Giovani davvero bravi, pochini

Ieri il Trofeo Tim era da guardare solo per un motivo: vedere se i nostri giovani sono davvero in grado di battersela con i grandi della prima squadra. Beh, a me hanno deluso un po’ tutti.
Merkel è quello più avanti senza dubbio, ha i colpi giusti ma fisicamente non regge la competizione con gli avversari. Può essere il nostro sesto centrocampista.
Oduamadi non mi ha colpito neanche per la velocità, che doveva essere la sua dote principale… DeCeglie, non esattamente un difensore insuperabile, sembrava Maldini contro di lui. Secondo me non è neanche da serie A.
Strasser è bravo secondo me, ma deve capire che le sue qualità le deve sfruttare al meglio, invece lo vedo ancora troppo timido. Può diventare forte, spero si svegli.
Novinic è ingiudicabile, sicuramente non farà parte della prima squadra in questa stagione.
Albertazzi non gioca mai, boh. Ma ieri, a sinistra al posto di Oddo (con Zambrotta a destra) non poteva essere schierato?

Infine due parole sui talenti (o presunti tali) degli altri: tutti i merdazzurri per mesi ci hanno fracassato i cosiddetti con Coutinho, presunta grande promessa, da alcuni considerato addirittura già un campione. Altri, che si devono vergognare, lo hanno definito il nuovo Rivera. Non si possono dare giudizi definitivi su questo ragazzino, ci mancherebbe, ma faccio solo notare una cosa: dopo pochi minuti il 18enne è stato umiliato in un 1 contro 1 niente popo di meno che da Yepes. Mi sono piaciuti molto di più Nwankwo e Natalino, che ovviamente ancora non sono in grado di giocare con i grandi.
L’unico giovane davvero forte (insieme a Santon) che l’Inter aveva è stato ceduto ieri: si chiama Mario Balotelli.

31 commenti

Vai al modulo dei commenti

  1. Oduamadi ha le potenzialità ma si sopravvaluta un po’ troppo…
    Coutinho se pensiamo al primo Pato beh… ne deve mangiare di pane il ragazzo…

  2. Balotelli capitolo a parte.
    Non mancherà né a me né al calcio italiano. (Stupendo Laudisa oggi che parla di clausola anti-Milan :mrgreen: penso che sia persino vietata dalla Fifa una clausola del genere :mrgreen: )
    Su ieri sera, come al solito si esalta l’Inter ma non è che abbia fatto vedere chissà cosa. Nel derby meglio noi ma erano seconde linee, con la Juve ci è voluta una prodezza. Qualche fenomeno è riuscito anche a scrivere Juve meglio di noi. Un conto è contestare, un conto è gettare merda tanto per. Questo Milan non è peggio di altri Milan che hanno vinto qualcosa.

    • Tizio il 14 Agosto 2010 alle 14:20

    Ma che cazzo di discorso è elbonito quello su Coutinho?
    Ha cercato di saltare Yepes ed è stato fermato. E quindi? Cos’è,una merda?
    E allora quando ha dribblato nello stretto Pirlo e Ambrosini (che ovviamente l’ha falciato) cos’era,un fenomeno?
    È semplicemente un ragazzino di 18 anni appena compiuti che deve crescere sia tatticamente che,soprattutto,fisicamente. È una cosa fisiologica.
    Idiota chi lo pompa credendo di avere già un fenomeno in casa.
    Idiota chi lo stronca al primo dribbling non andato a buon fine.
    È un giovane in cui la Società crede. Se son rose fioriranno,altrimenti pazienza.
    Di certo ci vorrà tempo per giudicarlo,in ogni caso un dribbling non andato a buon fine di certo non è indicativo di nulla.
    Sulla questione Balotelli inutile ripetere ciò che è stato già ampiamente spiegato in precedenza.

      • elbonito il 14 Agosto 2010 alle 14:34
        Autore

      e rilassati mamma mia!
      ho anche specificato che non va valutato in base alla partita di ieri, ma sai leggere cazzo?????

      era solo per prendere per il culo chi lo idolatrava, e rilassati!

