Un rossonero da Raccontare: Milan vs Inter, Le origini del mito

Nella prima puntata avevamo accennato alla scissione che originò la nascita dell’Inter. In pieno clima derby-scudetto, torniamo su questo tema, analizzando le origini del mito che hanno portato alla storica rivalità tra le due squadre di Milano.

AUTARCHIA – Siamo nel 1908. Il Milan viene da due scudetti consecutivi, è la squadra del momento. Lo strapotere milanista era andato a rompere la precedente dominazione genoana dei primi anni del campionato italiano. Il calcio si sa, in Italia, doveva la sua nascita dall’arrivo di Footballers improvvisati da oltremanica, radunatisi nei porti italiani. La nascita delle società italiane aveva la complicità, e spesso l’esclusiva, di appassionati stranieri. Le squadre più forti del campionato, Milan, Torino, Genoa, Juventus, avevano le squadre piene zeppe di giocatori stranieri. La Federazione, senza tener conto della situazione reale del calcio in Italia, decide, in preda ad un discutibile raptus autarchico, di chiudere il campionato ai calciatori stranieri, assegnando il titolo italiano a squadre che schierassero esclusivamente calciatori italiani. Un provvedimento, secondo alcuni volto a contrastare l’emergente potere milanista.

IL MILAN – Il Milan e le altre potenze del campionato, considerano la decisione insensata. Nasce il campionato Federale, senza titolo in palio, nel quale giocheranno squadre con numero imprecisato di stranieri. Il Campionato Italiano invece, si gioca tra sole tre squadre: Andrea Doria, Pro Vercelli, e U.S. Milanese. Il Milan viene privato della possibilità di vincere la Coppa Spensley, trofeo messo in palio nel 1905 dal fondatore del Genoa, James Spensley, destinato dalla federazione alla squadra che avesse vinto lo scudetto tre volte. La Federazione si rende conto troppo tardi della decisione affrettata. La Pro Vercelli vince il suo primo campionato, dando il via a una vera e propria dominazione, che la porterà a vincere 7 scudetti nei successivi 11 campionati. Quasi a voler ricucire i rapporti, la Federazione assegna d’autorità la coppa Spensley al Milan. La situazione però è ormai compromessa.

FRATTURA A MILANO – Il Milan viene scosso da una vera e propria crisi societaria. Il presidente Edwards torna in Inghilterra, muore il suo vice Nathan, e la società è affidata all’ingegner Camperio, prima di essere presa in mano dallo storico Piero Pirelli. L’ostracismo agli stranieri crea quindi molte fratture in società. Il 9 marzo del 1908, nei locali del ristorante Orologio di Milano, un gruppo di traditori della bandiera del Milan, ben 43 ribelli, capeggiati dal segretario rossonero Giorgio Muggiani, fonda l’FC Internazionale di Milano. È un vero “atto”, sottoscritto da soci di nascita o di origine realmente “internazionale”, cioè italiani di origine svizzera, inglesi, olandesi, francesi, ecc..). La federazione, ormai imbarazzata, decide solo un anno dopo, nel 1909, di riammettere gli stranieri al campionato.

Il primo derby di MilanoLA RIVALITA’ – Intanto, nel campionato del ritorno degli stranieri, in Lombardia se la giocano le tre milanesi. Il Primo derby di campionato si gioca Domenica 10 Gennaio 1909. La sfida è epica. La spunta il Milan che si vendica dei traditori vincendo 3-2. Tra i due litiganti il terzo gode. L’US Milanese elimina Inter e Milan e va a giocarsi lo scudetto contro la Pro Vercelli che vince il suo secondo scudetto. Nel 1909-10, l’Inter, che era nata sotto il segno dello straniero, vince il suo primo scudetto. Un successo frutto del tradimento. Negli anni successivi le due rivali milanesi del Milan si fonderanno. L’Inter da sola non riesce più a volare, il Milan coraggiosamente è in piena ricostruzione. L’U.S. Milanese fa la spola tra prima e seconda divisione. Nel 1927 i fascisti cercano di limitare il numero di squadre italiane, controllandole. Per permettere alla Fiumana (società di Fiume) di iscriversi in Serie A e per evitare che a Milano esistesse una squadra dal nome scomodo, l’Internazionale, si decide l’obbligo della fusione tra Us Milanese e Internazionale. Gli interisti abbassano la testa. Nasce l’S.S. Ambrosiana, che nel 1930 vincerà lo scudetto. Per invertire il suo destino, il Milan dovrà aspettare i favolosi anni ’50. L’Inter intanto in quegli anni vincerà ancora, servo del fascismo, nato dal tradimento.

115 commenti

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  1. puntata speciale del Rossonero da Raccontare, per riscaldare un po’ il Clima pre-derby. Non me ne vogliano gli interisti per alcune parole forti in fondo all’articolo: erano altri tempi e c’era il fascismo.

    • apocal il 1 Aprile 2011 alle 00:59

    mi sembra che il fascismo ci sia ancora

  2. Non me ne vogliano gli interisti per alcune parole forti in fondo all’articolo: erano altri tempi e c’era il fascismo.

    Che fai, getti il sasso e nascondi la mano? 😐

  3. Bellissimo post.

    Complimenti zio Michele! 😉

    • marcovan il 1 Aprile 2011 alle 09:27

    Bel post, davvero.

    Ora, non so se l’ultima frase buttata lì da Michele sia soltanto provocatoria o corrisponda a verità. Ma vorrei saperne di più sui rapporti Inter-fascismo durante il ventennio. Ho tentato di trovare qualcosa in rete ma non ho trovato nulla. Se qualcuno trovasse quacosa gliene sarei grato. Sono molto curioso.

    • melito il 1 Aprile 2011 alle 09:48

    un gruppo di traditori della bandiera del Milan,
    43 ribelli
    La spunta il Milan che si vendica dei traditori
    Un successo frutto del tradimento
    L’Inter intanto in quegli anni vincerà ancora, servo del fascismo, nato dal tradimento.

    Ho come l’impressione che un po’ tu ti senta tradito! :mrgreen:

  4. grazie delle belle parole a chi ha risposto 😉

    @melito: il tuo è un commento a tradimento XD

  5. grandissimo post, complimenti davvero. e facciamogli il culo a strisce a questi bastardi!

  6. @marcovan

    allora, la situazione fu questa. I fascisti come sapete hanno fatto una manovra di bonifica italica, di promozione e promulgazione del nazionalismo. cambiare nomi a luoghi, strade, stadi, in modo che avessero nomi fascisti. Alcuni stadi comunali sono stati ribattezzati “Campo del littorio” oppure ne sono stati costruiti di nuovi. Col calcio la stessa cosa, se necessario, cambiare nomi a società e ridurre il numero di squadre perchè fossero più controllabili. Il caso dell’Internazionale è particolare. I fascisti avevano imposto che le squadre di una stessa città si fondessero. A Milano di squadre ce n’erano 3 e si scelse di fondere inter con us milanese. L’inter di fatto venne obbligata a cambiare nome, perchè “Internazionale” ricordava la terza Internazionale comunista. L’Inter venne obbligata anche a cambiare maglia, con i colori di milano e il fascio littorio. Nel ’32 poi l’Inter ebbe la possibilità di cambiare di nuovo nome in Ambrosiana-Inter, e rinacque per pochi anni anche l’US Milanese. Questo perchè i tifosi premevano visto che ogni partita cantavano “forza Inter”, quindi si preferì abbreviare da internazionale a inter per non scontentare i fascisti.

  7. OT: tanti auguri a Clarence Seedorf, 35 anni, altri 5 anni da vivere con noi. :mrgreen:

  8. Si spera in tribuna. 🙄

    • fabregas11 il 1 Aprile 2011 alle 11:10

    willy come già detto i giorni scorsi sarà lui a decidere la partita!!!

