Riecco il rumore dei nemici

L'allenatore della nuova squadra dell'amore

E’ bastato un avvio stentato per vedere svanire finalmente quel clima di neutralità che ha contraddistinto il Milan dalla vittoria dello scudetto fino alla Supercoppa di Pechino. E’ bastato avere dieci – ripeto dieci – giocatori fuori tra cui i titolarissimi Ibra, Ambrosini, Gattuso e Boateng più Robinho che lo scorso anno nel Milan campione giocò più minuti di Pato che subito i detrattori hanno subito cominciato a gridare contro la società per la scarsità della rosa (poverini – non potevano farlo da un anno e si sono sfogati ora. Carpe diem).

Sono passate quindi due settimane difficili a partire dalla gara di Napoli. E’ proprio la squadra partenopea eretta a eroe della prima giornata di Champions League nonostante solamente 24 ore prima un Milan decimato esca imbattuto dal Camp Nou. Quella sera al San Paolo il Milan viene derubato: due gol irregolari napoletani, viziati da fallo in partenza e un rigore netto – non dato per mani di Cannavaro passato in secondo piano quando solo sei mesi prima si fece passare la vittoria netta per 3-0 come conseguenza di un rigore dubbio assegnato per mani di Aronica.

Lo stesso accade nell’infrasettimanale quando un difensore dell’Udinese stoppa di mani un cross di Zambrotta: ci troviamo a due punti, uno in più dell’Inter con cui qualcuno si azzarda anche a fare paragoni ignorando che la squadra di Gasperini non ha affrontato la 3°, la 4° e la 5° dello scorso campionato consecutivamente ma la 6° in crisi di identità, l’8° privata del suo giocatore simbolo e una neopromossa – e lo ha fatto a pieno organico. Come dire, a calendari inveriti probabilmente noi avremmo fatto più di due punti, loro probabilmente nemmeno quello.

Ma l’ipocrisia continua nel fine settimana: ricomincia la Champions e gli occhi dei media sono tutti sul Napoli, la lingua invece ben aderente al fondoschiena di De Laurentis a cui nessuno muove una critica quando a Radio Kiss Kiss annuncia di puntare anch’esso alla vittoria della massima competizione Europea – critiche tutte rivolte invece a una presunta – e nemmeno registrata – dichiarazione di Berlusconi in cui afferma che la squadra è più forte del Barcellona. Il Napoli diventa eroico per aver battuto un Villareal che presenta attualmente la terzultima difesa della liga e che lo scorso anno era stato avversario in Europa League. Nel mentre ignorando quando accaduto una settimana prima al San Paolo vengono ingigantite le solite dichiarazioni di Mazzarri reclamanti rigori a Verona e in casa contro la Fiorentina.

Caso ad hoc?

La classifica si accorcia ed ecco qui un ultimo, ulteriore atto di malafede giornalistica: viene presentata come sfida scudetto Inter – Napoli nonostante a sole 24 ore di distanza si giochi la classicissima tra Juventus e Milan due squadre che non solo hanno vinto il maggior numero di scudetti in Italia e di trofei in generale, ma hanno anche attualmente un punto in più in classifica delle rispettive controparti. Nel mentre, con una precisione chirurgica a sole 24 ore dalla partita con il Viktoria Plzen si prova a montare un caso Ibra con la rosea pubblicante una foto che lo ritrae ad abbracciare Abate.

In tutto questo una società impotente, incapace ancora una volta di farsi rispettare in campo dalla classe arbitrale (con quello di Cassano contro il Cesena siamo a tre rigori negati in tre partite) e fuori dal campo dove la sparata al rossonero è tornata ad essere lo sport nazionale della stampa italiana. In questa guerra di nervi che può influenzare l’aria degli spogliatoi e quindi i risultati sul campo, gradirei vedere qualche risposta più decisa anche da parte del nostro Adrianone invece di farci mettere i piedi in testa da chicchessia. Anche se il messaggio è chiarissimo: vanno bene tutte dalla sorpresa Napoli, al ritorno in grande stile della Juve fino alla conferma della corazzata Inter. Vanno bene tutte tranne il Milan di nuovo campione d’Italia.

21 commenti

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    • LaPauraFa80 il 1 Ottobre 2011 alle 10:45

    Stasera spero in un frontale tra i pullman delle squadre. Crash!

    • mattoinh7 il 1 Ottobre 2011 alle 11:59

    Il “rumore dei nemici” è copyright di Josè Mourinho,così come zeru tituli e monaco di Tibete.

