Si ricomincia

Ricomincia il campionato. Gennaio sarà un mese complicato per il Milan, che dovrà affrontare Genoa, Juventus, Siena, Inter, Fiorentina e Livorno, più il Novara in Coppa Italia. Sette partite in un mese (di cui quattro molto difficili) non sono poche, e senza turnover non si andrà da nessuna parte. Rispetto alla prima parte della stagione abbiamo in più Beckham, e non è da sottovalutare il recupero di Bonera, che finalmente si sta allenando con il gruppo. Due giocatori in più che risulteranno necessari per dare fiato alla difesa e soprattutto al centrocampo, dove hanno giocato sempre gli stessi. La formazione titolare la conosciamo, è quella che ci ha fatto arrivare secondi in classifica e quindi è giusto che nelle partite più importanti, se tutti i giocatori staranno bene, venga riproposta:
Dida, Oddo, Nesta, ThiagoSilva, Zambrotta; Pirlo, Ambrosini; Seedorf; Pato, Borriello, Ronaldinho.
Ma lo staff tecnico deve tenere conto che quasi ogni giocatore ha un sostituto di discreto livello. Gli unici insostituibili sono Nesta, ThiagoSilva, Ronaldinho e Pato.

In porta ci sono Storari e Abbiati, che sono come minimo allo stesso livello di Dida (per me il titolare dovrebbe essere Abbiati).

Sulle fasce in difesa ci sono Abate, Antonini e all’occorrenza anche Bonera, che sarà comunque utile (insieme a Favalli) come centrale quando i due titolari non ci saranno. Kaladze spero se ne vada, almeno in prestito.

A centrocampo Beckham può coprire sia il ruolo di Pirlo che quello di Seedorf, e non dimentichiamoci che abbiamo tre mediani di ottimo livello come Ambrosini, Flamini e Gattuso (quest'ultimo sulla fiducia). Non è obbligatorio giocare ogni partita con un vero regista, ci sono gare in cui si possono mettere anche due mediani assieme, basta cambiare modo di giocare. Jankulowsky può subentrare a partita in corso al posto di un esterno offensivo quando ci si deve coprire un po’.

In attacco c’è qualche problema in più, perché abbiamo tre punte centrali e nessun esterno. Di Gennaro può essere utile in Coppa Italia, ma nelle partite che contano non credo che Leo lo rischierà (stesso discorso per Adiyah quando tornerà dalla Coppa d’ Africa). Ma allora quando verrà a mancare uno tra Pato e Ronaldinho come si potrà fare? Le soluzioni possono essere due:
1) Si cambia schema, passando al 4-3-1-2 e inserendo un centrocampista (secondo me la soluzione migliore).
2) Si tiene lo stesso schema e si sposta Borriello sull'esterno, con Huntelaar punta. Borriello quel ruolo potrebbe ricoprirlo, anche se rimane un attaccante centrale ovviamente.

Le soluzioni per un turnover sensato ci sono. Non abbiamo due campioni per ogni ruolo (in certi casi neanche uno), ma ci sono comunque i giocatori giusti per far ruotare quasi tutti. Non si deve ripetere quello che è accaduto a dicembre, quando siamo arrivati alle ultime partite dell’anno totalmente cotti, e per poco non ci giocavamo la Champions…
L’obiettivo deve rimanere la qualificazione diretta in Champions, e questa squadra può e deve ottenerla.