      • Tizio il 14 Agosto 2010 alle 14:49

      Senti da che pulpito “ma sai leggere“!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  3. Interessante articolo di Letizia

    1. Cito il passaggio più interessante:
      quando un tifoso apre il giornale e vede il Milan posizionato, in una “griglia di partenza”, dietro non solo all’Inter, ma anche a Roma, Juventus, e persino Napoli, Sampdoria, Genoa, Fiorentina e Palermo… Allora ha ragione ad infuriarsi, perchè non c’è traccia di analisi equilibrata: con il massimo rispetto per le suddette squadre, che hanno costruito rose competitive ed alcune entusiasmanti in proporzione al loro blasone. Oggi massacrare il Milan fa comodo: diverte i rivali, aumenta il piacere masochista dei rossoneri che amano crogiolarsi nelle lacrime, insomma in una parola, vende. Anche l’ambigua descrizione dell’operazione Boateng ne è una testimonianza: Milan e Genoa conducono un’operazione economica formalmente ben definita sin dalle prime basi (comproprietà, se non addirittura diritto di riscatto completo per Galliani), ma passa il concetto dell’elemosina rossoblu nei confronti degli amici poveri. Agghiacciante. Sono questi gli stimoli che dovrebbero motivare ulteriormente i Senatori dello spogliatoio rossonero: partono noni (parola di griglia), non hanno nulla da perdere. Gli stimoli dovrebbero però aumentare anche e soprattutto in seno alla società Milan: l’unica risposta per tappare la bocca ai mandolinari di questa mattanza mediatica, sarebbe creare una squadra degna del Club più titolato al Mondo, magari con un colpo importante in questi ultimi quindici giorni. Come dicono? Il fair play finanziario non lo permette? Vero, verissimo, comprensibile: ma l’orgoglio, la storia, valgono di più di un pugno di milioni. Se sostituisci Kakà con Huntelaar vieni (giustamente) massacrato, se qualcuno scambia Balotelli (che colpo, Mancini!) con Sculli, quasi viene applaudito, come quando parla di cifre immorali per Mascherano e chiude i cordoni della borsa dopo una Champions vinta. Su quest’ultimo concetto, nasce una riflessione.

      • Tizio il 14 Agosto 2010 alle 15:09

      Io vorrei chiedere a Letizia:

      Chi ha messo il Milan al nono posto????? 😯 😯 😯
      Evidentemente chi l’ha fatto è un idiota e quando si ha a che fare con un idiota isognerebbe neanche dargli retta. L’unica cosa intelligente da fare è partire dall’ultima classifica: l’Inter deve riconfermarsi,la Roma deve fare il salto di qualità,il Milan deve colmare un piccolo gap. Delle 3,l’unica ad aver fatto mercato è la Roma.
      Quindi,considerazioni inutili.

      Nessuno contesta l’operazione Boateng col Genoa,anzi.
      Però non credo sia un nome che scalda i cuori, tutto qua,per cui la botta d’orgoglio di Letizia è ingiustificata.

      Incomprensiile il passaggio finale.
      Chi ha idolatrato chi per l’operazione Sculli? 😯 😯 😯
      Balotelli lascia l’Inter per ragioni note di natura non calcistica.
      Dal momento che questo è un mercato che non muove grandi cifre perchè nè si vuole nè si può farlo,piuttosto che Kuyt a 15 milioni meglio Sculli a 5.Tanto faranno cagare uguale,ma giocano nello stesso ruolo,per cui meglio l’italiano a meno soldi.
      Anche a me piacerebbe che prendessimo Schweinsteiger,ma non credo sia possiile……