    Si prega dunque,onde evitare conseguenze di natura legale,di modificare il titolo del post.

    F.to

    Avv. Josè de Dios Miguel Fernando de Sabrosa y Caracaucas Franco do Pinto

    • bari2020 il 1 Ottobre 2011 alle 13:32

    AUGURI GEORGE!

    • dnarossonero il 1 Ottobre 2011 alle 16:23

    Diavolo cerca di essere più obbiettivo sulle cose.

    Quello che dici è vero. E’ evidente che ci sia un piano nazionale per trombare berlusconi dal governo e che la stampa appoggi questo piano tuttavia non vale di soffermarsi troppo sul termine sfida scudetto.
    Anche perché Inter e Napoli è una sfida scudetto a tutti gli effetti. E’ normale che ad inizio campionato si parli di quattro pretendenti al titolo e che quindi sia una sfida scudetto quando 2 di queste si affrontano.
    Milan e Juve non è una sfida meno importante di Juventus e Milan almeno in questa prima fase. De Laurentis è da prendere da esempio. In pochi anni ha costruito una grande squadra capace di esprimere un greande calcio spendendo poco.

    Hanno il miglior allenatore d’ Italia quando noi e d Inter abbiamo rispettivamente l’ allenatore più scarso d’ italia e sostituito il 5 allenatore in un anno meritano di essere lodati.

    Vorrei tanto vedere il Milan cosa combina contro squadre che corrono sul serio come il Villareal e il City.

    Il 3 a 0 del Napoli è avvenuto unicamente perché Mazzarri è un allenatore da grande squadra a differenza del nostro che a pelo potrebbe stare in qualche provinciale. Non ha senso aggrapparsi agli arbitri se come polli ci siamo fatti infinocchiare da una squadra veloce e lasciato 4 ripartenze in superiorità numerica.

    Inoltre il napoli è una squadra giovane che è intervenuta chirurgicamente sul mercato. Non vince unicamente per la mancanza delle riserve ma se continuano cosi in un paio di anni ce la fanno sicuramente. hanno un allenatore capace d’ incendiare il pubblico del san paolo mentre noi ne abbiamo uno che ci regala dei pisoli assurdi nelle partite indegne che ci costringe a vedere.

    Il napoli merita solo l’ onoreficenza di tutti per quello che sta facendo

  1. Vorrei tanto vedere il Milan cosa combina contro squadre che corrono sul serio come il Villareal e il City.

    Il villareal attualmente fa pena.
    Noi abbiamo pareggiato al Camp Nou dove loro han preso 5 pere.
    Vorrei vederli contro il Barça – anzi li ho visti.

    • dnarossonero il 1 Ottobre 2011 alle 16:40

    intanto loro giocano ad un ritmo e ad una qualità di gioco che noi ci sognamo. Corrono non cinchisciano a cazzo, hanno un allenatore con i coglioni che sa motivare i giovani mentre noi abbiamo uno al servizio dei vecchi che al massimo sa far rendere decentemente mummie e sopravvalutati e che nemmeno sa infiammare il pubblico perché di fatti le partite fanno schifo.

    Inoltre il barcellona che abbiamo trovato noi non era in perfetta condizione. veniva da risultatini anche in campionato e andava lenta. Il city no ha tenuto ad alti ritmi per tutta la partita. E comunque il Napoli è in costruzione ma è nella via giusta.

    Noi fin quando non cambieremmo allenatore avremmo solo il lento declino ad attenderci. Del resto se abbiamo pareggiato contro Lazio e Udinese e sfangato il victoria per un rigore inventato significa quanto facciamo pena…

    ma la prova che facciamo pena è che siamo costretti ad appellarci al giocatore più sopravvalutato della storia. Ma non certo per colpa della rosa che comunque delle lacune ce le ha ma per colpa del nostro allenatore.

    • dnarossonero il 1 Ottobre 2011 alle 16:41

    comunque il nostro girone rispetto al loro è ridicolo. Ci possiamo permettere di giocare con la primavera al piccolo trotto che almeno il secondo posto non sarebbe mai in discussione mentre loro hanno 3 squadre fortissime con cui battersi per il passaggio del turno

  2. Rigore inventato contro il Victoria? Ma che ti fumi?
    Dna i nostri problemi oltre che di gioco sono di infortuni. Allegri fa giocare male la squadra ma con l’11 titolare seppur fatta giocare male è superiore alle altre, Napoli compreso

    • dnarossonero il 1 Ottobre 2011 alle 19:07

    è un rigore del cazzo, con mano attaccata al corpo. Se non lo dava non era uno scandalo e ibra non aveva certcato certo il rigore…gli è venuto per caso e per culo.

