Mondiali 2014: il gruppo H

World Cup 2014 - Group H

COREA DEL SUD

La nazionale asiatica più vincente non avrà vita facile in questo girone. Russia e Belgio partono sicuramente davanti, ma la Corea, affidandosi in particolare modo al suo uomo migliore Heung-Min Son, cercherà di strappare una qualificazione molto complicata. Certo, non è auspicabile lo stesso risultato del 2002 nei mondiali di casa, quando si spinse fino ai quarti, ma potrebbe comunque dar fastidio.

Il MIGLIORE: Heung-Min Son. Come detto è una delle poche certezze degli asiatici; l’attaccante del Leverkusen proverà a trascinarsi la squadra sulle spalle.

IL PUNTO DEBOLE: sarà difficile tener botta contro gli avversari più forti, troppi giocatori non di alto livello.

VOTO SQUADRA: 4

BELGIO

Se avessi qualche spicciolo da giocare, lo punterei sul Belgio. È l’outsider che più affascina, attrezzatissima in tutti i ruoli con talenti sopraffini e già ampiamente affermati a livello mondiale. Courtois, Kompany, Fellaini, Witsel e De Bruyne sono solo alcuni dei tanti campioni che popolano questa nazionale. E a questi, c’è da aggiungere Eden Hazard, fenomeno alla corte di Mourinho, e Lukaku, prima punta completa e fortemente ricercata sul mercato. Davvero non manca nulla per andare avanti e magari sorprendere tutti con un mondiale fantastico.

IL MIGLIORE: Eden Hazard. È lui il più grande talento, dotato di corsa, tecnica e classe: non gli manca proprio niente.

IL PUNTO DEBOLE: la giovane età e l’inesperienza in certe competizioni di molti potrebbero giocare brutti scherzi.

VOTO SQUADRA: 7,5

RUSSIA

Assieme al Belgio resta la favorita di questo girone. La nazionale allenata da Capello potrà contare, oltre che sull’esperienza del tecnico, anche su diversi elementi importanti, che hanno giovato della rinascita del calcio russo negli ultimi anni. In particolare da tenere sott’occhio saranno i vari Denisov, Berezutski e Samedov oltre alla punta di diamante che resta l ‘attaccante dello Zenit Kerzhakov. Le carte in regola per far bene nel girone e rischiare tutto negli scontri diretti ci sono, a Don Fabio il compito di giocarle adeguatamente.

IL MIGLIORE: Aleksandr Kerzhakov, a cui sono affidate le chiavi dell’attacco.

IL PUNTO DEBOLE: è vero, ci sono buoni elementi, ma ci vorrà la squadra intera per colmare il gap con le migliori.

VOTO SQUADRA: 6,5

ALGERIA

apparentemente sembrerebbero condannati ad un mondiale incolore e senza speranze, dato che gli avversari sono importati e più competitivi di loro. Il Ct potrà
contare su buoni elementi come Taider, Mesbah (???) e in particolare Feghouli, talento del Valencia. Per il resto, con tutto l’affetto del mondo, sembra realmente difficile che riescano a contrastare squadre del calibro di Russia e Belgio. Potrebbe essere interessante invece la sfida con la Corea del Sud.

IL MIGLIORE: Sofiane Feghouli, unica “stella” della squadra.

IL PUNTO DEBOLE: il livello globale delle squadra è veramente troppo basso rispetto alle altre.

VOTO SQUADRA: 4