Guardiola? Solo in pausa pranzo…

Sempre più insistenti e ricorrenti le voci per il futuro, tra un Guardiola forse inarrivabile e i possibili investimenti da parte di miliardari stranieri. Questa è la cronaca che ha riguardato il Milan negli ultimi giorni, con titoloni sui giornali spesso e volentieri anche spropositati. Molte fantasie, poca realtà, ma soprattutto tanta distanza dai problemi attuali della squadra. Si sta parlando troppo del Milan della prossima stagione, ma nessuno si sta veramente chiedendo che ne sarà del Milan quest’anno! Tutti siamo d’accordo che questo potrebbe essere un anno di transizione in attesa di maggiori fortune, ma sa qui a dimenticarci totalmente che c’è un campionato praticamente intero ancora da disputare la distanza è tanta.

Il Milan di adesso, per come la vedo io, è in piena crisi d’identità. Allegri ha infatti provato a cambiare modulo e gioco, ha inserito giocatori diversi ribaltando tutto più volte, ma i risultati stentano a vedersi; ai passi avanti nel gioco, non corrispondono infatti i tanto agognati risultati, che alla fine sono la cosa che conta di più. La sconfitta nel derby è stata solo il triste epilogo di un inizio di campionato terrificante, tra gare casalinghe regalate ad avversari nettamente inferiori e partite in cui l’agonia è andata avanti fino all’ultimo minuto per la mancanza di efficienza in fase di realizzazione. Quest’ultimo è stato forse il principale dei problemi di questo nuovo Milan, con Pazzini ed El Shaarawy unici due marcatori; una differenza abissale con lo scorso anno, quando i goal erano distribuiti fra più giocatori, con i centrocampisti a beneficiare maggiormente della presenza di Ibra al centro dell’attacco.  Quest’anno la musica è decisamente cambiata, anche perchè si continua a chiedere a Pazzini cose che non gli competono nemmeno lontanamente; ennesima colpa di Allegri questa, che non è ancora riuscito a capacitarsi dell’assenza dello svedese, più di ogni altro tifoso. Se l’ibracentrismo lo ha salvato per due anni, adesso tutti i nodi stanno venendo al pettine e Allegri sta realmente dimostrando quello che è: un allenatore mediocre, che non riesce a dare un gioco alla squadra, che non riesce a trovare alternative in corso d’opera e che continua a schierare giocatori fuori posizione perchè glielo si chiede o per non allontanarsi nemmeno per un millimetro dalle proprie stranissime idee.

Parlare tutti i giorni del Milan 2013/14 rischia solo di farci dimenticare cosa non stiamo facendo quest’anno, facendo passare le sofferenze attuali per un naturale purgatorio in attesa di tempi migliori. Provvedimenti forti andrebbero presi già quest’anno, prima che sia troppo tardi, prima che qualsiasi qualificazione a competizioni europee sia definitivamente compromessa. Se vogliono andare avanti così fino alla fine, altro che Guardiola e sceicchi stracolmi di soldi; rischiamo di ritrovarci con un Milan fuori dall’Europa, anche quella di serie B, con un ridimensionato appeal da parte di nuovi giocatori, e con un malcontento comune che potrebbe toccare livelli storici. Il futuro è importante, e costruirne uno all’altezza della nostra storia è uno sforzo pregevole e accettabile. Ma quello che vedo io sono tante storie prive di fondamento, per far illudere qualche tifoso ed aiutarlo a mandar giù la pillola amarissima di quest’anno. Questa situazione non è accettabile, ed una squadra come il Milan non può permettersi un anno sabbatico per la totale assenza e mancanza di giudizio da parte dei dirigenti. Pensiamo al presente…al futuro ci si può pensare nei ritagli di tempo, magari durante la pausa pranzo.

5 commenti

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  1. Ma a questo Milan Guardiola serve?
    Mi spiego meglio: è un grande allenatore o, come penso, aveva solamente buoni giocatori?
    E ancora, la proprietà lo vede come rilancio o come via per non spendere un Euro sui giocatori?

    Nel frattempo comunicazione di servizio: dalle 12 andremo offline per manutenzione del server.

