Campione o bidone?

https://i0.wp.com/g.imagehost.org/0643/dida.jpg?resize=235%2C235Forse la tempistica non è quella che ci si aspetta ma è un post che volevo fare da tempo e che solo la sosta per le nazionali mi ha lasciato lo spazio di fare. Da quest anno al Milan non c’è più Nelson Dida e penso che ce ne siamo accorti più o meno tutti.

In questi anni al Milan ce ne ha fatte vedere di tutti i colori, da bidone a stella, poi di nuovo bidone. Il Milan lo acquista nel 99 per 3 miliardi di lire dal Cruzeiro, squadra che ha portato in Europa Rivaldo e Ronaldo ma anche bidoni clamorosi come Felipe Melo. Di lui si dice gran bene, in patria è molto stimato. Il suo esordio però ce lo ricordiamo tutti, nel 1999 in quel di Leeds quando Lee Bowyer fece partire un destro da fuori area senza troppe pretese, se non che Nelson ci mise lo zampino e l’urlo dei tifosi casalinghi già ci fece capire che l’aveva combinata grossa. L’avventura del portiere al Milan sembra terminare qui quando viene rispedito in patria, al Corinthians in prestito dopo un breve passaggio al Lugano. Qui ritorna in patria, per giocare una sola presenza, in Milan-Parma dopo essere coinvolto nel 2000 nello scandalo dei passaporti, con illecito regolarmente denunciato da Galliani che gli costa 7 mesi di sospensione e un ritorno di nuovo in patria, di nuovo al Corinthians. Va ai mondiali 2002, anche se perde il posto da titolare nei confronti di Marcos. Vedrà il mondiale dalla panchina, ma su quel podio di Yokohama dove tornerà cinque anni dopo per festeggiare il mondiale per club lui c’era.

Dopo quel mondiale inizia la sua vera carriera al Milan. Abbiati si infortuna nel preliminare di Champions League del 2002 contro lo Slovan Liberec. Dida gli prende il posto, si pensa momentaneamente ma poi le prestazioni del brasiliano e la lunga degenza del camerata convincono Ancelotti a puntare su di lui, pur conoscendo il suo passato. Tra i pali para anche l’imparabile, anche i rigori. La prima apoteosi è nella finale di Manchester, dove ne para tre superando anche il maestro Buffon e trovandosi in cima al mondo. Il migliore in quel momento era lui anche se la stampa italiana continuava a sostenere il proprio beniamino. Sono i tre anni migliori, si  ripeterà anche nel campionato 2004 e soprattutto in quella coppa del 2005 dove nell’euroderby d’andata (erano quelli SENZA pareggi e in 150 minuti) Dida para tutto il parabile e il Milan porta a casa un 2-0 che sa di sentenza, nel ritorno la frustrazione di una tifoseria che ancora aspettava un trionfo europeo sui cugini e si trova umiliata in mondovisione dagli stessi si taglia con il coltello e così un razzo, che gli costerà, tra gli altri record che la società Inter detiene, il record di giornate di squalifica del campo nel nuovo millennio, lo costringe a terra. Si rialza, ma da quel momento non è più lui. Nel 2006 è lui a infortunarsi, dopo una parata strepitosa in quel di Atene. Sembra chiudersi il cerchio, in porta torna Kalac, Abbiati è in prestito all’Atletico Madrid. Mentre il Brasiliano andava in porta era l’Italiano a dover girare l’europa per cercare una squadra dove potesse giocare titolare. Eppure sei mesi dopo Dida è ancora lì, ad Atene, decisivo anche se non come prima per la  vittoria della Champions League 2007. Da lì l’anno dopo sarà la farsa di Glasgow che gli costerà il posto per tornare poi di nuovo tra i pali a Yokohama dove si laurea campione del mondo per club, dopo aver vinto il titolo con la propria nazionale.