  9. oppure come dirigente. il nuovo leonardo, ma lui non tradirebbe

  10. willy come già detto i giorni scorsi sarà lui a decidere la partita!!!

    Sì, in negativo

  11. Eh, non sarebbe una brutta idea, quella di dirigente…

    • marcovan il 1 Aprile 2011 alle 11:37

    L’inter di fatto venne obbligata a cambiare nome, perchè “Internazionale” ricordava la terza Internazionale comunista.

    Grazie mille Michele… era più che altro questo che non sapevo e che mi incuriosiva, anche se avevo il sospetto che la motivazione del cambio di nome fosse esattamente quella…

    Ma a questo punto mi sorge un’altra curiosità: perché i fascisti permisero che il milan mantenesse un nome straniero? Mi spiego: Milan, come tutti sanno, in inglese significa Milano, almeno credo fosse questa l’idea di Kiplin e soci all’atto della fondazione… okay…. è nota l’avversione per i nomi stranieri del regime di allora, ma a noi non venne imposto di cambiare nome.

    Boh, magari venne raggiunto il compromesso d’intendere Milan come parola del dialetto milanese…. è una mia supposizione eh?

    • boldi1 il 1 Aprile 2011 alle 11:45

    ELBY

    dopo Leonardo non metto la mano sul fuoco per nessuno

  12. @Marcovan può darsi. Milan forse è rimasto così per il nome che ricorda il dialettismo, un po’ come GENOA che ricorda il nome latino Genua. Possiamo solo fare supposizioni. Ne so quanto te su questo.

    • G.B.Balabam il 1 Aprile 2011 alle 12:12

    Buon giorno.

    è nota l’avversione per i nomi stranieri del regime di allora, ma a noi non venne imposto di cambiare nome.

    In realtà si. Il vecchio “milan football club” dovette prima cambiare in “milan associazione sportiva” e poi in “associazione calcio milano” fino a dopo la guerra quando vi riappropriaste dell’originale nome e diventaste “associazione calcio milan”.

    Passi il traditore ma è la questione del “servo del fascismo” che non capito.
    Non mi risulta che in quegli anni l’Inter fosse particolarmente (dove per particolarmente intendo diversamente da qualsiasi altro settore della vita pubblica) al partito.

  13. @balaban. Al momento mi sfuggiva la quaestio sul nome milan, hai ragione, grazie della precisazione. Sarà che pensavo alla US Milanese e non ci avevo fatto caso.

    Il servo del fascismo riguarda un po’ la testa abbassata verso il potere, un po’ come fecero molti all’epoca. Nessuno si metteva contro il potere forte e allora non rimaneva che fare tacitamente ciò che veniva detto di fare.

    • marcovan il 1 Aprile 2011 alle 12:16

    Okay Balabam

    ma Milan rimane un nome straniero. E la tolleranza per tale nome da parte del regime un mistero. Spiegabile appunto con la scusa del dialettismo.

    • G.B.Balabam il 1 Aprile 2011 alle 12:16

    Non mi risulta che in quegli anni l’Inter fosse particolarmente (dove per particolarmente intendo diversamente da qualsiasi altro settore della vita pubblica) al partito.

    ho dimenticato un “legata” dopo la parentesi.

  14. Domanda per gli interisti su quello che è successo ieri.
    Non farebbe meglio moratti a restituire lo scudetto 2006 prima che gli venga levato dalla giustizia sportiva per salvare la faccia e la memoria di Facchetti, fermando così ulteriori indagini?

  15. Leonardo: “Non è il mio derby, voglio solo giocarmelo””Oggi all’Inter, ma non dimentico un secondo di quello che ho vissuto al Milan. Rispetto i sentimenti di tutti. Ho deciso di vivere il calcio in allegria”Tra poco l’approfondimento

    Paraculata?

    • Juangatsu il 1 Aprile 2011 alle 13:33

    Gran bel post Michele . Veramente .

  16. Ho seguito la conferenza stampa e devo dire che mi aspettavo peggio. Ha mantenuto molta più distanza, rispetto a quella di presentazione.
    Non ha detto niente di particolarmente fastidioso, nonostante i giornalisti abbiano provato in tutti i modi a cavargli qualche frecciatina.

    (e solito show del piangina Bosio: Mister, pensa che Rizzoli sia l’arbitro giusto?)

    • eg il 1 Aprile 2011 alle 14:14

    Ah ma perchè è un giornalista Bosio??AHAHAHAHAHAHAHAHHAAHAHAHA

    • mattoinh7 il 1 Aprile 2011 alle 14:19

    Avendo seguito la conferenza stampa,pensando all’accoglienza di Sabato,ripensando al post di ieri di boldi e a quello di elbonito su MBC o a quello di Camisa su screw,mi sarebbe proprio piaciuto che qualcuno contemplasse anche il lato umano della scelta di Leonardo.

    Mi accorgo che non è così e prendo atto.

  17. Matto il lato umano è dico “no grazie” all’Inter e se voglio allenare vado da un’altra parte. Se ti ha cercato l’Inter ti cercherà qualcun altro no? A meno che non fosse consapevole anche lui del fatto che l’Inter lo cercava solo per far torto a noi non essendo allenatore vero.

  18. ELBY

    dopo Leonardo non metto la mano sul fuoco per nessuno

    ma seedorf è molto più milnista di leonardo….a part che lui è passato dall’inter l milan, e poiè rimasto tantissimi anni da giocatore vincendo tutto….leonardo tutto sommato ha fatto pochissimo da giocatore, bee da dirigente per qulche anno e poi un anno da allenatore dietro tassotti….insomma, situazione diverse

    • mattoinh7 il 1 Aprile 2011 alle 15:02

    Matto il lato umano è dico “no grazie” all’Inter e se voglio allenare vado da un’altra parte. Se ti ha cercato l’Inter ti cercherà qualcun altro no? A meno che non fosse consapevole anche lui del fatto che l’Inter lo cercava solo per far torto a noi non essendo allenatore vero.

    Che assist.
    Leonardo diventa ALLENATORE VERO nel preciso istante in cui Galliani lo mette sulla panchina del Milan. Pedigree o non pedigree,esperienza o non esperienza,cmq la si voglia mettere o inquadrare,Leonardo allenatore lo crea Galliani. Una volta che si crea un professionista si accettano implicitamente qualsiasi tipo di conseguenze.

    Io parlo di lato umano perchè credo che Leonardo MAI avrebbe accettato l’Inter se non fosse stato CACCIATO dal Milan,cosa che qui molti dimenticano. Ed è stata una cacciata molto umiliante perchè non è venuta con un esonero o per rottura con l’ambiente (stile Benitez),ma per esclusiva colpa del Presidente. Questo aspetto lo si dimentica troppo in fretta ed in più si pensa che non abbia influito minimamente anche il lato umano di Leonardo che,chissà perchè,avrebbe dovuto subìre in silenzio e reagire passivamente.

