Constant, da titolare fisso ad oggetto misterioso: quanto pesano quei 30 secondi di Genova?

204380hp21Non sono sicuro che siano stati solo 30 secondi o qualcosina in più. Poco cambia. Sono bastati quei pochi istanti per far si che la stagione di Constant cambiasse in modo alquanto brusco. Da titolare fisso, ma soprattutto da giocatore che iniziava a convincere sempre più grazie a prestazioni di spessore, ad oggetto misterioso che ormai non vede il campo da un bel po’. Viene quindi da chiedersi: cosa ne sarà del buon Kevin?

Era partito non proprio bene, poi si era ripreso e ora, appunto, stava iniziando a convincere. Poi l’errore. Un grave errore fuori dal campo, nonostante vi siano delle importanti attenuanti a suo favore. Un errore che non doveva commettere, un errore che un giocatore alla sua prima stagione al Milan non può commettere. Quindi il nulla. Scontata la squalifica, non vede più il campo e il ruolo di titolare sembra ormai solo un ricordo. Certo, da una parte abbiamo un De Sciglio in crescita e un Abate rispolverato, ma di sicuro le responsabilità di questo cambiamento tattico sono in buona parte figlie dell’episodio che ha visto coinvolto Constant a Genova.

Onestamente, vista la presa di posizione dell’allenatore e forse anche della società, non mi aspetto un reintegro tra i titolari o comunque tra le prime scelte di Constant nella stagione in corso. L’atteggiamento va ovviamente punito in modo esemplare (tra l’altro, parentesi: avete visto cosa pubblicò Kevin su Twitter subito dopo la partita? Un messaggio riferito ovviamente a Bovo in cui figuravano una pistola e dei proiettili… ma stiamo scherzando?) e soprattutto ne va anche dell’immagine di una società che ha fatto da sempre della correttezza e della sportività i suoi punti cardine.

Nel frattempo, però, come dicevamo, il Milan sembra aver trovato un buon equilibrio con Abate e De Sciglio. Quindi, a maggior ragione, non vedo ragione per modificare l’attuale coppia titolare di terzini. Ovviamente spero che Constant possa presto tornare in campo, soprattutto per non “bruciare” un giocatore che, nonostante i dubbi iniziali (e ne abbiamo avuti mooooolti, vero?) si stava rivelando all’altezza della situazione.

Secondo voi la “pena” per Constant è stata adeguata o troppo severa? Di fatto non si può trascurare nemmeno il comportamento di Bovo che ha senza dubbio infastidito il giocatore rossonero per l’intero match e non solo nell’episodio che è stato poi decisivo.