Scommettiamo (su Pato)?

50 milioni per Pato a Parigi. Ha appena firmato anche Ancelotti, fino al 2014 a 6 milioni l’anno. Arriverà dagli sceicchi anche Kakà con Beckham a crossare alle loro spalle in quello che è a tutti gli effetti un remake del Milan 2008/09 (e a Parigi sono tutt’altro che contenti di questo). Personalmente io a quella cifra il brasiliano lo porto là a piedi, anche perché mi sono stufato di aspettarlo per i seguenti motivi:

1) Azzecca più o meno una partita ogni quattro / cinque, mostrandosi svogliato nelle rimanenti (tanto il posto da titolare ce l’ha per motivi presidenziali). Ora come ora è un peso per la squadra rallentando la manovra, e non correndo per allargare il gioco come invece fanno Ibrahimovic e Robinho. Sono gli stessi motivi per cui si critica Seedorf, con la sola differenza che il ragazzo si è completamente lasciato andare a 22 anni, non a 34. Signori, coerenza.

2) Si dice che segnerebbe di più se giocasse prima punta – mi chiederei se si merita una squadra costruita attorno a lui: l’ha avuta nel 2009/10 e si è arrivati terzi non sembrando, comunque, nemmeno un fenomeno a differenza di quanto stanno facendo Ibrahimovic e Robinho adesso o lo scorso anno. Mi chiedo ultimamente se sia sembrato un campione solamente perché i partner d’attacco erano Borriello e Huntelaar e non due giocatori di livello. Non so se il brasiliano abbia delle attenuanti ma anche in coppa america, con una squadra costruita su di lui ha deluso.

3) 50 milioni sono tanti, il doppio del valore attuale del giocatore e se venissero investiti su Tevez e Maxi Lopez in attacco torneremmo a posto, lasciandoci del budget per il resto della squadra. Tenderei a sfatare due miti: il primo che vede i giocatori giovani siano automaticamente dei fenomeni – lo stesso Barcellona si è liberato facilmente di Bojan e Giovanni dos Santos nel momento in cui sono diventati di troppo per la squadra senza alcun problema; il secondo che vuole sempre e comunque i trentenni fuori dalla squadra. Non solo le squadre di soli giovani non vincono nulla, ma a meno di non avere fenomeni il budget per gli acquisti lo si ha vendendo calciatori buoni – non trentenni a fine carriera. Chi non risica non rosica – non sempre si compra un Oliveira.

4) I numeri sono dalla sua? Falso. Nell’anno solare 2011 ha disputato 37 partite, segnando un gol solamente in 10 di esse. Appunto, un gol ogni quattro gare circa e, non sempre, decisivo. Diventerà un campione? Forse. Nel frattempo lo è Tevez, lo è Ibra, lo è Robinho e forse lo sarà anche EL92 così come forse lo può essere chiunque sia giovane e abbia qualche numero in passato.

In tutto questo rimangono le strumentalizzazioni della carta stampata e l’intervista pubblicata sul Corriere della Sera in cui il brasiliano critica pubblicamente l’allenatore cadendo nella trappola tesa dalla sig. Colombo (sì, la stessa che spacciò il pesce d’aprile di goal.com sul ritorno di Maldini per una notizia reale due anni fa pur di mettere in cattiva luce il Milan). Allegri ha altre colpe in questo Milan: non certo quella di preferire la migliore formazione per vincere subito – in sintesi se Pato non corre e non trova l’intesa con Ibrahimovic non è colpa dell’allenatore.

Ma non è solo Pato la notizia della settimana – è fresco anche lo scandalo del calcioscommesse e l’arresto di Doni. Piaccia o non piaccia, nonostante il tentativo di far il nome di Gattuso in modo da citarci a mò di chiacchere da bar il Milan non è dentro. Non si può dire la stessa cosa, invece, degli ex-onesti (alias prescritti) nonostante la copertura dei giornali di casa (specialmente quello rosa). Ci chiedevamo sei mesi fa su queste pagine quale fosse la gara del Chievo a Milano con i bauscia pronti a scommettere, supportati dalla fida gazzetta, che fosse invece Milan – Chievo 3-1 di inizio campionato. Erodiani ha invece confessato in data odierna quello che era evidente ad ogni uomo dotato di intelletto (o che ha visto semplicemente con che facilità il Chievo segnò il 4-2 e il 4-3 in quella gara, salvo poi arrendersi invece di provare a pareggiare) ma che, stranamente (o forse no), non trovate ancora in giro su alcun giornale sportivo:

INTER-CHIEVO: Ad Erodiani il pm cita un’intercettazione in cui lui dice ”l’anno scorso ho fatto il Chievo a Milano”. ”Non parlo di Milan-Chievo – mette a verbale lo scommettitore – parliamo di Inter-Chievo…questa frase me l’ha detta Pirani, perche’ Pirani era amico di Pellissier…me l’ha detta Pirani che l’anno prima aveva giocato Inter-Chievo e fecero una marea di gol”. Pirani le disse che aveva manipolato la partita? ”Si’, tramite Pellissier”. Il pm chiede poi se Pirani gli avesse detto anche della volonta’ del Chievo di segnare almeno un gol ed Erodiani risponde ”Si’, si”’. ”Quindi aveva ricevuto il benestare della squadra avversaria?” chiede ancora De Martino. ”Si”’ e’ la risposta. E il pm fa mettere a verbale: ”Aveva ricevuto il benestare da parte dell’Inter”.

Insomma il TGcom ci aveva preso in pieno, altro che mistificazione informativa (ricordate le rosicate?). Quell’Inter-Chievo era alla penultima giornata di campionato così come era all’ultima giornata di campionato Lecce-Lazio uscita negli ultimi giorni. Le federazioni si muovano e colgano l’occasione per un nuovo regolamento (introduzione dei play-off) che porti fine ai classici biscotti di fine stagione, con le volate scudetto e salvezza decise, a volte, più dall’incontrare avversari che non hanno nulla da dire che dai meriti visti sul campo – e a vedere quanto è accaduto in Champions League con Dinamo Zagabria – Lione, il problema, non è solo italiano…

26 commenti

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    • LaPauraFa80 il 28 Dicembre 2011 alle 16:28

    E’ fantascienza credere che Berlusconi rifiuti in questo momento 50 milioni per Pato (se arriveranno) per un legame di parentela col ragazzo.

    Che poi partite tutti dal presupposto che Pato e il Presidente vadano d’amore e d’accordo. Mah, fanno vite talmente diverse, che è già tanto se si incontrano una volta al mese per me! Non ce li vedo al pranzetto della domenica uno accanto all’altro.

    Punto secondo, Pato non andrebbe in miniera, andrebbe a gudagnare come un porco e a farsi coccolare. Milano-Parigi è tutt’altro che proibitiva per la signorina Barbara. Insomma, questi intrecci famigliari che dipingete sembrano una puntata di Beatiful: quindi tutte cazzate!

    E ne è un esempio il fatto che che Berlusconi in passato abbia ceduto Shevchenko col quale il legame era forse più stretto ancora di quello che c’è con Pato, dato che si occupò direttamente di far curare il padre del Bambi di Kiev e fece da padrino al figlio. E vendette pure Kakà, per il quale, parentela o non parentela, stravedeva.

    Suvvia, a certi livelli parlare di legami di parentela indiretti lo trovo ridicolo.

    • sadyq il 28 Dicembre 2011 alle 16:29

    Ahahah, quella della squadra costruita attorno a lui, mi giunge nuova! A me sembrava una squadra rabberciata alla bell’e meglio, come da diversi anni succede!
    Pato è l’attaccante con le prospettive migliori al mondo. Se lo vendi non è più tuo ed a noi toccherà un vecchio rincoglionito a fine contratto!
    Smettetela con queste mnchiate!
    Ma vi pare che le grandi squadre europee vendano i pezzi più pregiati come fa la società controllata da merdaset?

    Lo scandalo scommesse? ……… mi sembra strano che ci facciamo mancare questo scandaletto. Di solito ci siamo sempre dentro! Speriamo bene!

    1. Pato è l’attaccante con le prospettive migliori al mondo.
      E chi lo dice?
      E se le prospettive rimangono prospettive?

        • sadyq il 28 Dicembre 2011 alle 16:53

        Lo dicono i suoi numeri, che sono inconfutabili in quanto numeri!
        Rigiro la domanda: e se non rimangono prospettive? Se, dopo un anno negativi viene fuori con tutto il suo potenziale?
        Che cazzo di fastidio da? Lo abbiamo in casa, tanto vale tenerlo. Cazzo, abbiamo tanta pazienza coi vecchi rincoglioniti, perchè non dovremmo averla con un giovane come Pato?