Nel 2008/09 sembra essere giunto alla fine della carriera quando torna Abbiati che riprende il suo posto da titolare, ma il destino vede ancora Nelson. E’ l’infortunio gravissimo di Siena che gli permette di mettere ancora piede in campo per la fine della stagione ma soprattutto per buona parte della successiva. E’ lì, in quel di Madrid che Dida regala al mondo l’ultima papera. Il Milan vince lo stesso 3-2, entrando nella storia espugnando per la prima volta il Santiago Bernabeu. Grazie a Dida, si sarebbe detto sette anni prima, nonostante Dida, è invece la realtà. Ma prima di sparire per sempre dalla storia del Milan regala un’ultima prodezza, contro il Chievo, che richiama quel portiere dei tempi migliori. Saluterà la compagnia nel superclassico con la Juventus dello scorso maggio. Ora in porta torna di nuovo Abbiati, stavolta per sempre, chiudendo quel cerchio aperto il 13 Agosto del 2003.

Dida lascia il calcio con molti dubbi sulle sue qualità personali, eppure ha vinto tutto. Campionato e Coppa in patria e in Italia, coppa campioni e coppa Libertadores, supercoppe varie, mondiale per club, mondiale con la nazionale, bronzo olimpico e coppa America, roba che farebbe impallidire persino Lev Yashin. Resta il dubbio se fosse stato un campione con giornate storte o un portiere pessimo con degli alti in carriera. Questo è stato l’ammiraglio Nelson, prendere o lasciare. E voi l’avreste preso?

httpvh://www.youtube.com/watch?v=rkn2jCA_6ow

75 commenti

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    • boldi1 il 4 Ottobre 2010 alle 07:56

    bellissimo post diavolino

    Dida mi ha fatto prendere diversi infarti , diciamo che dopo la vittoria della Champions , la società non doveva rinnovargli il contratto .

  1. dida è stato il portiere più forte che ho mai visto, per due anni. poi è crollato, e per anni lo abbiamo dovuto sopportare. è stato il presidente che ha insistito per tenerlo, ricordiamolo….

    • marcovan il 4 Ottobre 2010 alle 09:58

    Dida, nel periodo di massima forma fisica ed atletica, ovvero per due o tre anni, è stato il numero uno, superiore persino a Buffon. Ovviava alle mani di pastafrolla (quelle le ha sempre avute, anche in quei tre anni di grazia) con la stazza imponente unita ad un’ agilità straordinaria. In quel periodo gli ho visto fare delle parate impossibili. E poi i rigori contro avevo sempre l’impressione potesse pararli.

    Il problema è che in un giocatore si devono giudicare le intere carriere, non i due o tre anni di massimo rendimento, altrimenti Evaristo Beccalossi sarebbe stato equiparabile a Pelè, Cruijff , Maradona, Van Basten.

    Quindi per me Dida è stato un portiere bravino (ad essere generosi), niente di più.

      • eg il 4 Ottobre 2010 alle 10:18

      sono stati più gli anni delle didate che quelli del super dida…diciamo che non ha avuto equilibrio sia nell’essere forte che nell’essere scarso 🙂 complessivamente portiere anomalo che prima di manchester era scarso e dopo istanbul è tornato scarso…qualcuno dice che il suo periodo di grazia finì col peardo che is becco nel derby di champions 🙂

    • melito il 4 Ottobre 2010 alle 10:32

    Tornato dalla Luna di Miele…

    Un abbraccio a tutti!

    • Alex_junior il 4 Ottobre 2010 alle 11:51

    Dopo la sceneggiata di Glasgow perse tutta la mia stima, ma per un paio d’anni è stato uno dei migliori al mondo se non il migliore. Ultimamente però non si poteva vedere, quando un portiere alterna parate spaventose come quella contro il Chievo a papere incredibili come quella di Madrid, non è un buon segno. Anzi temo che il nostro attuale portiere sia sulla sua stessa strada

    • boldi1 il 4 Ottobre 2010 alle 12:06

    vogliamo commentare la partita di ieri sera ?

    l’Inter esprime un gioco più bello ma ha perso le sue doti :

    non è cinica e spietata come l’anno scorso

    per il sottoscritto quest’anno si può vincere lo scudetto

      • eg il 4 Ottobre 2010 alle 12:30

      l’inter gioca meglio ma è sfasata…non c’è quella compattezza dell’anno scorso..molti sono fuori forma(ad ottobre è imperdonabile),e si sta pagando oltre modo la scandalosa condizione di milito

      • eg il 4 Ottobre 2010 alle 12:32

      gioca meglio nel senso che tiene meglio e gira meglio la palla…ma per me il giocare bene equivale al vincere…non me ne faccio nulla dei ghirigori e dello spettcolo se poi perdo punti dal milan in 2 partite..

      tutti sommato avendo giocato a roma e palermo e con la juve dopo 6 giornate essere alla pari è un buon risultato…il milan nonostante in punti recuperati doveva averne 4 o 5 in piu

    1. Eg l’anno scorso ad ottobre l’Inter mi sembrava tutto tranne che fuori forma e siete andati nel momento migliore a Roma. Non cominciamo coi 4-5 punti in più… potevate essere già in fuga e il campionato resta apertissimo, anzi si è inserita anche la juve. Dovessi dare delle quote: 45% inter, 40% milan 15% juve.

