva vedi con il PSV quest’anno , quell’altro sembra invecchiato di colpo , non ha più neanche il guizzo , a chi lo vendiamo un paracarro così ? e pensare che qualcuno ( noto commenatore milanista su telelombardia) lo aveva paragonato ad Inzaghi , un vero sacrilegio

    1. Il sostituto di Boateng è Kakà

    • mattoinh7 il 7 Ottobre 2013 alle 12:56

    Scusate, mettete da parte il tifo per un attimo e guardate cosa dice il campo: ci sono squadre che si esprimono come collettivo (Roma, Juventus, Napoli e Fiorentina) sebbene sia ovvio che sono dotate di elementi che fanno la differenza; ci sono squadre mediocri (in senso buono) che dipendono da certi giocatori (Sabato la difesa dell’Inter è collassata senza Campagnaro), la Lazio fa fatica senza Klose e poi ci sono squadre come il Milan che sarebbero in grado di esprimersi come collettivo, ma in realtà hanno un tipo di gioco (specchio dell’allenatore) che si fonda sul singolo: oggi come oggi – e lo dice il campo – il Milan senza Balotelli non è in grado di impostare un’azione che sia una, se poi lo si vuole negare questo è un altro paio di maniche.

    Mentre nel caso dell’Inter il compito è più difficile perché la squadra è tecnicamente mediocre e quindi deve compensare con altre doti, il caso del Milan è paradossale perché il suo punto di forza in realtà è allo stesso tempo il suo più grande limite.

    La cosa non è opinabile dato il diverso rendimento con e senza Balotelli.

    • LaPauraFa80 il 7 Ottobre 2013 alle 18:14

    ECCOVI UN LOBOTOMIZZATO DIMMERDA:

    Allegri ha fatto 3 podi su 3, con un progressivo decadimento dovuto all’indebolimento sistematico della rosa. Eppure lui era li, ogni anno con una partenza stentata per capire chi cazzo sono sti nuovi seghini da forgiare.
    Vediamo quest’anno che fa: concorrenza agguerrita, squadra patetica, infermeria stracolma. Se è un fenomeno, lo si vedrà quest’anno.
    Se non lo è, ha comunque tante di quelle attenuanti che l’anno scorso la metà son bastate per evitare il linciaggio a Stramaccioni.

    Ma che dico.. lammerda in confronto a questo è gran gran cosa. Peggio dellammerda di parecchio.

    1. E’ per colpa di tifosi come questo che il Milan va a rotoli

        • sadyq il 7 Ottobre 2013 alle 21:35

        Adesso copi anche le frasi della càntera? I tifosi criticano positivamente o negativamente secondo come vedono il calcio. Non capisco che colpa possano avere se il Milan fa cagare!

        Un leccaani come te dovrebbe avere la decenza di non stare a criticare gli altri, anche perché è una cosa molto veritiera quella che hai riportato!

        1. Motivano o demotivano l’ambiente.

          • sadyq il 7 Ottobre 2013 alle 22:10

          Ma scherzi vero? Perché i tifosi ci sono sempre stati e mai una volta l’hanno pensata allo stesso modo eh!

  4. mi son fermato a Allegri ha fatto 3 podi su 3

    ora contano i podi….come per le olimpiadi…

    • LaPauraFa80 il 7 Ottobre 2013 alle 18:56

    Madonnasantissima che gente. 😯

  5. Bisogna cambiare ora, senza perdere tempo.
    Lo scudetto e il terzo posto sono impossibili, ma non siamo in zona retrocessione, si puo’ lavorare per il Milan di domani.
    Subito Inzaghi in panchina, poi a giugno si vedra’ se avra’ meritato il rinnovo.
    Subito Gabriel in porta, a gennaio si puo’ prendere Akinfeev a gratis (a meno che Gabriel non dimostri di essere bravo nei prossimi 2 mesi)
    De Sciglio e Vergara centrali
    El Sharaawi deve essere il centro del Milan di domani
    A gennaio vendere Matri (la Lazio lo vorrebbe)
    Prendere Honda a gratis.
    Gabriel
    Abate De Sciglio Vergare Constant
    Montolivo De Jong
    Saponara Honda El Sharaawi
    Balotelli

    VIA GALLIANI, ALLEGRI, TASSOTTI E BRAIDA !!!!
    Dentro Maldini, Boban e Costacurta

    I tifosi milanisti hanno il diritto di assistere con speranza alla nascita di un nuovo Milan
    e non di Guardare impotenti e disperati la sua agonia.

    1. De Sciglio non è un centrale. No, semplicemente no. Qui c’è questo equivoco madornale per cui De Sciglio = Maldini, ma non è così. Sono due tipi di terzini estremamente diversi, e anche se De Sciglio ricoprirebbe senz’altro bene quel ruolo sarebbe una perdita assurda sulla fascia dove c’è tremendo bisogno di qualcuno che salti l’uomo e soprattutto CROSSI.

      E poi ha fatto una carriera giovanile da terzino, non vedo perché spostarlo ora. Da vecchio, magari, quando avrà perso la mobilità di oggi.

      E Boban con Berlusconi non ci sta, ficcatevelo in quella testolina.

I commenti sono disabilitati.