Caso Seedorf: siamo ormai giunti al paradosso

Z_Seedorf_5Milan-Livorno 3-0: Balotelli, Taarabt e Pazzini hanno regalato la quinta vittoria consecutiva in campionato al Diavolo. Per la cronaca: non succedeva da circa due anni e mezzo, ovvero bisogna tornare praticamente al Milan di Ibrahimovic e Thiago Silva per rivedere una roba del genere. Non è tutto: in 5 partite i rossoneri hanno subito soltanto un gol, autore Marco Motta del Genoa, segnando di contro ben 11. Se permettete, questi dati mi sembrano tutt’altro che negativi e sconfortanti: eppure, l’allenatore Clarence Seedorf non è mai stato tanto in bilico. Di solito, un allenatore più perde più è a rischio; Seedorf no, lui quando perdeva era in bilico ma adesso che vince è sul filo dell’esonero. Contro il mister si è scatenata una vera e propria offensiva mediatica: ogni mattina, un giornalista sportivo si alza, e sa che per sopravvivere dovrà scrivere un articolo contro Seedorf. O forse, più semplicemente trascrivere ciò che gli viene dettato; ma andiamo con ordine.

Innanzitutto, contro Seedorf stanno scrivendo tutti: la Rosea, i cartacei di Roma e Torino, un popolare sito sportivo internazionale e, ovviamente, l’ex conduttore della rete tv ormai fallita. Possiamo definire questa fazione il Sacro Giornalaico Impero, i cui soldati, fedeli al padrone, obbediscono ciecamente a ogni comando. Ma insomma, chi sono io per attaccare così? Magari costoro hanno giuste e religiose motivazioni, hanno le loro fonti e le loro certezze; ma purtroppo, di questo c’è da dubitare. Prima ho nominato un fantomatico sito sportivo internazionale: ebbene, ho avuto modo di avere un botta e risposta con una loro giornalista, che non dubito essere in buona fede, assolutamente, ma la cui replica mi ha lasciato perplesso. Mi sono sentito dire, infatti, che in questo articolo si parlava di dati di fatto: eppure, non vedo fonti citate, ma solo troppi condizionali, molte supposizione e qualche azzardo. Un po’ fragilino come castello: viene da chiedersi, a questo punto, se sia tutta farina del suo sacco.

Non prendetemi per stupido: è una domanda retorica. Lo ha, indirettamente, confermato lo stesso Seedorf, in un fuori onda: “A Conte queste domande non le fate”. E chissà come mai. Ovvio, scontato che ci sia qualcuno dietro a manovrare i burattini: meno scontato capire di chi si tratti. I più insinuano la società, un pittoresco account twitter più o meno affidabile incolpa un uomo molto vicino all’ex allenatore del Milan: la risposta? Per quel che mi riguarda, ho una sola constatazione da fare: la società Seedorf non lo ha mai pubblicamente difeso, non un comunicato, non una conferenza, niente di niente, completamente abbandonato a sé stesso. Si sa: scelto dal presidente, non gradito né da Galliani né da Barbara per il semplice fatto che ha le sue idee, e vorrebbe cambiare il Milan sfruttandole. Tuttavia, questo silenzio assordante a livello societario non può passare indifferente, perchè, storicamente, il Milan i suoi allenatori raramente li ha abbandonati: non è stato fatto con Allegri, non vedo perchè debba accadere con Seedorf.

#iostoconseedorf: ovviamente, i tifosi sono tutti dalla parte dell’allenatore olandese. Seedorf, infatti, rappresenta la volontà di cambiamento, di novità più o meno sopita nel popolo rossonero. Esonerarlo sarebbe una sconfitta per tutti, o almeno per coloro che davvero amano il Milan. La situazione è veramente ai limiti del paradossale: più Seedorf vince più è a rischio esonero, più Seedorf vince e più la stampa gli da contro, e questa macchina del fango non si fermerà facilmente. Lo spogliatoio? A sentire i membri unito e fiducioso, a leggere i giornali spaccato, con la maggior parte dei giocatori a reclamare la testa dell’olandese: fate vobis, io so già a chi credere. I tifosi hanno scelto: è ora di mettere fine a questa situazione paradossale.