    2. Per inciso milito non è condizione.
      E’ semplicemente il dida degli attaccanti per rimanere in tema. Un buon giocatore che ha appena fatto la stagione della vita, che difficilmente ripeterà. Se sei un campione, come Higuain, non vai in nazionale a 30 anni.

      • eg il 4 Ottobre 2010 alle 12:47

      per ora ho una stagione fantastica contro 5-6 sotto tono di fronte ad una condizone sconcertante…voglio aspettare per avere più elementi e poi ne riparleremo…

      diavolino il milan ha meno punti di quelli che doveva avere…gli unici persi che sono accettabili sono quelli di roma…per il resto con cesena e catania sono 5 punti che non si possono perdere MAI.

      la juve non c’entra un cazzo con lo scudetto siamo seri…do più chance al napoli che alla juve 🙂

      • Alex_junior il 4 Ottobre 2010 alle 12:48

      Solo diavolino può pensare che un giocatore sia passato nel giro di pochi mesi da fenomeno a brocco. E’ solo fuori condizione e non ci sono cambi decenti per poterlo tenere temporaneamentefuori. La colpa è solo della società. Il miglior gioco dell’Inter col nuovo allenatore mi sa che lo vedete solo voi

      • eg il 4 Ottobre 2010 alle 12:52

      alex c’è un possesso palla e dei cambi di gioco ferquenti che prima non c’erano…detto ciò ribadisco che preferisco non vederla 90 minuti e vincere

    3. Solo diavolino può pensare che un giocatore sia passato nel giro di pochi mesi da fenomeno a brocco.

      In questo post c’è uno che ha fatto la stessa cosa eh

  2. su milito quoto diavolino.

    boldi, se il milan è addirittura in pole per lo scudetto (e io non lo credo) vuol dire che ha un ottimo allenatore. altrimenti non possiamo vincere nulla. bisogna decidersi.

    1. Vogliamo fare un po’ di conti? So che è una cazzata assurda e sono stime personali eh…
      12 punti
      2 li perde l’Inter con la cessione di Balotelli
      1 con quella di Mou
      4 li prendiamo noi con Ibrahimovic
      1/2 con Robinho

      Ne mancano 3. Allegri?

      • eg il 4 Ottobre 2010 alle 12:51

      sei ancora ubriaco da ieri sera? 😯

      • boldi1 il 4 Ottobre 2010 alle 12:56

      elby

      la squadra è una cosa l’allenatore un’altra

      è da agosto che dico la squadra è da scudetto anche se con la rosa imperfetta !

      l’allenatore per ora non mi ha convinto

      • Alex_junior il 4 Ottobre 2010 alle 12:57

      Ma che calcoli sono? 😯

    • eg il 4 Ottobre 2010 alle 12:59

    in base a cosa ibra porta 4 punti:)

      • eg il 4 Ottobre 2010 alle 13:01

      e poi ne mancherebbero 4,5 non 3 🙂

    • sadyq il 4 Ottobre 2010 alle 13:00

    Calcoli inutili ed assurdi!

    Bentornato a Melito! Non far caso a questi maleducati che hanno ignorato il tuo saluto, ma li conosci!

      • eg il 4 Ottobre 2010 alle 13:03

      hai ragione

      ciao melito,dove sei stato in luna di miele?

    • Alex_junior il 4 Ottobre 2010 alle 13:32

    Diavolino cosa mi dici di questo? :mrgreen: Può rientrare nella categoria “per ridere”?

      • sadyq il 4 Ottobre 2010 alle 13:45

      Porca puttana, prima di postare link, avverti di cosa si tratta: mi hai fatto andare sul sito di quella squadra di merda! Se mi si danneggia il Vaio, voglio il rimborso danni!

