Brasile 2014: il gruppo B

24439154-GIRONE B

Spagna e Olanda si ritrovano nello stesso girone dopo essersi contese, proprio quattro anni fa, la coppa del mondo nel mondiale sudafricano. Finì come tutti sappiamo, con la vittoria delle furie rosse, che due anni dopo avrebbero anche conquistato il secondo titolo europeo consecutivo. A dar fastidio a queste due, che partono come favorite, ci sarà soprattutto il Cile, mentre per l’Australia sarà complicatissimo riuscire a raccimolare qualche punto.

SPAGNA

Non prenderli in considerazione per la vittoria finale sarebbe assurdo, visto ciò che son riusciti a combinare negli ultimi anni. Unica macchia resta forse la finale di Confederations Cup persa sonoramente contro il Brasile, altra grande favorita. Un passo falso ci sta, e non è detto che quella vecchia volpe di Del Bosque non abbia addirittura tratto vantaggio da quella partita per assumere le giuste contromisure. Quanto alla formazione, c’è ben poco da dire: talento in ogni zona del campo, dalla difesa guidata da Piquè e Ramos, al centrocampo con i fenomeni blaugrana, fino ad arrivare all’attacco, che dovrebbe poter contare anche sul “neo-acquisto” Diego Costa. Pochi limiti insomma, per non dire nessuno.

IL MIGLIORE: Andrés Iniesta, che con un goal nei supplementari ha deciso la finale di quattro anni fa. È un fenomeno, e anche stavolta non mancherà di dimostrarlo.

IL PUNTO DEBOLE: occhio alla rivalità interna tra Real e Barcellona, può fare brutti scherzi.

VOTO SQUADRA: 9

OLANDA

Oltre al colpo d’occhio che regalano i tifosi olandesi sugli spalti in ogni partita, anche in campo gli arancioni hanno tutto il talento necessario per mettere in difficoltà qualunque avversario. Forse auspicare un risultato simile a quello del 2010 è impensabile, dato che son passati quattro anni, ma le colonne a cui si affida Van Gaal sono quasi sempre quelle. Van Persie su tutti, a cui sarà affidato il compito di fare quanti più goal possibili, e insieme a lui Robben e Snejder, per cui ci sarà sempre il dilemma della condizione fisica. Non sono da tralasciare le riserve Huntelaar e Kuyt, che completano un reparto ricchissimo di talento. A centrocampo, il ct può contare invece sulla forza del nostro De Jong e del romanista Strootman, oltre che sul talento di Clasie o de Vilhena.

IL MIGLIORE: Robin Van Persie e Arjen Robben si contendono il titolo.

IL PUNTO DEBOLE: troppi dubbi nel reparto difensivo, orfano dei vari Van Bronckhorst, Heitinga e Van der Wiel che avevano difeso la porta Orange nel mondiale sudafricano.

VOTO SQUADRA: 7,5

CILE

Sarà la più grande insidia per le due favorite del girone. Squadra talentuosa, ricca di giocatori importanti affermati a livello europeo, e che predilige il gioco offensivo e spumeggiante. Certo, resta da testare la resistenza contro corazzate come Olanda e Spagna, ma i sudamericani potranno far leva sul talento di Alexis Sanchez, oltre che sulla versatilità di Vidal. Interessante sarà rivedere Edu Vargas, transitato senza molto clamore da Napoli, che con Sanchez potrebbe completare l’attacco. Il grande dubbio resta la difesa, ancora una volta, con giocatori non “testati” contro avversari nettamente più forti.

IL MIGLIORE: Arturo Vidal che, piaccia o no, nella Juve ha raggiunto livelli sorprendenti.

IL PUNTO DEBOLE: i difensori. O si armano, o fermare i fenomeni spagnoli e olandesi sarà un’impresa.

VOTO SQUADRA: 5,5

AUSTRALIA

Secondo alcuni è la squadra più debole del torneo, con l’unica consolazione di essere arrivata per la terza volta consecutiva alla fase finale del torneo. In ogni partita partiranno sfavoriti, e sembra realmente impossibile che possano raggiungere gli ottavi, come successo nel 2006. Ci si affiderà ancora a Cahill, e alla vecchia conoscenza del nostro campionato Bresciano, ma difficilmente i giallo-verdi riusciranno nel miracolo.

IL MIGLIORE: Tim Cahill, ormai emigrato negli stati uniti, ma che resta l’unico faro.

IL PUNTO DEBOLE: difficile indicarne solo uno; si spera che possa essere l’occasione per far emergere qualche giovane talento ancora sconosciuto.

VOTO SQUADRA: 3,5