    Montiamo sulla macchina del tempo: nell’estate del 2009 il Milan perde maldini,Ancelotti e Kakà. Praticamente non si muove sul mercato e Galliani (dal momento che nessun tecnico avrebbe preso in mano un Milan senza progetto) cerca e trova una soluzione interna: Leonardo.
    Il brasiliano,anche senza esperienza,è garanzia di serietà e cmq,essendo un uomo-Milan,si presuppone non crei problemi in una stagione di transizione.
    Ad Agosto tutti danno favorita la Juventus (…..),dietro c’è un’Inter rinnovata che secondo gli “esperti” senza Ibra non farà più nulla (……),poi Roma e Milan.
    Con addii importanti,senza mercato,con una rosa ristretta,sbagliando (come era logico che un principiante facesse),Leonardo porta il Milan al terzo posto,esprime un bel calcio,rigenera Ronaldinho e,a detta degli stessi tifosi,con Nesta e pato nella seconda parte di stagione chissà……chissà. In più dimostra palle nel rispondere (sempre con educazione) a Silvio e alle sue frecciatine.
    Perde due derby contro un Inter troppo forte e troppo superiore,a Milano col Manchester il Milan gioca un primo tempo straordinario non chiuso sul 3-0 solo per caso. Al ritorno,con assenze importanti,non c’erano margini per l’impresa.
    In tutto il suo anno rossonero fa quello che può con quello che ha portando la squadra in Champions dietro all’Inter del triplete e ad una Roma che nel girone di ritorno era fantastica,Roma peraltro messa sotto all’Olimpico.
    Si comporta da uomo Milan sempre e cmq:mai una polemica interna,mai un accenno al non-mercato,lui che al Milan ha portato Kakà,Pato e Thiago Silva,campioni che per loro stessa ammissione senza Leonardo sarebbero andati…….all’Inter.

    E tutto questo con il placet di una CURVA DI COGLIONI che è pronta Sabato a fare chissachè,mentre l’anno scorso si era distinta con perle verso la dirigenza del tipo: L’AMORE NON È BELLO SE NON È LITIGARELLO. Però Sabato si scaglieranno contro il traditore….RIDICOLI E PAGLIACCI.
    Chissà se Sabato il loro “Presidente assente ingiustificato” (mamma mia che striscione pesante……che contestazione……….),ora tornato idolo sopo l’acquisto di 12 giocatori sarà fiero dell’accoglienza per il traditore.

    E in tutto questo circo (che per il Milan è la parola giusta),ci mancava,a fine stagione scorsa,che Silvio se ne uscisse con: “io,anche con gli infortuni,avrei vinto lo scudetto con 5,6 punti di vantaggio”,perla questa ancora ineguagliata,senza contare le critiche al gioco del Milan,gioco che invece era proprio la qualità migliore e cosa su cui puntare invece di far fare patti sui tavoli a suonatori di bonghi professionisti……………………….

    E alla fine di tutto questo Leonardo,da uomo con le palle a cui dire chapeau,è passato a traditore-Leo merda-ipocritino permalosetto belli capelli.
    Non c’è che dire,complimenti vivissimi.
    Chissà,avrebbe dovuto starsene zitto senza un minimo d’orgoglio dopo un trattamento del genere (esclusivamente del Presidente e di Galliani che non ha speso una singola parola in sua difesa) ed in più,oltre a stare zitto e a cambiare lidi,avrebbe dovuto pure rifiutare la panchina della squadra campione di tutto!!!!!!!! AHAHAHAAHAHAHAAHAHAHAHAAHAHAHAHAAHAHAH!!!! in nome del rispetto verso un ambiente che gli aveva,attraverso il suo massimo dirigente,appena sputato in faccia.

    “Eh,ma avrebbe dovuto dire di no per rispetto dei tifosi del Milan che lo hanno sostenuto”. Si,come no,dire no alla panchina della squadra Campione di tutto con la possibilità di tirare uno sputo nell’occhio a Silvio. Certo………come no…….oh gurada,un maiale che vola! (e non è Ancelotti).

    Leonardo è un essere umano e come tale ha spirito di rivalsa verso un uomo di merda che lo ha trattato di merda e farlo sulla panchina dell’Inter altro non era che l’occasione giusta per mandarlo a fare in culo. E solo per inciso,il non-allenatore brasiliano,senza Kakà,senza Maldini,senza Van Bommel,Yepes,Cassano,Robinho,Ibrahimovic,Boateng etc etc etc ha solo 3 punti in meno del geniale livornese dalla parlata suadente.
    No,così,per dire,visto che fino a poco tempo fa qualcuno si divertiva a fare insulsi confronti di punti con l’Inter del Mou.

    • G.B.Balabam il 1 Aprile 2011 alle 15:03

    Domanda per gli interisti su quello che è successo ieri.
    Non farebbe meglio moratti a restituire lo scudetto 2006 prima che gli venga levato dalla giustizia sportiva per salvare la faccia e la memoria di Facchetti, fermando così ulteriori indagini?

    Giusto
    Ormai
    Non
    Ziamo
    Onesti
    !
    !
    !

    • Juangatsu il 1 Aprile 2011 alle 15:05

    Non condivido la scelta di Leonardo , ma è stato palese che Leo è stato cacciato dal nano pelato .

  19. Leonardo uomo di merda.
    Non potete comandare i nostri sentimenti (autocit.)

    Voleva metterlo in un culo a Silvio? Prego, si accomodi.
    Ma la conferenza di presentazione (e non solo) contiene sviolinate inaccettabili.

  20. Giusto per essere più chiaro.

    Dite quello che volete, ma per me quello rimane.

    • Juangatsu il 1 Aprile 2011 alle 15:09

    Oh mamma l’italiano . * che Leo sia stato cacciato .

  21. Leonardo NON E’ STATO CACCIATO se n’è andato lui perché non sopportava di essere criticato.
    Puntualizzo questo.
    E ripeto.
    Non tanto per rispetto verso la società ma per 70.000 tifosi che lo hanno difeso, anche a torto, contro la stessa.

    • marcovan il 1 Aprile 2011 alle 15:14

    Voleva metterlo in un culo a Silvio? Prego, si accomodi.

    ma quanti culi ha, Silvio? 😀

    • boldi1 il 1 Aprile 2011 alle 15:14

    non so voi
    ma io comincio già a sentire la tensione

    secondo la maggior parte degli opinionisti abbiamo già perso

  22. Perde due derby contro un Inter troppo forte e troppo superiore,a Milano col Manchester il Milan gioca un primo tempo straordinario non chiuso sul 3-0 solo per caso. Al ritorno,con assenze importanti,non c’erano margini per l’impresa.

    Ma proprio per un cazzo.
    Lì si è visto il non-allenatore.
    Perché l’inter troppo forte e superiore comunque 4 gare in campionato le ha perse l’anno scorso.
    L’inter ha perso contro Juve e Roma. Si poteva almeno pareggiare un derby.
    I derby non li ha persi. Li ha REGALATI. E’ diverso. E gliene faccio una colpa.

  23. Ciak 2:

    Voleva metterlo in un culo a Silvio? Prego, si accomodi.

  24. Ad Agosto tutti danno favorita la Juventus (…..),dietro c’è un’Inter rinnovata che secondo gli “esperti” senza Ibra non farà più nulla

    Ah questa è una cazzata.
    Gli esperti davano comunque favoriti voi poi la juve.

    • Juangatsu il 1 Aprile 2011 alle 15:18

    Tensione ?

    Per me è questa la settimana santa !

  25. Ah la curva di coglioni lo dici ai lanciamotorini e a quelli che fanno le panolade quando cominciano ad arbitrare in maniera imparziale 😉

  26. leo è stato cacciato da SB, ma ai tifosi rossoneri che lo hanno idolatrato rendendosi talvolta ridicoli pur di difenderlo non ci ha pensato prima di mostrarsi il più grande interista di tutti i tempi????

    che la società da anni stia gestendo la squdra alla cazzo lo sappiamo bene, ma da quache mese sappiamo anche bene che leonardo non merita alcn rispetto, e domani ai migliaia dello stadio si uniranno i milioni tifosi rossoneri dalla tv ad apostrofarlo come merita!

    • mattoinh7 il 1 Aprile 2011 alle 15:24

    Leonardo NON E’ STATO CACCIATO se n’è andato lui perché non sopportava di essere criticato.
    Puntualizzo questo.