  2. Condivido questo articolo in toto. Ben fatto nico.
    Vi aspetto tutti all’hangout di questo pomeriggio !

  3. Bravo Nicco finalmentte si ragiona!
    Infatti tutti i tifosi si chiedono perchè in porta gioca ancora Abbiati, De Sciglio non è titolare inamovibile ed il perchè questo dell’ostracismo nei confronti di Acerbi che a Udine, in doppia inferioritò numerica, ha tenuto in piedi da solo la difesa. Le colpe non possono che essere di Allegri che alla prova del nove si sta dimostrando allenatore mediocre! Anche l’utilizzazione parziale di El Shaarawy in diverse partite è un delitto di lesa maestà al gioco del calcio.
    Allegri non è mai stato un grande motivatore ed ora sta dimostrando una totale inadeguatezza a svolgere il compito di allenatore del Milan.
    Una squadra affidata a Tassotti probabilmente giocherebbe con un 4-4-2 : Amelia(Gabriel): Abate, Bonera(Mexes), Acerbi, De Sciglio: Emanuelson, De Jong, Montolivo, Boateng(Nocerino): Pato(Pazzini)El Shaarawy(Robinho). Il 4-2-3-1 sta facendo danni enormi anche quando viene proposto dalla Primavera di Dolcetti. Per non parlare del 4-3-2-1 inapplicabile visto il totale fallimento di Boateng nella posizione di trequartista. Rimarrebbe da sperimentare il 3-5-2 che non mi pare sia mai stato provato. Comunque bisogna cominciare a rendersi conto che il Milan, attualmente, è in piena lotta per non retrocedere. La più che probabile sconfitta contro la Lazio ci farà rendere conto che questo non è soltanto un anno sabbatico. Non essere riusciti a trovare validi schemi di ‘giuoco’ e valide alternative alle importanti cessioni e partenze, per scadenza contrattuale, dei componenti la vecchia rosa è colpa grave di tutto il team a partire dal presidente. Ora si devono solo incoraggiare i giocatori di buona volontà che dovranno lottare per salvare il Milan dalla catastrofe! Basta invettive e voli pindarici. Guardare in faccia la realtà che è quella di una squadra non di vertice ma che dovrà lottare strenuamente per evitare di scendere di categoria!

    • boldi il 15 Ottobre 2012 alle 15:33

    quest’anno è bello che andato

    visto che i principali obbiettivi sono sfumati , tanto vale far giocare e crescere i nostri giovani quindi largo a Bojan Gabriel ed al giovane attaccante francese e verificare se possono far parte del progetto pluriennale Milan

    se pensiamo a soli 45 giorni fa il cravatta gialla aveva elevato l’obbiettivo da posto champions a scudetto dopo l’acqiusto di Pazzini e De Jong a fine mercato
    si capisce come da questi ultimi la dirigenza si aspettava di fare quel salto di qualità che non si è visto

    • simone il 22 Ottobre 2012 alle 10:32

    si ,ma ci rendiamo conto ragazzi ,che è stata una presa di giro anche per noi, che si va allo stadio, che spendiamo soldi nell’abbonamenti tv. avete fatto un calcolo dei soldi che anno incassato fra tutto ,tra l’ingaggi di inzaghi zambrotta vam bommel ibra thiago nesta seedorf con piu quello che anno preso per le cessioni delli stessi ibra e thiago e il premio di champion leage .è che non parlano chiaro e ci prendono per il c…. perche il presidente deve tappare i buchi del lodo mondadori che e un ammontare di 600 milioni e a scelto guarda caso il milan per ricompensare i suoi debiti .cosi no,e inutile dire il milan non puo essere criticato per quello che a vinto ,che discorso è,vent’anni per la vetta e uno per il baratro ,fanno schi……..siamo umini e devono parlare chiaro con chi li segue da anni e butta soldi per la causa.diciamocela tutta da quanto e che i milan non compra giocatori l’ultimo e stato ronaldinho poi anno sempre venduto e fatto cassa guarda sheva kaka ecc ibra per non chi se lo ricorda e stato comprato a rate e robinho e stato comprato ,anche grazie a i dieci milioni incassati per borriello.quindi investimenti ditemeli voi se a me e sfugito qualcosa .e si va a chiedere prestiti al genoa ,ma ci rendiamo conto o no.ora anno rotto le pa……..incominciano a dire guardiola ,ma cosa puo fare guardiola con una scuadra cosi,e chi è superman .e ve ne dico un’altra se va via allegri chi ci si mette tassotti che va di pari passo con le scelte del tecnico.qui l’unica cosa che devono fare e che quel polpo di presidente che a le manie di grandezza si metta sul serio a cercare qualcuno che vuole comprare la società perche cosi ci portera al baratro e ci siamo gia vicini .io cmq rimango a dire che con lorganico che abbiamo siamo realmente da retrocessione.perche non ci sono delle reali alternative

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