Magie della Champions

balotelli.miranda.milan.atletico.madrid.2013.2014.356x237C’è stato un momento alla fine della partita in cui ho pensato: “Avrei preferito perdere 3 a 0 che in questo modo”. Un pensiero che è durato solo un attimo, il tempo di capire che la partita di ieri sera ha invece rappresentato quel bagliore di speranza che solo poche settimane fa dichiaravo di non vedere, quella luce in fondo al tunnel che sembrava sparita. Ieri sera, nella cornice di un San Siro addobbato a festa, finalmente pieno e finalmente non muto, ho rivisto il Milan giocare una vera partita di calcio, una squadra che ha dato tutto, in una partita che meritavamo di vincere. E non voglio pensare alle attenuanti di un Atletico che puntava allo 0 a 0 o che non ha spinto abbastanza. Voglio concentrarmi solo sul cuore e sulla forza che ho visto in campo da parte di tutti (quasi tutti in realtà, ma preferirei non pensare ad Emanuelson).

I segnali positivi sono tanti: da un Poli finalmente nella posizione che occupa meglio, protagonista di una grande partita, ad alcuni impressionanti recuperi di Rami, dalle giocate di Taarabt, che sembra, questa volta per davvero, un gran bel giocatore, alla concentrazione di Mario, che non si vedeva da tempo. Tutti segnali positivi, di cui credo Seedorf farà tesoro. È la classica partita da cui partire per costruire qualcosa: ieri sera si è visto un gioco, un’idea di squadra, che sembrava assente, ma che mi fa sperare. E questa volta non importa se alla fine siamo usciti da San Siro sconfitti: a Madrid sarà difficile, quasi impossibile, ma, diciamoci la verità, qualcuno ancora credeva che avremmo vinto la Champions? Nel peggiore dei casi andrà bene comunque, saremo usciti dalla “nostra” competizione a testa alta e torneremo in Champions, ahimè, forse tra due anni.

Pensare a non respirare più l’area d’Europa per così tanto tempo non è di certo una consolazione, ma aspettiamo il ritorno prima di conclusioni affrettate. La partita con l’Atletico ci lascia senza Mario e senza De Sciglio per qualche settimana, forse anche contro la Juve. Sarà la primavera in arrivo, non lo so, ma la cosa non mi preoccupa. Abate può sostituire un De Sciglio non eccezionale, dimenticando in fretta lo sciagurato errore di ieri sera, e il Pazzo sembra scalpitare in panchina per una maglia da titolare. E penso anche che lo meriti. Quindi avanti così, una base c’è. Speriamo soltanto che non sia stato tutto merito della musichetta della Champions.

9 commenti

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    • LaPauraFa80 il 21 Febbraio 2014 alle 09:28

    Abate può sostituire un De Sciglio non eccezionale
    Si è proprio visto.

    alcuni impressionanti recuperi di Rami
    Normalissime chiusure diventano “impressionanti recuperi”.

    Nel peggiore dei casi andrà bene comunque, saremo usciti dalla “nostra” competizione a testa alta
    Metti che G. ci fa uscire perchè non funziona un riflettore.. testa alta?

    dalle giocate di Taarabt,
    Riguardatevi i primi mesi di Boamerd al Milan.

    • LaPauraFa80 il 21 Febbraio 2014 alle 09:37

    Tra l’altro Ramì poteva essere più sveglio in occasione del gol. Qua ormai bastano due giocate per promuovere un nuovo acquisto.

    Tabata ha fatto il circo, sticazzi, anche Boateng spaccò tre partite a cavallo tra novembre e dicembre 2010. Magari diventerà un gran giocatore, ma non ha dimostrato ancora nulla.

    Ramì per irruenza e grinta si fa apprezzare più di Bombonera, ma vedrai che una riscattato l’anno prossimo farà cacare, perchè è una testa di cazzo prima ancora di essere un onesto giocatore.

    Questa maledetta squadra ha bisogno di UOMINI prima ancora di giocatori. Basta con i mezzi ricchioni metrosessuali, servono persone per bene, eleganti, serie, mentalmente stabili, PROFESSIONISTI, maschi e non checche bisex.

    1. Ah comunque Traabt l’ ha voluto fortemente Seedorf. Figurat se Galliani conosce uno così

  1. In estate secondo me il miglior mercato sarà intanto riscattare Poli, Teaabt e Rami poi vedremo cosa rimarrà delle cessioni fra le quali immagino quella di Abate (purtroppo) e Balotelli. Ricordiamoci sempre che c’ è da ripianare il bilancio che andrà in perdita per colpa di Allegri che ci ha pregiudicato la possibilità di qualificarci per la champions del prossimo anno

  2. Questa maledetta squadra ha bisogno di UOMINI prima ancora di giocatori. Basta con i mezzi ricchioni metrosessuali, servono persone per bene, eleganti, serie, mentalmente stabili, PROFESSIONISTI, maschi e non checche bisex.

    questa frase andrebbe stampata e fatta leggere al dottor(di stocazzo) Galliani…

    Rami è un Lucio dei poveri, quella 13 manco in partitella al campetto con gli amici la dovrebbe indossare…

    Taarabt questo qui sta giocando a tutta per la riconferma, solo uno come Clarence può tenere a bada il suo carattere, vedremo fino a quando..

    1. E’ comunque iniziato il nuovo ordine di Seedorf.

      In estate farà una rivoluzione

    • LaPauraFa80 il 21 Febbraio 2014 alle 14:50

    Quantomeno anche a costo zero Seedorf trova uno come Tabata che un domani, chissà, forse … certamente ha più margini di un parametro zero di quelli del geom. tipo Ze Love.

    Vorrei ricordare che l’anno scorso Constant fece una stagione sicuramente sufficiente, poi, una volta riscattato e ottenuto il contratto lungo, ha smesso di impegnarsi e di rendere quel poco che rendeva.

    Cosa credete che succederà a Dolce Ramì una volta passato lo stimolo del mondiale e ottenuto il contratto a tempo determinato al posto dello stage? Si rilasserà, svaccherà e farà una merda.

    Scommettiamo?

  3. Bene allora, perché non proponi ai giocatori un bel contratto a progetto a sei mesi?

  4. via la scritta il club più titolato al mondo, ci ha appena passato l’Al-Ahly…. ora il geometra cosa farà scrivere sulla maglia???

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