    Tu non puoi insistere a dire questa cosa qua quando sai che è palesemente falsa.
    Prima l’ho scritto chiaramente:non è stata una cacciata frutto di un esonero o di una rottura con l’ambiente (ti ho fatto l’esempio di benitez che stava in culo pure al cane di guradia ad Appiano),è stata una cacciata implicita frutto delle dichiarzioni del Presidente,dichiarazioni e volontà del quale erano in netto contrasto sia con la squadra 8con la sola eccezione di gattuso e Flamini) e di TUTTA la tifoseria rossonera.

    In tutta la stagione scorsa del Milan,l’unico vero momento in cui Leonardo ha risposto ad una critica proveniente dall’alto è stata questo:

    http://www.youtube.com/watch?v=F9h7W0K3–E&feature=related

    conferenza stampa in cui l’unica cosa che rivendica è la qualità del gioco espresso dal Milan,conferenza stampa dopo la quale TUTTI lo avete ancor più sostenuto contro una Società che,parole vostre,non curava più gli interessi del Milan.

    Se c’era una cosa che il Milan lo scorso anno faceva bene era esprimere un calcio di qualità e questo Leonardo,da professionista,era strastrastrastrastrastragiusto che lo difendesse,amche perchè le critiche che gli arrivavano erano monofonte in primis e di uan stupidità e lontananza dalla realtà TOTALI.

    Far passare l’idea che Leonardo se ne sia andato dal Milan perchè “permalosetto” invece che per volontà espressa del Presidentissimo “assente giustificato” con il quale “l’amore non è bello se non è litigarello” significa aver trasceso il concetto di avere la faccia come il culo.

  27. Peraltro il giudizio su una persona non può essere definitivo, qualunque evento accada.

    Dire che oggi Leo è una merda, non significa togliere nessuna colpa alla società per quanto ha fatto l’anno scorso, tantomeno sminuire il lavoro di Leonardo stesso (ottimo).
    Ieri era un grande, oggi è una merda. Perchè? Perchè è andato a baciare ogni culo alla Pinetina.

    D’altronde stiamo parlando del rapporto tra Leonardo e il tifoso Milanista. Non capisco la vostra ostinazione nel mettervi in mezzo. Si tratta dei nostri “sentimenti”.

    • mattoinh7 il 1 Aprile 2011 alle 15:28

    Ah questa è una cazzata.
    Gli esperti davano comunque favoriti voi poi la juve.

    Altra cosa falsissima smentita in primis da quello che fu il pronostico dì Lippi (che innervosì il Mou) e in secundis da tutta la stampa sportiva che con l’acquisto di Melo e Diego,più il ritorno di cannavaro e l’innesto di grosso parlava di gap colmato (……………..) nei confronti di un Inter che era solo “palla ad Ibra e che Dio ce la mandi buona”,Inter che tra l’altro il salto di qualità lo fa solo con Sneijder che per inciso arriva il 29 di Agosto.

    Dai su,non ti mettere con me su queste cose che sai che ti incendio all’istante.

    • mattoinh7 il 1 Aprile 2011 alle 15:30

    Perché l’inter troppo forte e superiore comunque 4 gare in campionato le ha perse l’anno scorso.

    Ma cosa vuol dire poi una frase del genere?????? 😯 😯 😯 😯
    Ma cos’è,una squadra che vince il Campionato deve concludere 38 partite da imbattuta?????? 😯 😯 😯

    Il tuo stesso Milan ora in testa alla classifica ad 8 giornate dal termine è già a quota 4 sconfitte!!!!!
    Cos’è,qualora vincesse lo Scudo ne ridimensionano il valore?????

    Ma robe da matti………………….

    • Juangatsu il 1 Aprile 2011 alle 15:31

    Ma è ovvio che molti tifosi siano rimasti delusi . Anche io son rimasto deluso in quanto molto affezionato a Leo .

    Leonardo è una persona intelligente , e secondo me vuole inculare Berlusconi per quella famosa frase . Indubbiamente ha sbagliato l’uso del mezzo , ma sapete com’è … il fine giustifica i mezzi , e credo che Leonardo possa aver ragionato in questa maniera .

    Ovviamente si beccherà tutte le bestemmie di questo mondo .

  28. Questa cosa del calcio di qualità di leonardo la vedo a posteriori…
    O meglio l’anno scorso era dipinto come un calcio con la difesa bucabile.
    Matto sui derby ti dico semplicemente che perderne due in quel modo non ci sta. Per il semplice motivo che quasi tutte le altre 19 squadre di serie A hanno fatto una figura migliore contro di voi.
    Il pronostico di Lippi era ovviamente di parte. Corriere, Gazzetta, e qualsiasi bookmaker dava l’inter come prima favorita prima della prima giornata.

    • mattoinh7 il 1 Aprile 2011 alle 15:37

    Ma è ovvio che molti tifosi siano rimasti delusi . Anche io son rimasto deluso in quanto molto affezionato a Leo .

    Leonardo è una persona intelligente , e secondo me vuole inculare Berlusconi per quella famosa frase . Indubbiamente ha sbagliato l’uso del mezzo , ma sapete com’è … il fine giustifica i mezzi , e credo che Leonardo possa aver ragionato in questa maniera .

    Ovviamente si beccherà tutte le bestemmie di questo mondo .

    Questo è un commento intelligente che fotografa la situazione.
    A noi non ce ne frega un cazzo che voi ce l’abbiate con Leonardo,per quanto ci riguarda lo potete insultare da domani fino al 2067 cagandogli pure sul petto per quanto ce ne fotte a noi;quello che è stucchevole e assurdo è che un sentimento di rivalsa personale tra il tifo rossonero e Leo si origini da cose non vere imputabili solo al brasiliano trascurando quelle che evidentemente sono state le motivazioni personali deitro alla sua scelta di allenare l’Inter,scelta che forse non avrebbe fatto se qualcuno non gli avesse cagato il cazzo fino all’inverosimile.

    • marcovan il 1 Aprile 2011 alle 15:37

    LPF, scherzavo, non c’era bisogno di correggere, s’era capito… 😀

    Leo ha leccato troppi culi da quando è all’Inter; ma facendo quella scelta penso che non potesse comportarsi altrimenti.

    Il problema è che un fatto personale fra lui e silvietto ha urtato la sensibilità di una tifoseria che per la maggior parte l’adorava. Colpa sua, forse del suo carattere particolare; ma anche colpa di Silvietto e delle stronzate che spesso la sua bocca sprigiona e che potrebbe risparmiarsi.

    Ad ogni modo comprendo il fastidio di molti di voi; a me però Leo non sta sulle palle. Mi stanno sulle palle l’Inter e la sua parte di tifoseria arrogante e presuntuosa. Sono quelle che vorrei battere. Non Leonardo.

  29. Matto lo vuoi sapere cosa penso? Che ha fatto bene a metterlo in condizione di dimettersi e che con un mediocre siamo primi, con lui non lo saremmo.
    Ecco cosa penso.

  30. da cose non vere imputabili solo al brasiliano trascurando quelle che evidentemente sono state le motivazioni personali deitro alla sua scelta di allenare l’Inter,scelta che forse non avrebbe fatto se qualcuno non gli avesse cagato il cazzo fino all’inverosimile.

    Non è la scelta di andare all’inter il problema.
    E’ come si è comportato dopo. Il sogno, i baci, gli abbracci, le carezze a ogni gol e tutta quelle serie di cose che andiamo avanti a ripetere da mesi e che voi non volete capire.