    • Tizio il 4 Ottobre 2010 alle 13:45

    Sono perplesso.
    Sulla partita di ieri dico solo che tuttosommato non ho visto male la Juve,senza qualità eccetto Krasic,ma molto ordinata nel suo 4-4-2.
    Sottotono l’Inter, che con Biabiany e Coutinho è decisamente un’altra cosa e con tre giocatori (Milito,Cambiasso e Maicon) nettamente fuori condizione,Milito direi addirittura in condizioni imbarazzanti.
    Speriamo che la sosta porti riposo e recupero dagli infortuni.
    Per il resto,un San Siro moscio come ieri sera non me lo ricordavo,mi sono quasi rotto le palle senza cori e coreografie.
    In conclusione,uno 0-0 più che giusto che poteva sbloccarsi solo con una giocata.

  3. ad agosto dissi: coutinho è un bambino che non può giocare in serie A. tutti i merdazzurri a ridere e a dire che era un ottima riserva in grado di giocare e competere con chiunque.

    ahahahahahaha

    • sadyq il 4 Ottobre 2010 alle 14:23

    Forse è un pò presto …… e paga un momento poco brillante della squadra. Però il fatto che lo facciano giocare, è tutto a vantaggio suo.

    • Tizio il 4 Ottobre 2010 alle 14:30

    Infatti,non so chi si mise a ridere ma vabbè,evidentemente elbonito conosce sta gente qua e ne riporta i commenti,io a mia volta so di gente che ritiene Abate meglio di Maicon per cui il mio

    aahahahahahahahaahahahahahahahahahahahahahahahahaha

    è giustamente più lungo del suo.

    Dopodichè,come ho sempre detto e scritto,il bambino ha il piede e qualità.
    Peccato però che sia ancora troppo gracile fisicamente. Deve crescere (sotto tutti gli aspetti) e bisogna dargli tempo.
    L’allenamento e la Natura (più la pasta e le bistecche) faranno quello che devono fare!
    Di certo lo sta facendo giocare.
    E fino a prova contraria giocare è l’unico modo di fare esperienza.
    Di certo meglio fargli fare esperienza in questo modo piuttosto che mandarlo in giro per mezza Italia magari riportandolo a Milano a 28 anni (…………………………………….) convinti di avere a che fare,facciamo un esempio,con un terzino sinistro lavorando sul quale lo si può considerare tra i primi 5 al mondo!

    ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahaah

    • Alex_junior il 4 Ottobre 2010 alle 14:48

    Per la cronaca, per ora ha giocato molto meglio Coutinho di Robinho. E ieri nel primo tempo ha giocato molto bene, è ovvio che deve irrobustirsi fisicamente ma si vede che la tecnica c’è. Poi uno è libero di sparare sentenze dopo 3 partite, ci mancherebbe

    • eg il 4 Ottobre 2010 alle 15:02

    ma come si fa a sentenziare su coutinho dopo 2 partite da titolare(una ottima e una sottotono)????

    vabbè avete già sentenziato pure su milito quindi…

    strano ma vero sono d’accordo con alex…coutinho non ha di certo toccato i picchi di pessimità toccati da robinho..

  4. c’è una lieve differenza tra i robinho e coutinho: il primo è un campione affermato che è fuori forma ma è comunque un giocatore vero, il secondo è un bambino di cui non si può prevedere nulla, e soprattutto al momento non è nessuno.

      • Alex_junior il 4 Ottobre 2010 alle 15:27

      Robinho campione affermato? Sia col Real che col City si è rivelato un bidone, soprattutto considerando quanto lo hanno pagato e le aspettative che c’erano su di lui.
      Ha fatto molto bene col Santos a inizio carriera e buone cose con la nazionale brasiliana (ma niente di che)

    • boldi1 il 4 Ottobre 2010 alle 15:13

    Robinho è un titolare della nazionale brasiliana

    Coutinho è un giovane con interssanti prospettive , ne deve ancora fare di strada per essere titolare della nazionale !

    • sadyq il 4 Ottobre 2010 alle 15:18

    Io di Robigno ne ho sentito parlare come un vizioso, fannullone e fancazzista. Non l’ha mai visto come grande giocatore.
    Spero abbiate ragione voi e che presto dimostri qualcosa, almeno nel Milan. Per adesso sta facendo cagare!

