Destinazione Tricolore: 12a giornata

L’ultimo turno prima della sosta nazionali regala una classifica invariata nelle prime posizioni, mentre cambia tutto appena dietro. Sorpresa Atalanta, altro stop Fiorentina; sono solo le prime tre ad aver scavato un certo distacco con le altre.

Sabato si è partiti con il successo larghissimo della sorpresa Torino sul Cagliari (5-1), mentre in serata Napoli e Lazio hanno pareggiato. Un 1-1 che non accontenta le due sfidanti – anche se gli uomini di Inzaghi possono essere molto più soddisfatti – e che ha regalato al Milan la possibilità di allungare da subito. A fare da “contorno” restava l’anticipo delle 12.30, vinto agevolmente dall’Empoli a Pescara; almeno prima dello spezzatino pomeridiano che vedeva le big distribuite su tre orari diversi.

L’Atalanta non si ferma più e va a vincere 0-3 in casa di un Sassuolo in piena crisi; pareggio 1-1 tra Genoa e Udinese ma ovviamente Verona e Palermo erano i campi più seguiti delle 15. Vince nel finale la Juventus, ancora con una punizione di Pjanic. 1-2, stesso risultato del Milan a Palermo; al gol di Suso pareggia Nestorovski, prima del gol di tacco di Lapadula (il primo) che consegna i tre punti al Milan. Alle 18 vince l’Inter dopo 80 minuti di fatica contro il Crotone, mentre la Fiorentina si ferma in casa. Chiude la vittoria della Roma sul Bologna, un 3-0 con cui i giallorossi mantengono secondo posto e distacco dalla Juve. C’è una squadra nerazzurra in alto, ma non è l’Inter bensì la grande sorpresa Atalanta.

Risultati 12^ giornata: sabato Torino-Cagliari 5-1, Napoli-Lazio 1-1; domenica Pescara-Empoli 0-4, Chievo-Juventus 1-2, Genoa-Udinese 1-1, Palermo-Milan 1-2, Sassuolo-Atalanta 0-3; Fiorentina-Sampdoria 1-1, Inter-Crotone 3-0, Roma-Bologna 3-0.

Classifica: Juventus 30, Roma 26, Milan 25, Lazio e Atalanta 22, Napoli 21, Torino 19, Fiorentina* e Inter 17, Genoa* e Cagliari 16, Chievo, Udinese e Sampdoria 15, Bologna e Sassuolo 13, Empoli 10, Pescara 7, Palermo 6, Crotone 5. *Fiorentina e Genoa con una partita in meno.

2 commenti

  1. Per certi versi sembra un campionato scientificamente programmato per favorire alcune squadre come quelle della capitale. Al Milan tocca di andare a Palermo dove c’è un clima estivo mentre a Milano abbiamo acceso il riscaldamento invernale. Le squadre che non si scansano, col Milan. come Sassuolo, Genoa e Pescara,dopo prendono scoppole irrimediabili che gli faranno fallire i loro obiettivi. Non credo sia il caso del Palermo di Roberto De Zerbi che gioca sempre alla stessa maniera e perde. E’ un campionato strano che può riservare sorprese incredibili quando ‘salatini e crocchette'(non giocheranno sempre contro squadre che si scansano..hai…hai amico Donadoni) prenderanno la via della Coppa d’Africa. Il Milan è al terzo posto una posizione che merita ampiamente al di la’ di chi ancora si ostina a storcere il naso per il ‘giuoco’ e per la presunta ‘broccaggine’ della squadra rossonera. Avanti così e come diceva il poeta ” non ti curar di loro ma guarda (licenza) in su verso l’alto della classifica”.

    • yan il 8 Novembre 2016 alle 16:14

    La classifica ci sorride occorre difendere la posizione con i denti. Abbiamo fatto molto bene e stanno ritornando a disposizione anche gli infortunati. Ora per il milan diventa difficile, le piccole/medie ci affronteranno con maggior impegno e noi abbiamo l’obbligo di vincere. Bisogna resistere fino all’apertura del mercato invernale, che sono sicuro ci regalerà qualche rinforzo di valore.
    Ci saluteranno Honda e purtroppo Luis Adriano, sempre meno coinvolto. Chissà che non ci saluti pure Bacca, le voci di una sua possibile cessione sono sempre più insistenti. Il problema è capire chi lo sostuirà, magari un giocatore come PAvoletti, o qualcuno che sappia tenere alta la squadra.

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