      Totalmente stupida poi e scontestualizzata la presunta “riflessione” che fa alla fine del suo articolo. Moratti chiude i cordoni della borsa perchè è nella posizione sportiva per poterlo fare avendo appena vinto.
      Non c’entra nulla dire “Berlusconi allora avrebbe dovuto farlo 21 anni fa”!!!!!,dal momento che le condizioni economiche del tempo erano strastrastrastra completamente diverse al punto tale che non erano neanche lontanamente ipotizzabili e quindi prevenibili gli attuali prolemi del mondo del calcio.
      Moratti è sempre molto legato all’Inter,ma ha cambiato filosofia economica in ottica Fairplay Finanziario: prima si vende,poi (eventualmente) si compra.
      Quello che si imputa a Berlusconi è la distanza dal Milan e il suo disimpegno,non c’entra nulla la gestione economica,dal momento che quest’ultima,per tutte le Società,è un retaggio di precdenti erronee politiche di gestione calciomercato/ingaggi.
      Poi alla fine,parla sempre e solo il campo.

    2. Moratti chiude i cordoni della borsa perchè è nella posizione sportiva per poterlo fare avendo appena vinto.

      Fermo qui Tizio.
      E il Milan 2006/07?

      • Tizio il 14 Agosto 2010 alle 15:36

      Sta tutto lì!
      Offendetemi pure,ma io continuo a sostenere che 3/4 dei problemi del Milan attuale derivano da un’errata gestione post Atene.
      Le cose,se si ha memoria,sono facili da ricordare.
      Berlusconi (tramite Galliani) comincia a parlare di un calcio che deve reggersi da solo al meeting di Rimini del 2005. Questa è storia.
      Tuttavia non si parla ancora di fairplay finanziario,non c’è ancora Calciopoli,nessuno si mette a guardare i bilanci,aggiungici che in tutto l’ambiente Milan ancora girano i coglioni per Istanbul e quindi si tira avanti.
      L’estate successiva cambia lo scenario.
      Si,ma quello sportivo,non economico!!!!!! Tant’è che il Milan,in quell’estate del 2006,AVEVA GIA’ I CONTRATTI PRONTI per Buffon,Zambrotta e Ibrahimovic,affari saltati per il discorso Champions,NON PERCHÈ NON C’ERA GRANA DA SPENDERE.
      Dopodichè il Milan rinuncia la campionato non potendo gestire più fronti,ma porta a casa la Champions (con relativi e successivi guadagni).
      A quel tempo si parlava di faiplay finanziario? No.
      Si preventivavano cessioni eccellenti? No
      Si guardava al bilancio? No
      Bisognava vendere prima di comprare? No
      Semplicemente il Milan si è fossilizzato sulla sua posizione di squadra vincente non preventivando un immediato nè a breve termine futuro di successi,ma autocastrandosi con una folle politica di rinnovi senza un progetto a medio e lungo termine.
      Aggiungici la mazzata della mancata qualficazione alla Champions l’anno successivo e il gioco è fatto.
      In questi 3 anni invece è cambiato tutto,soprattutto per il fatto che il calcio è arrivato,complice una crisi generale,quasi al collasso,
      Ergo sono arrivate le imposizioni di natura economica dalla UEFA.
      Ma sono diktat dall’esterno! Che quindi costringono le Societa ad una (giusta) gestione virtuosa.
      Per cui ora si deve vendere per comprare,si deve guardare al bilancio,si deve anche fare delle cessioni eccellenti.
      È dunque una situazione diametralmente opposta a quella del 2007.
      Moratti non può far altro che adeguarsi.
      Una volta raggiunta e superata la sua ossessione per la Champions, è nelle condizioni sportive ed economiche per poter passare giutamente ad una più corretta gestione della Società.
      Come vedi è una questione di contesto.
      Contesto che per l’appunto in tre anni è cambiato completamente.
      30 milioni per Mascherano?????
      Cifra immorale ed ingustificata.
      Se si comincia a ragionare in quest’ottica,anche un’ooperazione come quella di Sculli acquista un senso.
      D’altronde sarebbe assurdo pensare che una squadra che ha appena vinto la Champions si metta a fare delle folle operazioni di calciomercato col solo fine di mantenere il titolo.
      Basta guardare le squadre inglesi,Manchester su tutte.
      Per non parlare delle recenti dichiarazioni del neo Presidente del super Barcellona.
      E tutto diventa cristallino.

