Milan – Cesena 2-0: la moviola

 

Dopo l’Empoli i rossoneri tornano ad affrontare una neo-promossa a San Siro. Il Milan trionfa per 2-0 tornando a vincere una partita mantenendo la porta inviolata. La partita tra Cesena e Milan viene affidata a Dino Tommasi della sezione CAN di Bassano del Grappa.  Tommasi e i rossoneri si sono incrociati solo una volta ed in quel caso il Milan trionfò.

Il primo episodio da moviola chiave si presenta al primo minuto di gioco: dopo un un tiro di Bonaventura, con conseguente intervento di Leali, Poli colpisce la palla di testa insaccandola alle spalle del portiere  ma l’arbitro ferma tutto per un probabile fuorigioco.  Poli non è in fuorigioco ma la decisione di Tommasi sembra essere giusta in quanto è Destro ad essere in fuorigioco al momento della conclusione di Bonaventura: l’ex giocatore della Roma passa davanti a  Leali proprio  al momento del tiro del rossonero. Al 7’ giusta l’ammonizione per Lucchini dopo un fallo su Menez che lo aveva superato al limite dell’area di rigore. Poco più tardi Giorgi mette una palla al centro dell’area di rigore ma Defrel, ostacolato da Bonera, non la raggiunge di pochissimo:  Bonera con molta esperienza si pone avanti a Defrel ostacolandolo e spingendolo lievemente interventi non tali da assegnare un calcio di rigore.
Al 31’ giusta ammonizione per Bocchetti per un intervento dritto sull’uomo ai danni di Defrel all’altezza del centrocampo. L’ultimo caso del primo tempo si presenta al 35’ quando al limite dell’area Ze Eduardo viene messo giù da un intervento in scivolata di De Jong: l’arbitro lascia continuare ma è da notare come De Jong, oltre a prendere il pallone, prenda anche il piede del giocatore del Cesena. Si tratta di un intervento a gamba tesa e in scivolata molto pericoloso che deve essere punito, minimo, con un calcio di punizione.
Arriviamo al secondo tempo dove al 61’ è giusto ammonire Nica per un fallo tattico su Menez che stava partendo in velocità sulla fascia sinistra dando inizio ad una buona azione offensiva.  Altre giuste ammonizioni si verificano a termine della partita ai danni di Volta e Carbonero: il primo atterra Cerci con un fallo tattico dopo che il rossonero lo aveva saltato nei pressi della propria area di rigore mentre per Carbonero come conseguenza di ripetuti falli.
Ultimo episodio da moviola degno di nota si verifica al minuto 88’ quando Tommasi fischia un calcio di rigore a favore dei padroni di casa: dopo una punizione dei rossoneri Carbonero mette una mano sulla spalla di Antonelli che si lascia cadere platealmente (scivolando?). Rigore molto generoso probabilmente la caduta plateale di Antonelli ha tratto in inganno il gruppo arbitrale.

Oltre al rigore molto dubbio concesso nel finale si può dire che quello di Tommasi non è stato un arbitraggio che merita più della sufficienza. Mancano alcuni cartellini gialli il che ha motivato alcuni giocatori a commettere frequentemente piccoli falli meritevoli della sanzione base. Abbastanza buono il lavoro dei guardalinee.

Voto Tommasi: 5+

2 commenti

  1. Antonio faccio notare che il lavoro di Di Fiore non è stato soltanto molto buono ma è stato un capolavoro di ‘calciopoliana’ memoria. Destro non era nel cono d’ombra allo stesso modo di come non lo era uno ‘giuventino’ in ‘giuve’-Roma . Ma ho già più volte ricordato, a Sarri, che le strisce verticali nella maglia del Milan sono rosse e nere e non di altro colore! Fino ad oggi tutte le squadre si sono viste convalidare gol come quello annullato al Milan. Vorrei che tu mi spiegassi se esiste un motivo in questo comportamento che io definisco, da sempre, antimilanista!

  2. Borgofosco mio ! Io da anni cerco inutilmente di spiegare che uno dei tanti modi non politici di combattere Berlusconi e’ danneggiare il Milan , cerco anche di spiegare che i milanisti VERI non parlano male del Presidente della loro squadra perche incoraggiano questa continua aggressione . Non capisco perche’ non si puo’ votare come cazzo si vuole senza sputare sulla nostra Societa ‘

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