    • mattoinh7 il 1 Aprile 2011 alle 15:41

    Se domani il Milan vincerà,ogni tifoso dell’Inter dovrà prendere atto di una superiorità dei rossoneri sui nerazzurri.
    Se domani l’Inter vincerà,ogni tifoso del Milan dovrà prendere atto che gli tocca fare di nuovo i conti con l’Inter.

    In riferimento alla stagione scorsa tu invece devi prendere atto ed ammettere che l’Inter era superiore e più forte sotto tutti gli aspetti e che era meglio del Milan.
    Punto e basta.
    Inutile cercare recriminazioni con il senno di poi.

    • boldi1 il 1 Aprile 2011 alle 15:44

    diavolino

    questa sicurezza che con Leo i risultati sarebbero stati inferiori a quelli di Allegri da dove la prendi ?

    sinceramente non credo si possa fare

    • mattoinh7 il 1 Aprile 2011 alle 15:46

    Leo all’Inter ha leccato i culi che doveva leccare con la quantità di lingua che era necessario usare.

    Ma cosa volevate,che venisse da noi e facesse pure il depresso per rispetto del passato????

    Gol dell’Inter:Leo fermo in panchina,faccia truce ed un semplice:”ok,bene così”.

    Ma dai,non scherziamo per cortesia. È sempre stato un paraculo,lo è stato da voi,lo è ora da noi.
    Essere paraculi è una’rte e lui è molto bravo in questo e forse ha dovuto farlo per creare empatia con una squadra che si stava spegnendo.
    E visto che tatticamente è nullo per non dire incompetente,forse è proprio questo suo atteggiamento che ha semplicemente risvegliato e ridato autostima ad una squadra che piaccia o non piaccia (cit.cult) con lui è rinata.

    So che avreste preferito che restasse Benitez;mi spiace…..

    • mattoinh7 il 1 Aprile 2011 alle 15:52

    @boldi

    Ti rispondo io con questo concetto:

    il Milan di Leo: via Ancelotti,via Kakà,via Maldini,dentro Huntelaar e Onyewu (……………. 😯 😯 ).

    il Milan di Allegri: dentro Ibrahimovic,Robinho,Amelia,Papastatopulos (…..),Yepes,Cassano,Emauelson,Van Bommel

    Dimentico qualcuno? Aiutate la mia memoria.
    Di certo due situazioni paragonabili……e poi sarebbe DNA lo scentrato…..

  31. In riferimento alla stagione scorsa tu invece devi prendere atto ed ammettere che l’Inter era superiore e più forte sotto tutti gli aspetti e che era meglio del Milan.
    Punto e basta.
    Inutile cercare recriminazioni con il senno di poi.

    No io non prendo atto un cazzo?
    Era superiore? Si
    Ci stava perdere entrambi i derby? Ni
    Ci stava perderli in quel modo? Assolutamente NO

  32. Ma cosa volevate,che venisse da noi e facesse pure il depresso per rispetto del passato????

    La differenza tra un “uomo” e un “uomo di merda”

    • boldi1 il 1 Aprile 2011 alle 16:03

    ma infatti per questo che dico che con la rosa di quest’anno anche se imperfetta bisogna competere per lo scudetto

    i casi sono due o ha fatto un miracolo Leonardo l’anno scorso oppure la rosa è molto più forte di quella dell’anno scorso

    • Juangatsu il 1 Aprile 2011 alle 16:06

    Ad ogni modo comprendo il fastidio di molti di voi; a me però Leo non sta sulle palle. Mi stanno sulle palle l’Inter e la sua parte di tifoseria arrogante e presuntuosa. Sono quelle che vorrei battere. Non Leonardo.

    Esatto quella parte di tifoseria arrogante e presuntasa … Mamma quanto mi stanno sulle palle .

    Oh mamma se dovesse succedere quello che penso … oh mamma !

    • melito il 1 Aprile 2011 alle 16:06

    Io parlo di lato umano perchè credo che Leonardo MAI avrebbe accettato l’Inter se non fosse stato CACCIATO dal Milan,cosa che qui molti dimenticano. Ed è stata una cacciata molto umiliante perchè non è venuta con un esonero o per rottura con l’ambiente (stile Benitez),ma per esclusiva colpa del Presidente. Questo aspetto lo si dimentica troppo in fretta ed in più si pensa che non abbia influito minimamente anche il lato umano di Leonardo che,chissà perchè,avrebbe dovuto subìre in silenzio e reagire passivamente

    Non ha importanza per loro!

  33. Rivera è stato anche lui “cacciato” dalla società.
    E’ andato all’inter? No.

    • melito il 1 Aprile 2011 alle 16:11

    Comunque ho visto le due conferenze…mi apettavo di meglio, poche frecciatine, da una parte e dall’altra, nessuna anticipazione sulle formazioni.

    Chiedo a tutti, sempre se vi va, di dare la propria formazione della squadra del cuore.

  34. E aggiungo, che Leonardo, ad Ottobre poteva accettare la Roma. E fece la scenetta che in italia non avrebbe mai potuto allenare una squadra diversa dal Milan. Quella non conta più nulla?

  35. Non ha senso parlarne.
    Son cose che riguardano noi e quello che abbiamo vissuto noi. Tutto quello che scrivete, per me, sono cazzate.

    • melito il 1 Aprile 2011 alle 16:18

    J. Cesar
    Colosso Frog Cristian Capitano
    Cuchu Motta ➡ (Deki)
    Pandev ➡ (Samurai) Wesley Eto’o
    Pandev ➡ (Principe)

    Tra parentesi le sostituzioni.

    Noterete il passaggio dal 4-2-3-1 al rombo, cosa possibile solo in caso di risultato favolevole nel secondo tempo!

    • melito il 1 Aprile 2011 alle 16:23

    Pandev (Principe)

    Naturalmente indendevo: Pazzo ➡ (Principe)

    • mattoinh7 il 1 Aprile 2011 alle 16:27

    @boldi

    i casi sono due o ha fatto un miracolo Leonardo l’anno scorso oppure la rosa è molto più forte di quella dell’anno scorso

    Perchè una cosa dovrebbe escludere l’altra?
    Non sono infatti vere entrambe le cose?

  36. matto io non penso che Leo l’anno scorso ha fatto un miracolo. Era una rosa da terzo posto sì, ma dietro alla Juve. Secondo me davanti alla Roma ci doveva arrivare.
    Non doveva perdere in casa con lo Zurigo in Champions e pareggiare col Marsiglia.

    • mattoinh7 il 1 Aprile 2011 alle 16:49

    matto io non penso che Leo l’anno scorso ha fatto un miracolo. Era una rosa da terzo posto sì, ma dietro alla Juve. Secondo me davanti alla Roma ci doveva arrivare.
    Non doveva perdere in casa con lo Zurigo in Champions e pareggiare col Marsiglia.

    A parte il fatto che davanti alla Roma ci è arrivata solo l’Inter e per di più di 1 punto conquistato nell’ultima mezz’ora dell’ultima partita e solo questo dovrebbe chiudere il discorso,non si capisce in base a cosa doveva fare meglio della Roma quando siamo tutti coscienti che ci sono state più occasioni di passare in testa alla classifica e soprattutto avete recriminato fino all’inverosimile per le assenze di Nesta e Pato.
    Boh,siamo ai limiti del fantascientifico. Se si critca Leo per questo,rapportando al stiuazione che ha gestito l’anno scorso a quella del Milan attuale,Allegri per lo stesso motivo dovrebbe già essere in vacanza alle maldive con lo scudo attaccato ai boxer e all’asciugamano.

    Ma quello che mi lascia allibito è il riferimento alla Champions. Anche qui,a parte che in parallelo alla sconfitta con lo Zurigo c’è la vittoria a madrdi che fa da contraltare,è il tuo riferimento in generale alla Champions che lascia basiti.