        1. Sadyq per comprare devi vendere e mi sembra una delle scelte papabili.
          A me ora come ora sembra che le possibilità siano che le prospettive rimarranno tali.

      • sadyq il 28 Dicembre 2011 alle 17:01

      Cazzo, ma non devi vendere i pezzi migliori!
      Che vuoi che ti dica: per me vatenuto!

      1. Pato è il pezzo migliore?

          • sadyq il 28 Dicembre 2011 alle 17:25

          Ah no, è Yepes. Hai ragione tu vai!

        1. No, sono Thiago e Ibra i pezzi migliori attualmente.

          • sadyq il 28 Dicembre 2011 alle 18:05

          Io direi che in ordine, potrebbero essere: Pato, Silva, Abate, Boateng, e lo zingaro ultimo solo per problemi di anagrafe.
          Gli altri, esclusi i giovani come il piccolo del Misr, sono tutti vendibili!

          • sadyq il 28 Dicembre 2011 alle 18:07

          Direi che anche Allegri può benissimo stare in quel gruppo di intoccabili!
          Non ne vedo altri da Milan, in italia!

    • LaPauraFa80 il 28 Dicembre 2011 alle 16:30

    E lascia stare la roba delle scommesse…lascia che lavorino prima di saltare alle conclusioni. Sai quanti millantano? Mamma mia, sei proprio un interista mancato..

      • sadyq il 28 Dicembre 2011 alle 16:32

      Ma con chi ce l’hai, merdina?

    1. Non faccio il bauscia e non chiedo retrocessioni. Le società sono vittime. Detto questo mi viene da ridere rileggendo alcuni post di sei mesi fa in cui ci si era tirati fuori perchè unti dal signore

  1. Santoni ‘scagiona’ Buffon, Cannavaro e Gattuso: “Ho sparato nomi a caso”

    Fantastico… e pensare che ci han fatto titoloni tutt’oggi

    • boldi1 il 28 Dicembre 2011 alle 19:08

    la verità è che Pato vuole andare via , non è la società che lo manda via
    si sta ripetendo quello che è accaduto con Kakà speriamo solo di venderlo bene

    il calciatore si è stancato
    1) di infortunarsi spesso sul campo di San Siro
    2) l’allenatore non lo vede attualmente come titolare e con l’arrivo di Tevez teme di restare a lungo in panchina e perdere il posto da titolare nella nazionale brasiliana
    3) non è una decisione di adesso è già da prima della conclusione del precedente campionato che filtrano malumori del calciatore anche perchè non in sintonia con alcuni big dello spogliatoio, ora poi con la storia sentimentale con la figlia del proprietario viene visto da alcuni come distratto e la cosa al calciatore da fastidio

    la risposta di Galliani fa capire che una trattativa è già avviata ma tutto dipende anche da Silvio

    sinceramente nel Milan attuale non era al centro del progetto anche se a parer mio è uno dei giovani piu forti al mondo e tenerlo così in panchina non ha senso

    se bisogna fare il sacrificio almeno 50 Mil da reinvestire subito in 2/3 giovani promettenti

    • fabregas11_robinhood il 28 Dicembre 2011 alle 19:37

    in un post dici che el shaarawy non diventerà un campione ora invece che forse lo diventerà….

    1. Evidentemente non hai capito l’antifona.
      Il forse vale per tutti, se vale per Pato vale anche per il faraone. Io penso al presente, non al futuro e non mi piace pensare di avere diciottenni in squadra che un giorno forse diventeranno fenomeni. Guardiamo alle certezze, non ai forse.

        • sadyq il 28 Dicembre 2011 alle 20:21

        Le certezze nel calcio non esistono!
        Ci sono migliaia di esempi su questo!

    • Nicco il 28 Dicembre 2011 alle 22:51

    Io su Pato ho un idea ben chiara: non va venduto!! Perché il fatto che abbia 21 a mi per me conta e come, perché preferisco venderlo tra due anni ad un prezzo minore piuttosto che mangiarmi le mani per averlo venduto e vederlo vincere con un’altra maglia! Seconda cosa reinvestire i soldi di Pato in Tevez e Maxi Lopez secondo me è un’operazione scOnveniente, anche perché Tevez ce lo possiamo permettere lo stesso mentre con la cessione di Pato chi ne guadagnerebbe sarebbe soltanto la società, mettendosi in saccoccia 50 milioni che difficilmente verranno reinvestiti seriamente ( ad es. Si dovrebbe investire su Van Persie e un centrocampista con i controcazzi).