    La nostra rosa è superiore alle altre punto. Quante squadre con Robinho, Pato, Boateng e con il faraone e Inzaghi fuori lista possono permettersi di schierare Cassano e Ibra in attacco più tutti gli altri?

    Abbiamo giocato male anche con tutti i disponibili. I problemi nostri sono strutturali e figli di un mancato sviluppo progetto e di un mancato gioco.

    Io dico quello che dissi lo scorso anno. Andiamo a regimi lenti, anzi lentissimi nemmeno al 60% di quello che potremmo fare. ok gli infortuni ma mi pare che sia anche un problema di gioco

    • dnarossonero il 1 Ottobre 2011 alle 19:08

    con rob pato e Boa infortunati sorry

  3. Intanto pare che il napoli cominci a rubare anche lontano dal San Paolo

    • LaPauraFa80 il 1 Ottobre 2011 alle 21:37

    Non pensavo avrei provato fastidio nel vedere l’inter vittima di errori arbitrali. 😐

    • fabregas11_Robinhood il 1 Ottobre 2011 alle 21:43

    come ti quoto lpf 😐

    • dnarossonero il 2 Ottobre 2011 alle 00:20

    fa rosicare vedere questo napoli eh???

    Su su non prendetevela con gli arbitri se una squadra in italia esprime un grande calcio allenata da un vero grande allenatore lontana da Milano….

    Stasera il Napoli ha vinto meritatamente perché ha aratro l’ Inter. C’ una differenza di ritmo impressionante fra il Napoli e le altre squadre….

    ma come loro vincono anche senza Ibra e Allegri…o come fanno??? Grande Mazzarri. Era l’ ora che qualcuno suonasse la sveglia

    • mattoinh7 il 2 Ottobre 2011 alle 00:32

    dna,ti voglio bene,ma a tutto c’è un limite.

    • mattoinh7 il 2 Ottobre 2011 alle 00:41

    @dna

    Lo sai,perchè ci si conosce da tempo,che io sono un interista atipico,poco piangina e per nulla bauscia.

    In genere preferisco soffermarmi sui problemi della mia squadra e le polemiche passionali tra tifosi durano,per il sottoscritto,quella mezzora necessaria a smaltire la rabbia.

    Che il Napoli corra,giochi bene,che esprima un buon calcio etc etc etc sono tutte cose vere che rendono onore al lavoro della Società e della squadra.
    Ma non stiamo parlando del Barcellona o del Manchester United.

    L’Inter continua ad avere molti problemi,ma fino al 40esimo stavamo assistendo ad una partita a viso aperto tra due squadre che se la giocavano;una classica partita da tripla,con l’Inter forse anche un pochino meglio,così come il Milan al San Paolo.

    Dopodichè,un arbitro che già in precedenza si era distinto per un’ ammonizione a centrocampo su palla recuperata pulitissima,ha deciso di inventarsi un rigore fuori area con annessa espulsione e convalida nonostante ci fossero 4 giocatori in area.

    FINE DELLA PARTITA.
    Il tutto condito dalla conferenza stampa di Mazzarri che senza vergogna si presenta ai giornalisti affermando che quello è calcio di rigore.

    Va bene,va bene tutto,bravo Napoli,Inter con tanti problemi,w il gioco,w la corsa, w tutto,ma stasera no,stasera non mi venire a fare certi discorsi perchè altrimenti mi unisco anch’io,per la prima volta,al coro di quelli che ti mandano a fare in culo perchè come ti ho detto prima a tutto c’è un limite.

    Gli episodi arbitrali a volte girano a volte no,mi passerà.In passato ho riso,ora piango.
    Ma l’arbitraggio di stasera va’ oltre l’incompetenza -che è già di per sè una cosa gravissima -ma sfiora la malafede.

    • dnarossonero il 2 Ottobre 2011 alle 01:16

    bravo hai detto bene. A volte girano a volte non girano. Fine della storia. e non si tratta dei problemi dell’ Inter. L’ Inter era messa in campo bene ma il Napoli di Mazzarri ha giocato una grande partita.