    Tu sei tifoso di una squadra che ha sempre messo la Champions davanti a tutto.
    Post Atene,con tre allenatori diversi,il Milan viene da tre eliminazioni su tre agli ottavi con 2 gol segnati e 10 subìti,per cui dovrebbe essere chiaro che c’è un problema che trascende la figura ed il ruolo dell’allenatore.
    Se poi si va nello specifico del lavoro di Allegri,anche lui come Leo alla prima esperienza in Champions,troviamo la surclassata senza appello di Madrid,l’uscita senza gol col Tottenham (non il ManUtd) e la qualificazione agli ottavi come PEGGIOR seconda. Il tutto,come sottolineato e ripetuto prima più volte,avendo a disposizione un materiale umano che,basterebbe il solo Ibra,era cmq infinitamente superiore a quello di Leonardo senza dimenticare che ‘unica vittoria in casa è arrivata con l’ultraridicolo Auxerre dicisettesimo della Ligue 1.

    Direi quindi che è meglio stendere un velo pietoso.

  37. @ Melito
    Dida 2005
    Cafu Nesta Thiago Serginho
    Gattuso Pirlo Seedorf
    Rui Costa
    Inzaghi Sheva

    :mrgreen:

    Seriamente:
    Abbiati
    Abate Nesta Thiago Zambrotta
    Gattuso Seedorf Flamini
    Boateng
    Binho Pato

    Ma non è che ci sia gran possibilità di scelta, se non un paio di ballottaggi.

    • apocal il 1 Aprile 2011 alle 16:56

    se, come dite voi, Leonardo è un uomo di merda dopo essere stato formato per 13 anni nel Milan e avendone prese le abitudini, vuol dire solo che il Milan è una squadra di merda, ed anche solo per questo merita di perdere questo scudo, domani sera sarà per voi una sentenza inappellabile, DNA di perdenti.

    • melito il 1 Aprile 2011 alle 17:02

    Ma non è che ci sia gran possibilità di scelta, se non un paio di ballottaggi.

    Vale stessa cosa per l’inter. Ma mi interessa proprio la scelta dei ballottaggi.

    Per esempio tu hai preferito zambrotta ad antonini. Io Motta a Deki.

  38. Se poi si va nello specifico del lavoro di Allegri,anche lui come Leo alla prima esperienza in Champions,troviamo la surclassata senza appello di Madrid,l’uscita senza gol col Tottenham (non il ManUtd) e la qualificazione agli ottavi come PEGGIOR seconda

    Si un madrid un filino diverso, però e un Tottenham che, a differenza di quanto aveva Leo col Manchester, non abbiamo potuto affrontare in formazione tipo.
    La qualificazione come PEGGIOR seconda (cit) l’ha fatta anche l’inter l’anno scorso. Ergo, non vuol dire un cazzo.

    senza dimenticare che ‘unica vittoria in casa è arrivata con l’ultraridicolo Auxerre dicisettesimo della Ligue 1.

    Perché con l’ajax, sconfitto dall’auxerre ultraridicolo, non contava una cippa e col real stavamo 2-1 al 94′?

    non si capisce in base a cosa doveva fare meglio della Roma quando siamo tutti coscienti che ci sono state più occasioni di passare in testa alla classifica e soprattutto avete recriminato fino all’inverosimile per le assenze di Nesta e Pato.

    C’è questa cosa che limita molto il tifoso Milanista.
    Perché se gli altri fanno “miracoli” amen e noi non possiamo mai farli?

  39. Vale stessa cosa per l’inter. Ma mi interessa proprio la scelta dei ballottaggi.

    Voi potete anche cambiare modulo..

    • fabregas11 il 1 Aprile 2011 alle 17:15

    Leo uomo di merda<!!

    • mattoinh7 il 1 Aprile 2011 alle 17:24

    Un Madrid diverso??? Si,ma col senno di poi!!!! (a parte che così dicendo ridimensioneresti la vittoria del Bernabeu che invece lo scorso anno hai incensto per mesi). E cmq ti ricordo che lo scorso anno il Real veniva dall’acquisto di Kakà,Benzema,Xabi Alonso e Cristiano Ronaldo e la gente in giro si chiedeva se addirittura avesse senso giocare!!!!! Mi risulta pertanto difficile sminuirne la figura,al massimo è più intelligente dire che gli innesti di Ozil (che tu critiicavi), Di Maria e Carvalho l0 hanno ULTERIORMENTE rafforzato.

    E riporta in binario anche Milan – Real. Per 45 minuti vi hanno surclassato in lungo e in largo. Nel secondo tempo poi si sono messi a cercare di fare gli sboroni e gli splendidi e avete trovato il pareggio su rinvio svirgolato di Pepe che serve involontariamente Ibra il quale sbaglia il crosso e trova la papera di Casillas che mette la palla sulla testa di Inzaghi. Dai su……ci sono le immagini che parlano,per non parlare del fuorigioco di Inzaghi sul 2-1 che era talmente dietro l’ultimo difensore che quasi si trovava in un altro fuso orario.

    Che anche l’Inter fosse arrivata agli ottavi come peggior seconda non lo ricordavo. Grazie per la segnalazione,controllerò.

    Sull’ultimo punto invece devi chiedere al tuo allenatore anzi,ai tuoi allenatori.

    Ah,dimenticavo: il Manchester e il Tottenham sono due squadre di peso e caratura internazionali diametralmente opposte,come diametralmente opposta è la loro forza. Se è vero che all’andata Leo aveva a disposizione la formazione titolare,è anche vero che il Milan giocoò un grande primo tempo sbagliando l’impossibile mentre lo Utd trovò un pari più unico che raro. E se parli di assenti del Milan,ti ricordo le assenze di Bale,Jenas,King,le esclusioni di Defoe e Pavliuchenko,Van der Vaart e Modric che erano a mezzo infrotunio rispettivamente per un problema al polpaccio e per una recente appendicite. Senza contare che Allegri rinunicò inizialmente a pato per far giocare T.Silva a centrocampo inserendo Yepes con Seedorf trequartista regalando un tempo pieno agli inglesi,salvo poi al ritorno rimettere T.Silva centrale e Seedorf davanti alla difesa con Robinho trequartista ammettendo così palesemente la cappella dell’andata,sempre non dimenticando che il centrocampo dell’andata è composto da T.Silva,Flamini e Gattuso e quello del ritorno Seedorf,Flamini,Boateng,per cui ci vuole coraggio a parlare di alternative non all’altezza.

    • apocal il 1 Aprile 2011 alle 17:26

    e’ primavera, fioriscono le remuntade.

    Montepaschi archivia la batosta della prima gara, persa con 48 punti di scarto al Pireo, e battendo 88-76 l’Olympiacos, si aggiudica 3-1 la serie di quarti di finale coi greci. Torna così alle Final Four di Eurolega dopo tre anni, dove sfiderà in semifinale il Panathinaikos.

    • apocal il 1 Aprile 2011 alle 17:37

    Su Silvio Berlusconi se ne sono dette e scritte di tutti i colori. E non sarà qui, in uno spazio sportivo, che mi andrò ad aggiungere o a togliere dalla pletora di coloro che lo inneggiano o lo deplorano. Ma per l’italiano, si sa, il calcio talvolta (in certi casi sempre) è la cosa più seria che ci sia. Appare quindi davvero clamorosa, e per diversi aspetti deprecabile, l’uscita del premier a pochi giorni dal derby: “E’ vero sono stato interista, e nel fondo del mio animo credo di esserlo ancora”. Lo ha detto. Certo, non davanti agli schermi di una delle sue tante televisioni, e nemmeno lo ha strillato, come fosse sul molo di Lampedusa. Ma lo ha detto.