    • gimbucceri il 28 Dicembre 2011 alle 23:33

    Seguo sempre, ma commento poco. Colgo l’occasione e partecipo alla discussione. :mrgreen: Sottoscrivo tutto ciò che è stato scritto nel post.
    Ammetto che, sinceramente, veder partire un giovane di soli 22 anni, con un tale talento, mi dispiacerebbe; nonostante ciò, ritengo sarebbe la soluzione migliore.
    Pato ha deluso le aspettative. Non ha rispettato quella ipotetica tabella di crescita che, inevitabilmente, ogni giocatore vede legata al proprio nome.
    Ditemi voi se trovate una differenza tra il giocatore che esordì contro il Napoli qualche anno fa? E non mi si venga a dire che i numeri sono dalla sua parte. I gol vanno pesati.

    1. benvenuto 😉

    • Bitcha il 29 Dicembre 2011 alle 02:16

    Dunque, ci sono parecchie considerazioni da fare quì….

    50 milioni di euro sono un sacco di soldi porcatroia, e offerte del genere allettano qualunque squadra al mondo, da quelle ricche a quelle vicine alla bancarotta fraudolenta; detto ciò, io Pato a Gennaio NON LO DAREI VIA MANCO PER IL CAZZO, per il semplice motivo che andremmo a sostituirlo con uno che, prima cosa, non può giocare la Champions, e che, seconda cosa, deve rifare tutta la preparazione da capo, visto che negli ultimi mesi ha speso il suo tempo a giocare a golf e ad andare a ballare.

    Un’operazione del genere avrebbe molto più senso farla in estate, senza partite da giocare imminenti, e con tutta la calma per fare le scelte più adeguate…

    In conclusione, io Pato adesso, non lo venderei, a giugno se si mantiene su questi standard iperstrainsufficenti, allora darlo via sì che ha un senso.

  2. 1) Pato potrebbe valere almeno 70 milioni
    2) Il suo fallimento è la prova che il nostro allenatore è la cosa più distante che ci sia al calcio. Chi da a questo portento 8 è un Pirla o si stra fa pesantemente. In entrambi i casi va ignorato nelle sue convinzioni del cazzo
    3) Con Leonardo era un fenomeno
    4) Lo scorso anno quando lo svedesone era a a secco se non segnava lui non lo avremmo vinto lo scudetto
    5) Tevez è come Adriano, solo più brutto e tondo
    6) Nel 2010 non abbiamo vinto perché la prima riserva in attavvo era Huntelaar e la prima in difesa era Favalli e si sono rotti Pato e Nesta nella settimana decisiva alttrimenti l’ allenatore stava sopra 100 spanne a questo
    7) Un Attacco Tevez Ibra fa schifo. Lento ed impacciato diventa prevedibile come nulla
    8) Perdere Pato sarebbe una cagata cosmica
    9) Pato non è una prima punta ma uno dei migliori attaccanti esterni al mondo. Come Robinho del resto
    10) Pato è un ragazzo di 22 anni. Venderlo ora è un errore. Basterebbe darlo ad un allenatore normale che abbia una vaga idea di cosa è il calcio per rimetterlo a nuovo. Basterebbe perfino Ancelotti per farlo tornare un giocatore e ho detto tutto su quanto è scarso l’ allenatore attuale.

  3. Ah dimenticavo. I nostri vogliono smerdare diversi soldi in Tevez…un ex giocatore che già faceva cacare al Manchester. Eterno secondo di Rooney, solo che all’ Inglese non gli ha mai allacciato le scarpe nemmeno quando era un presunto giocatore.

    • MILANDOMINAT il 29 Dicembre 2011 alle 13:34

    devo dire che stavolta DNA non ha tutti i torti

    Se dobbiamo sostituire Pato con Tevez mi tengo pato storpio. Inoltre sappiamo benissimo che gli eventuali 50 milioni nn verranno spesi per rinforzare la squadra bensi 20 saranno per il riscatto dell’apache e il resto verranno spesi in ingaggi.

    Ci ritroveremmo con un potenziale campione in meno, con giocatori maturi strapagati e a doverci subire un’altro anno di culone, seghinotta e bomerda..

    A me nn va bene, non so a voi

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