    E’ inutile prendersela con gli arbitri. Anche l’ Inter di Mourinho è stata aiutata. E’ normale che le squadre che giocano un buon calcio in velocità siano anche quelle statisticamente più aiutate dagli arbitri. E il motivo è facilmente intuibile. Con il gioco veloce il lavoro dell’ arbitro è più difficile non c’ è nulla da fare e tende sempre a sbagliare a favore della squadra che attacca velocemente e che gli da minor riferimenti.

    Non è un caso che il napoli sia aiutata è la stessa cosa dell’ Inter di Mourinho. E’ questione d’ Intensità-

    • dnarossonero il 2 Ottobre 2011 alle 01:25

    comunque Mazzarri ricorda molto lo stile Mourinho.

    Scalda i tifosi e mette pressione agli arbitri con il suo gioco e con le sue dichiarazioni…

    uno che ha veramente capito tutto della vita e del calcio.

    Se il Napoli ci desse mazzarri al posto di Allegri andrei a pulirgli la citta dai rifiuti a gratis

    • mattoinh7 il 2 Ottobre 2011 alle 01:52

    Ascoltami dna,ascoltami bene perchè non mi sono spiegato evidentemente.

    Noi viviamo in un paese in cui il calcio vale quasi più della propria famiglia e non la straccio.

    Viviamo in un paese in cui se alla squadra per cui tifiamo viene fischiato contro un fuorigioco di 5 cm si parla di partita rubata anche se si è perso 151753352632 a 0.

    Viviamo in un paese in cui l’episodio arbitrale la fa da padrone sul gioco,ossessionati come siamo dal fatto di non riconoscere quasi mai i meriti degli avversari.

    Viviamo in un paese calcisticamente intriso di pianginismo,pianginismo che ci colpisce più o meno tutti quanti.

    Però il confine tra piangina e presi per il culo è molto sottile e bisogna stare attenti a non fare i furbi,specie se si è recidivi,specie se si è arbitri che espellono per applausi o danno rigori al 90esimo per respinta su tiro da 30 cm.

    Se vuoi che sia buono e politicamente corretto allora tu mi vieni incontro e mi sostieni quando dico che un arbitro a tal modo incompetente va fermato.
    Se invece il poltically correct lo accantoniamo un attimo e ci ricordiamo di quello che è lo score di Rocchi con l’Inter,allora col cazzo che è semplice incompetenza la doppia ammonizione di Obi con annesso rigore.
    E dai cazzo,un po’ di onestà intellettuale porca troia,almeno una volta nella vita.

    • dnarossonero il 2 Ottobre 2011 alle 05:11

    senti capisco la rabbia per il risultato ma se mi conosci un minimo bene sai perfettamente che non è l’ onestà intellettuale che mi manca. Rocchi ha un destino tutto suo con l’ Inter ? Può essere. Il napoli vi ha rubicchiato? può essere. La partita sarebbe finita diversamente senza Rocchi può essere. Tuttavia non si può ridurre tutto all’ arbitro una partita persa in casa 3 a 0 e nemmeno si può mettere l’ arbitro al centro di tutto.

    Anche noi siamo stati derubicchiati al San Paolo e anche noi abbiamo i nostri arbitri contro. Fa parte del calcio e va messo in preventivo che ha volte peschi quell’ arbitro che eviteresti come la peste che dei due ti danneggia.

    Tuttavia dubito veramente che ci sia un chissà quale complotto orientato per il Napoli. Società che certamente non ha il potere politico (o televisivo in tutti i sensi) di Milan, inter e Juventus.

    Detto questo sai come la penso sull’ Inter. Doveva rinunciare a quel titolo del 2006 senza metterci l’ inconcludente palazzo nel mezzo. Ci sta che questo vi abbia arrecato delle antipatie anche se ci credo veramente poco.

    Sono più propenso a credere che l’ Inter sia stata sfortunata a trovare Rocchi ma che il Napoli senza Cavani abbia dimostrato una certa superiorità nel ritmo e nel gioco.
    Penso anche che Mazzarri dia molte pressioni a tutti. Non ci vedo molta differenza con quello che faceva Mourinho all’ Inter.

    • dnarossonero il 2 Ottobre 2011 alle 05:24

    sullo sfanculamento non ti trattenere. Non me la prendo se ti sfoghi. Quello che ti dico io è di non fare come i tuoi illustri colleghi di pensare di mandare l’ Inter in testa maledicendo l’ arbitro.
    Ritengo che ranieri abbia risolto il 90% dei vostri problemi ma non vedo ancora l’ Inter in grado di stare fra le prime 2 o 3 del campionato

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