    3. Si ma anche l’Inter ha alcuni ruoli da svecchiare non proprio giovanissimi come quel Milan del 2007.
      Detto questo il FFP così è una grossa cazzata perché si andranno a consolidare le posizioni di partenza delle rose, chi avrà la rosa migliore potrà tenerla meglio, chi deve rinforzarsi difficilmente potrà farlo bisognerebbe azzerare prima tutti i contratti.
      Sta di fatto che ora non è ancora in vigore quindi sia Sb che Mm potrebbero comprare e ricapitalizzare, per l’ultima volta.

      • Tizio il 14 Agosto 2010 alle 16:38

      Ma giustamente,secondo me,non lo fanno.
      A meno che,parlo per l’Inter,non si decida di fare un ultimo acquisto importante stile Schweinsteiger. Ecco,allora,una cifra importante per un 25enne di qualità la riterrei una cosa giusta.Ma non credo sarà così.
      Io ho molto apprezzato l’acquisto di Ranocchia,Biabiany,Coutinho e Mariga.
      E sono 4 sotto i 23 anni.
      Poi spero che il ginocchio di Santon sia guarito del tutto.
      Ed è un altro 19enne.
      Maicon (29),Cambiasso (29),Pandev(27),Thiago Motta (27),Snejider (26),Eto’o(29) sono nel pieno della loro maturità calcistica e possono ancora dare molto.
      Il rinnovo di Milito l’ho accettato solo perchè era inevitabile dopo la stagione scorsa.
      La difesa,più ancora un po’ il centrocampo va invece decisamente svecchiata sia tra i titolari che le riserve (Materazzi e Cordoba giustamente smettono,mentre gli altri al massimo hanno altre 2 stagioni top level).
      Julio Cesar può invece fare ancora qualche anno senza dimenticare che Viviano è nostro.
      Cmq,come dico sempre,il ringiovanimento dovrà essere graduale.
      Con solo giovani non si vince,a meno di non trovare una generazione di fenomeni stile Barcellona.
      Giovani più mix di gente esperta: ricetta vincente. Tutto sempre da farsi con gradualità. Ecco perchè credo che l’Inter stia lavorando tuttosommato bene.
      Se poi i calciatori si comporatno da professionisti seri facendo vita da atleta,allora crriera e risultati si possono prolungare.

  4. Nuovo (accattivante) sondaggio

    • marcovan il 14 Agosto 2010 alle 16:51

    L’Inter viene da un quinquennio di dominio assoluto, conclusosi con una tripletta sensazionale, mica roba da ridere… se ritiene di possedere una rosa “a posto così” e di risparmiare un pò ne ha tutte le ragioni.

    Il paragone che fa Letizia con il Milan non ha senso: il Milan proviene da stagioni da zero titoli, in cui ha raggranellato dall’Inter soltanto punti di distacco e scoppole umilianti nella maggior parte degli scontri diretti. Insomma, se l’Inter afferma di essere la più forte e di non avere bisogno d’altro è credibile, se lo fa il Milan è patetico e ridicolo. Nessun accanimento mediatico o altro, soltanto realtà.

    Poi magari l’Inter è in errore e questo gruppo è alla frutta, per carità, lo spero tanto. Ma per ora non può dirlo né Letizia nè nessun altro. Mentre che noi siamo in errore (e alla frutta) da tre anni lo si può tranquillamente affermare.