    • G.b.Balabam il 4 Ottobre 2010 alle 15:24

    Dida era un gattone tecnicamente scarsissimo.
    Finchè convinzione e condizione lo hanno supportato ha nascosto, egeregiamente, le sue spaventose carenze nei fondamentali.
    Appena si è infilato nel tunnel non avvea nulla che potesse aiutarlo ad uscirne.
    Certo che finchè è durata ha fatto il suo alla grandissima.

    Non concordo sul fatto che Robinho sia un acampione affermato. E’ un giocatore affermato, cosa molto diversa.
    Su Cutigno ho già detto: ha la tecnica, non il fisico. Per ora può essere un buon cambio, nulla di più. Inutile avere fretta e dipingerlo come il salvatore della patria.

    Milito, e forse non solo lui, stà pagando il cambio di preparazione.
    Mourinho faceva un certo tipo di lavoro, Benitez uno molto diverso.
    Inoltre non dimenticherei il fatto che c’è questa maledetta coppa dell’amicizia.
    La società ci tiene tantissimo è non si può escludere che tutta la stagione (preparazione inclusa) ruoti intorno a quell’appuntamento.
    La mia sensazione è che fino ad allora tireremo avanti così. Se a gennaio sarà arrivata la friend’s cup e saremo ancora messi bene in campionato e coppa, arriveranno anche i rinforzi.

      • eg il 4 Ottobre 2010 alle 15:31

      si credo anche io che la preparazione sia incentrata sul mondiale ma ciò non deve significare arrivare in sedie a rotelle fino a dicembre 🙂

      per te è la coppa dell’amicizia ma all’inter manca questo nuovo trofeo…e poi dà comunque il titolo di campione del mondo…mi farebbe girare i coglioni non vincerla come successo con la supercoppa

    • eg il 4 Ottobre 2010 alle 15:25

    ma nessuno li sta mettendo a confronto..coutinho non mi convince fisicamente ma come insegna pato può essere pompato…benitez ieri sera ha ribatito che per lui è un giocatore che fa la differenza…in spagna sabato ne hanno parlato in termini forse esagerati…aspettiamo 🙂 non parliamone dopo 2 partite intere(1 beneissimo e 1 male ma non ha girato nessuno)

    • G.b.Balabam il 4 Ottobre 2010 alle 15:47

    per te è la coppa dell’amicizia ma all’inter manca questo nuovo trofeo…e poi dà comunque il titolo di campione del mondo…mi farebbe girare i coglioni non vincerla come successo con la supercoppa

    Eg, tecnicamente è un trofeo che non vale la coppa italia. Io ci manderei la primavera a giocarlo.
    Detto questo, mi rendo conto che dal punto di vista economico e di immagine abbia grande valore.
    Ed è questo il problema.
    La società accetterà di arrivare in sedia a rotelle fino a dicembre (e magari anche oltre) inseguendo questo titolo. Poi, comunque vada, rischiamo che sia tardi.

    1. paura di perderlo quel trofeo….eh?

      • Alex_junior il 4 Ottobre 2010 alle 16:16

      Chi minimizza l’Intercontinentale ha capito poco o niente. Potrà aver perso un po’ il fascino di qualche anno fa ma un mondiale rimane sempre più importante di un europeo o di un campionato nazionale

      • boldi1 il 4 Ottobre 2010 alle 16:38

      Alex hai ragione

    2. Eg, tecnicamente è un trofeo che non vale la coppa italia.

      Che ricordiamo per gli interisti è il trofeo più importante in quanto il primo vinto nel 2005 dopo anni di digiuno.
      Se vuoi il titolo di campione del mondo devi vincerlo. Se no amen.

    • G.b.Balabam il 4 Ottobre 2010 alle 16:15

    Certo elbonito.
    Pensa, non ci dormo la notte.

    Ma perchè voi milanisti pensate sempre che il mondo inizi e finisca dove hanno limitato la vostra capacità di pensiero?