    • melito il 1 Aprile 2011 alle 17:53

    Voi potete anche cambiare modulo..

    Vero. Difatti l’ho pure previsto nella mia formazione tipo!

    • G.B.Balabam il 1 Aprile 2011 alle 17:54

    Son cose che riguardano noi e quello che abbiamo vissuto noi.

    LpF, non credo sia tanto il fatto di non capire perchè vi stia sulle palle. In quel caso hai ragione: sono affari di cuore vostri.
    Quello che tanti interisti (non dico tutti, mica voglio generalizzare) non capiscono è perchè giustificare questo odio con:
    “l’abbiamo difeso dalla scoietà anche quando aveva torto”, quando è palese che nei confronti della società non abbia nessun torto.
    “era da noi ma remava contro”, quando è evidente che abbia fatto tutto il possibile per fare il meglio.
    “non ci stava di perdere i derby così”, quando avete perso contro una squadra molto più forte e motiva.
    E via dicendo.
    Se lui è un uomo di merda allora Pirlo cos’è?

  40. E se parli di assenti del Milan,ti ricordo le assenze di Bale,Jenas,King,le esclusioni di Defoe e Pavliuchenko,Van der Vaart e Modric che erano a mezzo infrotunio rispettivamente per un problema al polpaccio e per una recente appendicite

    Oh poverini
    come se l’unico contropiede che ha generato l’unico gol della gara non l’avesse innescato la riserva di Bale

    • melito il 1 Aprile 2011 alle 17:59

    Avessimo ancora il Mou in panca andremmo in campo con wesley, pandev, eto’o, coutinho, principe, pazzo, tutti assieme, e se le cose non andassero come sperato con matrix nell’inedito ruolo di punta centrale negli ultimi 10 minuti! :mrgreen:

    Quanto mi manca Josè! 🙄

    • G.B.Balabam il 1 Aprile 2011 alle 18:02

    Chiedo a tutti, sempre se vi va, di dare la propria formazione della squadra del cuore.

    Premessa.
    Ho fatto un sogno in cui perdevamo 3-0 e non giocava Nagatomo.
    Quindi:
    Jc
    Colosso LittelFrog Cristal Mototopo
    Cuchu
    Motta Deki
    Uesly
    Eto’o Pazzo

    Vinciamo uno a zero con gol di Nagatomo. Ed i gonzoneri se ne andassero tutti affukushima.

    • G.B.Balabam il 1 Aprile 2011 alle 18:05

    Ho dimenticato che l’amico di Kermit la Rana ha moderato una certa parola.

    Quindi mi ripeto:

    Chiedo a tutti, sempre se vi va, di dare la propria formazione della squadra del cuore.

    Ho fatto un sogno in cui perdevamo 3-0 e non giocava Nagatomo.
    Quindi:
    Jc
    Colosso LittelFrog Cristal Mototopo
    Cuchu
    Motta Deki
    Uesly
    Eto’o Pazzo

    Vinciamo uno a zero con gol di Nagatomo. Ed i “tifosi dell’altra squadra serva del fascio” se ne andassero tutti affukushima.

    • sadyq il 1 Aprile 2011 alle 18:06

    Matto, hai fatto tanti bei discorsi condivisibili, ma guarda che chi non vuole capire, sei tu!
    Leomerda era considerato dalla maggioranza di noi, il fiore all’occhiello del Milan. Persona intelligente e grande conoscitore di calcio. Ottimo giocatore. Uno dei migliori dirigenti che abbiamo avuto. Difeso da tutti noi contro chiunque lo attaccasse, soprattutto l’anno scorso, con molta pazienza e consapevoli del fatto che non fosse un vero allenatore e che il suo gioco non fosse proprio esagerato come dici tu. Almeno a me, non piaceva così tanto: non amo le squadre sbilanciate in avanti.
    Nessuno si aspettava un passo del genere. Possibile che non riesci a capirlo? Per fare un esempio estremo, è come se oriali, dopo essere stato cacciato, fosse venuto a sostituire leomerda tra i nostri dirigenti. Non credo ti avrebbe fatto piacere!
    Poi poteva evitare discorsi sui “sogni che si avverano”, o le altre leccate di culo, perchè sono sembrate un rinnegare il recente passato, anche se per fare lo splendido dice che non dimentica neanche un secondo del tempo passato al Milan.
    In quanto al volerlo mettere nel culo a silviolo (che brutta immagine!), io non credo assolutamente che sia così: è troppo intelligente per abbassarsi a queste ripicche stupide. Anche perchè non aveva la sicurezza di poterlo fare, specie nel periodo che ha preso quella sciagurata decisione!

    • eg il 1 Aprile 2011 alle 18:07

    Oh poverini
    come se l’unico contropiede che ha generato l’unico gol della gara non l’avesse innescato la riserva di Bale

    😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯

    melito io preferirei il 4312 se i centrrocampisti stanno tutti bene la gara possiamo vincerla a centrocampo.

    • apocal il 1 Aprile 2011 alle 18:28

    Leò portaci lo scudò

  41. Quoto sadyq, in uno dei suoi commenti più lunghi che si ricordino.
    Evidentemente oggi si è drogato. 🙄

    • apocal il 1 Aprile 2011 alle 18:32

    nell’immagine della storia è Giuda che fa la storia,
    non Cristo.

    • mattoinh7 il 1 Aprile 2011 alle 18:32

    Oh poverini
    come se l’unico contropiede che ha generato l’unico gol della gara non l’avesse innescato la riserva di Bale

    😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯

    No dai,vabbè,facciamo che questa ti è sfuggita.

    • sadyq il 1 Aprile 2011 alle 18:34

    in uno dei suoi commenti più lunghi che si ricordino.

    Nono, è proprio il più lungo! È Matto che mi contagia! Non succederà più!

    • apocal il 1 Aprile 2011 alle 18:34

    Saqyq, hai preso quella che t’ho dato ieri? attento a non prenderla troppa sennò diventi come Mattoin :mrgreen:

    • sadyq il 1 Aprile 2011 alle 18:35

    nell’immagine della storia è Giuda che fa la storia,
    non Cristo.

    Storia?

    • sadyq il 1 Aprile 2011 alle 18:37

    Devo aver sbagliato le dosi Apocal: starò più attento!

    • melito il 1 Aprile 2011 alle 18:40

    Jc
    Colosso LittelFrog Cristal Mototopo
    Cuchu
    Motta Deki
    Uesly
    Eto’o Pazzo

    Balabam,
    Bel coraggio lasciare fuori il capitano!
    Scommetto che il bannato con la patente AAA* sta gongolando! :mrgreen:

    • melito il 1 Aprile 2011 alle 18:46

    melito io preferirei il 4312

    Eg, anch’io preferisco il rombo generalmente.

    Ma quella contro il milan è una partita da 4-2-3-1 secondo me. Per il semplice motivo che non credo ci sarà battaglia per la supremazia a centrocampo. Il Milan si difenderà raddoppiando sugli esterni e ingabbiando basso wesley per poi verticalizzare. Quindi a mio avviso la priorità in questa partita è l’ampiezza!

    • apocal il 1 Aprile 2011 alle 18:53

    Devo aver sbagliato le dosi Apocal: starò più attento!

    t’avevo detto di prendere 3 parti di bicarbonato e una di LSD, te hai fatto il contrario.