      • Tizio il 14 Agosto 2010 alle 18:52

      marcovan è stato drastico,forse troppo.
      Il senso del discorso che facevano prima è semplice: l’Inter è nelle condizioni di poter mantenere l’assetto che ha senza spese folli preparando gradualmente il ricambio perchè ha appena vinto.
      Il Milan invce vuole ricominciare a vincere e questo lo pone in una posizione diversa.
      Ecco perchè anch’io ritengo l’articolo di Letizia del tutto privo di senso.
      Poi,come sempre,si tratta di aver colpo d’occhio e fortuna.
      A volte prendi Snejider e Milito,a volte Quaresma e Mancini.
      A volte prendi Pato e Thiago Silva,a volte Huntelaar e Yepes.
      Non si può vincere sempre,ma si deve fare di tutto per rimanere al top.

  5. L’Inter viene da un quinquennio di dominio assoluto

    Scusa Marcovan io il primo anno non lo colgo… e nemmeno il dominio assoluto. Spesso hanno vinto per episodi in partite giocate alla pari.

      • Tizio il 14 Agosto 2010 alle 19:03

      E viva Dio,mica possiamo vincere 3-0 ogni partita contro chiunque! 😆 😆 😆
      Va ben tutto,ma siamo esseri umani anche noi! :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
      Credo che marcovan intendesse con dominio assoluto il fatto che alla fine abbiamo sempre vinto noi….non ha senso giudicare la partita singola,altrimenti così facendo verrebbe fuori ad esempio che Sampdoria e Bari sono squadre migliori perchè imbattute con l’Inter!
      Intendeva una valutazione nel complesso.

  6. Si aggiunga che la differenza in campionato tra le due squadre, almeno in Italia, l’anno scorso l’hanno fatta gli infortuni 🙄
    E tutto questo dominio negli scontri diretti si è visto solamente quest anno in due derby particolari.
    Prima avevano vinto un derby di mano e uno regalato da dida negli ultimi 4.

      • Tizio il 14 Agosto 2010 alle 19:14

      Beh,negli ultimi 8 derby siamo 6 a 2……
      Inutile parlare del gol di Adriano,altrimenti bisognerebbe anche dire che la vostra ultima vittoria nasce dal fuorigioco di Kakà (ricordo male,o sei tu quello che vorrebbe la moviola in campo per eliminare ogni possibile errore arbitrale 😉 😉 😉 ).
      La storia degli infortuni deve un po’ smorzarsi: Pato e Nesta sono fortissimi,ma credo che anche senza di loro si potesse fare un gol in più giocando in casa contro Lazio,Napoli,Catania,Livorno e magari pareggiando almeno a Parma
      Io capisco tutto,ma se in 4 campionati si raccolgono 79 punti di distacco,perdendo 6 scontri diretti su 8,bisognerebbe fare un cincinino di autocritica….
      Se poi si vuole continuare a dire che il Milan è superiore e quindi più forte,lo si dica!
      Io rimango convinto che il dery sia cmq una partita da tripla,però non credo sia una bestemmia dire che tra le due squadre ad oggi esiste un gap non indifferente….di certo magari non è un -12 veriterio,però se si vuol tener conto di ciò che ha frenato il Milan,bisognerebbe,per onestà intellettuale,tener anche conto di quello che ha frenato l’Inter.

    1. Per onestà intellettuale Pato e Nesta si sono rotti. Snejder e Milito no. Questo ha fatto la differenza. I derby contano relativamente. Puoi vincere anche non battendo la tua avversaria diretta come ha fatto l’Inter con la Roma lo scorso anno.

      Nessuno ha detto che il Milan è superiore, semplicemente che si sente alla pari. Se questo è vietato dirlo allora scusateci, ma io sto con Allegri e con la squadra e con Letizia su questa vergognosa campagna mediatica anti-milan in atto da alcune testate. Ribadisco il concetto espresso più volte. Non ci servono titolari ma buone riserve. E stanno arrivando.