16 commenti

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  1. Caro Giangi mi è capitato d’ascoltare, da un presunto grande giornalista sportivo, un’eresia grande come il Monte Bianco. Costui diceva che Roma e Juventus hanno distanza abissale dagli altri competitor ed in particolare da Milan ed Inter definite delle mezze squadre allo sbando totale. Noi sappiamo bene che non è così. Nessuno indicava la Roma come prima antagonista della Juventus. Tutti credevano che sarebbe stato il Napoli, in virtù di una campagna faraonica risultata alla luce dei fatti più mediatica che reale. Qui abbiamo parlato, soprattutto diablo, di Milan come possibile terza forza, dietro Juve e Napoli, del torneo italiano. Gli evidenti errori dell’ex allenatore avevano ridotto il Milan ad essere addirittura quasi invischiato nella lotta per non retrocedere. Clarence Seedorf non lo vedo messo in discussione da nessuno e soprattutto dal suo mentore Silvio Berlusconi. Andavano corretti alcuni suoi orientamenti circa la politica societaria che, Filippo Inzaghi conosceva benissimo, dovevano essere mirati alla valorizzazione dei tanti giovani di prospettiva che sono già nei ‘meandri’ della società. In altro sito ho spiegato la successione cronologica intervenuta a seguito della rivoluzione seguita alla mancata conferma sia di Pirlo che di tanti altri giocatori che avevano segnato quell’era del Milan. Quell’era si concluse definitivamente con la cessione di Thiago Silva e di Ibrahimovic. Ora il Milan sta risorgendo ed alcuni soloni si premurano a tentare di spegnere sul nascere quanto di buono sta avvenendo in casa rossonera. Certamente non è da giornalisti romani o torinesi e neppure napoletani che dobbiamo attenderci esaltazioni del nuovo corso del Milan. Neppure il presidente del CONI, che non ha mai simpatizzato per il Milan, è credibile. Il nuovo corso…lo stadio…. il progetto giovani….gli acquisti mirati tipo Taarabt, Rami, Honda etc…..le divisioni di responsabilità tra Barbara e Galliani la non ingerenza di Silvio ed il rispetto pragmatico del progetto Milan. Danno fastidio? Ed a chi? Certamente non ai milanisti che hanno il Milan nel cuore!!!

    1. Il Milan sta risorgendo ?
      Ti senti bene ?

        • Matteo il 22 Aprile 2014 alle 13:48

        Evidentemente deve essermi sfuggito qualcosa anche a me. Stiamo risorgendo? Ma dove? Boh

      1. Mai stato meglio.

        1. Resurrezione totale da quando non c e’ piu Allegri e se riscattiamo Rami, Poli e Taarabt senza cedere uno fra Balotelli ed Elsharawi siamo a posto cosi’ anche per la prossima stagione

    2. Rimango comunque convinto del fatto che qualora questa estate non si dovesse fare una campagna acquisti degna di questo nome, correremmo l’alto rischio di altri anni grigi. Questa squadra è da 4-6 posto, con buona volontà anche terzo, ma non si vince.

    • sadyq il 22 Aprile 2014 alle 14:21

    Siete ciechi? Abbiamo fatto cinque vittorie. Sei risultati utili consecutivi! Ieri era pasqua! Galliani ha gia messo da parte la sindone! La proprietà ha anche stanziato cinquanta milioni (su sto cazzo!). bb ha imparato a fare una O col culo! Ma dove vivets? Informatevi, cazzo!

    1. giusto hai ragione, 5 vittorie e 6 risultati utili consecutivi…meglio di cosi’. Per completare l opera 1 risultato utile a Roma e siamo a cavallo

    • Matteo il 22 Aprile 2014 alle 17:00

    Cribbio hai ragione Sadyq, come ho fatto a non accorgermi di tutti questi avvenimenti? E’ Pasqua ed eccoti spiegata la resurrezione, perfetto.

    1. Miscredenti hahahahahahahaha

  2. Ahahahaha ma il FALLITOMANE d’Avellino parla ancora ?? Ragazzi quando parla lui non bisogna toccarsi le palle con le dita, ma con tutto il braccio fino al gomito !!!!!
    Non mi meraviglierei se il cancro di Steve Jobs fosse stato causato dal suo acquisto di un iPod…….

    1. Incredibile il fatto che possa ancora dire quello che dice in totale libertà, come se niente fosse

    • Vittorio il 22 Aprile 2014 alle 22:58

    La societa’ tace.Nessuno difende l’allenatore.Ma una interpretazione ci sarebbe.L’unica persona che puo’ licenziare Seedorf e’ Silvio Berlusconi e poiche’ lo ha voluto fortemente Lui non avrebbe alcun senso prendere la parola per difenderlo.Ha detto tutto Barbara con il suo perentorio:lo ha voluto Papa’.Tutti siamo abbastanza svegli per capire che una difesa dell’allenatore dagli attacchi di impotenti imbecilli Quaquaraqua’ sarebbe totalmente inopportuna.Aescusatio non petita accusatio manifesta!

    1. vediamo a fine stagione. Seedorf uno di noi ma non deve esagerare con le pretese nel calcio mercato. Potremo tornare a spendere fra 4 anni dopo aver sistenato lo stadio.

    2. Vero, hai ragione, ma nella Storia del Milan una roba del genere non l’avevo mai vista. Generalmente, tutti gli allenatori vengono rispettati e difesi

    • Matteo il 23 Aprile 2014 alle 03:34

    #siamoappostocosi, ormai totalmente Gianninnizzati…. MAH!

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