    A me il mondiale per club fa cagare.
    L’intercontinentale aveva fascino una volta.
    Quando la giocavi andata e riotorno e dovevi andare là.
    Dentro catini ribollenti in cui c’era da farsela sotto.
    Dove il pubblico era il dodicesimo ma anche il tredicesimo ed il quattordicesimo uomo in campo.
    Ed affrontavi i migliori giocatori di un modo di intendere calcio molto diverso.
    Oggi, i migliori sudamericani li affronti giocando contro il Real, l’Inter od il Milan.
    Ora è uno spettacolo offerto ad una platea globale che vuole vedere anche il Red Pokemon Diamonds perchè in asia ci sono diverse decine di milioni di spettatori paganti.
    Un teatrino imbandito ad uso e consumo di qualche sceicco arabo che va in brodo di giuggiole a vedere l’Al Stikaz Dubai in diretta mondiale.
    Perderemo? Amen. Non ci piangerò mai sopra.
    Se ci sono allenatori sovrappeso e dirigenti pelati che hanno il coraggio di andare in TV e dire che la Coppa Italia non gli interessa, io credo di avere il sacrosanto diritto di dire che del mondiale per club non me ne frega un cazzo.
    Perchè io non devo far tornare i conti.
    Come ho detto, accetto totalmente la scelta della società. Non mi si chieda di condividerla.
    Allo stesso modo non farò i caroselli se alzeremo quel trofeo.
    Bravi, complimenti ma poi sotto con le cose serie.

    Se ti va bene è così. Se non ti va bene è ancora così.

    1. A me il mondiale per club fa cagare.
      L’intercontinentale aveva fascino una volta.
      Quando la giocavi andata e riotorno e dovevi andare là.
      Dentro catini ribollenti in cui c’era da farsela sotto.
      Dove il pubblico era il dodicesimo ma anche il tredicesimo ed il quattordicesimo uomo in campo.
      Ed affrontavi i migliori giocatori di un modo di intendere calcio molto diverso.

      Che guarda caso hanno vinto loro e noi no. 😆
      Riassumendo. I vostri scudetti valgono di più, le vostre intercontinentali valgono di più. Altro?

    • boldi1 il 4 Ottobre 2010 alle 16:32

    comunque ieri sera Milito era imbarazzante .
    tutti i reduci del mondiale dell’Inter sono in ritardo di condizione
    potrebbe essere una scelta per andare in forma a dicembre per la coppa ?

    • boldi1 il 4 Ottobre 2010 alle 16:33

    per inciso la coppa intercontinentale è importante

    • G.b.Balabam il 4 Ottobre 2010 alle 16:42

    Chi minimizza l’Intercontinentale ha capito poco o niente.

    Permettimi di farti notare che quello che non ha capito nulla sei tu.
    E lo si capisce da quanto scirvi poi:

    Potrà aver perso un po’ il fascino di qualche anno fa ma un mondiale rimane sempre più importante di un europeo o di un campionato nazionale

    Perchè le mi eparole sono state queste:

    Detto questo, mi rendo conto che dal punto di vista economico e di immagine abbia grande valore.

    Quindi, quando vuoi dissentire, mettiti nelle condizioni di capire da cosa dissenti. Altrimenti è solo un dare aria alla bocca.
    Se invece hai qualcosa da ridire sulla mia notazione dal punto di vista tecnico, puoi argomentare.
    Ti prego, spiegami in cosa sarebbe più soddisfacente e difficile vincere una semifinale contro il Pohang Steelers o l’Atlante piuttosto che con il Barcellona?

      • G.b.Balabam il 4 Ottobre 2010 alle 16:44

      Boldi, visto che dai ragione ad alex giro anche a te quest’ultimo commento.

      • Alex_junior il 4 Ottobre 2010 alle 16:48

      Un valore tecnico ce l’ha eccome a meno che tu non creda che la squadra campione del sud america sia una schiappa. Affrontiamo l’Internacionàl che 4 anni fa questa coppa l’ha vinta ridicolizzando letteralmente il Barcellona di Eto’o e Ronaldinho in una gara senza storia, non i primi che passano

  5. la verità, caro balabam, è che il solo pensiero di non tornare con la coppa e perdere contro quei beduini non vi fa dormire veramente :mrgreen:

    • G.b.Balabam il 4 Ottobre 2010 alle 17:00

    la verità, caro balabam, è che il solo pensiero di non tornare con la coppa e perdere contro quei beduini non vi fa dormire veramente :mrgreen:

    Elbonito, cosa vuoi che ti dica?
    Cresci.