    • G.B.Balabam il 1 Aprile 2011 alle 18:54

    Balabam,
    Bel coraggio lasciare fuori il capitano!
    Scommetto che il bannato con la patente AAA* sta gongolando! :mrgreen:

    E’ solo perchè Ninjagatomo deve segnare.
    Il Capitano lo teniamo per alzare le coppe! 😎

    • apocal il 1 Aprile 2011 alle 18:55

    anch’io preferisco il rombo generalmente

    io preferisco la sogliola fritta generalmente

  42. Per Pellegatti giocheranno Clarence e Zambrotta, fuori Van Bommel e Antonini.

    • boldi1 il 1 Aprile 2011 alle 19:28

    Pirlo non convocato

    non va neanche in panchina

    • apocal il 1 Aprile 2011 alle 19:31

    buono… buono…

  43. Poche soluzioni in panchina…solo Cassano potrebbe teoricamente cambiare la partita con un assist, una giocata…

    • apocal il 1 Aprile 2011 alle 19:35

    vi affidate ai vecchi, all’esperienza che nei derby conta più della corsa, acciughino un gran furbone.

    • melito il 1 Aprile 2011 alle 19:37

    vi affidate ai vecchi, all’esperienza che nei derby conta più della corsa

    Mi sembra anche giusto! Seedorf è fondamentale in questo derby!

    • apocal il 1 Aprile 2011 alle 19:48

    Zidorf ha sempre (quasi) bene nei derby, perchè non dargli questa chance? Zambro però lo devono sveglià dal loculo. l’assenza di Pirlo, invece, la reputo grave per il gioco del Milan, Palermo docet.

    • apocal il 1 Aprile 2011 alle 19:52

    melito, il milan farà il solito gioco orizzontale che è troppo lento, occorre farli attaccare e poi fare ripartenze veloci alla Eto’o. sarà un brutto derby noioso che rischia di finire 0-0.

  44. Io dico pareggio per la legge dei grandi numeri.
    Ma non firmo, dobbiamo assolutamente puntare ai 3 punti.

  45. Scusate riguardavo le lamentele di Berlusconi
    Si era lamentato, tra gli altri, di Mancini, acquisto inutile richiesto da Leonardo
    Si era lamentato, tra gli altri, delle punte, in particolare Huntelaar troppo lontane dalla porta.
    Siamo così sicuri che avesse sempre torto?

    • apocal il 1 Aprile 2011 alle 23:34

    Si era lamentato, tra gli altri, di Mancini, acquisto inutile richiesto da Leonardo

    questa è la prova concreta, la pistola fumante, secondo la tesi di Diavolino, secondo cui il buon Leo già lavorava per l’Inter.

    • FLAMPUR il 31 Gennaio 2012 alle 20:20

    Raccontino di derby fantascientifico scritto all’epoca quando non sapevo neanche della vostra esistenza, mi piace che trovi posto qui, accoccolato tra i colori di casa e magari sbirciato da gente …”di parte”

    MILANO, 2 APRILE 2011, ORE 20,45 MILAN – INTER: UN FILM O UNA PARTITA?

    Salutarono tutti Leonardo, i giocatori del Milan, e guardarono in cagnesco quelli dell’Inter.
    Oddio! con la mascherina non è che si potessero ben interpretare gli atteggiamenti, ma gli occhi erano belli espressivi, occhi di tigre, magari un po’ in disarmo, ma che ne hanno viste di tutti i colori e non hanno paura più di niente e di nessuno.
    In realtà non si sarebbe dovuto giocare, Moratti non avrebbe di certo voluto, la nube radioattiva giunta dal Giappone – ormai da oltre una settimana nei cieli europei – stava preoccupando civili, militari e biologi. Ma non i politici, Berlusconi in testa, che remavano per il “come se nulla fosse”, e nonostante le raccomandazioni delle autorità sanitarie alla cautelativa sospensione di attività sportive, scolastiche e pubbliche in generale, volevano che il derby scudetto si disputasse ugualmente.
    Lo stadio, aperto gratuitamente per l’occasione, quasi ad invogliare anche i tifosi più perplessi, era gremito; le mascherine – obbligatorie almeno quelle, assieme ai guanti – rendevano folcloristicamente asettico ed inquietante lo scorcio dal campo e dalla tv.
    Questa partita diventava il simbolo della speranza e del riscatto rossonero, ma anche una sfida al destino che negli immediati giorni precedenti la vigilia aveva fatto segnalare anche un paio di violente scosse telluriche sull’arco alpino che avevano messo in agitazione le popolazioni dell’intera padania, sventando si, un effetto tsunami, essendo l’epicentro lontano dal mare, ma causando sbancamenti franosi dei pochi millenari ghiacciai sopravvissuti, oltretutto si giocava senza l’intera tribuna ovest, tamponata alla bellemeglio con giganteschi teloni: due giorni prima un paio di scud di Gheddafi (il classico colpo di coda del dittatore ormai alla resa dopo che l’esercito turco, prendendo alla lettera l’ultima risoluzione congiunta Nato/Onu aveva invaso e messo a ferro e fuoco l’intera Libia, probabilmente sull’onda del troppo entusiasmo ed al perentorio grido di: “Siamo europei anche noi!!!”) avevano scheggiato di brutto la parete esterna dello stadio procurando danni notevoli anche a diverse palazzine adiacenti… ma il derby è il derby! aveva tuonato il Presidente del Consiglio, anche se poi raggiungere lo stadio era stato tutt’altro che agevole… l’improvvisa anomala ondata di rifugiati della Cirenaica/Tripolitania sbarcati in soli tre giorni su tutte le nostre coste avevano costretto le ormai boccheggianti autorità ad accampare gli sventurati in ogni minimo spazio libero, ed i parcheggi del Meazza, si prestavano all’uopo, anche se le manifestazioni leghiste contro l’invasione clandestina stavano raggiungendo limiti intollerabili.
    Il Comune di Milano era stato messo a ferro a fuoco proprio la mattina prima da un centinaio di vandali vestiti di verde, dopo che la delibera congiunta Provincia/Regione aveva accettato il ricovero di duecentomila (sugli oltre seicentomila profughi giunti in Italia a seguito scorribande turche) sul terreno lombardo; ma il derby non poteva ammettere eccezioni, e Berlusconi aveva minacciato il due a zero a tavolino in caso di assenza presuntamente ingiustificata dei cuginastri.
    E salutarono Leonardo, i giocatori del Milan dicevamo; al gran completo e caricati a mille ed a molla nel contempo, seppur in cagnesco, e si chiesero come mai fossero in campo solo Zanetti e Stankovic dei titolari, assieme ad una sparuta Primavera nerazzurra… la risposta era tutta nell’intossicazione da pesce uranizzato giapponese ingerito dall’intera squadra la sera prima, e fornito da un catering dall’opportuna simpatia rossonera.
    La partita ebbe comunque inizio, non ci fu mai storia e sul risolutivo 12 a zero, l’arbitro fischiò una liberatoria e gioiosa fine, giusto un attimo prima dell’atterraggio di un centinaio di paracadutisti libici in completo assetto da guerriglia, avvelenati contro l’Italia ed il suo tremolante premier; ed anche un secondo prima che circa seimilacinquecento esiliati nordafricani invadessero il campo all’inferocita ricerca di acqua e cibarie; ed esattamente mentre le precarie zolle del campo proponevano il Definitivo Sussulto, causando indicibili smottamenti tellurici classificabili attorno al grado di magnitudo 11 della scala Richter, con conseguenze di una devastazione tale mai lontanamente prevista neanche dai più catastrofici veggenti Maya.

    Ora vi chiediamo: degli eventi straordinari e fantascientifici appena sopra esposti, quale secondo voi è decisamente il meno verificabile:

    1 terremoto a Milano dell’undicesimo grado della scala Richter
    2 invasione in Italia di circa seicentocinquantamila profughi
    3 Milan che batte Inter 12 a 0

    Occhio che dalla risposta arguiremo se sei un terrorista islamico, un catastrofico iettatore o una persona banalmente incolore ma di sano buon senso.

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