      • Tizio il 14 Agosto 2010 alle 19:42

      Si,lo so anch’io chi si è rotto oppure no.
      E ti vengo anche incontro,ad esempio,se mi dici che in una partita come il derby,l’assenza di uno come Nesta pesa.
      Però io sottolineavo che ad esempio,anche senza Pato, se ti chiami Milan,giochi a San Siro e il tuo pacchetto offensivo è composto da Ronaldinho,Inzaghi,Seedorf,Huntelaar e Borriello dovresti essere in grado di fare un golletto in più del Livorno……
      Non credo che questa sia una cosa fuori dal mondo.
      Dire che il Milan senza Pato perde molto in pericolosità significa dire una cosa ovvia.
      Dire che il Milan senza Pato non è più grado di battere una candidata alla retrocessione mi sembra una sciocchezza.
      Limitarsi ad un confronto Milan – Inter riducendolo ad una questione Pato/Nesta trascurando tutti gli aspetti di una stagione di una squadra che ha cercato,praticamente senza turnover,di competere su tre fronti portandoli poi a casa tutti e tre,mi sembra un modo di vedere le cose un po’ miope.

      • marcovan il 14 Agosto 2010 alle 20:21

      Si aggiunga che la differenza in campionato tra le due squadre, almeno in Italia, l’anno scorso l’hanno fatta gli infortuni

      Guarda Diavolino che è proprio ragionando così che non si migliora.

    • elbonito il 14 Agosto 2010 alle 19:12
      Autore

    sul presunto dominio assoluto concordo con diavolino, non c’è stato quasi mai. detto questo, l’inter negli ultimi anni è stata la squadra più forte in italia, e lo sarà anche quest’anno nonostante fino a questo momento si sia un po’ indebolita.

    fare paragoni fra le due squadre non ha davvero senso, tra l’altro i milanisti non chiedono a SB che costruisca una corazzata come lo è stata l’inter in questi anni. i milanisti chiedono un progetto sensato basato sui giovani, che è tutt’altra cosa.

      • Tizio il 14 Agosto 2010 alle 19:17

      Ma ci siamo indeboliti più per la cessione di Balotelli o per la partenza di Mourinho secondo te?
      Sono curioso di conoscere la tua opinione.

      • elbonito il 14 Agosto 2010 alle 19:28
        Autore

      beh lo scambio balotelli-sculli non va certo a vostro favore. e fra benitez e mou preferisco il secondo, sebbene non mi piacciano entrambi.

      l’inter è la squadra più forte d’italia, ma è più debole dell’anno scorso.per ora

    • Tizio il 14 Agosto 2010 alle 19:33

    mmmmmm, punto di vista comprensibile.
    Essendo un grande estimatore di Balotelli e un adepto di Mourinho,sono d’accordo con te.
    Forse il termine indebolita è esagerato,ma tant’è,vedremo.
    Almeno,se ci fate caso,sono andate via tutte e tre,per una ragione o per l’altra,le fonti di polemica dello scorso anno: il Mou,Balo e Oriali.
    Vedremo se ciò contribuirà a creare un ambiente più sereno.

  7. A proposito di polemica com’è che mister “La partita di campionato non è un jolly che si gioca quando si vuole” ha chiesto il rinvio di Bologna – Inter?

      • Tizio il 14 Agosto 2010 alle 19:45

      Perchè la stagione è appena cominciata.
      Perchè non precede una partita importante in chiave scudetto.
      Perchè l’Inter viene dalla Supercoppa europea appena due giorni prima.
      Perchè esistono date libere in cui collocarla.
      Perchè non ci sono logiche di classifica.
      Perchè non interferisce con il calendario di altre squadre.
      Prchè chiedere è lecitoe rispondere è cortesia! :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

    1. Si Tizio ma infatti la Lega gli ha risposto picche.
      Da che mondo e mondo chi gioca la Supercoppa Europea gioca il Lunedì successivo…
      Capisco la scarsa abitudine a certe partite 🙄 🙄

    • elbonito il 14 Agosto 2010 alle 20:28
      Autore

    6 gol del chelsea di carletto ancelotti all’esordio in campionato….

  8. X elby. Domani mattina posto io.

I commenti sono disabilitati.