    Un valore tecnico ce l’ha eccome a meno che tu non creda che la squadra campione del sud america sia una schiappa. Affrontiamo l’Internacionàl che 4 anni fa questa coppa l’ha vinta ridicolizzando letteralmente il Barcellona di Eto’o e Ronaldinho in una gara senza storia, non i primi che passano

    Non dico schiappe. Ma stiamo parlando di una squadra che non può essere paragonata ad un top club europeo. Poi nella partita singola può succedere di tutto. Anche che un Cesena batta il milan o che un Auxerre ti strappi un pareggio. Ma da li a dire di stare afforntando una signora squadra ne passa, è roba da gonzi.

  6. Un buon portiere deve prima di tutto parare il parabile e Dida non lo faceva.

    Grazie per quell’euroderby in cui volava a parare le punizioni di Mihajlovic e Veron, ma non si vive di riconoscenza. Per anni c’ha fatto perdere punti su punti. La cazzata nel derby sul gol di Cambiasso è assurda, idem la buffonata di Glasgow.

    E’ un caso più unico che raro il suo declino, che ha finito per farmelo stare sui coglioni. L’anno scorso contavo le partite che mancavano alla sua dipartita.

  7. La Juve con quei terzini e ci aggiungo pure Bonucci non può pensare allo scudetto.
    L’inter in effetti ha una panchina corta, ieri c’era Mansini addirittura.
    Vedere Milito sbagliare quei gol non ha prezzo.

    Abbiamo il dovere di crederci.

      • eg il 4 Ottobre 2010 alle 18:23

      l ho detto pure io che la juve con lo scudetto c’entra poco o niente e non solo per i terzini…i vostri non è che siano tanto meglio eh 🙂

      • Tizio il 4 Ottobre 2010 alle 18:51

      Mansini……………………. 😯 😯 😯 😯 😯

    • eg il 4 Ottobre 2010 alle 18:22

    ELBONITO purtroppo noi non lo sappiamo…ci vuoi spiegare cosa si prova a tornare senza la coppa??magari persa ai rigori?? :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

    • eg il 4 Ottobre 2010 alle 18:25

    maicon lucio samuel nesta silva

    pirlo cambiasso sneijder

    dinho pato ibra milito eto’o

    la juve non un giocatore che si a vicini al livello di questi appena citati…i migliori sono krasic e chiellini che nell’inter e nel milan non giocherebbero (forse solo krasic per pandev)

      • Alex_junior il 4 Ottobre 2010 alle 18:33

      Per me i primi due posti sono per le milanesi salvo disastri o di Inter o di Milan. Poi la Juve per il terzo posto ce la vedo a meno che non si riprenda la Roma che in quanto a rosa gli è superiore. Oppure per il terzo posto potrebbe anche starci una sorpresa tipo il Napoli

      • eg il 4 Ottobre 2010 alle 18:53

      il napoli se esce dalla uefa ha grandi chance per il quarto posto

  8. eg cosa volete sapere voi? in europa fino all’anno scorso eravate zero, farete esperienza vedrai, prima o poi ci passerete anche voi… 😉

    e chiellini da noi giocherebbe, a sinistra, con antonini spostato a destra…

      • eg il 4 Ottobre 2010 alle 19:34

      per me chiellini terzino è uno dei più grandi fraitendimenti calcistici della storia italiana 🙂

    • melito il 4 Ottobre 2010 alle 19:19

    Grazie Sadyq…Crociera Montenegro-Grecia-Turchia-Croazia-Ucraina…tornato con 3 kg in piu’ ma tanta stress in meno.

    Sulla situazione calcistica attuale (in crociera vedevo le partite che vi pare?):
    Inter squadra vera, gioco in netto miglioramento ma le palle del Mou non si vedono piu’.
    Milan meno squadra, ma molto affamata, grande coppia difensiva, attacco stellare.

    Ad oggi non sono in grado di capire cosa aspettarmi da questo campionato. Vedremo!

      • yom il 4 Ottobre 2010 alle 19:42

      Bentornato Melito!

      I tuoi fratelli di fede hanno cercato di fare anche la tua parte.

      Lasciamo perdere… 😀

  9. Comunicazione di servizio
    A lpf è saltato internet e non potrà postare domattina.
    Se qualche redattore ha voglia di scrivere qualcosa in particolare anche non troppo elaborato faccia pure, altrimenti ci penso io domattina, ma verso le 10.

  10. ciao melindo, le tue fantastiche esternazioni mi sono mancate sai???

    hai visto il tuo pupillo coutinho che figurone che sta facendo? ahahahaha

  11. Diavolino, post interessante.

    Dida è il portiere che ha segnato, nel bene e nel male, tutto il mio periodo rossonero dell’ultimo decennio. Se penso ad un portiere penso immediatamente a lui per il periodo che va all’incirca tra il 2000-2010, di Abbiati mi ricordo solo quel fantastico mezzo campionato nel 1999. Quindi un portiere che fa il titolare del Milan per tutto questo tempo, o quasi, non può essere un brocco, già solo per questo. E’ stato il portiere di tutte le nostre ultime vittorie, come tu stesso hai ricordato, e nemmeno da comprimario, basti pensare a quei rigori del 2003 o a qualche parata che ha infilato sia ad Atene che nel Mondiale per Club 2007. Dirò di più, anche nell’ultima stagione non è stato così scandaloso come molti di noi (me compreso) l’hanno dipinto. Se ripenso a Cagliari-Milan o Milan-Chievo direi che la sua manona l’ha messa eccome. Forse eravamo talmente stufi delle sue papere che facevamo fatica a giudicare positivamente qualche sua prestazione diversa dal solito. Ricapitolando: un portiere buono (nulla di più) se giudicato per l’intera carriera, che ha vissuto tra il 2003 e il 2005 anni a rendimento superiore alla media, che possono essere considerati, per la continuità, una caratteristica non propria del portiere, ma appunto, eccezionale. Dida bravissimo a giornate alterne dunque, dalla carriera mediamente discreta con alcune annate d’eccellenza, molto istintivo tra i pali dando vita anche a parate impensabili, pessimo nelle prese basse, poco sicuro e coraggioso nelle uscite alte. Come spesso capita, più passeranno gli anni e più mi ricorderò di lui solo le cose belle e quindi resterà il portiere con cui abbiamo fregato una Champions League ai gobbacci. Penso mi resterà nella mente per questo.

    • Baresidipendente il 4 Ottobre 2010 alle 22:36

    Buonasera popolo rossonero!

    Leggo questo blog da parecchio ormai e vista la nauseante abbondanza di cugini, e detto fra noi mia zia era una zoccola :), ho deciso di scrivere anche io.

    Buonasera Diavolino.
    Per rispondere al tuo post direi che Dida lo avrei preso tutta la vita visto che qualche dolore ce lo ha si dato, ma neanche lontanamente paragonabile alle gioie che ci ha regalato. L’ho sempre preferito ad Abbiati e ti dirò, lo preferirei tuttora. Il gol di Capuano e il gol di Bogdani sono colpa sua visto che è andato in terra con la stessa velocità con cui è caduta la statua di saddam hussein a baghdad.
    Ma grazie a Dio ci sono gli infortuni….

    1. benvenuto baresi, finalmente un nuovo rossonero fra noi!

      su dida concordo con l’amico adamos. fra qualche anno ricorderemo di lui solo le gioie.

    • yom il 5 Ottobre 2010 alle 08:28

    Benvenuto Baresidipendente!

    Ma perché donne rossonere non se ne vedono? Solo io da troppo tempo!

      • boldi1 il 5 Ottobre 2010 alle 08:32

      beh anche tu yom

      sparisci per diversi giorni e poi torni all’improvviso

      si effettivamente è un peccato che non ci siano altre donne ,

      non so se in altri blog milanisti la situazione è simile .

    • G.b.Balabam il 5 Ottobre 2010 alle 09:15

    Che guarda caso hanno vinto loro e noi no. 😆
    Riassumendo. I vostri scudetti valgono di più, le vostre intercontinentali valgono di più. Altro?

    Diavolo, visto che mi ricordi sempre che il milan esisteva anche prima del nano, dovresti ricordartelo anche tu. Così sapresti che avete vinto un’Intercontinentale nel ’69.
    Ultima cosa, io non ho mai parlato di valore, ho parlato di fascino. Non tutti sono meschini come te ed hanno la tendenza a denigrare le vittorie altrui per il gusto di farlo.

      • eg il 5 Ottobre 2010 alle 11:17

      esatto…parte dal presupposto che uno parli di calcio per sminuire le vittorie altrui come fa lui 🙂

  12. NUOVO POST

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